ℙ𝕣𝕠𝕝𝕠𝕘𝕠
Era una normale sera di novembre e la piccola penelope giocava con la sua mamma Lorraine che tentava di catturarla per farle una treccia ma lei era troppo impegnata a inseguire suo fratello maggiore Brad.
"Brad vieni qui voglio darti un morsetto" disse con la sua voce graziosa
"Penny non ti azzardare" gridò brad
Non gli diede ascolto e con un balzo si trovò aggrappata ai jeans del fratello
"Vai via cannibale" disse brad agitandosi
"Ragazzi che succede qui?" Disse entrando Austin in casa
"Papà" urlò penelope staccandosi da suo fratello maggiore e correndo incontro a suo padre
"Amoreee" disse Austin stringendola forte
"Ragazzi papà è tornato da lavoro ed è stanco, andiamo tutti a mangiare!" Disse lorraine
Si recarono tutti nella grande sala da pranzo e si sedettero.
"Penelope dammi una mano a portare i piatti a tavola" le disse la mamma
"Va bene" disse scendendo piano dalla sedia troppo alta per le sue piccole gambe
Pian piano le pietanze furono servite e penny tornò al suo posto aiutata da brad a salire sulla sedia
Parlarono di cosa avevano fatto durante la giornata e di come fosse andata la giornata di Austin a lavoro.
"Ragazzi che ne dite se dopo mangiato andiamo tutti in giardino? visto che nevica, possiamo fare un grande pupazzo di neve" propose il padre
"Siii" gridò entusiasta penelope
"Ora finisci il tuo pollo però"
"Va bene" disse giocherellando con la forchetta
Dopo mangiato si recarono tutti nelle proprie stanze per mettere qualcosa di pesante per andare a giocare fuori e penelope fu aiutata dalla sua mamma
Uscirono tutti e da subito partì la guerra di palle di neve, penelope si nascondeva dietro suo fratello ma beccava anche lei qualche palla di neve.
Dopo la guerra iniziarono a fare una gara
"Ragazzi dividiamoci io e la mamma e voi due! Facciamo due pupazzi di neve il più bello vince." disse Austin
Tutti annuirono e si misero all'opera
"Io inizio a fare il corpo tu trova due rami per le braccia" disse brad a sua sorella
Penelope corse per cercare i rami e ne trovò subito due perfetti per il suo pupazzo.
"Eccooo" disse correndo verso suo fratello
"Bravissima! "
Finirono velocemente e penelope mise la carota e gli occhi al pupazzo, dopodiché battè il cinque a suo fratello.
Si girarono verso i genitori e li guardarono con aria di sfida
"Mmmhhh molto bello il vostro devo ammettere" disse lorraine
"Si lo sappiamo" dissero all'unisono i due
"Anche il vostro è bello" disse brad ricevendo un'occhiataccia da sua sorella e scoppiò a ridere
"Dai avete vinto voi" disse Austin
Penelope inizió a saltare urlando per la felicità e brad le prese le manine e iniziò a saltare con lei
"Dai ragazzi ora rientriamo che sono le undici " disse la mamma
"Prima di rientrare venite qua vi scatto una bella foto" disse Austin
I fratelli si abbracciarono e sorrisero mentre il flash della fotocamera li accecava
Rientrarono tutti e penelope si diresse nella sua enorme camera dipinta di un azzurro molto chiaro con nuvolette ovunque, con delle frasi dolci scritte al loro interno, tutte scelte accuratamente insieme alla sua mamma.
Si mise il suo bel pigiama a forma di unicorno e si buttó sul suo grande letto morbido come lo zucchero filato.
E poco dopo si addormentò abbracciata al suo pupazzo preferito, un gatto di peluche.
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