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006 futuro da kooks

capitolo sei
futuro da kooks


Grace ispezionò la busta, prima di porgerla a John B attraverso la fessura.

Poco dopo uscì con l'aiuto di JJ e Pope.

"Quello non è oro" disse Pope "Oh cazzo..." mormorò John B dopo aver letto la scritta.

"Cosa?" chiese Luna confusa.

"È da parte di mio padre" rispose guardando i suoi amici, con occhi pieni di speranza.

Kiara sorrise.

A un tratto, dopo che JJ si accese una sigaretta, irruppe il silenzio "Codice rosso! Codice rosso! Trafficanti! Trafficanti!".

Delle torce vennero puntate verso il gruppo, che iniziarono a correre, immediatamente, verso la direzione opposta.

"Via via via!".

"Sono quelli che hanno rubato a casa tua!" JJ informò John B.

Si nascosero dietro un muro e spensero subito le torce, per evitare di farsi scoprire.

"JJ!" Luna spense la torcia di JJ, che era impegnato a spegnere la sigaretta contro il muro.

"Dici che sono loro?" chiese Grace a JJ che si stava sporgendo per vedere.

"Quel tipo è armato" rispose per poi tornare velocemente dietro al muro.

L'ansia salì e Luna non ci pensò due volte e si alzò.

Al diablo!" esclamò prima di iniziare a correre verso l'uscita del cimitero, seguita dai suoi amici.

"Muovetevi!" disse non appena riuscì a scavalcare il grande cancello.

"Vai!".

"Ragazzi! Ragazzi! Sono incastrato! Sono incastrato!" disse Pope, i suoi pantaloni si erano incastrati in uno degli spuntoni del cancello.

"Pope forza!" esclamò JJ.

"Ragazzi!" ripeté dopo aver visto i fari del veicolo venire verso di loro.

"Tranquillo, ti aiutiamo noi!" lo rassicurò Grace mentre lei, Luna e Kiara cercavano di farlo scendere.

"Non ti muovere, okay?" disse JJ tirando fuori la pistola e puntandola verso il cancello.

"La vuoi smettere?" ringhiò John B facendogli abbassare la pistola.

"Aspettate! Mi state strappando i pantaloni! Attente!" strillò Pope mentre le ragazze lo tiravano indietro.

"Senza pantaloni è molto meglio di un proiettile su per il culo" disse Luna continuando a tirare.

Dopo qualche secondo i pantaloni di Pope si strapparono e lui cadde a peso morto davanti alle ragazze che lo aiutarono ad alzarsi.

"Perfetto, su muoviti!" disse JJ "è un mini Mars!" rise guardando Pope mentre gli altri ridevano.

Intanto che Pope cercava di coprirsi con le mani si gettarono nel furgoncino che John B mise in moto prima di partire.


•••


Il gruppo era arrivato allo Chalet, durante viaggio continuava a ridere dei pantaloni di Pope lasciati in quel cancello.

"Lo sai che quel pane ha la muffa da tre giorni?" chiese Luna, dopo aver preso una lattina di Coca-Cola, a JJ che si stava facendo un panino al burro di arachidi.

"Si, tolgo le parti andate a male. E poi la muffa fa bene, è un organismo naturale" rispose il ragazzo sorridendo.

"Quando vomiterai a dirotto nel cesso ti dirò 'Te l'avevo detto'." disse Luna "Non succederà mai" ribatté JJ.

"Vedremo Maybank, prima però è meglio che apriamo quella busta".

Luna raggiunse gli altri, seguita da JJ.

Tutti guardando John B con la busta in mano ma prima che possa aprire la busta JJ sputò nella sua mano il morso di panino ammuffito, cercando un cestino dove buttarlo.

"Te l'avevo detto" rise Luna "Divertente eh?" sbuffò JJ.

John B aprì la busta, all'interno c'era una mappa piegata.

"Oh cazzo..." mormorò.

"Oh, la 'X' indica il posto" disse Pope puntando il dito su di essa.

"Longitudine...latitudine..." disse John B toccando la mappa con il dito.

"John B, c'è qualcos'altro dentro" disse Grace affermando la busta e tirando fuori un registratore.

"Cos'è?" chiese JJ, mentre JB se lo rigira tra le mani "Un registratore" ripose ovvia Luna lanciandogli un'occhiata che venne ricambiata.

John B premette il pulsante di avvio, e la voce di suo padre iniziò a parlare.

"Caro passero...".

"Chi è passero?" domandò JJ confuso.

"Mio padre mi chiamava così" mormorò John B.

"Odio dire 'te l'avevo detto', ma te l'avevo detto e tu hai dubitato del tuo vecchio. Ho il sospetto che ora tu ti senta oppresso dal senso di colpa a causa della nostra ultima litigata, ma non suicidarti ancora. Neanch'io mi aspettavo di trovare il Merchant"

Tutti spalancò gli occhi guardandosi tra di loro sorpresi.

"Probabilmente avevi le tue ragioni per insultarmi, non sono stato il miglior padre del mondo. Ma cosa posso dirti? Io fiuto le occasioni. E spero che ora stiamo ascoltando questa registrazione in una capanna in Costa Rica, vivendo di investimenti passivi in attesa di permessi. Se invece l'hai trovata in circostanze tutt'altro che ottimali...beh, la mappa serve a questo. Eccolo lì, il relitto del Merchant. Se mi succedesse qualcosa, porta a termine quello che ho iniziato. Cerca l'oro, ragazzo. Ti voglio bene passero, anche se non sempre te l'ho dimostrato...Ci vediamo dall'altra parte".

La registrazione finì, il gruppo era in silenzio, nessuno proferiva una parola.

John B sospiro e poggiò il registratore sul tavolo, per poi alzarsi e poggiarci allo stipite della porta cominciando a singhiozzare.

"Cazzo, c'è l'ha fatta! Cercava la Merchant e l'ha trovata!" esultò improvvisamente JJ "JJ, per favore" mormorò Luna, guardando John B.

"Scusa" sussurrò il biondo guardando la ragazza.

Nessuno sapeva cosa dire, nessuno di loro sapeva cosa stava passando John B, cosa provava.

Kiara si avvicinò al ragazzo e lo abbracciò.


•••


Erano sul tutti sul molo, Kiara stava suonando l'ukulele, con affianco Grace.

Luna sorrideva guardando le sue due migliori amiche insieme.

Girò lo sguardo, incontrando quello di JJ, che aveva già gli occhi su di lei, sorridendo.

Luna ricambiò il sorriso, JJ spostò gli occhi per terra prima di aprire bocca.

"Di quando parliamo?" chiese riferendosi alla Merchant "Quattrocento milioni" rispose John B.

"Parliamo di spartizione. Prima di dire 'in parti uguali', vi ricordò che sono l'unico che può difenderci da quei contrabbandieri che ci stanno dando la caccia. La protezione non costa poco" continuò JJ mostrando la pistola e sventolandola .

"Se la tieni così in aria la perderai prima che te ne accorgi. Stringila fortemente" disse Grace.

"Non sei preparato! Non hai fatto addestramento" prese parola Pope.

"YouTube! Quanto basta per meritarmi un 5% in più. Qualche obiezione?...Io non credo" chiese il biondo e nessuno ripose "si, non sento niente, quindi..." aggiunse.

"Che farai con i tuoi sessanta milioni, Pope?" chiese Grace, lasciando perdere JJ.

"Ci pago un anticipo per il college. E anche i libri di testo. Costano molto" rispose il ragazzo.

"E tu, Kie?" chiese ancora Grace.

"Si, cosa fa un socialista quando è ricco?" chiese Pope facendo ridere la ragazza.

"Voglio registrare un demo" sorrise stringendo le spalle "un demo reggae sulle Outer Banks. Sapete, vado pazza per Kingston. Lo registro nel mio studio, produzione Peter Tosh—" continuò.

"Peter Tosh è morto" le ricordò Pope.

"Peter Tosh è morto, questo lo so Pope. Lo spirito di Peter Tosh non morirà mai!" sorrise alzando una lattina di birra in aria.

"Io so cosa farò" prese parola JJ "mi comprerò una mega casa a Figure Eighteen diventerò un Kook" disse facendo ridere Luna.

"Kook al 100%?" chiese la ragazza "Si. Mi faccio fare una mia statua di marmo in un laghetto. Ci metto un sacco di pesci" rispose.

"Non verrò mai a trovarti" rise Kiara

"Tu Luna?" chiese JJ alla ragazza.

"Andrò a tutti i concerti di Taylor Swift e viaggerò molto, prima tappa Spagna" rispose alla ragazza.

"Grace?" chiese Pope.

La bionda abbassò lo sguardo prima di rispondere.

"Penso che farei qualcosa per aiutare i ragazzi che soffrono di disturbi alimentari. Io li capisco, ci sono già passata, so cosa si prova".

"È davvero un bel gesto" sorrise Kiara.

"Tu che farei JB?".

Tutti si voltarono verso il moro.

"A un futuro da Kook" sorrise.

"A un futuro da Kook!" brindarono tutti.


•••


La mattina seguente Luna, Kiara, John B, JJ e Pope erano sull'HMS Pogue.

Luna e JJ stavano scherzando tra di loro prima che il ragazzo alzò lo sguardo e fischiò.

"L'avete visto?" chiese "È un Malibu 24-MXZ, il miglior motoscafo del mondo. Numero uno per lusso, qualità e prestazione" spiegò mentre il veicolo rosso e nero si avvicinava.

"Costerà minimo duecentomila dollari" aggiunse guardandolo.

"Hai scelto i genitori sbagliati" rispose Pope.

Più si avvicinava più Luna lo riconoscette.

Era il motoscafo di Topper.

All'improvviso dei ricordi iniziarono a riaffiorargli in mente.

MESI PRIMA

Luna, Sarah, Grace e Rafe erano a casa di Topper.

Lei e Rafe stavano camminando nel giardino, prima che il ragazzo notasse il nuovo motoscafo del suo migliore amico.

"Vieni" Rafe le prese la mano mentre si incamminava vicino al veicolo.

"Cosa vuoi fare?" chiese Luna curiosa.

"Facciamo un giro" rispose Rafe salendo.

"Topper ci ucciderà" Luna salì "A me non importa, basta che sto insieme a te" Rafe baciò la sua ragazza prima di mettere in moto.

Mentre il motoscafo partiva Grace, Sarah e Topper uscirono dalla casa, vedendoli.

"Ehi piccioncini!" urlò Sarah.

"Divertitevi!" sorrise Grace.

"Rafe è nuova! Se succede qualcosa paghi tu!" Topper avvisò.

La coppia rise prima abbracciarsi e baciarsi di nuovo.

"Ti amo" disse Rafe "Ti amo anch'io" sorrise Luna.

ORA

"Odio interrompervi ragazzi, ma quello è Topper con la sua fidanzata" disse Kiara mentre il motoscafo gli passava accanto.

"Non fare finta di non vederci, stronza!" esclamò Kiara notando che Sarah non li degnò di uno sguardo.

Luna si voltò verso Kie, anche Sarah detestava la rivalità tra Kooks e Pogues, ma Kiara sembrava non accorgersene, o ignorarlo. Beh da quando hanno litigato sono tutte e due un po' cambiate.


•••


In una delle spiagge di Figure Eight Grace e i suoi 'amici Kooks' stava ripulendo la spiaggia dalla spazzatura

"Tu non sai come si è rivolto a me John B. Quel ragazzo è una vera e propria fogna!" Grace sentì sua sorella parlare con Topper.

"Beh, ti ha mostrato la sua vera natura, Sarah" disse il ragazzo "È così volgare!" sbottò Sarah.

"Lo so! È quello che cercavo di dirti. Lui è fortunato, tuo padre non l'ha denunciato" Topper guardò la sua ragazza.

"Lo so! Nonostante ci abbia rubato le bombole. È davvero ridicolo. Dopo tutto quello che mio padre ha fatto per lui dovrebbe essere più riconoscente" disse Sarah mentre si metteva un guanto.

"Si, lo so" annuì Topper "E poi mi urla contro come se fosse colpa mia!" esclamò Sarah.

"È un Pogue, alla fine c'è poco da fare. Tu dirai che siamo tutti essere umani, o quello che vuoi, ma al Cut la mentalità è del tutto diversa" Topper disse.

"Parla il ragazzo delle infradito" sussurrò Grace alzando gli occhi al cielo.

Topper non era mai piaciuto a Grace, già lo doveva sopportare perché era il migliore amico di suo fratello, ma da quando sta con Sarah il suo odio per lui è aumentato.

"Luna è andata, ma dovresti avvisare tua sorella di stare alla larga da quelli" disse Topper "Lo fa solo perché sa che che io, Kiara e Luna non ci sopportiamo" disse Sarah.

Grace fece per ribattere ma Kelce la interruppe.

"Avete sete? Ne volete un po'?" chiese indicando una borraccia grande con dentro del liquido giallo, probabilmente limonata con alcol.

"Okay, che abbiamo qui?" "Dai assaggia e dimmi" disse Kelce passando la borraccia a Grace.

"Che ci hai messo dentro?" chiese la ragazza "Ricetta locale" rispose Kelce ridendo.

Grace bevve un sorso prima di passarla a Topper. Era limonata e vodka.

"Wow" sorrise.

Topper annusò il contenuto prima di stringere il naso per il forte odore "Uh...oh mio Dio!" disse prima di bere.

"Oh, cavolo. Assaggia Sarah" Topper passò la borraccia alla bionda.

"Avanti Sarah".

"Ma che ci hai messo qui dentro?" chiese ridendo dopo aver annusato "Manda giù e dimmi" rispose solamente Kelce.

"Si!".

Wheezie rubò la borraccia dalle mani di Sarah, che stava bevendo, prima di iniziare a bere, anche lei.

Sarah scosse la testa prima di riprendersela.

"Louisa Cameron da quand'è che bevi?" Grace chiese a sua sorella più piccola "Da oggi" rispose Wheezie.

"Bella mossa Kelce" Sarah passò la borraccia al proprietario.

"Avete tutto sotto controllo?" chiese un'uomo.

"Si signore, tutto a posto" rispose Topper "Stavamo controllando" disse Kelce mentre metteva via la borraccia "Ci stavamo idratando".

"Quasi finito" disse Grace guardando l'uomo facendo finta di lavorare.

"Bravi, continuate così!" "Grazie".


•••


"Bene, occhi aperti, siamo dietro le linee nemiche" disse JJ mentre John B parcheggiava il Twinkie fuori un enorme hotel a quattro stelle a Figure Eight.

"Dai, basta! Mettila via JJ" disse JB non appena vide il biondo tirare fuori la pistola.

"Perché scusa? La prudenza non è mai troppa" sorrise JJ.

Luna scese dal furgone e si avvicinò al finestrino davanti, dove era JJ "Ehi, prevedo che portare un'arma in un hotel a quattro stelle causerà più problemi di quanti ne risolva" disse guardando il ragazzo.

"Grazie, Luna".

"Giuro che prima o poi te la getto in mare JJ. Mettila via!" esclamò Kiara.

John B prese la pistola dalle mani di JJ per poi metterla nel portaoggetti, chiudendolo violentemente.

"Non si prende così una pistola. Ah, aspetta il mio badge!" disse JJ prima di uscire dal Twinkie.

"Autista professionista!" sventolò il badge.

"Quindi dove andiamo ora?" chiese il moro.

"A caccia di una connessione, perché gli unici ad avere l'elettricità sono i ricchi, ora" rispose incamminandosi seguito dal resto del gruppo "Di qua!".

Seguirono il biondo e dopo aver superato l'entrata di servizio si trovarono in una cucina mentre JJ salutava delle persone.

"Mama L, come stai?" chiese allungando la mano verso un piatto ma venne schiaffeggiato dalla donna anziana.

"Ehi, no JJ!" lo bacchettò mentre Luna rideva.

"Hanno i generatori di emergenza, i Kooks non perdono un colpo" disse camminando per i corridoi dell'hotel.

I ragazzi entrarono in una stanza piena di computer.

"Oh santo cielo! Internet, mi sei mancato!" esclamò Pope avvicinandosi a un computer.

"Fammi guardare le mie modelle di Instagram" prese parola JJ.

"Non siamo qui per questo" disse Luna con tono infastidito.

"Non essere gelosa Lunette, sarai sempre la mia preferita" sorrise JJ guardando la ragazza.

"Forza Pope" disse Kiara a Pope.

"Ehi ehi ehi! Ecco la mappa!" John B poggiò la mappa di fronte a Pope "Coordinate, per favore".

"34°, 57', 30" nord. 75°, 55', 42" ovest" disse JB mentre Pope digitava velocemente i numeri.

"È la piattaforma continentale" disse Luna guardando l'immagine sul computer.

"Okay, se è nella parte profonda non sarà una gran caccia al tesoro" avvertì Pope ingrandendo l'immagine al computer.

"Non è nella parte alta, sono solo trecento metri" disse John B guardando il portatile.

"Non è troppo profondo" prende parola JJ "Secondo voi si può fare?" chiese Kie "Si, assolutamente si" annuì J.

"Okay utilizziamo il tuo sottomarino personale?" chiese ironicamente Pope "Che ne sai Mr. Dive Master?" John B appoggiò Pope.

"Lo sfasciacarrozze! Hanno un drone sottomarino, con telecamera a 360°. Serve per immersioni profonde e quello di cui noi abbiamo bisogno" spiegò JJ.

"E se tuo padre ci mettesse le sue lerce manine?" domandò JB.

"Mio padre con le sue lerce manine è stato licenziato. Immagino che il capo non ne potesse più della sua lurida faccia. Ha chiuso" rispose JJ abbassando il tono della sua voce, quasi triste. "Ma il drone è lì. È nel deposito sul retro" continuò.

"Quanto hai detto che c'era sulla Royal Merchant, più o meno?" chiese Kiara a John B "Quattrocento milioni" risposero JJ e John B.

All'improvviso Pope si alzò dalla sedia e si mise davanti la porta, bloccando il passaggio con le braccia.

"Quattrocento milioni di dollari?!" Kiara si alzò.

"Già".

"No. Assolutamente no!" Pope guardò i suoi amici in modo severo.

"Assolutamente si!" ribatté JJ mentre Luna si avvicinava a Pope "Pope! Spostati" disse abbassandogli un braccio e spostandolo.

"Ragazzi, no!" esclamò Pope.

"Andiamo!" disse Luna uscendo seguita da JJ.

"Non potremmo trovare un modo legare per fare soldi?" chiese Pope seguendoli.



















𝒂𝒖𝒕𝒉𝒐𝒓𝒔 𝒏𝒐𝒕𝒆...
domandina: luna che canzone di taylor vi ricorda?

primo ricordo tra la relazione tra luna e rafe, c'è ne saranno altri.

il prossimo capitolo sarà dedicato a grace e i suoi fratelli e preparatevi che è tosto.

vi ricordo che nel mio profilo trovate altre storie, se vi va andate a leggerle🫶🏻.

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ci vediamo al prossimo capitolo<333.

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