Taiga

Guardo il vuoto impanicata...ho dimenticato Namjoon a casa mia!

<<Vieni, aiutami, accompagnami a casa...se non ti dispiace ovviamente>> Chiedo frettolosamente a Tae.
<<Sì, si certo, basta che non ci facciamo beccare.>> Mi risponde Tae bisbigliando.

Perfetto, allora non lo devo fare!.
Tae mi prende per mano e silenziosamente usciamo dalla stanza.
Controllo tutti gli angoli del corridoio e, dopo averlo fatto, mi incammino ansiosamente verso l'uscita.
Giro l'angolo e sbatto contro qualcosa, anzi, qualcuno.

Mi massaggio la guancia arrossata dal forte colpo.
Alzo lo sguardo e noto un viso familiare.
Namjoon mi odierà adesso.

<<Nam, scusami! Ti giuro, mi sono dimenticata di te, perdonami ti prego, stavo venendo a prenderti!>> Esclamo dispiaciuta, senza prendere fiato.
<<Ringrazia la tua amica che mi ha aperto la porta!>> Risponde arrabbiato.

Giusto, Mayco ha la seconda chiave del mio appartamento, dopo quello che era successo quella sera, preferisco non rischiare.
Namjoon è arrabbiato, si vede, penso che non mi voglia parlare più, e non posso dargli torto!.
Però quel sogno era così reale che...uff, a lui non è mai capitato una cosa del genere scusa?.

Aish! Devo sempre rovinare tutto, proprio quando stavamo stringendo una bellissima amicizia!.

<<S-scusami, non volevo, veramente!>> Rispondo delusa dal mio comportamento.
<<Bene, entriamo!>> Ripete freddamente.

Posso sentire tutta la sua ira da qui...adesso è un blocco di ghiaccio, sarà difficile scioglierlo.

Entriamo dentro la stanza, continuo a tenere lo sguardo basso, per non incrociare i suoi occhi.

Tae se n'è andato a provare con gli altri, adesso sono da sola con Nam.
Eravamo così vicini e uniti e ci siamo allontanati così tanto, per colpa mia.
Mi sento in colpa, è stato il mio primo amico e il primo a cui ho dato così tanto affetto e dolcezza...il primo uomo nella mia vita.

Alzo lo sguardo e cerco un suo contatto.

<<Nam, scusa io->> Non finisco la frase che vengo interrotta dal suo gelido sguardo.
<<Iniziamo! Ci manca solo l'ultimo pezzo e abbiamo finito.>> Dice serio.
<<Ma Nam io->> Mi interrompe nuovamente.
<<Iniziamo? Non voglio perdere tempo! Anche io, pur essendo un Idol, ho degli impegni ok?>> Sbuffa nervoso.

Lo guardo impaurita, sarà Namjoon: dolce, carino e tenero come vuoi...ma è pur sempre un  umano e non voglio continuare ad istigarlo.

Parto facendo come sempre tecnica, quindi gli mostro dei passi che metteremo nel nuovo pezzo, forse anche l'ultimo.
Faccio tutto questo nonostante il dolore atroce della mia caviglia. Ci tengo a non mostrarmi fragile, devo essere una tigre...devo lottare, contro me stessa.

Provo a cercare ancora il suo contatto, mi avvicino a lui e faccio finta che faccia tutto parte della coreografia...ma lui si allontana sempre di più e questo mi ferisce molto.

Mezz'ora dopo...

Finiamo la coreografia e finalmente posso sedermi. Mi appoggio allo specchio e sbuffo dolorosamente, per colpa della caviglia.
Dovevo stare ferma! Tanto ormai mi ha visito piangere...sa che sono fragile.

Però io cocciuta non faccio mai le cose giuste!.

Mi alzo di scatto, qualcuno mi ha scritto, la suoneria stramba del mio telefono continua a squillare. Che imbarazzo! Provo ad avvicinarmi ma nel farlo cado per terra.

Namjoon

Finalmente abbiamo finito, oggi sono veramente nervoso, ho scaricato tutto lo stress nella danza, forse anche su Taiga.
Prendo l'asciugamano che si trovava sulla ringhiera, mi giro e la vedo cadere a terra.
Spalanco gli occhi e subito mi avvicino a lei.
Mi sono completamente dimenticato della sua caviglia...mi sento un idiota! Le avevo promesso che sarebbe andata bene, invece sto soltanto peggiorando la situazione.

                                                                              Spazio Autrice:

Scusate il ritardo, ho avuto dei problemi.
Come saprete fra poco uscirà la copia cartacea...felici? Love you <3