Harry's pov

Mi sveglio controvoglia sapendo che oggi ho lezione di pozioni e questo vuol dire solo una cosa, o almeno una persona, il professor Piton.

A distanza di quattro anni da quando ho messo piede in questa scuola non capisco ancora cosa abbia contro di me.
Mi alzo dal letto e scuoto Ron per svegliarlo «no no non voglio ballare il tip tap!», mi faccio indietro in tempo prima che lui possa darmi una botta in testa,

"Ron, i ragni non te lo hanno fatto fare l'anno scorso e non te lo faranno fare neanche quest'anno"
Gli dico ridendo, lui mi butta un cuscino e io glielo ritiro.

Vado in bagno, mi faccio una doccia e mi vesto, mi avvicino alla porta ma prima che potessi uscire sento la voce di Ron chiamarmi, «vai da Allison?"» mi chiede lui indicandomi con un cenno della testa la porta semi aperta.

"No, vado a mangiare"
Gli rispondo io, mi giro ed esco dal dormitorio, non sono ancora sicuro di provare qualcosa per Allison, o magari mi sono innamorato, come si fa ad innamorarsi a prima vista? sinceramente non lo so, sono confuso.

-

Entro in sala grande, cerco con lo sguardo un posto nella tavola di grifondoro su cui sedermi,
"Ciao Harry!"
Mi saluta Hermione venendomi incontro, ci sediamo e iniziamo a mangiare.
"Hai visto Allison oggi?"
Aggiunge poi la ragazza tirando fuori l'orario con aria preoccupata.

"No, non l'hai vista nel dormitorio?"
Le chiedo io prendendole l'orario dalle mani «Hei!» sbuffa lei.

"Magari sarà in bagno"
Mi dice lei prendendo una brioche dal piatto al centro del tavolo, annuisco e continuo a guardare l'orario, subito dopo pozioni abbiamo difesa contro le arti oscure, il professore quest'anno sarà Malocchio Moody, avrei preferito il professor Lupin.

"Ragazzi, avete visto Allison?"
Ci passa dietro Vittoria cercando con lo sguardo la sua amica, Hermione per lo spavento fa uno sbalzo «per la barba di Merlino! Vittoria!»

"Scusa Hermione!"
Le dice lei ridendo.

"Comunque no, non la vedo da ieri sera, non era neanche nel suo letto stamattina"
Aggiunge Hermione riprendendosi, «almeno sapete se ha accennato dove sarebbe andata?» chiede la ragazza sussurrando.
Scuotiamo la testa entrambi, Vittoria si gira e continua a cercare l'amica.

"Dovremmo cercarla"
Aggiungo poi io ad Hermione.

"Non penso, lascia in pace quella ragazza per una volta"
Mi risponde lei alzando il sopracciglio, «che c'è di male se mi preoccupo per una delle mie migliori amiche?» aggiungo io.

"Migliore amica?Ma sul serio?Perfino Silente ha capito che ti piace"
Mi dice lei con uno sguardo malizioso, «e non dire che non la conosci perché ho saputo da una fonte anonima che avete dormito nello stesso letto a casa sua» aggiunge poi.

"Fonte anonima intendi la ragazza che ti ha fatto prendere un mezzo infarto prima"
Le dico io indicando Vittoria, ancora in cerca della ragazza che direi scomparsa.

"Harry, Allison non è scomparsa"
Mi dice Hermione come se mi avesse letto nel pensiero, forse ho parlato ad alta voce...
"Dai andiamo verso i sotterranei, sono sicura che sarà già in classe" aggiunge poi dandomi un colpo sulla spalla.

Per i corridoi incontriamo Ron, andiamo verso la stanza ed entriamo.
Cerco con lo sguardo Allison ma non la trovo, ma dov'è andata...?

"Potter, hai sentito quello che ho detto?"
Interviene la voce del professor Piton spezzando il pensiero che avevo creato nella mia mente.

Alzo lo sguardo e noto che l'uomo ha già riempito la lavagna di ingredienti su come creare una pozione.

"Professore, sa dove si trova l'alunna Flores?"
Gli chiede Hermione prima che potessi rispondere in qualunque modo all'affermazione dell'uomo.

"Uh, credo che la domanda l'avrebbe voluta fare lo sfregiato, non è così?"
Interviene Malfoy ridendo, lo ignoro continuando a guardare il professore.

"Non farà lezioni con noi per alcuni giorni, il preside ha deciso così, per una questione famigliare ma dormirà comunque ad Hogwarts"
Risponde il professore sbuffando, si gira e ritorna a finire di scrivere sulla lavagna.

Hermione mi guarda perplessa, decido di alzarmi ed uscire fuori dall'aula prima che l'uomo se ne accorga «Potter!Ritorna subito qui!» sento aggiungere poi da lontano, continuo a camminare velocemente finché non arrivo davanti alla porta d'ingresso della scuola, esco in cortile arrivando fino al lago nero, il lontananza vedo due figure umane, corro avvicinandomi sempre di più, sfoco l'immagine ma subito dopo non mi accorgo di un ramo e inciampo cadendo.

"Ragazzo, stai bene?"
Domanda la voce di una donna, dandomi la mano, aiutandomi ad alzarmi, alzo lo sguardo ritrovandomi davanti la madre di Allison.

"Si si, grazie"
Rispondo io sorridendole in imbarazzo.

"Harry?"
Mi chiama una voce familiare, guardo oltre la donna notando una ragazza, Allison.

"Hei, ti stavo cercando, mi ero preoccupato"
Gli dico io tutto d'un fiato guardandola negli occhi, il mio sguardo si distoglie dal suo quando mi accorgo che la donna mi sta fissando.

"Sei il figlio di Lily, giusto?Allison mi ha parlato di te"
Mi dice la madre della ragazza squadrandomi.
"Hai...", «i suoi occhi, si, me lo dicono in tanti» rispondo io sorridendo prima che finisse la frase.
"Conosceva mia madre?"
Le chiedo io con un pizzico di curiosità.

"Era la mia migliore amica negli anni in cui frequentavamo Hogwarts"
Risponde la donna sorridendo, sorrido a sua volta per poi chiedere la prima domanda scontata che mi venisse in mente «Allison perché non frequenti più le lezioni?»

"È difficile da spiegare"
Mi risponde lei grattandosi la fronte.

Allison's pov

Come faccio a spiegargli che ho dei poteri soprannaturali ben diversi da quelli che lui si immagina?bella domanda.

"Un attimo Harry, ma voi non avevate la lezione di pozioni oggi?"
Gli sussurro io avvicinandomi a lui incrociando le braccia.

"Beh, sono uscito dall'aula senza che il professore se ne accorgesse ma poi mi ha urlato dietro di ritornare dentro"
Mi risponde lui arrossendo.

"Solo tu puoi fare ste cose"
Aggiungo io ridendo, continuiamo a scherzare finché non sento mia madre chiamarmi da vicino il lago.

-"Allison vieni, dobbiamo continuare l'addestramento!"

"Addestramento?"
Mi domanda Harry confuso, all'orecchio.

"Come ti ho già detto, è difficile da spiegare, se vuoi puoi assistere però non ti spaventare"
Gli rispondo io raggiungendo mia madre accanto al lago.

"Allora, prima di tutto dobbiamo capire che tipo di angelo sei, tuo padre è l'angelo dell'amore, esistono milioni di angeli con dei poteri ben specifici per ognuno, ovviamente non penso lo riusciremo a scoprire subito, i poteri sono soggettivi, ad alcuni possono manifestarsi a diciotto anni e ad altri anche a dieci, come ti ho già detto, dipende dalla persona"
Mi spiega lei, cerco di apprendere ogni punto senza perdermi, cosa che mi risulta difficile, non ho mai pensato di essere un angelo, perché dai...chi è che ci crede?

Harry nel mentre ha una faccia confusa, quasi come la mia ma secondo me lui crede di essere tra due pazze.

"Ora, dovresti farti un bagno nel lago"
Mi dice lei,
aspetta...cosa?!

"Ma l'acqua è gelida!"
Rispondo io girandomi verso il lago.

"È la prima cosa che devi fare, l'ho capito quando io e tuo padre avevamo deciso di farci un bagno, era estate, non posso farti vedere come si manifesta, io sono umana"
Aggiunge lei incrociando le braccia, come pretende di obbligarmi ad entrare in acqua?

"Tranquilla signora, forse riesco a convincerla"
Interviene Harry facendosi avanti.

"No, aspetta Harry che vuoi fa-" non riesco a finire la frase che lui mi prende in braccio e si butta in acqua «Idiota!» urlo io risalendo in superficie.

"Non è così fredda come dicevi, Allison"
Risponde lui ridendo, scuotendosi i capelli, «per la barba di Merlino!guarda!» abbasso lo sguardo guardandomi intorno, nell'acqua ci sono delle piccoli lucine bianche, come se fossero lucciole, ma la cosa strana è che loro non possono andare sott'acqua.
Roteo il polso e l'acqua segue la mia scia, alzo il braccio e la piccola luce diventa ben visibile, fluttua sopra alla mia mano destra, alzo il secondo braccio e come l'altra prima di lei, la sinistra fa lo stesso.

"Allison!Hai creato della luce!"
Mi urla mia madre dalla piattaforma che si emerge sul lago, mi avvicino a lei sempre tenendo in mano le due piccole luci.
"Che strano" aggiunge lei abbassandosi e prendendomi la mano.

"Cosa?"
Le chiedo io alzando lo sguardo, lei mi guarda perplessa, si alza e prende un piccolo sasso.

"Ora, metto questo oggetto sul legno alla mia destra, tu prova a spostarlo alla mia sinistra" mi risponde lei mettendosi al centro.

"Ma io non so comandare questa cosa, non la so usare"
Le rispondo io preoccupata, «Allison, rilassati, sono sicuro che ce la puoi fare» interviene Harry, lo guardo per un attimo e mi rigiro, alzo la mano destra e la punto sul sasso, faccio un sospiro e cerco di concentrarmi.
Il sasso inizia a muoversi freneticamente, fluttua sempre più in alto fino ad oltrepassare mia madre e andare alla sua sinistra.

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ciaoo
scusate l'assenza davvero lunga ma ho avuto problemi personali e per questo sono finita in ospedale, però cerco di scrivere il più possibile.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e niente vi chiedo solo se magari metteste una stellina o magari un commento su cosa ne pensate e su cosa potrei migliorare.
Che tipo di angelo credete che sia Allison?
lo scoprirete nel prossimo capitolo!💞
by leti💞