๊ง52๊ง
Jungkook's pov
Vedo y/n andare verso una stanza, suppongo sia la sua. ne ottengo la conferma nel momento in cui ci avvisa che va velocemente a cambiarsi. Quanto la voglio, quanto mi manca, non vedo l'ora di riportarla nella mia stanza e sc- "Jungkook?". Mi giro di scatto "si?": รจ la madre di y/n ad interrompere i miei pensieri "tutto bene?". Annuisco e alzo la bottiglietta in segno di ringraziamento, sorridendole caldamente.
E' ormai passata mezz'ora e di y/n non c'รจ traccia: dalla sua stanza non esce mezzo suono e la cosa inizia ad incuriosirmi..vado?
Vado.
Mi alzo lentamente e mi dirigo verso la porta "dove stai andando!?" Urla Jin lanciandomi un'occhiataccia che grida "pervertito".."vado a vedere se y/n sta bene". Capendo che รจ una mezza bugia fa per rispondermi in malo modo, ma veniamo fermati da un "Vai pure" che aggiunge la signora sorridendomi "conoscendola si sarร addormentata mentre si stava cambiando" ride, per poi dirigersi verso il tavolo e iniziare a sparecchiare. Mi giro e mentre abbasso la maniglia sento dai ragazzi un "le diamo una mano" seguito da un "grazie mille!".
[...]
Sono fermo da almeno due minuti dopo aver varcato la soglia e fisso ciรฒ che ho davanti: lei, sdraiata sul letto, le gambe unite e appoggiate su un lato, nonostante sia a pancia in su (come faccia a stare comoda in quella posizione non lo so), le mani portate al cuscino appena sopra di lei, addormentata. Il vestito che indossa si รจ scollato, lasciando in bella vista il suo seno, cosa che mi sta facendo ammattire. Vengo spinto da un desiderio represso da giorni e mi ritrovo a scivolare sulle lenzuola, dopo averle divaricato leggermente le gambe in modo da permettermi di cingerla bene "Jungkook..?" sussurra sicuramente ancora addormentata "piccolina.." raggiungo finalmente il suo bellissimo viso.."quanto mi sei mancata". Sento il cuore battere forte dentro di me, come se stessi per fare qualcosa mai fatto prima. La guardo e deglutisco, ha un'espressione cosรฌ dolce, mi sento volare.
Inizio a baciarla istintivamente, arrivando al suo collo, su cui faccio passare delicatamente la mia lingua. Lei sospira e afferra i miei capelli, che inizia ad accarezzare mordendosi il labbro e spostando il viso dall'altra parte. "Svegliati amore" le dico tra un bacio e l'altro. Un piccolo ansimo mi fa capire che lo sta facendo, cosรฌ mi abbasso e arrivo a baciarle le clavicole, poi il petto caldo, raggiungendo infine il suo capezzolo. Lo prendo in bocca e lo succhio delicatamente, facendola dimenare e un gemito leggermente strozzato esce dalla sua bocca. La sento rilassarsi leggermente sotto di me, facendomi capire che mi sta concedendo le redini del suo corpo. E' chiaro: mi desidera tanto quanto me. Le alzo leggermente il ginocchio, portandolo al petto, mentre immagini erotiche e perverse attraversano la mia testa come un treno allo sbaraglio. I suoi occhi sono supplichevoli, sbarrati, le sue guance si stanno arrossando e le sue labbra pompando, sbiancandosi ogni volta che i suoi denti si posano su di loro per avvolgerle in un morso deciso e voglioso.
Dio, quanto la amo. Cosa diavolo mi abbia fatto questa ragazza cosรฌ innocente, ma nello stesso momento eccitante, non lo so.
Continuo a ripetermi che lo faccia apposta, che non sia possibile si comporti in questo modo dannatamente attraente in pura spontaneitร . Merda, y/n..non guardarmi cosรฌ, ti prego, mi fai venire cosรฌ difficile controllarmi..
d'un tratto avvinghia le sue gambe alle mie e una volta che le nostre intimitร si sono toccate, separate solo da uno strato infimo di tessuto, inizia a strusciarsi. "ti prego, kook.." sussurra..mi vuole.
un' impulsa voglia di stuzzicarla mi arriva al cervello, cosรญ seguo l'istinto e la provoco un po' "se mi vuoi devi prima supplicarmi" intanto muovo i fianchi con piรน decisione. In tutta risposta le sue gambe aumentano la stretta "ti prego"..esce di sfuggita dalla sua bocca. Merda.. "ti prego..cosa? cosa vuoi che ti faccia?" dico fissandola direttamente in quei fantastici occhioni.
Presa dall'imbarazzo gira lo sguardo, alzandoli al cielo e lasciando andare la testa fino ad ora leggermente alzata, sul cuscino. "dillo, piccola."
Pensavo avrebbe tentato di nascondersi dall'imbarazzo, invece in tutta risposta infila una mano dentro i miei pantaloni, prendendomi alla sprovvista e inizia a muoverla velocemente su e giรน. Una scarica elettrica mi attraversa con decisione e per poco non mi abbandono al piacere. Ci mettiamo entrambi a sedere e con la sua mano che continua a muoversi sul mio membro incominciamo finalmente a baciarci. Quanto bramavo le sue labbra e ora che le ho sulle mie mi sento a posto con il mondo. "ti amo" sussurra tra un bacio e l'altro. "ti amo" rispondo.
Mi sbottono i pantaloni in modo da lasciarle piรน spazio, di fatto allarga le dita sempre su di me e le fa passare in ogni angolo prima inaccessibile dalla stretta dell'indumento e intanto io mi abbandono sulla sua spalla godendo ogni singolo movimento compiuto su di me. Sfrutto l'occasione per baciarle il collo, mentre faccio scivolare la mano sulla cerniera del suo vestito. Il mio freddo tocco sul suo fianco rovente la fa gemere istintivamente, e non appena la sua meravigliosa voce mi attraversa le orecchie, mi sale ancora piรน voglia di lei.
Ci stacchiamo per toglierle completamente l'abito e non appena la sua mano si stacca da me una forte mancanza mi colpisce: la desiderio, tantissimo. ร nuda, completamente nuda,mentre io sono ancora vestito, ma non per molto. Di fatto mi siedo a bordo letto e la afferro per le sue leggere maniglie dell'amore per metterla sulle mie cosce, in modo da poterla cingere come si deve: non appena riposa le sue dita su di me, lascio che le mie mani attraversino la sua schiena liscia e calda, facendole scorrere lungo il suo corpo e arrivando alla sua intimitร mentre le nostre lingue si toccano e io sto per raggiungere l'apice. Voglio andarci pesante: divarico le cosce in modo che lei si ritrovi costretta a farlo sopra di me e infilo subito tre dita dentro tenendola stretta per il collo con l'altra mano "merda.." sussurro: รจ cosรญ calda e bagnata. Tra i suoi movimenti su di me e i suoi gemiti strozzati non sto resistendo piรน, sfogando cosรญ la cosa aumentando la velocitรก. la sua voce si fa sempre piรน netta e per poco rischiamo di farci sentire "sh. zitta piccola" le dico, spostando il mio pollice dal suo collo alle sue labbra, facendolo scivolare sulla superficie umida e lasciandomelo baciare e mordere delicatamente mentre la sento rilassare i muscoli ancor di piรน.
Viene in modo sorprendentemente veloce e a me manca ancora pochissimo. D'un tratto si toglie e si mette in ginocchio: porca puttana. "muovi i fianchi" dice in una sorta di ansimo, mentre avvicina la bocca. Decido di fare come dice: lego i suoi capelli in una coda stretta dalla mia mano e non appena le sue labbra si posano sull'estremitร , lo lascio scivolare tra le sue guance. inizio a muovermi, tenendomi appoggiato sull'altro braccio e intanto riesco a percepire la sua lingua muoversi mentre lo faccio passare dentro e fuori e sono cazzo a tanto cosรญ. Dรฒ di fatto le ultime spinte mentre sto venendo e lei non respinge la cosa. "cristo.." alzo il viso, lasciandomi andare e lo tolgo da lei, che rimane con la lingua di fuori per quell'attimo, riprendendo il respiro. Vederla cosรญ me lo farebbe ritornare duro di nuovo, all'istante.
Mi abbandono al letto e lei si sdraia su di me "mi eri mancato" "mi eri mancata" diciamo contemporaneamente, per poi scoppiare a ridere e abbracciarci.
La amo troppo, giuro.
[...]
Improvvise bussate alla porta ci svegliano "sto per entrare!"
oh merda.
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