Iniziò un altro giorno.

Mi ricordai che il bar era chiuso, dato che era l'ultimo del mese, così me la presi con comodo.

Mi svegliai tardi e feci colazione, nel mente accesi il telefono e trovai un messaggio:

Hey buongiorno...

Ho saputo dalla tua amica che al bar non stai lavorando molto per via dei lavori, e che lo stipendio non sia granchè, quindi ho deciso di farti una proposta: ci serve un manager. La Bighit ha appena licenziato l'ex manager perchè era in complotto con un'altra casa discografica intenta a rovinarci per il troppo successo. Ora non ne abbiamo uno e ne abbiamo bisogno perchè dobbiamo iniziare a programmare concerti e programmare eventi vari, ed io ho pensato a te. La tua amica ha detto anche che sei bravissima con i conti quindi sei perfetta... Che ne dici? Se vuoi parlarne, oggi siamo tutto il giorno alla Bighit, tanto la strada ormai la sai... Spero di vederti... Nam <3

Io? Manager? Dei BTS?

L'idea non era per niente male, in fondo qualche soldino in più mi farebbe comodo...

Buongiorno... Devo dire che è un'idea geniale, in fondo avrei bisogno di qualche soldino in più... Ti ringrazio, vengo adesso guarda, mi cambio e arrivo!

Uscii di casa e presi la metro. Arrivai alla Bighit e venni fermata da due uomini.

<<Tu chi saresti?>> chiese il primo.

<<Ehm... Sono stata chiamata per il colloquio per diventare manager dei BTS>> risposi io.

<<Ah, si, certo, io invece sono stato chiamato dalle BLACKPINK per fare un pic-nic... Sparisci va'!>> esclamò il secondo.

<<Non sto scherzando!>> ribattei io esterrefatta.

<<Neanche io! Vattene, sennò chiamo la polizia!>> disse il secondo.

<<Lasciatela passare! Lei dice la verità: la abbiamo chiamata noi per il lavoro di manager. E poi lei è... Lei è la fidanzata di Kim Namjooon, quindi fatela entrare se non volete sentire il leader!>>

Era arrivato Yoongi.

<<SUGA, ne è sicuro?>> chiese timidamente il primo.

Yoongi non rispose con le parole, ma con uno sguardo quasi truce.

Poi mi prese per mano e mi portò dentro.

<<Grazie mille Yoongi>> dissi.

<<Ah, Giuly, prego... E ricordati che quando la security ti ferma, basta che tu dica che sei la ragazza di Nam e ti lasciano passare... Però, per sicurezza, ti faccio fare un tesserino personalizzato, così se ti promuoviamo manager ti faranno passare senza problemi>> rispose lui.

<<Ok>> disse poi <<Quando sei pronta raggiungici nella sala prove, quella dell'altra volta, che ti lasciamo un foglio che tu dovrai compilare. In base a quello decideremo se sei adatta a fare la manager>>

<<D'accordo. Grazie ancora per prima Yoongi!>> esclamai.

Lui mi sorrise piano e si avviò. Cosa stava succedendo? Inizialmente non pensavo che Min Yoongi avesse la capacità di sorridere e invece...

Entrai nella sala prove. <<Devo avere paura?>> chiesi ridendo.

Davanti a me c'era una fila di sedie vuote con davanti ad esse un banco ed un'altra sedia.

<<Che ansia...!>> esclamai.

Mi sedetti nel banco vuoto e attesi. Circa sette/otto minuti dopo entrarono i miei carissimi amici.

Iniziarono a prendere posto: sembrava una formazione militare.

Si sedettero così:

Nam, da leader, s'impadronì della sedia centrale;

Jin, Tae e Kookie nelle sedie a destra di Nam;

Yoongi, Hoseok e Jimin nelle sedie a sinistra di Nam.

E poi c'ero io, al centro, davanti al leader.

<<Preoccupata, Giuly?>> chiese Taehyung.

<<No dai...>> risposi.

<<Tranquilla Giuly, non è nulla di diff...>> provò a dire Jungkook, prima di essere bloccato con una spallata di Tae.

<<Grazie Kookie...!>> sussurrai a Jungkook. E lui sorrise.

Prese la parola Namjoon: <<Allora, basta perdere tempo. La qui presente Giuly deve sostenere questo esame con impegno e intelligenza. Hai a disposizione 30 minuti. Alla fine di questi dovrai consegnare i due fogli. Il primo contiene il test; il secondo, invece, dovrai compilarlo con i tuoi dati personali e con le firme. Ti dirò la verità: altri si sono candidati per questo posto di lavoro, e a dirla tutta alcuni test sono abbastanza buoni. Ma poi, tutti sono crollati per un stupido errore. Però io non voglio altra gente ok? Io voglio solo te al mio fianco, quindi vedi di farlo bene questo test, anche perchè poi dovrò presentarti al capo della Bighit Entertainment Bang Si-hyuk, e se non gli piaci...>>

<<NAMJOON!>> esclamarono tutti in coro.

<<Basta spaventare Giuly! Se supera il test è dentro, sennò pazienza, ma mica la devi lasciare!>> disse successivamente Jin.

<<Beh... Però secondo me lo supererà brillantemente questo esame... Con quella testolina lì, lei riesce a fare tutto...>> disse, quasi come un sussurro, Yoongi.

Cadde il silenzio: ci girammo tutti verso di lui. Erano tutti esterrefatti. Evidentemente non era nel suo stile dire una cosa del genere.

<<Ragazzi...! Scusate eh, posso iniziare questo esame?>> chiesi dopo un po'.

<<Oh! Giusto! Sì sì... Hoseok, gentilmente, dalle i fogli, grazie.>> esclamò Nam, ancora perplesso.

Hobi annuì e si alzò portandomi due fogli.

<<A nome di tutti i membri dei BTS, ti auguro buon lavoro>> disse poi Jin.

<<Grazie, ce la metterò tutta>>

Iniziai a osservare i fogli.

Il secondo decisi di compilarlo per ultimo per concentrarmi sulla parte pratica.

Presi il foglio e guardai: Era pieno zeppo di esercizi stra complicati! Calcoli, problemi e disequazioni: un vero disastro.

A turno i ragazzi venivano a controllare l'andamento della prova, come se fossero dei professori con gli alunni.

Il primo fu Jimin.

<<Come va Giuly?>> chiese.

<<Malissimo, non le so fare queste cose...>> risposi.

<<Mi spiace, io non posso dirti nulla, l'unico consiglio che posso darti è quello di osservare meglio>> e se ne andò.

Poco dopo si affacciò Jin: <<Giuly, sono passati dieci minuti, tutto bene?>>

<<Come no...>>

Fu così per i successivi quindici minuti, tutti entravano dicendo di osservare meglio e io non capivo nulla.

Alla fine si affacciò Yoongi: <<Giuly, è quasi ora di consegnare... Hai fatto qualcosa?>>

Non risposi: ero troppo impegnata a piangere. <<Giuly!>> esclamò lui.

Si avvicinò e mi tirò su la testa.

<<Cos'hai Giuly?>> chiese preoccupato.

<<Non ho fatto nulla ok? Ci ho provato, ma non sono riuscita a farne uno. Queste cose non le capisco... Non diventerò mai la vostra manager, ma non voglio deludervi... Nam ci teneva tanto... E ora tutti delusi. Mi faccio schifo da sola...>> dissi, tutt'ad un fiato, demoralizzata.

<<Hey Giuly, su non fare così... Secondo me hai fatto tutto giusto...>> provò a consolarmi Yoongi.

<<Sì, certo, non facendo nulla ho fatto tutto giusto>>

<<Ah, Giuly, manca un minuto... Ma hai provato in trenta minuti a... Magari girare il foglio?>> E poi scappò velocemente.

Io, indifferente, girai il foglio: c'era scritto in basso a destra, in piccolo ma leggibile "Non eseguire gli esercizi!"

<<STOP! Giuly consegna il foglio del test e compila velocemente il secondo foglio>> disse Namjoon entrando di fretta.

Io compilai e consegnai.

Nam corse fuori gridandomi: <<Non muoverti da lì>>

Mi sedetti sul banco e attesi.

Aspettai ben dieci minuti.

Ecco tornare quel leader che, vedendomi seduta sul banco, mi venne in contro quasi correndo.

Arrivato vicino disse preoccupato: <<GIULY TESORO MIO TI PREGO DIMMI CHE HAI GIRATO IL FOGLIO TI PREGO DIMMI CHE LO HAI FATTO!>>

<<Dovevo girare il foglio?!>> esclamai recitando una parte impaurita.

Nam mi guardò. Gli stava venendo da piangere. Pose la sua testa sulla mia spalla.

<<Io ci tenevo tantissimo... Ora Bang ti caccerà...>> sussurrò con due lacrimoni sue guance.

<<Dai Nam! Su con la vita! Stavo scherzando! Certo che ho girato il foglio!>>

<<SERIAMENTE?>> gridò lui, sollevandosi all'istante.

<<Sì, ovvio... Non ti mentirei mai>>

Ed ecco un insolito leader che faceva i salti di gioia. <<Tutti i candidati sono caduti lì tranne te... Il posto è tuo amore mio!>>

 A quella frase io feci uno sguardo sorpreso dicendo: <<Mi hai chiamato "amore"?>>

<<Ah, scusa non vuoi?>> rispose Nam.

Io lo avvicinai a me con un po' di fatica e lo baciai.

In fondo stavamo insieme. O no?                                            

Però, stranamente, non avvertii quella sensazione delle prime volte.

<<Hey voi! Andateci piano coppietta di piccioncini!>> esclamò Hobi entrando nella stanza.

<<Namjoon, Giuly>> disse poi <<Siete convocati entrambi nell'ufficio di Bang>>

<<Giuly, è arrivato il momento di scoprire se sei diventata la nostra nuova manager... Pronta?>> chiese Nam.

Guardai Namjoon.

Guardai gli altri.

Guardai Yoongi.

<<Pronta!>>

Ci incamminammo verso l'ufficio del dirigente della Bighit Entertainment.

YOONGI'S POV

Sapevo che era proibito aiutare i candidati, ma non ho resistito: le ho detto cosa doveva fare. Volevo assolutamente che Giuly si prendesse quel posto di manager, così avrei potuto vederla tutti i giorni.

Era inutile: ero innamorato perso. Non c'era nulla da fare: la volevo tutta per me. Ormai non mi importava con chi stava o cosa voleva. Per la prima volta nella vita mi ero innamorato seriamente e non avevo intenzione di scherzare. Dalla prima volta che l'avevo vista avevo deciso che doveva essere mia.

Però entrare nella stanza e vederla attaccata a Namjoon non mi piacque per niente. Ero addirittura geloso e nemmeno era la mia ragazza.

Ma cosa ci potevo fare? Ancora non abbiamo raggiunto quel tipo di rapporto che ci vuole per stare insieme.

E poi lei non mi vorrà mai...