⚽»6504 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴«⚽

[5335 effettive, sCUS QVQ]

๑⚽๑,¸¸,·*·,¸¸,๑⚽๑

𝘐 𝘴𝘢𝘪𝘥, 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘴𝘯'𝘵 𝘢𝘯𝘺 𝘎𝘰𝘥 𝘢𝘯𝘥 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘺𝘰𝘶 𝘥𝘪𝘦, 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘥𝘦𝘢𝘥

𝘈𝘯𝘥 𝘩𝘦𝘢𝘷𝘦𝘯'𝘴 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘧𝘢𝘪𝘳𝘺𝘵𝘢𝘭𝘦 𝘵𝘰 𝘱𝘶𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘥
𝘛𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘪𝘯'𝘵 𝘯𝘰𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘸𝘢𝘵𝘤𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘶𝘴, '𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘯𝘰𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘤𝘢𝘳𝘦𝘴
𝘈𝘯𝘥 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥 𝘸𝘦'𝘳𝘦 𝘭𝘪𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘭𝘭 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦
๑⚽๑,¸¸,·*·,¸¸,๑⚽๑

๑⚽๑,¸¸,·『𝕀𝕟𝕕𝕖𝕩』·,¸¸,๑⚽๑
①-𝘐𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘺...
②-𝘈𝘱𝘱𝘦𝘢𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦...
③-𝘗𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪𝘵𝘺...
④-𝘉𝘢𝘤𝘬𝘨𝘳𝘰𝘶𝘯𝘥...
⑤-𝘚𝘰𝘤𝘤𝘦𝘳...
⑥-𝘗𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘶𝘭𝘢𝘳𝘪𝘵𝘪𝘦𝘴...
๑⚽๑,¸¸,·『𝕊𝕖𝕖 𝕪𝕠𝕦 𝕒𝕥 𝕥𝕙𝕖 𝕖𝕟𝕕!』·,¸¸,๑⚽๑

๑⚽๑,¸¸,·*»𝕀𝕕𝕖𝕟𝕥𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑⚽๑

❝Il ragazzo scese dal proprio letto con una sorta di balzo, per poi stiracchiarsi. Si stropicciò un occhio, ancora mezzo addormentato e finì per sedersi sull'orlo del proprio letto, osservando l'armadio pieno di poster. Sospirando, decise quindi di alzarsi nuovamente, borbottando fra sé e sé.

'Iniziamo un'altra settimana di merda..-'❞

⚽»ℕ𝕠𝕞𝕖...
·*»𝘔𝘢𝘬𝘦 𝘯𝘰 𝘮𝘪𝘴𝘵𝘢𝘬𝘦, 𝘐 𝘭𝘪𝘷𝘦 𝘪𝘯 𝘢 𝘱𝘳𝘪𝘴𝘰𝘯
𝘛𝘩𝘢𝘵 𝘐 𝘣𝘶𝘪𝘭𝘵 𝘮𝘺𝘴𝘦𝘭𝘧, 𝘪𝘵 𝘪𝘴 𝘮𝘺 𝘳𝘦𝘭𝘪𝘨𝘪𝘰𝘯
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘺 𝘴𝘢𝘺 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘐 𝘢𝘮 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘪𝘤𝘬 𝘣𝘰𝘺
𝘌𝘢𝘴𝘺 𝘵𝘰 𝘴𝘢𝘺, 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘺𝘰𝘶 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘴𝘬, 𝘣𝘰𝘺
𝘞𝘦𝘭𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘯𝘢𝘳𝘤𝘪𝘴𝘴𝘪𝘴𝘮
𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘸𝘦'𝘳𝘦 𝘶𝘯𝘪𝘵𝘦𝘥 𝘶𝘯𝘥𝘦𝘳 𝘰𝘶𝘳 𝘪𝘯𝘥𝘪𝘧𝘧𝘦𝘳𝘦𝘯𝘤𝘦«*·

『Gianmarco』

Nome dato dall'unione di quelli dei suoi nonni -ovvero Giovanni e Marco-, porta naturalmente il significato di entrambi. Quello del primo, di origine ebraica, è semplicemente 'dono del Signore', mentre le origini del nome Marco sono leggermente più 'complesse'. Deriva infatti dal latino 'Martcus', che assume il significato di 'dedicato al dio Marte'. Il termine latino, però, sembra trovare le proprie origini nella radice indoeuropea 'Mar', ovvero 'spaccare'. Altri però ritengono che Marco possa avere antiche origini germaniche, dal significato di 'maschio'. Francamente, a Gianmarco non fa proprio impazzire il proprio nome, e spesso preferisce essere chiamato semplicemente Gianma, nome che il ragazzo preferisce. Se può si presenta anche come tale, non sopportando soprannomi come Gian o Gianni. Tollera unicamente essere chiamato al massimo Marco, ma preferisce in ogni caso Gianma, trova sia più unico.

⚽»ℂ𝕠𝕘𝕟𝕠𝕞𝕖...

·*»𝘏𝘦𝘳𝘦 𝘸𝘦 𝘢𝘳𝘦, 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘵𝘶𝘳𝘯 𝘢𝘸𝘢𝘺 𝘯𝘰𝘸,
𝘞𝘦 𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘢𝘳𝘳𝘪𝘰𝘳𝘴 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘣𝘶𝘪𝘭𝘵 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘵𝘰𝘸𝘯
𝘏𝘦𝘳𝘦 𝘸𝘦 𝘢𝘳𝘦, 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘵𝘶𝘳𝘯 𝘢𝘸𝘢𝘺 𝘯𝘰𝘸
𝘞𝘦 𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘢𝘳𝘳𝘪𝘰𝘳𝘴 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘣𝘶𝘪𝘭𝘵 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘵𝘰𝘸𝘯
𝘍𝘳𝘰𝘮 𝘥𝘶𝘴𝘵«*·

『Izzo』
Cognome tipico della Campania, sembrerebbe derivare dal nome medioevale italiano 'Albizzo', italianizzazione del personale germanico 'Hitz'/'Hilz' che, originato dalla radice 'hilde', ovvero 'lotta' o 'battaglia', può essere tradotto come 'guerriero' o 'uomo d'armi'. Potrebbe però derivare anche dal vocabolo antico italiano 'izzo', termine con cui un tempo si indicava un individuo d'origine araba, un saraceno o in generale una persona dalla carnagione o dai capelli scuri. Nonostante nella famiglia di suo padre praticamente tutti abbiano capelli scuri o perlomeno corvini, la parte della carnagione viene un po' meno fatta eccezione per qualcuno, quindi è più probabile, almeno secondo l'orgoglioso padre di Gianma, che il loro cognome trovi la propria origine in un loro lontano antenato che si è distinto in battaglia. A Gianmarco, francamente, tutto questo non importa nemmeno un po', ma ha sempre lasciato che papà Alcide continuasse a parlargli delle sue interpretazioni assurde e di cui il povero Gianma non ha mai capito quasi nulla... ma sotto sotto gli fa sempre piacere vederlo sorridere genuinamente, quindi se lo subisce.

⚽»ℕ𝕒𝕫𝕚𝕠𝕟𝕒𝕝𝕚𝕥𝕒̀...

·*»𝘏𝘰 𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘢𝘳𝘱𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘳𝘰𝘵𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘶𝘯 𝘮𝘦𝘴𝘦
𝘌 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘦̀ 𝘱𝘪𝘦𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘧𝘢𝘯𝘨𝘰
𝘕𝘰𝘯𝘰𝘴𝘵𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘮𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘱𝘳𝘰 𝘥'𝘢𝘵𝘵𝘦𝘴𝘦
𝘚𝘱𝘦𝘴𝘴𝘰 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘨𝘰 𝘥𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘨𝘰
𝘚𝘢𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘧𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦𝘴𝘦
𝘖𝘶𝘪 𝘣𝘰𝘯𝘫𝘰𝘶𝘳, 𝘮𝘰𝘯 𝘤𝘩𝘦𝘳𝘪𝘦 𝘮𝘢𝘳𝘴𝘦𝘪𝘭𝘭𝘦
𝘋𝘰𝘱𝘰 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘪 𝘥𝘪𝘴𝘤𝘰𝘳𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘮𝘪 𝘧𝘢𝘪
𝘌 𝘱𝘪𝘢𝘯𝘵𝘢𝘭𝘢 𝘥𝘪 𝘥𝘢𝘳𝘦 𝘪 𝘴𝘰𝘭𝘥𝘪 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘯𝘢𝘪«*·

『Italiana』

Gianmarco è originario di Scampia, un quartiere di Napoli situato al nord della città e conosciuto tristemente come uno dei più degradati e poveri. Le Vele, in particolare, sono degli edifici davvero famosi, nei quali si concentrano molti degli abitanti del quartiere. Purtroppo, però, dato l'elevato numero di persone presenti, all'interno delle Vele c'è stato uno scoppio di criminalità organizzata e traffici di droga... e, guardate un po' che caso, Gianma viveva proprio all'interno di una delle Vele. E parlo al passato perchè sono ormai quattro anni che si è trasferito in città a Napoli, in una zona decisamente più tranquilla e che a lui piace molto di più, nonostante preferisca la periferia rispetto alla città vera e propria.

⚽»𝔼𝕥𝕒̀...
·*»𝘛𝘩𝘦𝘺 𝘴𝘢𝘪𝘥, "𝘈𝘭𝘭 𝘵𝘦𝘦𝘯𝘢𝘨𝘦𝘳𝘴 𝘴𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘭𝘪𝘷𝘪𝘯' 𝘴𝘩𝘪𝘵 𝘰𝘶𝘵 𝘰𝘧 𝘮𝘦"
𝘛𝘩𝘦𝘺 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘦𝘴𝘴 𝘢𝘴 𝘭𝘰𝘯𝘨 𝘢𝘴 𝘴𝘰𝘮𝘦𝘰𝘯𝘦'𝘭𝘭 𝘣𝘭𝘦𝘦𝘥
𝘚𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘬𝘦𝘯 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘤𝘭𝘰𝘵𝘩𝘦𝘴, 𝘰𝘳 𝘴𝘵𝘳𝘪𝘬𝘦 𝘢 𝘷𝘪𝘰𝘭𝘦𝘯𝘵 𝘱𝘰𝘴𝘦
𝘔𝘢𝘺𝘣𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘺'𝘭𝘭 𝘭𝘦𝘢𝘷𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦, 𝘣𝘶𝘵 𝘯𝘰𝘵 𝘮𝘦«*·

『Quattordici, quindici da compiere』
Gianma è nato il sei dicembre, stesso giorno dell'inaugurazione del famoso Stadio San Paolo di Napoli... che attualmente è stato ribattezzato Diego Armando Maradona, ma non soffermiamoci su questo! Non ci sono particolari ricorrenze in questo giorno, ma a Gianmarco basta 'condividere il compleanno' con lo stadio che ha amato visitare fin da piccolo, poco importa delle feste! La sua data di nascita fa di lui un sagittario, nono segno zodiacale e dall'elemento del fuoco. Sembrerebbe essere un segno propenso all'eplorazione, ottimista e dalla grande volontà di conquista. Pecca, però, di attenzione ed alle volte potrebbe risultare superbo, nonostante non sottovaluti mai gli altri. C'è da dire che Gianmarco non si ritrova in tutte le caratteristiche attribuite al suo segno zodiacale... anzi, sostiene che l'astrologia sia davvero stupida, anche se poi è il primo ad andare a leggere il proprio oroscopo settimanale. Tutto in segreto, naturalmente-

๑⚽๑,¸¸,·*»𝔸𝕡𝕡𝕖𝕒𝕣𝕒𝕟𝕔𝕖«*·,¸¸,๑⚽๑
❝Osservò la bottiglietta di gel, e poi la propria immagine riflessa nel grosso specchio. Prese un rspiro profondo, ripetendosi a mente che questa era l'unica alternativa per non sembrare un criaturo: i capelli non se li sarebbe tagliati per nessun motivo! Si versò quindi un po' di gel nella mano, rabbrividendo... certo che quella roba era fredda-❞

⚽»𝔸𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠 𝕗𝕚𝕤𝕚𝕔𝕠...

·*»𝘌 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘪𝘭 𝘷𝘦𝘯𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘮𝘦𝘻𝘻𝘰 𝘢𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘦
𝘐𝘰 𝘩𝘰 𝘱𝘢𝘶𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘥𝘰𝘷𝘦𝘳 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘯𝘰𝘴𝘴𝘦𝘳𝘷𝘢𝘵𝘰
𝘊𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢 𝘮𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘛𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘢𝘷𝘦𝘳 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰

𝘘𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘪𝘯 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘢𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘸𝘦𝘦𝘬𝘦𝘯𝘥
𝘋𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘤𝘦𝘯𝘦 𝘢𝘭 𝘳𝘪𝘴𝘵𝘰𝘳𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘢 𝘣𝘳𝘶𝘤𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘯 𝘤𝘺𝘤𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦
𝘘𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘪𝘯 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘯𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯𝘰
𝘗𝘪𝘶̀ 𝘯𝘦𝘴𝘴𝘶𝘯𝘰, 𝘢𝘭 𝘥𝘪 𝘧𝘶𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘮𝘦«*·

Il nostro Gianma ha sempre avuto una corporatura abbastanza minuta ed un corpo magro, anche se negli ultimi anni si è un po' irrobustito giocando a calcio. Non ha delle spalle particolarmente larghe o grosse, mentre la sua vita è piuttosto stretta... e lui non lo sopporta! Guai a sottolinearlo o farlo notare, se non volete che un Gianmarco infuriato vi abbai contro infiniti insulti. E potreste anche trovarvi qualcosa in testa, dipende dalla situazione insomma. Il suo fisico è magro e potrebbe anche apparire quasi sottopeso, nonostante non sia raro che Gianma si ingozzi come se non ci fosse un domani, ma il fortunato non ingrassa lo stesso. Sia braccia che gambe sono molto sottili ed ha delle mani relativamente piccole, nonostante si 'salvino' un po' con delle dita piuttosto lunghe, spesso dalle nocche arrossate. Solitamente ha anche gomiti e ginocchia colorati da una leggera tonalità di rosso, presente soprattutto per via della sua carnagione pallida, dai sottotoni caldi che spesso fanno assumere alla sua pelle delicata un colore rosato. Si potrebbe definire altino, almeno per la sua età, essendo arrivato ai centosettantacinque centimetri. Spesso si aggiunge qualche centimetro, cosa che non gli viene affatto difficile tra le scarpe dalla suola spessa ed i suoi capelli stracolmi di gel che finiscono con il farlo apparire più alto.

I tratti del suo volto non sono troppo decisi, ma si potrebbero definire almeno un po' affilati. Infatti, Gianmarco sta abbandonando i tratti delicati e morbidi che fino a poco tempo fa caratterizzavano il suo volto, prime fra tutti le guance tondeggianti e paffute, adesso più scarne ma ugualmente morbide. Ha un mento fino, mandibola e zigomi non troppo pronunciati e delle orecchie abbastanza piccole, leggermente a sventola ma ciò quasi non si nota. Anche la sua bocca è relativamente piccola e le sue labbra, colorate di una bella tonalità di rosa, sono fine e sottili, in particolar modo quello superiore, che assume quasi una forma 'a cuoricino'... cosa che naturalmente il caro -si fa per dire- Gianma detesta. Insomma, è un duro lui e bla bla bla, non ci interessa. Passiamo invece a parlare del suo naso, anch'esso piccolo e leggermente all'insù, un pochino a patata e spesso dalla punta rossastra, specialmente nei mesi freddi. Non è raro che anche sulle sue guance si possa trovare un leggero rossore quando ha freddo ed indovinate? A farglielo notare vi beccherete qualcosa sul vostro di naso, quindi è meglio evitare. Infine, una piccola chicca è che quando sorride -quindi mAi ops- gli spunta un'adorabile fossetta sulla guancia destra, ma ormai lui se lo sarà perfino dimenticato, tanto che sta imbronciato-

Ora, passiamo ai suoi occhi grandi e dalla forma alquanto particolare: hanno un taglio affilato, ma nella parte inferiore sembrerebbero essere un po' più tondeggianti. Certo, questo è un po' difficile da notare considerando l'espressione perennemente imbronciata del caro Gianmarco, ma questi sono dettagli shh- Le sue ciglia sono molto folte e lunghe, e quando ha un'espressione rilassata -nemmeno quando dorme??- contribuiscono a dargli uno sguardo più dolce. In generale, i suoi occhi sono piuttosto espressivi, anche nei rari casi in cui non mostra rabbia ma altre emozioni. Peccato che in ogni caso non le mostri davanti agli altri, quindi è difficile rendersene conto. Parlando del colore delle sue iridi, sembrerebbero essere di un bel castano chiaro, dotate di pagliuzze giallastre che alla luce diretta sembrano quasi dorate. Infine, aprendo una piccola parentesi, le sue pupille scure sono abbastanza sottili, quasi 'a gatto' e decisamente spiccano nei suoi particolari occhi.

Passando ai suoi capelli, anche se a vederlo non si direbbe non sono troppo corti, ma lui è solito pettinarli tutti all'insù, utilizzando qualità industriali di gel. Per questo non sono troppo morbidi, ma stranamente se ne prende molta cura quindi la loro consistenza potrebbe stupirvi. Nonostante tutte le sue premure, però, sono un po' danneggiati e per questo se li fa tagliare regolarmente dalla sorella maggiore, che tra l'altro intende lavorare come parrucchiera. Senza il gel, oltre a farlo apparire più basso, i suoi capelli sembrano più corti e decisamente più folti. Sono di un bel castano abbastanza scuro, dotati di qualche riflesso più chiaro ed un'intera ciocca bionda perfettamente al centro, che gli ricade sempre sulla fronte. Il colore è dato da una voglia sulla fronte e che si estende al cuoio capelluto identica a quella della madre, che è possibile vedere appena sotto il ciuffo ribelle.

Infine, soffermiamoci per un attimo sul suo modo di vestire, che si potrebbe descrivere con il termine praticità. Indossa sempre vestiti semplici e, cosa più importante, comodi, che gli permettano di muoversi come vuole. Tende anche ad indossare abiti freschi e leggeri, perfino in inverno, dato che soffre molto il caldo. Predilige quindi magliette a maniche corte, pantaloni della tuta e pantaloncini rispetto a maglioni o jeans... o qualsiasi capo d'abbigliamento anche minimamente aderente. Quando fa troppo freddo -e quindi in realtà quasi sempre nelle stagioni invernali, essendo sensibile anche alle temperature basse- di solito indossa felponi larghi o giacconi, ma mai cose strette, piuttosto diventa un polaretto.

⚽»𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢𝘷𝘰𝘭𝘵𝘰... 𝘕𝘪𝘴𝘩𝘪𝘯𝘰𝘺𝘢 𝘠𝘶𝘶; 𝘏𝘢𝘪𝘬𝘺𝘶𝘶

๑⚽๑,¸¸,·*»ℙ𝕖𝕣𝕤𝕠𝕟𝕒𝕝𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑⚽๑

❝Borbottò fra sé e sé, calciando con forza una lattina vuota... che rimbalzò contro un muretto e lo colpì di rimando. Il ragazzo imprecò, tirando quindi un altro calcio alla povera lattina, che per fortuna non lo colpì e piuttosto rotolò lontana. Gianmarco quindi sbuffò, sedendosi sullo stesso muretto che l'oggetto aveva precedentemente colpito. Finalmente, si sarebbe goduto un po' di calma... anche se la sola presenza di quella maledetta lattina lo infastidiva❞

⚽»ℂ𝕒𝕣𝕒𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖...
·

*»𝘕𝘰𝘸 𝘢𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘥𝘥𝘦𝘯 𝘺𝘰𝘶 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘯𝘦𝘦𝘥 𝘢 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘴𝘱𝘢𝘤𝘦

𝘈𝘯𝘥 𝘐'𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘦𝘯 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘥𝘢𝘺𝘴
𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘸𝘩𝘺 𝘐 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘸𝘢𝘺
𝘏𝘰𝘭𝘥 𝘮𝘦 𝘤𝘭𝘰𝘴𝘦 𝘢𝘯𝘥 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘢𝘸𝘢𝘺 𝘢𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘦 𝘱𝘢𝘪𝘯
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘐 𝘩𝘢𝘵𝘦 𝘢𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘴𝘱𝘢𝘤𝘦«*·

Adesso ci divertiamo... e sì, fate bene a spaventarvi. Gianma ha un caratterino un po' particolare, come avrete già notato, e non si fa problemi a nasconderlo. Partiamo dall'inizio, dalla punta dell'iceberg se vogliamo, incontrando subito l'unica parte di sé che Gianmarco lascia trasparire. Si mostra perennemente arrabbiato e cupo, con un broncio che non abbandona più il suo visto da anni, rispondendo a chiunque in modo antipatico e scocciato, aggiungendoci anche qualche insulto se dovesse essersi svegliato con la luna storta. Non si fa problemi nemmeno ad essere volgare ed in generale non è esattamente la finezza fatta persona, nonostante suo padre e suo fratello minore stiano cercando di cambiare ciò. Gianma, però, si rifiuta: così può fare facilmente la figura del 'duro', no?
I

n generale si tiene parecchio sulla difensiva, anche se in realtà non si potrebbe descrivere un attaccabrighe: è raro che attacchi qualcuno senza aver ricevuto prima una provocazione, essendo estremamente permaloso ma, allo stesso tempo, timido e timoroso. Insomma, non vuole iniziare una discussione, e se desse 'fastidio'? Certo, poi quando si scatena le porta tranquillamente avanti, ma non è questo il punto. Se venisse lasciato semplicemente stare, Gianma sarebbe probabilmente uno dei ragazzi più silenziosi mai visti, dato che uno dei suoi passatempi preferiti è fissare il nulla e rimanere lì, imbronciato, perdendosi nei propri pensieri. Quel suo sguardo naturalmente arrabbiato, però, viene spesso preso come una provocazione e non intimidatorio come il ragazzo vorrebbe, quindi solitamente il 90% dei litigi in cui è coinvolto iniziano da un 'Che cazzo guardi?', al quale Gianma non può fare a meno di rispondere alzando subito i toni. Questo perchè si arrabbia praticamente con un nonnulla... e quando si arrabbia, quasi perde il controllo, iniziando a dire tutte le cattiverie che gli passano per la testa. Se approcciato normalmente, non risulterà tanto diverso: semplicemente avrà un tono di voce normale e più che arrabbiato apparirà scocciato, cosa che spesso scoraggia i suoi interlocutori. Che poi, diciamocelo, perchè qualcuno dovrebbe voler parlare con un tipo come lui? Tornando a noi, sotto questa maschera da 'gremlin' -cioè, maschera fino ad un certo punto, dato che irascibile e permaloso lo è davvero- c'è un ragazzo ben più tenero e fragile di quel che sembra. Infatti, quello di Gianma è un animo morbido, induritosi solo all'esterno, formando uno scudo che con le giuste carezze potrebbe facilmente creparsi, nonostante Gianma se lo tenga stretto stretto, impaurito da quello che si trova al di sotto della sua stessa corazza. Il motivo di questo suo comportamento decisamente fin troppo ostile è semplicemente la paura di affezionarsi troppo ad un'altra persona ed essere quindi inevitabilmente deluso od abbandonato da persone che considerava sue amiche od, ancora peggio, teme di perderle. Per questo cerca di mantenere le proprie distanze da chiunque, non importa quanto gentile o dolce si mostri... però, le eccezioni esistono e non è raro che qualcuno come lui possa affezionarsi ad un'altra persona od anche più, soprattutto se in squadra con lui. Inizialmente, cerca sempre di evitare chiunque gli ispiri simpatia e comportarsi come al solito ma, se per un motivo o per un altro dovesse ugualmente avvicinarsi a qualcun'altro -com'è tra l'altro successo con gran parte dei suoi compagni di squadra nei diversi anni-, alla fine non ne farebbe un grosso dramma... certo, più o meno- Continuerebbe a sottolineare quanto non gradisca la compagnia degli altri, comportandosi come al solito ma arrivando ad essere leggermente meno 'aggressivo' con chi gli va più a genio. Anche se non troppo, mica vuole mostrarsi vulnerabile! La cosa, in realtà, gli farebbe piuttosto bene, ma lui non vuole ammetterlo nemmeno a sé stesso. Nonostante giocando a calcio e rapportandosi alle diverse squadre abbia iniziato ad aprirsi un pelino di più, è ancora troppo spaventato per aprirsi interamente con qualcuno e dargli la propria fiducia. Se mai dovesse succedere, avverrà di sicuro dopo molto, molto tempo... da parte dell'altro ci vorrà davvero tanta pazienza e sarebbe meglio non impegnarsi così per un tipo come Gianm- Si okay faccio la seria. No ma per davvero perchè qualcuno dovrebbe voler avvicinarsi a lui-

Un'altra caratteristica che lo contraddistingue è il suo grande pessimismo. Spesso suo padre ripete scherzosamente che avrebbe dovuto chiamarlo Giacomo dato che sarebbe stato più adatto, facendo riferimento al caro Leopardi. Gianma però prende ciò quasi come un insulto, dato che non si sente preso sul serio quando il padre scherza così, ma almeno con lui si contiene e non si arrabbia: pensa che abbia già sofferto abbastanza. Anche se, per il ragazzino, la vita non è altro che questo: ha una visione molto cinica del mondo nonostante la giovane età e crede che essere positivi sia solo da stupidi illusi. Questo perchè lui ci ha provato, ha provato a sperare che lei guarisse e che potesse tornare la vecchia mamma di sempre, ma ha solo ottenuto una delusione dopo l'altra. Ritiene quindi chi crede nei desideri, nei sogni e in tutte queste 'stronzate', come le ritiene lui, sia solo un povero illuso che non riesce ad accettare la realtà così com'è. Peccato che anche lo stesso Gianmarco si ritrovi un po' in quegli 'illusi', perchè, in fondo in fondo, vorrebbe ritrovare la propria speranza e ricominciare ad 'illudersi' e vedere di nuovo la vita a colori, anche se si auto impone di non farlo. Non è raro che scoraggi le altre persone facendo commenti cinici od anche abbastanza cattivi, ma negli ultimi anni ha iniziato a contenersi un po', dato che in passato aveva fatto scoppiare a piangere diversi compagni di squadra o di classe. E lui poi aveva pianto con loro -chiudendosi ovviamente nel bagno- quindi evita di essere troppo duro in merito a certe cose dato che nemmeno lui stesso le tollera molto-
Q

uindi, per riassumere, al nostro Gianmarco piace atteggiarsi da duro con parolacce ed atteggiamenti 'cattivi' per spaventare gli altri, nonostante alla fine lui sia il primo ad essere quasi spaventato da tutti. Sotto la sua corazza si nasconde un ragazzo piuttosto tenero e bisognoso di affetto, nonostante lui stesso cerchi disperatamente di nascondere questa parte di sé e seppellirla sotto alle solite frasi che si ripete per convincersi di non aver davvero bisogno di nessuno... anche se alla fine, non crede nemmeno lui alle sue stesse parole.

๑⚽๑,¸¸,·*»𝔹𝕒𝕔𝕜𝕘𝕣𝕠𝕦𝕟𝕕«*·,¸¸,๑⚽๑
❝Continuava a farsi domande, non riusciva a capire come fosse possibile. La morte non gli era mai stata estranea, la conosceva bene... eppure, si sentiva perso. Spaesato. Abbandonato. Forse, negli anni si era convinto che lui e la sua famiglia ne fossero immuni. Insomma, a morire erano gli altri. A morire era chi finiva nei guai con qualche boss. A morire era chi si trovava in una sparatoria. A morire, però... era anche chi si drogava. Sperava però che questa regola non valesse per sua madre. Aveva continuato a sperare ed a pregare, tenendo giunte le sue piccole mani grassoccie da bambino, ma non era servito a nulla. Quel buio giorno di metà novembre si era comunque ritrovato a sedere su una panchina in prima fila tra suo padre e suo fratello maggiore❞

⚽»𝕊𝕥𝕠𝕣𝕚𝕒...

·*»𝘛𝘰𝘰𝘬 𝘮𝘦 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯𝘴𝘪𝘥𝘦 𝘰𝘧 𝘮𝘦 𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘵 𝘴𝘤𝘳𝘦𝘢𝘮 𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘶𝘯𝘦𝘳𝘢𝘭
𝘚𝘪𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘤𝘩𝘢𝘪𝘳, 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯 𝘵𝘢𝘭𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘸𝘢𝘴 𝘱𝘪𝘵𝘪𝘧𝘶𝘭
𝘐 𝘸𝘪𝘴𝘩 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘦𝘳𝘦 𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘮𝘢𝘮𝘢 𝘣𝘶𝘵 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺 𝘵𝘪𝘮𝘦 𝘐 𝘱𝘪𝘤𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘺𝘰𝘶
𝘈𝘭𝘭 𝘐 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘪𝘴 𝘱𝘢𝘪𝘯, 𝘐 𝘩𝘢𝘵𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘢𝘺 𝘐 𝘳𝘦𝘮𝘦𝘮𝘣𝘦𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘛𝘩𝘦𝘺 𝘧𝘰𝘶𝘯𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘰𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘧𝘭𝘰𝘰𝘳, 𝘐 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘵𝘦𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘧𝘦𝘭𝘵 𝘩𝘢𝘭𝘭𝘰𝘸
𝘎𝘢𝘷𝘦 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘺𝘰𝘶 𝘩𝘢𝘥 𝘱𝘭𝘶𝘴 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘱𝘪𝘭𝘭 𝘣𝘰𝘵𝘵𝘭𝘦𝘴
𝘠𝘰𝘶 𝘨𝘢𝘷𝘦 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘺𝘰𝘶 𝘩𝘢𝘥 𝘱𝘭𝘶𝘴 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘱𝘪𝘭𝘭 𝘣𝘰𝘵𝘵𝘭𝘦𝘴
𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘪𝘧 𝘺𝘰𝘶 𝘩𝘦𝘢𝘳 𝘮𝘦 𝘰𝘳 𝘯𝘰𝘵, 𝘣𝘶𝘵 𝘪𝘧 𝘺𝘰𝘶 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘭 𝘸𝘢𝘵𝘤𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘮𝘢

𝘞𝘩𝘺 𝘸𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘢𝘷𝘦 𝘶𝘴? 𝘞𝘩𝘺 𝘸𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘢𝘷𝘦 𝘶𝘴?
𝘏𝘰𝘸 𝘤𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘢𝘷𝘦 𝘶𝘴 𝘩𝘦𝘳𝘦?«*·

Gianmarco è nato dall'amore di una coppia piuttosto particolare: un giovane insegnante d'italiano giunto a Scampia per insegnare alle scuole elementari ed una madre single che viveva da sola con il figlio Emanuele, di appena cinque anni e che frequentava proprio la scuola in cui Alcide andò ad insegnare. Tra lui e la donna, il cui nome era Immacolata, nacque subito un'attrazione reciproca e dopo poco iniziarono a frequentarsi. Dopo un anno nacque per errore la piccola Clara ed ancora un anno dopo i due decisero di sposarsi ed andare a vivere insieme. Così, quando Emanuele aveva otto anni e Clara ne aveva appena due, nacque il nostro Gianma. La sua, almeno fino ai cinque anni, fu una vita felice, sommerso dall'affetto e dalle attenzioni essendo il 'piccirillo di casa', anche quando nacque il fratellino Raffaele: Gianma era comunque quello più bisognoso di attenzioni!
C

on la nascita di Raffaele, però, la donna iniziò a cadere in uno stato di depressione, iniziando ad isolarsi dalla propria famiglia. Alcide cercò di aiutare la moglie e provare a tenerla sotto controllo, chiedendo ai figli di fare lo stesso, ma essendo Emanuele l'unico un po' più grande e responsabile, il ragazzino doveva badare anche a tre fratellini e non era molto semplice. Immacolata cadde così, nuovamente, in una vecchia dipendenza che con la nascita del suo primo figlio aveva abbandonato: quella per le droghe. Per la donna non fu difficile trovare qualcuno che gliene fornisse ed iniziò ad assentarsi sempre di più, soprattutto mentre il marito ed i figli erano a scuola, lasciando Raffaele a casa dei propri genitori o di sua sorella, inventando sempre scuse nuove. Gianmarco, avendo appena cinque anni, non capiva assolutamente nulla, ma presto iniziò a sospettare che qualcosa non andasse bene.
Anche perchè a sei anni venne a conoscenza della tanto famosa droga, essendo dei suoi compagni di scuola un po' più grandi -parliamo di un anno o due- già utilizzati come pusher dai genitori e quindi sapevano benissimo come 'muoversi' nel mondo e come funzionasse, nonostante avessero poco più di sette od otto anni. Ricorda ancora in modo vivido quelle bustine trasparenti di cui certi bambini vantavano il possesso, o le pistole con cui davanti a lui avevano sparato a qualche animale per divertimento. E quando gli davano del cagasotto perchè lui non voleva provarci. E quando si beccò il soprannome di chiagnaruso perchè un piagnucolone. Ciò contribuì ad indurirlo in giovanissima età e, con pochi anni, per lui la droga, le pistole e la morte divennero la normalità. Quasi ogni settimana, almeno due dei suoi amici perdevano qualcuno. Che fosse per colpa di sparatorie, per colpa della droga, di colpi premeditati in caso di persone più importanti... quando aveva otto anni, si venne perfino a sapere che il padre di Emanuele, ex spacciatore che voleva riprendere in mano la propria vita, era stato ucciso. Il ragazzo, di sedic'anni, non aveva avuto una particolare reazione... non l'aveva mai conosciuto, ed era ben più preoccupato per la madre ed i propri fratelli. Per la madre perchè continuava a peggiorare, e per i fratelli perchè non voleva che potessero fare la stessa fine che avevano fatto fin troppe altre persone. Si preoccupò quindi di istruirli e controllarli, insistendo particolarmente con Gianma. Sapeva quanto il bambino fosse sensibile sotto quella scorza dura di cui si era rivestito e temeva che potesse essere condizionato da qualche cattiva compagnia. Ciò, però, Gianma lo tradusse in una mancanza di fiducia in lui da parte del fratello e quindi i due si trovarono a litigare piuttosto spesso, non migliorando l'umore in casa. La loro vita procedette senza particolari episodi o cambiamenti per due anni, durante i quali Gianma continuò a fare le proprie esperienze -ha dovuto rifiutare più volte di aiutare suoi amici con la droga o proposte simili- ed Immacolata peggiorava sempre di più. Il bambino, però, sperava che lei potesse migliorare, guarire dalla propria dipendenza e tornare la mamma che lui conosceva. Purtroppo, però, non andò così nonostante lei ci stesse davvero provando.

Ad un paio di settimane dal decimo compleanno di Gianmarco, venne infatti ritrovato il cadavere della donna, morta per via di una dose sbagliata. Quella che la donna si era detta essere la propria 'ultima dose', in modo da poter fare una sorpresa al figlio e rimanere pulita per ben due settimane per il suo compleanno. Ebbene, quella effettivamente fu l'ultima... ma non nel senso che la donna intendeva. Gianmarco, Clara e Raffaele lo vennero a sapere il giorno seguente, dopo aver passato la notte a casa della nonna materna in compagnia di nonno e zia. La dolorosa notizia venne data ai tre dal padre e dal fratello maggiore, e quella fu la prima ed unica volta in cui Gianmarco li vide piangere. Lui non riuscì a metabolizzare subito la cosa, così come il piccolo Raffaele, d'altronde di appena cinque anni, ma insistette comunque per recarsi al funerale. I giorni dopo la morte della madre parvero assolutamente vuoti a Gianmarco. Si rifugiò nella propria camera, non avendo voglia di vedere nessuno in faccia se non i fratelli ed il padre. In fondo, si rese presto conto, anche loro stavano provando il suo dolore e chiudendosi nei loro confronti avrebbe solo accentuato le loro sofferenze. Passarono un paio di mesi piuttosto difficili, ed una sera di febbraio Alcide fece un annuncio ai propri figli: presto, si sarebbero trasferiti in città, a Napoli. Aveva messo da parte un po' di soldi in modo da comprare un appartamento in cui andare a vivere, dato che rimanere nella casa che aveva comprato con la moglie ed in cui aveva costruito ricordi con lei per gli ultimi diciott'anni faceva troppo male. Gianma non la prese benissimo, però doveva ammettere che nemmeno a lui dispiaceva cambiare aria. D'altronde, francamente Scampia non gli piaceva nemmeno così tanto. Si trasferirono dopo poche settimane, pronti ad iniziare una nuova vita nella casa in cui attualmente alloggiano. Gianma fu l'unico a non integrarsi benissimo nella propria classe... ma insomma, è fatto così lui- La vita in città l'aveva anche un po' spaesato, ma grazie all'aiuto di Emanuele, che conosceva già qualche ragazzo del posto, iniziò ad ambientarsi almeno nel nuovo quartiere. Tuttavia, anche dopo quasi un anno non sembrava felice, quindi per il suo undicesimo compleanno Alcide decise di regalargli qualcosa che il bambino aveva sempre desiderato: un cucciolo di cane. Più precisamente, una cucciola di Jack Russell, razza molto attiva ed adatta ad un tipetto come lui. Attualmente, la piccola Scheggia ha quasi quattro anni e lei e Gianma sono inseparabili, anche se il ragazzo tende a viziarla un po' troppo. Tornando a noi, negli ultimi quattro anni la vita di Gianmarco è stata abbastanza normale... insomma, diciamo che non è successo altro che sia particolarmente degno di nota o che lo abbia particolarmente segnato.

⚽»𝕊𝕔𝕦𝕠𝕝𝕒 𝕕𝕚 𝕡𝕣𝕠𝕧𝕖𝕟𝕚𝕖𝕟𝕫𝕒...

·*»𝘌𝘩𝘪, 𝘤𝘪𝘢𝘰, 𝘩𝘢𝘪 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘭𝘢 𝘵𝘦𝘴𝘵𝘢
𝘚𝘰𝘭𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘶𝘯 𝘤𝘢𝘯𝘦 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘦𝘴𝘵𝘢
𝘌 𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘯𝘰
𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘦𝘳𝘢 𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘯𝘰
𝘔𝘢 𝘴𝘦 𝘶𝘯 𝘨𝘪𝘰𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘮𝘦𝘳𝘥𝘢
𝘚𝘢𝘳𝘦𝘪 𝘭𝘪̀ 𝘢 𝘣𝘢𝘭𝘭𝘢𝘳𝘦
𝘙𝘪𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘦̀ 𝘯𝘰𝘳𝘮𝘢𝘭𝘦, 𝘣𝘢𝘭𝘭𝘦𝘳𝘰̀
𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘦𝘳𝘢 𝘣𝘢𝘭𝘭𝘦𝘳𝘰̀«*·

『Scuola media statale Ugo Foscolo』
Scuola scelta più per la vicinanza a casa ed all'università in cui lavora suo padre, ovvero la famosa Federico II, che per altro. Gianmarco vi si trova abbastanza bene... e non per un problema della scuola, ovviamente: quell'abbastanza è dato dai suoi modi di fare 'peculiari', quindi non dobbiamo farci troppo caso-

๑⚽๑,¸¸,·*»𝕊𝕠𝕔𝕔𝕖𝕣«*·,¸¸,๑⚽๑
❝Il ragazzo fece qualche palleggio, tenendo lo sguardo sul pallone rovinato. Continuò per un po', quando la voce del fratello lo colse di sorpresa. Con un versetto strozzato, Gianmarco afferrò il pallone al volo, voltandosi verso l'altro con un'espressione imbronciata.
"

Vuoi farmi venire un infarto, idiota?"
Lo sgridò, mentre il maggiore ridacchiò, sedendosi poi sul gradino che distaccava la superficie del marciapiede da quella della piazza.
"

Non eri male, sai?"
C

ommentò con un sorriso, e Gianma parve quasi offeso dal complimento dell'altro. Borbottò qualcosa a bassa voce, tirandogli il pallone.
"Lo so..-"❞

⚽»ℝ𝕦𝕠𝕝𝕠 𝕚𝕟 𝕔𝕒𝕞𝕡𝕠...
·*»𝘉𝘶𝘵 𝘐'𝘮 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘬𝘪𝘥
𝘐'𝘮 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘬𝘪𝘥
𝘐'𝘮 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘬𝘪𝘥
𝘒𝘪𝘥
𝘈𝘯𝘥 𝘮𝘢𝘺𝘣𝘦 𝘐'𝘭𝘭 𝘨𝘳𝘰𝘸 𝘰𝘶𝘵 𝘰𝘧 𝘪𝘵«*·

『Centrocampista』

Riesce a ricoprire facilmente questo ruolo grazie alla propria agilità e versatilità e nel caso fosse necessario potrebbe tranquillamente giocare anche nei ruoli di attaccante e difensore. Generalmente gioca come esterno, ma non ha particolari preferenze anche se adesso è comunque abituato a quella posizione e probabilmente stando al centro non si troverebbe benissimo.

⚽»ℍ𝕚𝕤𝕤𝕒𝕥𝕤𝕦...

·*»𝘐 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘣𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘣𝘦𝘴𝘵 𝘢𝘵 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘐 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘉𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘵𝘩𝘢𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘳𝘦𝘴𝘵 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘸𝘢𝘵𝘤𝘩 𝘮𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘸
𝘗𝘶𝘵 𝘮𝘦 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘦𝘴𝘵 𝘢𝘯𝘥 𝘸𝘢𝘵𝘤𝘩 𝘮𝘦 𝘨𝘰
𝘛𝘩𝘪𝘴 𝘪𝘴 𝘮𝘺 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵, 𝘐'𝘮𝘢 𝘮𝘢𝘬𝘦 𝘪𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸𝘯«*·

『Firework Path』

Questo tiro gli permette di colpire la palla con una forza esplosiva dalla potenza media, che parte dal suo piede e si disperde attorno a lui in modo da allontanare eventuali avversari, per poi 'seguire' la palla nel suo tragitto e rilasciare piccoli scoppi in caso di impatti. Gli scoppi sono simili in tutto e per tutto a dei fuochi d'artificio in miniatura, anche perchè producono calore e fumo, ovviamente in misura ridotta rispetto a dei veri e propri fuochi d'artificio. Invece, gli scoppi non sono troppo rumorosi, ma potrebbero comunque cogliere di sorpresa qualcuno.

『Seismic Wave』
G

razie a questa tecnica gli è possibile generare una piccola scossa sismica per destabilizzare gli avversari ed allontanarli mentre è lui ad essere in possesso della palla. Può essere usata anche in attacco, ma lui predilige utilizzarla per la difesa. L'intensità e la durata della scossa possono variare, mentre il raggio d'azione è sempre lo stesso, quindi un'area attorno a Gianma dal diametro totale di due metri, circa uno per raggio.

『Wisps』

Tecnica che gli permette di 'evocare' attorno a sé una sorta di 'fuochi fatui' che stordiscono gli avversari, grazie ad essa può avanzare senza troppi problemi e tenere lontani gli avversari. Così funziona un po' come la precedente, anche se a distanze più ravvicinate.
(Si ringrazia Crazy_Moon11 perchè ero in cRiSi per l'ultima BSHSBHSS)

⚽»𝕊𝕥𝕚𝕝𝕖 𝕕𝕚 𝕘𝕚𝕠𝕔𝕠...
·*»𝘠𝘰𝘶 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘭𝘰𝘴𝘦 𝘺𝘰𝘶𝘳𝘴𝘦𝘭𝘧 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘶𝘴𝘪𝘤, 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘰𝘮𝘦𝘯𝘵
𝘠𝘰𝘶 𝘰𝘸𝘯 𝘪𝘵, 𝘺𝘰𝘶 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘭𝘦𝘵 𝘪𝘵 𝘨𝘰
𝘠𝘰𝘶 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘨𝘦𝘵 𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘩𝘰𝘵, 𝘥𝘰 𝘯𝘰𝘵 𝘮𝘪𝘴𝘴 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘤𝘩𝘢𝘯𝘤𝘦 𝘵𝘰 𝘣𝘭𝘰𝘸
𝘛𝘩𝘪𝘴 𝘰𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘶𝘯𝘪𝘵𝘺 𝘤𝘰𝘮𝘦𝘴 𝘰𝘯𝘤𝘦 𝘪𝘯 𝘢 𝘭𝘪𝘧𝘦𝘵𝘪𝘮𝘦«*·

In generale, il suo stile si potrebbe definire... impulsivo. Sia in attacco che in difesa, è piuttosto 'aggressivo' e non fa particolarmente caso a strategie o simili, a meno che non gli vengano imposte esplicitamente dai compagni di squadra. In caso alternativo, farà naturalmente attenzione a loro... ma anche un po' di testa sua, insomma-
Incredibilmente, durante le partite riesce quasi ad abbassare la cresta, preferendo naturalmente la vittoria ad un litigio inutile. Nel caso il suo orgoglio dovesse essere ferito, però, non esiterebbe prima di farlo presente all'altro o agli altri, naturalmente a partita finita. E sicuramente con poca diplomazia, sIgH-

Con gli avversari potremmo anche definirlo sportivo... certo, nel caso non lo provichino- Gianma è infatti davvero competitivo e non si farebbe problemi nemmeno a cercare di intimorire gli avversari. Ergo, faranno meglio a tenerlo lontano dagli altri giocatori a prescindere.

⚽»ℕ𝕦𝕞𝕖𝕣𝕠 𝕕𝕚 𝕞𝕒𝕘𝕝𝕚𝕒...
·*»𝘛𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘯 𝘧𝘦𝘦𝘭𝘴 𝘯𝘪𝘤𝘦
𝘛𝘩𝘳𝘰𝘶𝘨𝘩 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘪𝘯𝘥𝘰𝘸 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘢 𝘷𝘪𝘦𝘸
𝘐𝘵'𝘴 𝘧𝘪𝘯𝘦 𝘣𝘦𝘪𝘯' 𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘐 𝘨𝘰𝘵 𝘵𝘰 𝘮𝘦𝘦𝘵 𝘺𝘰𝘶, 𝘰𝘰𝘩

𝘉𝘶𝘥𝘥𝘺
𝘠𝘰𝘶 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘯𝘦𝘦𝘥 𝘵𝘰 𝘧𝘪𝘯𝘥 𝘩𝘰𝘮𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘮𝘢𝘺𝘣𝘦
𝘠𝘰𝘶 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘮𝘪𝘴𝘴 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘮𝘶𝘮«*·

『Nove』
Sembrerebbe non ci sia un significato particolare dietro alla sua scelta... o almeno, lui dice che sia così. In verità non è particolarmente legato a questo numero perchè lo porta da molto, ma perchè è invece legato a sua madre. Ne riprende infatti la data di nascita, essendo nata il nove settembre. Per questo, fin da bambino Gianma riteneva che il nove fosse per lui un numero fortunato, anche perchè le stesse cifre del suo compleanno se sommate danno come risultato il nove. Per quanto riguarda la numerologia, il 9 può rappresentare il compimento di un ciclo, come l'inizio e la fine o, ad esempio, la morte e la nascita. Rappresenta inoltre anche la liberazione da vincoli passati.

⚽»ℙ𝕖𝕣𝕔𝕙𝕖̀ 𝕘𝕚𝕠𝕔𝕒 𝕒 𝕔𝕒𝕝𝕔𝕚𝕠...
·*»𝘖𝘯 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘳𝘰𝘢𝘥 𝘐'𝘮 𝘤𝘳𝘢𝘸𝘭𝘪𝘯'
𝘚𝘢𝘷𝘦 𝘮𝘦 '𝘤𝘶𝘻 𝘐'𝘮 𝘧𝘢𝘭𝘭𝘪𝘯'
𝘕𝘰𝘸 𝘐 𝘤𝘢𝘯'𝘵 𝘴𝘦𝘦𝘮 𝘵𝘰 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘵𝘩𝘦 𝘳𝘪𝘨𝘩𝘵
'𝘊𝘶𝘻 𝘐 𝘬𝘦𝘦𝘱 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯'
𝘙𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯', 𝘳𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯'
𝘙𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯' 𝘧𝘳𝘰𝘮 𝘮𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵«*·

Per iniziare non ha mai avuto un vero e proprio motivo... Emanuele l'aveva fatto appassionare quando aveva circa sette anni, per distrarlo un po' e dargli una sorta di valvola di sfogo. Inizialmente i due giocavano da soli o con qualche amico, ma poi Alcide decise di iscriverlo al club della scuola proprio come aveva fatto con l'altro figlio. Così, Gianma ebbe il modo di coltivare la propria passione che si portò poi negli anni. A sua madre piaceva molto il fatto che il suo ragazzo avesse una passione a cui ancorarsi nei momenti difficili, e lo incoraggiava moltissimo. Ancora oggi, prima di giocare Gianmarco pensa a lei ed ai suoi 'in bocca al lupo' prima delle partite tanto rimproverati dal ragazzo perchè 'portavano seccia' od ai suoi sorrisi orgogliosi quando tornava vittorioso. Od ancora, al contrario, i complimenti che riceveva ugualmente anche nel caso di sconfitta. Si può dire che in un certo senso Gianma giochi ancora per lei, che era stata la stessa a far appassionare Emanuele allo sport. E poi, con gli anni, il calcio è diventato anche un po' uno sfogo per lui, ma di sicuro non lo riduce unicamente a questo... però, gli piace particolarmente giocare perchè quando gioca il resto del mondo pare quasi scomparire, insieme ai suoi sentimenti, dolori e compagnia bella.

๑⚽๑,¸¸,·*»ℙ𝕒𝕣𝕥𝕚𝕔𝕦𝕝𝕒𝕣𝕚𝕥𝕚𝕖𝕤«*·,¸¸,๑⚽๑

❝Accarezzò delicatamente la testa della cagnolina, sorridendo finalmente per la prima volta durante una giornata particolarmente dura... certo, come se normalmente sorridesse- Si stese sul proprio letto, venendo presto seguito dall'animale, che si accucciò accanto a lui mentre il ragazzo sospirò, prendendo il proprio Game Boy, adagiato sul comodino accanto al suo letto e rigirandoselo un po' tra le mani prima di sedersi ed accenderlo❞

⚽»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...

·*»𝘗𝘢𝘺 𝘢 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘵 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘥𝘰𝘤𝘵𝘰𝘳 '𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘐 𝘩𝘢𝘷𝘦

𝘈 𝘴𝘸𝘦𝘦𝘵 𝘵𝘰𝘰𝘵𝘩 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶

𝘐'𝘮 𝘸𝘪𝘥𝘦 𝘢𝘸𝘢𝘬𝘦

𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘨𝘢𝘳 𝘸𝘦𝘯𝘵 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘵𝘰 𝘮𝘺 𝘣𝘳𝘢𝘪𝘯
𝘍𝘦𝘦𝘭 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘢 𝘬𝘪𝘥, 𝘐 𝘥𝘰𝘶𝘣𝘭𝘦 𝘵𝘢𝘱
𝘔𝘺 𝘤𝘩𝘦𝘴𝘵 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘮𝘺 𝘧𝘪𝘴𝘵
𝘐 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘺𝘰𝘶
𝘚𝘢𝘺 𝘪𝘵 𝘣𝘢𝘤𝘬«*·

『Gli animali』
Li trova adorabili, si trova ben più a suo agio con loro piuttosto che con le persone. Sembra che anche lui gli piaccia tanto, anche se in passato è stato quasi attaccato da un gatto randagio, che a quanto pare non sopportava che degli sconosciuti gli si avvicinassero. Sebbene adesso Gianma lo capisca, l'ha ugualmente 'traumatizzato' e quindi ha ancora oggi paura dei gatti... cosa di cui non va affatto fiero, quindi negherà sempre di essere spaventato anche se sarà piuttosto evidente.

『L'astrologia』
La trova interessante, anche se lo nasconde a tutti come se fosse qualcosa di terribile. Certo, è un po' un ipocrita a prendere in giro le persone che hanno la sua stessa passione -tra cui sua sorella-, ma lui sostiene che questi siano solo dei futili dettagli. Insomma, se non fa sapere a nessuno che gli piace non gli potrà venir dato dell'ipocrita!

『I dolci』
Ne va matto, li preferisce di gran lunga al cibo salato e se potesse ne mangerebbe a quintali. Preferisce dolci con molta cioccolata e quelli davvero tanto zuccherosi, insomma... quelli che fanno venire il diabete solo a guardarli. Quando era piccolo gli piaceva molto mangiare i dolci fatti in casa da sua madre, che ogni tanto Alcide prova a replicare per i propri figli, aiutato da Clara o Gianma stesso.

『La Disney』
Ama in generale sentire favole e storie dal lieto fine, nonostante vadano contro tutto quello che predica. Però, non ci può fare niente... i film Disney avranno sempre un posto speciale nel suo cuore e non è raro che nel weekend ne guardi qualcuno con Clara e Raffaele, costringendo anche Emanuele. I film che più gli piacciono sono il Re Leone e -non ditelo a nessuno altrimenti vi mangia- La Bella e la Bestia, ma ovviamente davanti agli altri dice di dEteStaRe la Disney, ci mancherebbe-

⚽»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕟𝕠𝕟 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...
·*»𝘉𝘪𝘨 𝘣𝘰𝘺𝘴 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘤𝘳𝘺
𝘚𝘩𝘰𝘰𝘵 𝘭𝘰𝘸 𝘢𝘪𝘮 𝘩𝘪𝘨𝘩
𝘌𝘢𝘵 𝘶𝘱 𝘴𝘵𝘢𝘺 𝘵𝘩𝘪𝘯
𝘚𝘵𝘢𝘯𝘥 𝘰𝘶𝘵 𝘧𝘪𝘵 𝘪𝘯«*·

『Le chiese』
L

'hanno sempre inquietato, ma dopo la morte di sua madre le detesta con tutto sé stesso. Inutile dire che ha anche perso quel briciolo di fede che prima aveva, ma più ad avercela con la religione in sé ce l'ha con chi è dietro all'intero 'sistema', che trova essere ormai decisamente fin troppo corrotto.

『Le lingue straniere』
Non ci capisce nulla, fa molta fatica sia con l'inglese che con il francese, studiato alle scuole medie. E questo lo irrita, quindi non riesce a prescindere a fare un buon lavoro quando studia le lingue.

『I gabbiani』
Gli fanno pAuRa, oKaY? Da vicini sono molto più grandi, e ricorderà per sempre quando, in passato, si è trovato davanti un gabbiano che stava tranquillamente mangiando un piccione. Esatto, un p i c c i o n e. Bestie di Satana. (NDA: Trauma gentilmente offerto da mio padre :D)

『Le pistole』
Non gli piacciono, affatto. Portano dei bruttissimi ricordi alla sua mente e, più che averne effettivamente paura, ne è più che altro profondamente disgustato. Non ha mai visto una persona essere sparata, ma ha purtroppo visto con i propri occhi diversi animali quando i suoi 'amichetti' volevano divertirsi un po' con le armi dei propri genitori. Impugnare una pistola gli farebbe probabilmente venire la nausea, dato che l'ha fatto in passato, per sparare a qualche lattina e bottiglia esortato da quegli stessi amici. Fortuna che non gli diedero un altro tipo di bersaglio.

⚽»𝕆𝕣𝕚𝕖𝕟𝕥𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕤𝕖𝕤𝕤𝕦𝕒𝕝𝕖...
·*»𝘐'𝘮 𝘴𝘤𝘢𝘳𝘦𝘥 𝘵𝘰 𝘨𝘦𝘵 𝘤𝘭𝘰𝘴𝘦, 𝘢𝘯𝘥 𝘐 𝘩𝘢𝘵𝘦 𝘣𝘦𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦
𝘐 𝘭𝘰𝘯𝘨 𝘧𝘰𝘳 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘧𝘦𝘦𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘰 𝘯𝘰𝘵 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘢𝘵 𝘢𝘭𝘭
𝘛𝘩𝘦 𝘩𝘪𝘨𝘩𝘦𝘳 𝘐 𝘨𝘦𝘵, 𝘵𝘩𝘦 𝘭𝘰𝘸𝘦𝘳 𝘐'𝘭𝘭 𝘴𝘪𝘯𝘬
𝘐 𝘤𝘢𝘯'𝘵 𝘥𝘳𝘰𝘸𝘯 𝘮𝘺 𝘥𝘦𝘮𝘰𝘯𝘴, 𝘵𝘩𝘦𝘺 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘩𝘰𝘸 𝘵𝘰 𝘴𝘸𝘪𝘮«*·

『Bisessuale biromantico』
In realtà, non ne è ancora sicuro, anzi, il dubbio non gli è nemmeno sorto. Crede di essere etero dato che ritiene di non aver mai provato qualcosa per un ragazzo, mentre si è preso un paio di cottarelle per qualche ragazzina in passato. Ah, e quando trova un altro ragazzo carino ovviamente lui 'riconosce la bellezza in modo oggettivo', eh. Non ne è attratto, no no. Inizierebbe a porsi qualche domanda solo nel caso dovesse provare qualcosa di più nei confronti di un altro ragazzo, per poi accettarlo -stranamente- abbastanza in fretta. Insomma, che può farci se è attratto anche dai ragazzi?

⚽»𝔸𝕝𝕥𝕣𝕠...
·*»𝘖𝘯 𝘴𝘶𝘮𝘮𝘦𝘳 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵𝘴 𝘮𝘺 𝘵𝘩𝘰𝘶𝘨𝘩𝘵𝘴 𝘧𝘰𝘳𝘮 𝘢 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘷𝘢𝘨𝘶𝘦𝘳 𝘢𝘯𝘥
𝘐 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘩𝘰𝘸 𝘵𝘰 𝘢𝘳𝘳𝘢𝘯𝘨𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘰𝘳 𝘱𝘶𝘵 𝘵𝘩𝘦𝘮 𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴
𝘕𝘰𝘸 𝘐'𝘮 𝘭𝘦𝘢𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘣𝘢𝘴𝘩𝘧𝘶𝘭 𝘵𝘦𝘢𝘳𝘥𝘳𝘰𝘱𝘴 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘩𝘢𝘯𝘥𝘴
𝘗𝘭𝘦𝘢𝘴𝘦 𝘵𝘦𝘭𝘭 𝘮𝘦 𝘐'𝘮 𝘢 𝘮𝘢𝘯«*·

⚽️»Ogni tipo di scoppio o rumore improvviso lo spaventa, questo perchè gli ricordano della sua infanzia e della paura di beccarsi in testa un proiettile vagante sparato durante qualche sparatoria. Non è raro che ai rumori troppo forti sussulti o si copra istintivamente le orecchie, anche se quando se ne rende conto cerca di nascondere la cosa come meglio può. Se qualcuno si dovesse accorgere della sua paura, sicuramente Gianmarco continuerebbe a negarla, anche davanti all'evidenza.

⚽️»Gli piacciono molto i dolci e questo lo sappiamo, ma probabilmente i suoi preferiti sono i Baci Perugina, dei quali va assolutamente matto. Ed il gusto non è l'unica cosa che glieli fa amare così tanto: anche le frasi che si possono trovare al loro interno fanno la loro parte! Conserva quelle che gli piacciono di più, e ciò è naturalmente un segreto di stato... non lo sa anima viva!

⚽️»Crede nelle leggende ed è anche piuttosto superstizioso, cosa 'ereditata' dal nonno materno, capace anche di cambiare totalmente strada pur di evitare un gatto nero sul proprio cammino. Gianma non arriverebbe a fare lo stesso... cioè, almeno nel caso di un gatto nero. Sotto alle scale però non ci passa proprio, fa sempre attenzione agli specchi od a non rovesciare sale ed olio, nemmeno un pochino. Ah, e guai a fargli gli auguri di compleanno in anticipo od augurargli buona fortuna.

⚽️»Ogni tanto gli piace giocare ai videogiochi, spesso in compagnia di Emanuele che è più 'esperto'. E non è raro che il maggiore porti il minore in qualche sala giochi ad ammazzare un po' il tempo, soprattutto d'estate quando non deve lavorare e Gianma non ha scuola.

๑⚽๑,¸¸,·*·,¸¸,๑⚽๑
𝘓𝘰𝘷𝘦 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳, '𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘥𝘪𝘦 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥

𝘈𝘯𝘥 𝘮𝘰𝘯𝘦𝘺 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳, '𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘥𝘪𝘦 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥
𝘈𝘯𝘥 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳, '𝘤𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘥𝘪𝘦 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥
𝘉𝘶𝘵 𝘪𝘵'𝘴 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘰𝘷𝘦𝘳, 𝘯𝘰, 𝘪𝘵'𝘴 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘯𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘰𝘷𝘦𝘳
๑⚽๑,¸¸,·*·,¸¸,๑⚽๑

⚽»𝘱𝘭𝘢𝘺𝘭𝘪𝘴𝘵... ♪«⚽
↻𝘛𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘐𝘴𝘯'𝘵 𝘈𝘯𝘺 𝘎𝘰𝘥; 𝘙𝘶𝘴𝘵𝘺 𝘊𝘢𝘨𝘦«⚽
↻𝘚𝘪𝘤𝘬 𝘉𝘰𝘺; 𝘛𝘩𝘦 𝘊𝘩𝘢𝘪𝘯𝘴𝘮𝘰𝘬𝘦𝘳𝘴«⚽
↻𝘞𝘢𝘳𝘳𝘪𝘰𝘳𝘴; 𝘐𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘋𝘳𝘢𝘨𝘰𝘯𝘴«⚽
↻𝘗𝘦𝘵𝘦𝘳 𝘗𝘢𝘯; 𝘙𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦«⚽
↻𝘛𝘦𝘦𝘯𝘢𝘨𝘦𝘳𝘴; 𝘔𝘺 𝘊𝘩𝘦𝘮𝘪𝘤𝘢𝘭 𝘙𝘰𝘮𝘢𝘯𝘤𝘦«⚽
↻𝘊𝘢𝘤𝘤𝘪𝘢 𝘔𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦; 𝘙𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦«⚽
↻𝘚𝘱𝘢𝘤𝘦; 𝘕𝘌𝘍𝘍𝘌𝘟«⚽
↻𝘏𝘰𝘸 𝘊𝘰𝘶𝘭𝘥 𝘠𝘰𝘶 𝘓𝘦𝘢𝘷𝘦 𝘜𝘴; 𝘕𝘍«⚽
↻𝘍𝘳𝘦𝘥𝘥𝘰 𝘊𝘢𝘯𝘦; 𝘙𝘰𝘷𝘦𝘳𝘦 𝘧𝘵 𝘔𝘢𝘮𝘦𝘭𝘪«⚽
↻𝘈𝘳𝘵 𝘐𝘴 𝘋𝘦𝘢𝘥; 𝘉𝘰 𝘉𝘶𝘳𝘯𝘩𝘢𝘮«⚽
↻𝘋𝘦𝘴𝘵𝘪𝘯𝘺; 𝘕𝘌𝘍𝘍𝘌𝘟«⚽
↻𝘓𝘰𝘴𝘦 𝘠𝘰𝘶𝘳𝘴𝘦𝘭𝘧; 𝘌𝘮𝘪𝘯𝘦𝘮«⚽
↻𝘐 𝘔𝘪𝘴𝘴 𝘔𝘺 𝘔𝘶𝘮; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«⚽
↻𝘙𝘶𝘯𝘯𝘪𝘯'; 𝘈𝘥𝘢𝘮 𝘓𝘢𝘮𝘣𝘦𝘳𝘵«⚽
↻𝘚𝘸𝘦𝘦𝘵 𝘛𝘰𝘰𝘵𝘩; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«⚽
↻𝘚𝘵𝘢𝘯𝘥 𝘖𝘶𝘵 𝘍𝘪𝘵 𝘐𝘯; 𝘖𝘯𝘦 𝘖𝘬 𝘙𝘰𝘤𝘬«⚽
↻𝘊𝘢𝘯 𝘠𝘰𝘶 𝘍𝘦𝘦𝘭 𝘔𝘺 𝘏𝘦𝘢𝘳𝘵; 𝘉𝘳𝘪𝘯𝘨 𝘔𝘦 𝘛𝘩𝘦 𝘏𝘰𝘳𝘪𝘻𝘰𝘯«⚽
↻𝘙𝘰𝘤𝘬𝘦𝘵 𝘚𝘩𝘪𝘱𝘴; 𝘊𝘢𝘷𝘦𝘵𝘰𝘸𝘯«⚽

⚽»𝕋𝕒𝕘𝕤«⚽
-aakaashi

⚽

»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖'𝕤 ℂ𝕠𝕣𝕟𝕖𝕣«⚽
sCUSA SE CONSEGNO COSÌ PELO PELO SOBB- QVQ
Sono stata piuttosto impegnata mA vAbBè l'importante è che io sia riuscita a consegnare (?) bzhsnhzhsh
Spero che vada tutto bene ywy e che vi sia piaciuta la sua StOrIeLlA tanto carina ♡
Ed a pROPOSITO, volevo fare un bby di Scampia da aNnI dato che mi è rimasto particolarmente impresso un incontro che facemmo tipo in seconda media (?) con Emanuele (i riferimenti col fratello maggiore di Gianma sono casuali sIsI) Cerullo, un poeta di Scampia che ci ha raccontato un po' di cosine sulla vita nelle Vele... ed io oVviAmEnTe ho assimilato e tramutato tutto in un traumicino 🤠👌
Chiedo ancora scusa per le parole sOB, mi sono storpiata il più possibile 💧👄💧 e non ho contato le canzoni e le parti scritte che comunque nessuno se le ncula (?) quindi ToP ✨
E si mi sto zitta adesso, VoLo ViA cHe DeVo AnChE cEnArE

⚽»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖...