
๑🍂๑,¸¸,·𝔸𝕜𝕚𝕙𝕚𝕞𝕖 𝕂𝕒𝕫𝕦𝕙𝕒·,¸¸,๑🍂
🍂»11100 𝘸𝘰𝘳𝘥𝘴«🍂
๑🍂๑,¸¸,·*·,¸¸,๑🍂๑
𝘚𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘢𝘺𝘴 𝘐'𝘮 𝘶𝘱, 𝘴𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘢𝘺𝘴 𝘐'𝘮 𝘥𝘰𝘸𝘯
𝘚𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘢𝘺𝘴 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥 𝘪𝘴 𝘸𝘢𝘺 𝘵𝘰𝘰 𝘭𝘰𝘶𝘥
𝘚𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘢𝘺𝘴 𝘮𝘺 𝘣𝘦𝘥 𝘸𝘰𝘯'𝘵 𝘭𝘦𝘵 𝘮𝘦 𝘰𝘶𝘵
𝘉𝘶𝘵 𝘐'𝘮 𝘰𝘬𝘢𝘺 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘮𝘪𝘴𝘴𝘪𝘯𝘨
๑🍂๑,¸¸,·*·,¸¸,๑🍂๑
๑🍂๑,¸¸,·『𝕀𝕟𝕕𝕖𝕩』·,¸¸,๑🍂๑
①-𝘐𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪𝘵𝘺...
②-𝘈𝘱𝘱𝘦𝘢𝘳𝘢𝘯𝘤𝘦...
③-𝘗𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪𝘵𝘺...
④-𝘉𝘢𝘤𝘬𝘴𝘵𝘰𝘳𝘺...
⑤-𝘗𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘶𝘭𝘢𝘳𝘪𝘵𝘪𝘦𝘴...
⑥-𝘖𝘵𝘩𝘦𝘳...
๑🍂๑,¸¸,·『𝕊𝕖𝕖 𝕪𝕠𝕦 𝕒𝕥 𝕥𝕙𝕖 𝕖𝕟𝕕!』·,¸¸,๑🍂๑
๑🍂๑,¸¸,·*»𝕀𝕕𝕖𝕟𝕥𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»ℕ𝕠𝕞𝕖...
·*»𝘐'𝘮 𝘯𝘰𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥 𝘰𝘳 𝘢𝘯𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨, 𝘥𝘢𝘮𝘯
𝘠𝘰𝘶 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘢𝘯
𝘐 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬, 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦𝘧𝘰𝘳𝘦, 𝘐 𝘢𝘮
𝘐'𝘮 𝘯𝘰𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥 𝘰𝘳 𝘢𝘯𝘺𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨, 𝘥𝘢𝘮𝘯
𝘠𝘰𝘶 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘮𝘢𝘯
𝘐 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬, 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦𝘧𝘰𝘳𝘦, 𝘐 𝘢𝘮
𝘚𝘵𝘰𝘱, 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘵𝘩𝘦 𝘩𝘦𝘭𝘭 𝘢𝘳𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘵𝘢𝘭𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘣𝘰𝘶𝘵? 𝘏𝘢
𝘎𝘦𝘵 𝘮𝘺 𝘱𝘳𝘦𝘵𝘵𝘺 𝘯𝘢𝘮𝘦 𝘰𝘶𝘵𝘵𝘢 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘮𝘰𝘶𝘵𝘩
𝘞𝘦 𝘢𝘳𝘦 𝘯𝘰𝘵 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘢𝘮𝘦 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘰𝘳 𝘸𝘪𝘵𝘩𝘰𝘶𝘵
𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘵𝘢𝘭𝘬 '𝘣𝘰𝘶𝘵 𝘮𝘦 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘩𝘰𝘸 𝘺𝘰𝘶 𝘮𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘩𝘰𝘸 𝘐 𝘧𝘦𝘦𝘭
𝘛𝘰𝘱 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥, 𝘣𝘶𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥 𝘪𝘴𝘯'𝘵 𝘳𝘦𝘢𝘭
𝘠𝘰𝘶𝘳 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥'𝘴 𝘢𝘯 𝘪𝘥𝘦𝘢𝘭«*·
🍂»Akihime; 秋姫
『Si tratta del suo effettivo nome di battesimo, e viene scritto con i kanji di 秋 (aki), che significa 'autunno' e quello di 姫 (hime), ovvero 'principessa'. Il nome in sè porta quindi il significato di 'principessa d'autunno', facendo riferimento alla stagione in cui la ragazza è nata. A lei non dispiace troppo questo nome, anche perchè è stato scelto da sua madre, ma lo trova fin troppo 'formale'. Quindi, preferisce non utilizzarlo per presentarsi agli altri e ne accetta l'uso solo in contesti in cui sia più che necessario. Lascia che la sua famiglia -fatta eccezione per i suoi genitori, dato che loro li vede ogni giorno- la chiami in questo modo per evitare conflitti, ed alcuni arrivano occasionalmente ad andarle incontro utilizzando il soprannome di 'Aki', che lei trova più tollerabile ma fin troppo semplice e simile ad Akihime. Anche per questo ha deciso di optare per tutto un altro nome invece che un diminutivo del genere』
🍂»Kazuha; 和葉
『Come avrete potuto intuire, questo nome non le è stato dato alla nascita dai suoi genitori come è invece successo per il primo. L'ha infatti scelto lei quando aveva sei anni, dopo aver letto un libro su un samurai che portava lo stesso nome. Viene scritto con i kanji di 和 (kazu), ovvero 'pace' od 'armonia', e quello di 葉 (ha), che ha il semplice significato di 'foglia', e sembrerebbe essere un nome unisex. Non che alla nostra Kazuha sarebbe cambiato molto: come possono dei semplici ideogrammi avere un sesso preciso, specialmente in una lingua come il giapponese? Tornando all'origine di questo secondo nome, all'improvvisa richiesta di cambiare nome di quella che all'epoca era la piccola Akihime, i genitori rimasero piuttosto sorpresi, ma decisero di cogliere la sua proposta e scesero ad un compromesso con la bambina: Kazuha sarebbe stato il suo secondo nome e lei avrebbe potuto utilizzarlo quanto e come voleva, ma per la famiglia ed altri membri della nobiltà, lei sarebbe rimasta Akihime. All'epoca le sembrava molto conveniente ed accettò, senza realizzare che, come principessa, sarebbe stata spesso circondata da altre persone di rango simile, per le quali sarebbe dovuta essere per forza Akihime. O almeno, dovrebbe esserlo in teoria. Ma al momento non siamo qui per descrivere il suo carattere o la sua storia, quindi ci torneremo più tardi』
🍂»𝔼𝕥𝕒̀...
·*»𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘸𝘢𝘴 𝘴𝘰 𝘺𝘰𝘶𝘯𝘨
𝘞𝘩𝘦𝘯 𝘐 𝘣𝘦𝘩𝘢𝘷𝘦𝘥
𝘛𝘸𝘦𝘯𝘵𝘺 𝘧𝘪𝘷𝘦
𝘠𝘦𝘵 𝘯𝘰𝘸 𝘐 𝘧𝘪𝘯𝘥
𝘐'𝘷𝘦 𝘨𝘳𝘰𝘸𝘯 𝘪𝘯𝘵𝘰
𝘈 𝘵𝘢𝘭𝘭 𝘤𝘩𝘪𝘭𝘥
𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘨𝘰 𝘩𝘰𝘮𝘦 𝘺𝘦𝘵
𝘓𝘦𝘵 𝘮𝘦 𝘸𝘢𝘭𝘬 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘰𝘱 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘣𝘪𝘨 𝘯𝘪𝘨𝘩𝘵 𝘴𝘬𝘺«*·
🍂»Diciassette
『Kazuha è nata in un caldo pomeriggio d'autunno, per essere precisi il 30 ottobre ed intorno alle diciotto. Quando era più giovane sua madre le narrava spesso come le foglie degli alberi nel giardino di casa quel giorno fossero di un arancione particolarmente deciso al posto di un giallo sfibido od un marrone spento e di come avesse visto la cosa come un segno di buona fortuna, nonostante in generale all'autunno si associno sentimenti di malinconia o lutto. Per la principessa Himegimi invece, in seguito alla nascita della sua prima ed unica figlia, la stagione assunse un significato totalmente diverso. Personalmente, alla storia del colore delle foglie Kazuha crede veramente poco.. insomma, a fine ottobre l'autunno è già bello che arrivato, quindi è raro trovare alberi dalla chioma interamente arancione! Nonostante questo, non ha mai contestato il racconto della madre, non vedendone motivo.
La sua data di nascita fa di lei una nata sotto il segno zodiacale dello scorpione, tipicamente caratterizzato dalla propria intensità. Infatti, in generale gli scorpioni presentano un forte coraggio ed una grande determinazione, insieme ad un animo ambizioso ma anche spesso testardo e dalla tendenza a cercare il controllo su chiunque e qualsiasi cosa. Possono però essere anche dei buoni leader, anche grazie alla loro grande lealtà nei confronti dei propri compagni. Come nel caso della maggior parte delle persone, il carattere di Kazuha presenta alcuni elementi comuni alla descrizione tipica del suo segno zodiacale e, per renderci le cose più semplici, si tratta di quasi tutti quelli che ho precedentemente citato, in particolare la testardaggine e la determinazione, un po' meno la storia del controllo e della leader: a malapena riesce a gestire sé stessa, come potrebbe farlo con gli altri? Non che lo voglia, figuriamoci』
🍂»𝕊𝕖𝕞𝕡𝕣𝕖 𝕠 𝕄𝕒𝕚...
·*»𝘐𝘴𝘯'𝘵 𝘪𝘵 𝘭𝘰𝘷𝘦𝘭𝘺, 𝘢𝘭𝘭 𝘢𝘭𝘰𝘯𝘦
𝘏𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘮𝘢𝘥𝘦 𝘰𝘧 𝘨𝘭𝘢𝘴𝘴, 𝘮𝘺 𝘮𝘪𝘯𝘥 𝘰𝘧 𝘴𝘵𝘰𝘯𝘦
𝘛𝘦𝘢𝘳 𝘮𝘦 𝘵𝘰 𝘱𝘪𝘦𝘤𝘦𝘴, 𝘴𝘬𝘪𝘯 𝘵𝘰 𝘣𝘰𝘯𝘦
𝘏𝘦𝘭𝘭𝘰, 𝘸𝘦𝘭𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘩𝘰𝘮𝘦
𝘞𝘢𝘭𝘬𝘪𝘯' 𝘰𝘶𝘵 𝘰𝘧 𝘵𝘰𝘸𝘯
𝘓𝘰𝘰𝘬𝘪𝘯' 𝘧𝘰𝘳 𝘢 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘱𝘭𝘢𝘤𝘦 (𝘭𝘰𝘰𝘬𝘪𝘯' 𝘧𝘰𝘳 𝘢 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘱𝘭𝘢𝘤𝘦)
𝘚𝘰𝘮𝘦𝘵𝘩𝘪𝘯𝘨'𝘴 𝘰𝘯 𝘮𝘺 𝘮𝘪𝘯𝘥 (𝘮𝘪𝘯𝘥)
𝘈𝘭𝘸𝘢𝘺𝘴 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘥 𝘴𝘱𝘢𝘤𝘦«*·
🍂»Sempre
『Nonostante non abbia un carattere del tutto 'positivo', le sue intenzioni solitamente lo sono.. più o meno. Insomma, Kazuha non si fermerà davanti a nulla pur di raggiungere i propri obiettivi, e per farlo potrebbe anche utilizzare metodi non esattamente convenzionali o ritenuti 'giusti' da tutti. Possiamo dire quindi che la sua sia una moralità grigia e che, francamente, lei faccia attenzione unicamente al proprio interesse... ma almeno lo ammette con sincerità senza alcun problema, non vedendoci nulla di male. Ed in effetti, a pensare a sé stessi non si commette alcun reato, anzi. Spesso è la scelta migliore che si possa fare, ed ora Kazuha l'ha capito perfettamente』
🍂»𝔽𝕒𝕧𝕠𝕝𝕒 𝕕𝕚 𝕡𝕣𝕠𝕧𝕖𝕟𝕚𝕖𝕟𝕫𝕒...
·*»ᴵ'ᵐ ᵃ ᶜᶦⁿᵈᵉʳᵉˡˡᵃ, ʸᵉᵃʳⁿᶦⁿᵍ ᶠᵒʳ ʸᵒᵘ,
ずっと恋しくてシンデレラ
ᴵ'ˡˡ ᶜᵒᵐᵉ ʳᵘⁿⁿᶦⁿᵍ ᶦⁿ ᵐʸ ˢᶜʰᵒᵒˡ ᵘⁿᶦᶠᵒʳᵐ
制服だけで駆けていくわ
ᴼʰ ᵐᵃᵍᶦᶜ, ᵖˡᵉᵃˢᵉ ˢᵗᵒᵖ ᵗʰᵉ ʰᵃⁿᵈˢ ᵒᶠ ᵗᶦᵐᵉ
魔法よ時間を止めてよ
ᴮᵉᶠᵒʳᵉ ᵗʰᵉ ᵛᶦˡˡᵃᶦⁿ ᶦⁿᵗᵉʳᶠᵉʳᵉˢ
悪い人に 邪魔されちゃうわ
ᴵ'ᵐ ᵃ ᴶᵘˡᶦᵉᵗ ʷʰᵒ ʷᵃⁿᵗˢ ᵗᵒ ʳᵘⁿ ᵃʷᵃʸ
逃げ出したいのジュリエット
ᴮᵘᵗ ᵈᵒⁿ'ᵗ ᶜᵃˡˡ ᵐᵉ ᵇʸ ᵗʰᵃᵗ ⁿᵃᵐᵉ
でもその名前で呼ばないで
ᵂᵉ ʰᵃᵛᵉ ᵗᵒ ˡᶦᵛᵉ ʰᵃᵖᵖᶦˡʸ ᵉᵛᵉʳ ᵃᶠᵗᵉʳ
そうよね 結ばれなくちゃね
ᴼᵗʰᵉʳʷᶦˢᵉ ʷʰᵉʳᵉ'ˢ ᵗʰᵉ ᶠᵘⁿˀ
そうじゃないと楽しくないわ«*·
🍂»Sumiyoshi Monogatari
『La favola da cui proviene è di origine giapponese, ed in particolare un monogatari, ovvero un racconto inizialmente tramandato a voce (da qui il termine stesso, che significa infatti 'qualcosa da raccontare') e poi successivamente trascritto. Il Sumiyoshi Monogatari risale al periodo Heyan (fine del decimo secolo) e presenta numerose similitudini alla favola occidentale 'Cenerentola'. Infatti, narra la storia della principessa Himegimi, alla quale però viene spesso attribuito il nome dell'opera stessa ed al motivo di ciò arriveremo più tardi. Partiamo dal principio: la storia narra di un cancelliere che aveva due mogli e tre figlie e fra queste c'era anche Himegimi, la bellissima figlia della prima moglie, che però venne a mancare quando la bambina aveva appena otto anni. Il compito di accudirla passò quindi alla sua matrigna, che però favoriva le sorellastre a lei ed iniziò anche a maltrattarla.
Alcuni anni dopo, un capitano vide Himegimi dal suo carro e se ne innamorò. Lei ricambiava i suoi sentimenti ed i due si fidanzarono ufficialmente, con l'intenzione di sposarsi. La matrigna della principessa però costrinse il capitano a sposare la propria figlia San no Kimi, per poi impedire ad Himegimi perfino di continuare la sua vita a palazzo. La ragazza scappò, rifugiandosi nel villaggio di Sumiyoshi, all'interno di un santuario. Intanto, il matrimonio del capitano e San no Kimi era piuttosto infelice e l'uomo, secondo alcuni guidato da un sogno divino e secondo altri dal suono dello strumento suonato dalla ragazza, ritrovò Himegimi e la portò al palazzo, come le spettava. Si rivelò alla propria famiglia in seguito al matrimonio con il capitano e la sua matrigna e le sorellastre finirono con il vivere nella miseria mentre Himegimi potè ottenere il proprio lieto fine, continuando a vivere con il suo amato. Insomma, una storia semplice e classica, nulla di troppo avvincente o particolare』
🍂»𝔾𝕖𝕟𝕚𝕥𝕠𝕣𝕚...
·*»𝘠𝘰𝘶 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘣𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘵𝘩𝘢𝘯 𝘵𝘩𝘦𝘮
𝘉𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘵𝘩𝘢𝘯 𝘵𝘩𝘦𝘮
𝘠𝘰𝘶 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘵𝘩𝘦𝘺'𝘳𝘦 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴
𝘙𝘦𝘢𝘭𝘭𝘺 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘧𝘳𝘪𝘦𝘯𝘥𝘴
𝘉𝘶𝘵 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘪𝘵 𝘤𝘰𝘮𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥
𝘛𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘦𝘯𝘥
𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘢𝘮𝘦 𝘢𝘴 𝘵𝘩𝘦𝘮
𝘚𝘢𝘮𝘦 𝘢𝘴 𝘵𝘩𝘦𝘮«*·
Come avrete intuito dalla favola, i suoi genitori sono la principessa Himegimi ed il capitano che ha poi sposato. Entrambi di sangue nobile, per via del suo passato Himegimi è decisamente più comprensiva e compassionevole rispetto al marito... non che lui non lo fosse. Però, davanti al carattere difficile di Kazuha, si è più volte trovato a scontrarsi con lei. Naturalmente, non si è mai trattato di nulla di poi così serio, anche se alcuni iniziali divieti imposti da parte dell'uomo non hanno fatto altro se non alimentare il carattere ribelle della ragazza. Ma del suo rapporto con i due ne parleremo in dettaglio più avanti.
๑🍂๑,¸¸,·*»𝔸𝕡𝕡𝕖𝕒𝕣𝕒𝕟𝕔𝕖«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»𝔸𝕤𝕡𝕖𝕥𝕥𝕠...
·*»𝘈𝘯𝘥 𝘴𝘩𝘦 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘸𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘣𝘦 𝘢𝘯𝘺𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘦𝘭𝘴𝘦
𝘚𝘩𝘦'𝘴 𝘢 𝘸𝘰𝘮𝘢𝘯 𝘪𝘯 𝘵𝘰𝘵𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘭 𝘰𝘧 𝘩𝘦𝘳𝘴𝘦𝘭𝘧
𝘐𝘵'𝘴 𝘴𝘶𝘤𝘩 𝘢 𝘸𝘰𝘯𝘥𝘦𝘳 𝘵𝘰 𝘣𝘦 𝘶𝘯𝘥𝘦𝘳 𝘩𝘦𝘳 𝘴𝘱𝘦𝘭𝘭
𝘞𝘩𝘢𝘵 𝘢 𝘸𝘰𝘮𝘢𝘯, 𝘪𝘯 𝘵𝘰𝘵𝘢𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘭 𝘰𝘧 𝘩𝘦𝘳𝘴𝘦𝘭𝘧«*·
Senza dubbio una bella ragazza, Kazuha ha ereditato i delicati tratti del volto della madre, donna conosciuta soprattutto per la propria bellezza, come più volte citato all'interno della sua fiaba. Invece, del padre ha preso il colore dei capelli e la carnagione, come anche le lentiggini che costellano la sua pelle, specialmente sul volto, sulle braccia e sulle gambe. Prima di soffermarci su simili dettagli, però, parliamo un po' del suo corpo in generale. Non è troppo alta, ma nemmeno poi così bassa ed infatti a lei la sua altezza non dispiace tanto. Arriva a 167 centimetri e probabilmente, visto l'andazzo della sua crescita, non arriverà ai 170 come desiderava da più giovane, ma lei se n'è fatta una ragione. Il suo fisico è magro, dai fianchi che seguono una curva morbida e naturale, non troppo accentuata ma che sicuramente contribuisce alla sua shilouette. Infatti, ha una vita non particolarmente stretta quindi i suoi fianchi non si notano molto, anche perchè lei preferisce indossare abiti larghi che la lascino libera di muoversi come vuole. Il suo seno è di medie dimensioni: non è proprio piatta ma nemmeno poi così prosperosa... insomma, diciamo che è grande il giusto! Anche se lei in verità preferirebbe fosse addirittura più piccolo: trova i reggiseni estremamente scomodi, ma a stare senza a lungo andare sente dolore. Ah, che dilemma.
Le sue gambe sono piuttosto lunghe -naturalmente in confronto al suo corpo ed in base alla sua altezza- e probabilmente con gli abiti e le scarpe giuste aiuterebbero a farla sembrare più alta... ma il suo aspetto non le interessa minimamente, quindi ogni suo punto di forza va quotidianamente 'sprecato' e delle sue gambe lunghe le importa solo il fatto che possano farla correre più velocemente. Contrariamente a quando ci si potrebbe aspettare da una ragazza magra ed atletica come lei, ha le cosce un po' doppie, con un velo di 'ciccia naturale' insomma. A lei non fanno noia, trova unicamente strano che tutto ciò che mangia vada praticamente a depositarsi lì... e sul suo sedere. Infatti, ha un didietro niente male, probabilmente reso tonico anche da tutta l'attività fisica che ha sempre fatto durante la sua vita, dato che in momenti di noia si è anche data a semplice ginnastica casalinga, soprattutto durante l'inverno quando sua madre riusciva a segregarla in casa per evitare che si prendesse un malanno. E sottolineamo riusciva, dato che spesso la ragazza scappava come se nulla fosse. Ha infatti passato gran parte della propria infanzia fuori casa, ed ancora oggi è possibile vederne le 'conseguenze', ovvero la sua bella pellaccia che pare quasi respingere i raggi solari. La sua è infatti una carnagione non troppo chiara, naturalmente abbronzata e dal sottotono quasi dorato. In estate diventa un pelino più scura, ma non troppo ed in realtà è difficile notare il cambiamento se non la si osserva con attenzione prima e dopo l'abbronzatura. Com'è stato già accennato, inoltre, la sua pelle è piena di lentiggini, in particolare su guance, braccia e gambe. Sul resto del corpo sono evidenti principalmente sul volto e sul torso, anche se lì sono meno numerose e più leggere. A lei non dispiacciono poi così tanto... anzi, in realtà le trova anche carine e non capisce cosa ci trovi di tanto male sua madre. Si concentrano in maniera moderata anche sul dorso delle sue mani, proporzionate al suo corpo e dalle dita piuttosto lunghe e fini. Sono naturalmente piene di taglietti, piccole cicatrici ed eventuali bende o cerotti a coprire qualche ferita che dia noia a Kazuha.
Passiamo finalmente al suo volto! Come ho già accennato, ha dei tratti femminili e delicati.. decisamente poco adatti ad una ragazza come lei, ma la ruota della genetica ama divertirsi, no? Le sue sopracciglia sono naturalmente piuttosto sottili, un pelino più scure dei capelli e spesso almeno un po' coperte dalla frangia che le ricade sulla fronte. I suoi occhi hanno una tipica forma a mandorla, anche se però sono piuttosto grandi e ciò è evidenziato dalle folte ciglia scure che li contornano. Renderebbero il suo sguardo quasi dolce... se solo non fosse per una lunga cicatrice che parte da poco più su del sopracciglio sinistro ed attraversa interamente l'occhio, fermandosi poi sulla guancia. Non è troppo spessa ma, naturalmente, risalta sulla sua pelle e a detta di alcuni 'guasta' il suo bel faccino, tant'è che sua madre per un periodo aveva pensato di farle tenere una benda in modo da coprirla. Kazuha non era, però, d'accordo: a lei invece piaceva -e piace tutt'ora- la sua cicatrice, quindi non aveva e non avrà mai intenzione di coprirla. E come se l'è procurata, vi chiederete voi? Non c'è una storia particolarmente emozionante od unica, come invece preferirebbe Kazuha... se l'è procurata quando aveva circa 12 anni, durante una delle sue esplorazioni nel bosco vicino al castello. Inciampò in una radice e cadde a faccia a terra, ed il fato volle che finisse proprio su una roccia piuttosto affilata. Come non abbia perso l'occhio -e come ad Himegimi non sia venuto un infarto nel vederla tornare a casa quella sera- è ancora un mistero! Ad ogni modo, tornando ai suoi occhi, le sue iridi sono di un colore piuttosto particolare: un bell'ambrato brillante, che in base alla luce potrebbe anche assumere delle sfumature dorate o più giallastre. Al buio invece -se illuminati da una fonte di luce dato che naturalmente non ha il potere della bioluminescenza- sembrano ancora più gialli che ambrati. Il suo naso infine è piccolo e fino, dalla punta leggermente all'insù e praticamente identico a quello della madre, così come le sue labbra. Piuttosto sottili e pallide, sono leggermente rosate ma, specialmente nei mesi più freddi, spesso screpolate e, di conseguenza, sanguinanti per via del vizio della ragazza di tirarsi via le pellicine che tanto la infastidiscono.
Passando ai suoi capelli, sono di una bella tonalità di castano chiaro, con un sottotono caldo... così come i suoi occhi e la sua pelle, del resto. Stranamente, a Kazuha piace tenerli molto lunghi nonostante non siano poi così comodi per fare attività fisica, ma negli anni si è abituata. Ad incorniciare il suo volto ha due ciocche più corte e piuttosto folte, tagliate da lei stessa forse un pochino troppo.. ma come direbbe lei, a chi importa? Tanto poi ricrescono! A ricaderle sulla fronte ha una frangia che invece sembrerebbe essere un pelino troppo lunga, ma a lei piace così. Il resto della sua chioma è di lunghezza pressocchè pari, salvo eventuali ciocche che magari, per un motivo o per un altro, hanno avuto bisogno di un intervento da parte delle forbici della ragazza. Per quanto riguarda il modo in cui li acconcia, li tiene praticamente sempre sciolti fatta eccezione per una ciocca sul lato sinistro, legata e tenuta in alto da un fermaglio dorato rettangolare e dai bordi neri, donatole da sua madre quando era più giovane. E sempre sul lato sinistro, tiene una ciocca a ricaderle sulla spalla, rendendo la sua pettinatura ancora più asimmetrica. Generalmente, i suoi capelli sono spesso spettinati ed annodati, dato che non le piace pettinarsi e non le piace nemmeno che siano gli altri a farlo per lei, a meno che non si tratti di sua madre. Lei infatti sembrerebbe avere quasi delle 'mani magiche', dato che riesce a pettinarla senza tirarle i capelli od impigliarsi fra i nodi.
Infine, accenniamo il suo modo di vestire. Generalmente, indossa semplici magliette e pantaloncini, aggiungendovi giacconi -rigorosamente aperti- e calze nei mesi più freddi. Non soffre troppo il freddo, quindi non la vedrete mai con pantaloni lunghi o maglioni: piuttosto diventa un polaretto, ma lei ha biogno di sentirsi libera nei movimenti! Proprio per questo, nonostante la sua generale aria da 'maschiaccio', non le dispiacciono poi così tanto gonne e vestiti, a patto che non abbiano troppi fronzoli, ma in ogni caso non li preferisce per tutti i giorni. Qualcosa che invece non sopporta proprio sono, oltre ai pantaloni, i kimono. Fin da piccola i suoi nemici mortali, si è sempre rifiutata di indossarne e probabilmente non lo farà mai, nonostante sia una principessa... in fondo, il suo stato dovrebbe darle la possibilità di fare ciò che vuole, no? Con i suoi genitori si è sempre 'giustificata' così, e loro non potevano esattamente darle torto. Nonostante questo però sua madre teneva che fosse presentabile, quindi certe volte sono dovute scendere a compromessi, ma Kazuha non si è mai lasicata intrappolare (parole sue) da uno di quei mostruosi kimono.
🍂»𝘗𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢𝘷𝘰𝘭𝘵𝘰... Ump45; Girls Frontline
๑🍂๑,¸¸,·*»ℙ𝕖𝕣𝕤𝕠𝕟𝕒𝕝𝕚𝕥𝕪«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»ℂ𝕒𝕣𝕒𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖...
·*»ᴴᵘʰˀˀ ˢʰᵘᵗ ᵘᵖ, ˢʰᵘᵗ ᵘᵖ, ˢʰᵘᵗ ᵗʰᵉ ᶠᵘᶜᵏ ᵘᵖᵎ
はぁ?うっせぇうっせぇうっせぇわ
ᴵ'ᵐ ʰᵉᵃˡᵗʰᶦᵉʳ ᵗʰᵃⁿ ʸᵒᵘ ᵗʰᶦⁿᵏ
あなたが思うより健康です
ʸᵒᵘ ᵃʳᵉ ᵗᵒᵒ ᵒʳᵈᶦⁿᵃʳʸ
一切合切凡庸な
ᵗᵒ ᵘⁿᵈᵉʳˢᵗᵃⁿᵈ ᵐᵉ, ᵖᵉʳʰᵃᵖˢ
あなたじゃ分からないかもね
ᴬʰ, ʸᵒᵘ ᵃʳᵉ ˢᵘᶜʰ ᵃ ᵖᵉʳᶠᵉᶜᵗ ᵐᵃᵗᶜʰ ᶠᵒʳ
嗚呼よく似合う
ᵀʰᵒˢᵉ ᵐᵉᵈᶦᵒᶜʳᵉ ᵐᵉˡᵒᵈᶦᵉˢ ᵒᶠ ʸᵒᵘʳˢ
その可もなく不可もないメロディー
ˢʰᵘᵗ ᵘᵖ, ˢʰᵘᵗ ᵘᵖ, ˢʰᵘᵗ ᵗʰᵉ ᶠᵘᶜᵏ ᵘᵖᵎ
うっせぇうっせぇうっせぇわ
ᴵ ᵗʰᶦⁿᵏ ᵈᶦᶠᶠᵉʳᵉⁿᵗˡʸ, ˢᵒ ᵗʰᵉʳᵉ'ˢ ⁿᵒ ᵖʳᵒᵇˡᵉᵐ ᵃᵗ ᵃˡˡᵎ
頭の出来が違うので問題はナシ«*·
La nostra Kazuha ha un temperamento piuttosto... particolare, non proprio tipico di una principessa, ma questo è un dettaglio che dubito sia rilevante. Partiamo prima di tutto da ciò che la ragazza lascia trasparire agli altri, che è davvero davvero poco. Infatti, fa attenzione a tenere le sue emozioni segrete, lasciando trasparire unicamente fastidio o rabbia, anche se fino a un certo punto. Questo perchè non vuole mostrarsi vulnerabile, e potrebbe farlo anche reagendo in modo esagerato durante un singolo episodio, quindi si riguarda dal farlo. Alle altre persone appare quindi come una figura quasi del tutto apatica, a tratti quasi intimidatoria per via delle sue occhiatacce regalate gratuitamente a chiunque la infastidisca. E per farvi un po' capire la situazione, è più raro trovare qualcuno che non la infastidisca che vincere la lotteria. Trova che le persone siano terribilmente irritanti e fastidiose, anche senza farlo apposta. Si rende conto di essere un po' insofferente, ma non è colpa sua se anche solo un tono di voce leggermente troppo alto arriva ad irritarla, così come eventuali atteggiamenti da lei ritenuti irritanti. Un esempio potrebbe essere una persona che parla fin troppo, oppure una persona troppo aperta ed allegra, oppure ancora qualcuno di incredibilmente snob e pieno di pregiudizi. Quest'ultima categoria la infastidisce particolarmente, soprattutto perchè lei sa di farne parte anche se non lo vorrebbe. Ma a crescere nel lusso -anche se lei passava più tempo fuori casa-, circondata da altri nobili e gente di un certo rango, certe cose possono essere inculcate nelle menti malleabili come plastilinadei bambini. Fin da piccola, infatti, si è sempre sentita in un certo senso 'superiore' agli altri, anche se in primis nei confronti dei suoi genitori. Insomma, a lei per divertirsi bastava andare nel giardino sul retro del palazzo e giocare con ciò che la natura le offriva, non aveva bisogno di tutto lo sfarzo di cui loro invece si circondavano! Ma allo stesso tempo, quello stesso lusso con il tempo ha alimentato la sua concezione di essere diversa, in questo caso però anche da altri ragazzini proprio come lei o provenienti da famiglie più povere. Questo ha portato a renderla estremamente solitaria, non sentendo di appartenere a nessun gruppo sociale, giudicando le persone ricche come superficiali e snob, ma quelle povere come semplici e rozze, ed entrambe le 'categorie' come tremendamente noiose. Sa che pensieri del genere non sono belli o giusti, ma non riesce a lasciar andare le idee con cui è cresciuta, nonostante non le siano state affatto imposte direttamente, ma Kazuha è un'osservatrice, quindi ciò che le succedeva attorno l'ha assimilato semplicemente osservando, senza porre alcuna domanda innocente ai genitori che magari avrebbe aiutato a smentire determinate convinzioni che la ragazza si porta dietro ancora adesso. Non che non sia curiosa, figuriamoci! Ma a lei piace soddisfare la propria curiosità da sola, senza l'aiuto di nessuno, anzi: se qualcuno dovesse offrirle aiuto in una qualsiasi situazione lei si offenderebbe addirittura!
In effetti, tornando a parlare di come si rapporta agli altri, Kazuha è un po' una testa calda, nonostante lei cerchi di non darlo troppo a vedere. Ma è molto, molto facile offenderla, anche se non proprio al 'modo classico'. Infatti, insulti o prese in giro sul suo aspetto o simili non le danno particolarmente fastidio, dato che non le importa poi così tanto. Ma insinuare che sia stupida o altro, anche senza farlo apposta magari semplicemente dandole un consiglio in buona fede? Ah, finirete sulla sua lista nera! Cioè, naturalmente dipende dai modi in cui le cose vengono dette... ma non la prenderà bene in qualsiasi caso ed avrà anche una rezione piuttosto rude. Non si fa infatti problemi a dire le cose così come le pensa, anche nel caso non sia arrabbiata o infastidita.. evento raro, dato che interpellarla equivale a disturbarla. Ma, nel caso sia stata lei ad esprimere la sua di propria volontà, e quindi con un'opinione probabilmente indesiderata, non sarà poi così rude, ma terribilmente schietta. Trova che la sincerità sia fondamentale, e ciò forse è un po' ipocrita, ma pretende dagli altri la stessa onestà che lei ha con loro, anche se poi potrebbe finire per offendersi. Certo, c'è pur sempre da considerare che non chiederebbe praticamente mai l'opinione degli altri su qualcosa che la riguardi... ma nel caso, pretenderebbe la massima sincerità, anche perchè non le piace l'idea di essere trattata come una bambina a cui non vengono dette esattamente le cose come stanno. Proprio per questo, cerca di mascherare quanto sia in realtà permalosa, limitandosi ad occhiatacce o commenti un pelino più acidi rivolti a chi la offenda, giustificandoli eventualmente con un "oggi sei più irritante del solito" o simili. Questa sua schiettezza nel rivolgersi a altre persone potrebbe però portarla a ferirle senza volerlo, dato che non dà troppo peso alle proprie parole e non si preoccupa di curarle in modo che non siano troppo taglienti. La sua mancanza di un'empatia particolarmente acuta, poi, non aiuta affatto e difficilmente si renderebbe conto che magari un determinato commento non sarebbe poi tanto indicato per una particolare situazione. Inoltre, è raro che le altre persone stuzzichino la sua curiosià quindi, a meno che non si annoi, è difficile che si soffermi ad osservare e/o studiare gli altri come invece faceva più di frequente in passato. Da più giovane in effetti il suo approccio alle altre persone era un po' diverso.. ma di questo ne parleremo più tardi. Per chiudere il discorso, nonostante sia tipicamente soitaria ed introversa, non ha problemi a sostenere una discussione od a parlare con sconosiuti, come avrete notato. La timidezza, insomma, non è assolutamente parte di lei essendo, suo malgrado, abituata ad avere a che fare con altre persone contro la sua volontà.
Andando a toccare altri argomenti, come ho già accennato Kazuha è sempre stata estremamente curiosa, soprattutto per quanto riguarda la natura e gli animali, ed ha sempre amato l'avventura... ovviamente in solitaria. Avere altre persone con lei rappresenterebbe solo un intralcio! Non che non farebbe ugualmente ciò che vuole, ma comunque le darebbe noia essere in gruppo. Sarebbe anche capace di abbandonare i propri compagni e, nel caso sia obbligata a stare con loro, tornerebbe ad un'eventuale 'base' unicamente per dormire in caso di escursioni o simili. Anche se in situazioni del genere tende a studiare a prescindere le persone che la circondano, è molto raro che si affezioni a qualcuno. Per suscitare simpatia in lei, come probabilmente avrete immaginato, c'è bisogno di un vero e proprio miracolo. Non ha però particolari 'requisiti', essendo Kazuha una persona spontanea nonostante tutto e, nel caso qualcuno dovesse iniziare a starle simpaticx, potrebbe essere davvero chiunque, indipendentemente dal suo rapporto con la ragazza. La nostra Kazuha, infatti, si lascia guidare principalmente dall'istinto, sia nei suoi rapporti interpersonali -... non che ne abbia, almeno per ora- che nella sua vita di tutti i giorni. Ciò la rende una maestra dell'improvvisazione, dato che è raro segua un piano preciso.. ammesso che lo abbia. È una tipa puttosto pratica e, quando si impegna, alquanto creativa. Adora cercare di inventare strumenti che possano aiutarla nella vita quotidiana, e fino ad ora ne ha anche realizzato qualcuno, utilizzando semplicemente materiali di fortuna. È molto gelosa delle sue invenzioni ed, al momento, le tiene chiuse nel proprio armadio in modo che nessuno possa toccarle.. fatta eccezione per qualcuna troppo grande per essere richiusa o che dev'essere tenuta sempre in funzione, come un pratico sistema d'irrigazione che ha realizzato per il proprio giardino privato. Avrebbe potuto realizzarlo in larga scala, in modo da rendere la vita dei giardinieri di corte più semplice... ma nah, sarebbe stato un processo troppo lungo, pft. Non che non ci sarebbe riuscita, ah! Però realizzare due volte la stessa cosa può essere davvero, davvero noioso. Oh, un'altra particolarità di Kazuha è che si annoia molto facilmente, specialmente ad intrattenere conversazioni con persone da lei ritenute noiose -quindi praticamente chiunque- e nel caso sia obbligata ed eseguire un lavoro ripetitivo. Cioè... non che in generale apprezzi quando le viene chiesto di fare qualcosa! Anzi, è piuttosto facile che si indispettisca quando le chiedono favori o simili e la maggior parte delle volte le richieste che le vengono poste incontrano un categorico rifiuto. Nel caso però le dovesse essere affidato un compito che la intrighi, allora potrebbe prenderlo in considerazione. Naturalmente, solo per soddisfazione personale e non per aiutare. In effetti ha un po' un cuore di pietra, ma preferisce di gran lunga essere così piuttosto che essere come quand'era più giovane. Infatti, da bambina Kazuha aveva spesso cercato di incontrare le aspettative ed esigenze della madre, cercando di plasmare il proprio carattere come la donna avrebbe preferito.. ma ci riusciva davvero per poco e finiva sempre con l'uscire dal personaggio, deludendo così la propria famiglia. Non importava quanto ci provasse, anche se cercava di essere la figlia modello che tanto i suoi genitori desideravano, il minimo errore finiva per deluderli e ricordargli di quanto la ragazzina fosse in realtà imperfetta ed, a lungo andare, Kazuha decise di lasciar perdere e, lentamente, arrivò ad avere una totale chiusura nei confronti delle altre persone e delle loro emozioni. Tanto, in ogni caso avrebbe deluso la sua famiglia, quindi perchè impegnarsi per non farlo? In verità, ancora oggi teme che le succeda la stessa cosa ed è per questo che evita di stringere amicizie ed altro... non che non sia davvero infastidita dagli altri, eh! Non si tratta di una scusa, è vero nella gran parte dei casi.. ma con quelle poche eccezioni, Kazuha tiene il suo atteggiamento di sempre per evitare di essere eventualmente ferita nel caso dovesse affezionarsi davvero a qualcuno.
Tornando a noi -o meglio, al carattere di Kazuha-, un altro lato di lei è quello... pigro. Ma come, una ragazza tanto atletica, creativa e che del resto si annoia così facilmente, pigra? Ebbene sì, Kazuha sa esserlo davvero bene. Quando non vuole fare qualcosa, diventa la regina della procrastinazione e della pigrizia, così come quando magari ha, invece, 'dato troppo' per un unico progetto ed è fin troppo stanca anche solo per pensare. E parlando dei suoi progetti, praticamente tutti sono stati realizzati per facilitarle la vita, dato che è l'unico scopo che possa motivarla a portare a termine un lavoro. Infatti, ce ne sono anche tanti lasciati incompleti, così come oggetti della vita quotidiana smontati e 'dissezionati' dalla ragazza, magari in cerca di qualche pezzo utile per altre invenzioni o semplicemente per pura curiosità. Come potrete immaginare, è tremendamente disordinata... sia per la comodità di avere tutto a portata di mano che per la pigrizia, ovviamente. Prima o poi dovrà inventare qualcosa che la aiuti a raccattare i vestiti abbandonati sul pavimento, però-
Ad ogni modo, per concludere, Kazuha è senza dubbio una tipa difficile, solitaria, indipendente e schiva, che si sente a suo agio unicamente quando è sola e presa a lavorare su un'invenzione od a leggere.. ma è possibile suscitare il suo interesse, in caso i pianeti si allineino in posizione favorevole, anche se il suo atteggiamento non cambierà affatto per paura di commettere gli stessi 'errori' che ha commesso con la sua famiglia. In futuro potrebbe però arrivare a superare questo 'blocco' in casi eccezionali.. ma ne varrà la pena, per stringere amicizia? Secondo la ragazza no, anche se probabilmente si tratta in primis del suo orgoglio a parlare. Nel caso dovesse affezionarsi a qualcuno, si limiterà semplicemente ad osservarlx più del solito, non provando ad instaurare un rapporto visto che non sa proprio come si fa. Se però la persona oggetto del suo interesse dovesse avvicinarsi a lei, potrebbe arrivare a tollerarlx più facilmente e provare ad intrattenere qualche conversazione normale.. in modo anche un po' impacciato, ma apprezziamo lo sforzo, dato che non è affatto tipico della ragazza.
🍂»𝘔𝘉𝘛𝘐... ISTP; Virtuoso
๑🍂๑,¸¸,·*»𝔹𝕒𝕔𝕜𝕤𝕥𝕠𝕣𝕪«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»𝕊𝕥𝕠𝕣𝕚𝕒...
·*»𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘬𝘪𝘭𝘭 𝘮𝘦 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘩𝘦𝘭𝘱 𝘮𝘦 𝘳𝘶𝘯 𝘢𝘸𝘢𝘺
𝘍𝘳𝘰𝘮 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺𝘰𝘯𝘦 𝘐 𝘯𝘦𝘦𝘥 𝘢 𝘱𝘭𝘢𝘤𝘦 𝘵𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘺
𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘐 𝘤𝘢𝘯 𝘤𝘰𝘷𝘦𝘳 𝘶𝘱 𝘮𝘺 𝘧𝘢𝘤𝘦
𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘤𝘳𝘺, 𝘐 𝘢𝘮 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘢 𝘧𝘳𝘦𝘢𝘬«*·
Nata dopo poco le nozze dei suoi genitori, Kazuha è la loro unica figlia per scelta di entrambi. Fin da bambina non le è mai stato fatto mancare nulla: i suoi genitori esaudivano tutti i suoi desideri e la viziavano come non mai, probabilmente presi dall'emozione e dalla paura di fare qualcosa di sbagliato con la loro cara bambina. In particolare, entrambi temevano di non riuscire a passare abbastanza tempo con Kazuha -all'epoca da loro chiamata Akihime- per via dei loro impegni, quindi cercavano di colmare la mancanza con regali materiali. Così, Kazuha imparò fin da piccola ad arrangiarsi e giocare da sola, dato che rifiutava categoricamente ogni babysitter o bambinaia a cui veniva affidata. Perchè, in fondo, la solitudine non le dispiaceva poi così tanto ma essendo una bambina sentiva naturalmente il bisogno di attenzioni da parte dei genitori. E nonostante loro facessero del loro meglio, spesso Kazuha si trovava a dover elemosinare attenzioni dai due e non sempre riusciva nel suo intento. Così, quando aveva circa quattro o cinque anni, iniziò a fare piccole marachelle nella speranza di essere notata dai genitori. Questo però portò unicamente a strigliate e divieti da parte del padre: ad esempio, quando disegnò sulla parete della propria camera le vennero tolti i suoi pastelli colorati. O quando, invece, si sporcò di fango dopo un temporale, le venne proibito di uscire da sola nei giardini! Secondo Himegimi, queste punizioni erano un po' troppo severe, ma preferiva non interferire con l'educazione che il marito stava dando alla bambina. Avendo opzioni molto limitate per passare il tempo, Kazuha iniziò a rifugiarsi nella lettura e fu così che, all'età di sei anni, scelse il proprio, nuovo nome. Si ispirò al protagonista di quello che all'epoca era il suo libro preferito, che narrava le avventure di un samurai che presto divenne il suo idolo. Naturalmente, essendo ancora una bambina, Kazuha non si soffermò troppo sul significato più profondo delle azioni del personaggio, che per lei faceva semplicemente ciò che voleva e quando voleva. Decise quindi di seguire il suo 'esempio', ribellandosi ancora di più al volere dei genitori mentre il suo rapporto con il padre iniziò a peggiorare. Quello con la madre, invece, rimaneva pressocchè lo stesso: quando la donna aveva tempo, le stava vicino e passava del tempo con lei, leggendole storie, portandola nei giardini a fare giardinaggio, insegnandole perfino a suonare.. insomma, le introdusse praticamente tutti i suoi hobby preferiti. Probabilmente è anche grazie a lei che Kazuha è così curiosa, nonostante poi non la vedesse esattamente come un punto di riferimento per quanto riguardava cose simili. Come sappiamo infatti, non era esattamente tipo da far domande ai genitori od, in generale, agli adulti nonostante ne sapessero comunque più di lei. Aveva -ed ha ancora- la presunzione di poter capire qualcosa da sola mille volte meglio di qualcun'altro, per questo continua ad evitare che le cose le vengano spiegate e preferisce imparare in solitudine.
Tornando al suo passato, dopo qualche anno Kazuha cercò di salvare il rapporto con i genitori, i quali speravano che, con l'arrivo della pubertà, la ragazza sarebbe diventata finalmente 'normale'. Lei provò ad esserlo per un po', anche per la paura di eventuali punizioni o similil, ma principalmente per il desiderio di incontrare quelle che erano le aspettative dei genitori. Così, provò a soffocare il proprio animo curioso e ribelle, seguendo le istruzioni dei due e comportandosi proprio come volevano, anche se presto iniziarono a chiederle sempre di più. In particolare, suo padre era davvero entusiasta di questo suo cambiamento, quindi continuò a pretendere, pretendere e pretendere. Nonostante i suoi genitori passassero molto più tempo con lei e fossero davvero orgogliosi, Kazuha non riusciva ad essere felice. Anche perchè avevano ricominciato a chiamarla Akihime, e volevano che abbandonasse il suo 'nomignolo', che per lei non era affatto solo un semplice soprannome, anzi. Rappresentava la sua identità, così come la sua libertà ed indipendenza. Si rifiutò quindi di tornare ufficialmente ad utilizzare il suo nome di battesimo e, capendo che i genitori non avrebbero mai rispettato la sua effettiva personalità ed i suoi desideri, decise di lasciar perdere la facciata. Tornò così ad essere quella di sempre, arrivando anche a scappare di casa per avventurarsi nei boschi poco lontani dal castello. Durante questo periodo aveva circa dodic'anni, quasi tredici. Da allora sono passati quattro anni, e Kazuha non ha fatto altro se non uscire sempre più spesso e perdere i rapporti con i genitori. Himegimi ha più volte cercato di scusarsi con la ragazza in modo da sistemare il loro rapporto, e Kazuha gliel'ha lasciato fare fino ad un certo punto. Non ce l'ha del tutto con la madre, ma è piuttosto delusa dal modo in cui ha gestito la situazione negli anni: avrebbe potuto far ragionare suo marito, no? Considerando che durante la sua infanzia aveva subito abusi peggiori.. ma invece per proteggere o difendere la sua stessa figlia non aveva fatto proprio nulla. Per questo, Kazuha prova ancora un po' d'astio nei suoi confronti. Per quanto riguarda il padre, invece, i due si tollerano semplicemente. Sono entrambi delusi l'uno dall'altra e non hanno punti d'incontro o simili per iniziare una conversazione, quindi hanno perferito lasciarsi perdere a vicenda.
In sostanza, la vita di Kazuha è stata pressocchè tranquilla... naturalmente fino all'arrivo della lettera di ammissione all'accademia.
๑🍂๑,¸¸,·*»ℙ𝕒𝕣𝕥𝕚𝕔𝕦𝕝𝕒𝕣𝕚𝕥𝕚𝕖𝕤«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»ℂ𝕦𝕣𝕚𝕠𝕤𝕚𝕥𝕒̀...
·*»𝘐'𝘮 𝘯𝘰𝘵 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘮, 𝘣𝘶𝘵 𝘐 𝘤𝘢𝘯 𝘱𝘳𝘦𝘵𝘦𝘯𝘥
𝘛𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘯 𝘪𝘴 𝘨𝘰𝘯𝘦 𝘣𝘶𝘵 𝘐 𝘩𝘢𝘷𝘦 𝘢 𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘛𝘩𝘦 𝘥𝘢𝘺 𝘪𝘴 𝘥𝘰𝘯𝘦, 𝘣𝘶𝘵 𝘐'𝘮 𝘩𝘢𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘧𝘶𝘯
𝘐 𝘵𝘩𝘪𝘯𝘬 𝘐'𝘮 𝘥𝘶𝘮𝘣, 𝘰𝘳 𝘮𝘢𝘺𝘣𝘦 𝘐'𝘮 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘩𝘢𝘱𝘱𝘺«*·
🍂»Kazuha soffre di claustrofobia, ovvero la paura degli spazi o luoghi chiusi e, nel suo caso, anche di essere limitata nei movimenti da qualsiasi cosa. Anche solo stare in una stanza con la porta o la finestra chiusa le fa impressione e la mette a disagio, così come l'idea di essere rinchiusa da qualche parte. Questa fobia è, in generale, piuttosto severa e può spesso portare ad attacchi di panico, che per Kazuha si traducono semplicemente nel pietrificarsi sul posto. In generale, quella è la sua risposta al panico o all'ansia ma, se in altre situazioni si fermerebbe per provare a riflettere o trovare una soluzione, in caso di 'panico da claustrofobia' rimarrebbe semplicemente pietrificata dalla paura.
🍂»Da più piccola ringhiava alla gente. Ebbene sì, avete letto bene. Sia durante l'infanzia che nella prima adolescenza, se qualcuno che non conosceva o non le piaceva le si avvicinava lei non si faceva problemi a ringhiare come un cagnolino randagio. Ed in effetti era una scena piuttosto divertente, specialmente quando era bambina. Uno scricciolo di prinipessa con un bel vestitino ed i capelli acconciati -tutto contro la sua volontà, ovviamente- che lanciava occhiatacce a tutti e ringhiava? Molti la trovavano tra l'adorabile ed il buffo. Fatta eccezione per i genitori, ovviamente.
🍂»Sa ancora suonare il Koto, uno strumento cordofono giapponese e spesso nominato nel Sumiyoshi Monogatari, dove Himegimi lo suona per ricordare la madre defunta, dalla quale aveva appreso l'arte dello strumento.
Kazuha, nonostante tutto, prova nostalgia per il periodo in cui sua madre provò ad interessarsi di più a lei e quindi quando lo suona, invece di ricordare una madre letteralmente defunta, ricorda la madre che aveva 'ottenuto' durante quel periodo e che, purtroppo, non tornerà.
🍂»Nonostante ne abbia fatte di cretinate, non si è mai rotta un osso. Non sa nemmeno lei come non sia successo, ma il massimo che si è fatta è sempre stato qualche taglio o simili, mai fratture o qualcosa di molto grave. Probabilmente, anche per questo è molto spericolata e guarda in faccia il pericolo senza problemi. Oh, e non ha paura di rompersi qualcosa, anzi: in realtà è piuttosto curiosa di sapere cosa si provi, non temendo il dolore. Ha una soglia del dolore incredibilmente alta ed anche se sa che nonostante quello non sarebbe affatto una bella esperienza, lei continua ad essere curiosa. Tanto poi passa, no? Pensandoci, sarebbe tipo da farsi mordere da un animale solo per sentire cosa si provi. Cosa che effettivamente ha fatto, ma con le api. Non era mai stata punta e voleva sapere come fosse... quindi catturò un'ape e si fece pungere. Peccato che quella che catturò non era un'ape, bensì una bella, grossa vespa.
In quell'occasione, scoprì anche di esservi allergica.
Ora, Kazuha sta lontana da api e vespe.
🍂»Gli altri insetti invece non le dispiacciono poi così tanto ed anzi, ama le coccinelle! In primavera ed estate lascia che le camminino sulle braccia, insieme a formiche, ragni -che sono aracnidi, non insetti eh!- o farfalle. E questo fin da piccola... trova che molti animaletti del genere siano semplicemente incompresi perchè diversi dai canoni di normalità, un po' come lei in effetti. Così, li ha presi in simpatia, non importa quanto 'brutti' possano essere o quanti occhi o zampe possano avere!
🍂»In generale è piuttosto indifferente alla magia ed alle creature magiche.. ma c'è una creatura che fa eccezione: i draghi. Li trova terribilmente affascinanti fin da bambina, e vorrebbe tanto vederne uno dal vivo e magari anche accarezzarlo o cavalcarlo... peccato che non lo ammetterà mai ad alta voce. Ma se ne avrà la possibilità, perché privarsene?
🍂»Se dovessero parlarle, tenderebbe ad ignorare totalmente le persone che non le piacciono, facendo come se non esistessero anche se le si dovessero parare davanti. Mossa un po' da stronzetta in effetti... ma eh, è fatta così! Non si pone il problema che così facendo potrebbe ferire qualcuno che magari la trovava solo interessante, e francamente non le interessa nemmeno a pensarci. Però, devo dire, arriva a questo solo se una persona è davvero irritante... e la maggior parte delle volte, se si tratta di un maschio. Per via del suo rapporto con il padre, in generale è sempre prevenuta con gli uomini mentre con le donne è decisamente più 'ben disposta', anche nel caso siano molto fastidiose. Nella sua filosofia, una donna fastidiosa è infatti meglio di un qualsiasi uomo fino a prova contraria.
🍂»Ama arrampicarsi sugli alberi, ed è anche davvero brava! Da più giovane è caduta innumerevoli volte, ma adesso ha praticamente le movenze di un felino ed è anche davvero silenziosa. Nel caso dovesse incontrare persone che attirino la sua attenzione, molto probabilmente potrebbe appostarsi su un albero ad osservarle... cioè, in realtà potrebbe farlo con chiunque, ma dovrebbe essere davvero davvero annoiata. E se dovesse essere scoperta, si limiterebbe a fare spallucce e spiegare quanto si stesse annoiando per arrivare a tanto, per poi dare probabilmente dei noiosi a coloro che stava osservando.
🍂»É molto brava con qualsiasi cosa riguardi la matematica ed i calcoli. Davvero, fa quasi impressione. Se glielo chiedeste, potrebbe farvi calcoli anche piuttosto complicati a mente, senza segnare nulla ed al massimo facendo qualche gesto con le dita mentre ragiona.
Incredibilmente, è più lenta a fare calcoli scrivendo i passaggi: sostiene infatti che scrivere le faccia perdere la concentrazione.
🍂»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...
·*»𝘐 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘦𝘹𝘢𝘤𝘵𝘭𝘺 𝘸𝘩𝘢𝘵 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘢𝘯𝘥 𝘸𝘩𝘰 𝘐 𝘸𝘢𝘯𝘵 𝘵𝘰 𝘣𝘦
𝘐 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘦𝘹𝘢𝘤𝘵𝘭𝘺 𝘸𝘩𝘺 𝘐 𝘸𝘢𝘭𝘬 𝘢𝘯𝘥 𝘵𝘢𝘭𝘬 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘢 𝘮𝘢𝘤𝘩𝘪𝘯𝘦
𝘐'𝘮 𝘯𝘰𝘸 𝘣𝘦𝘤𝘰𝘮𝘪𝘯𝘨 𝘮𝘺 𝘰𝘸𝘯 𝘴𝘦𝘭𝘧-𝘧𝘶𝘭𝘧𝘪𝘭𝘭𝘦𝘥 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘩𝘦𝘤𝘺
𝘖𝘩! 𝘖𝘩, 𝘯𝘰! 𝘖𝘩, 𝘯𝘰! 𝘖𝘩, 𝘯𝘰, 𝘰𝘩!«*·
🍂»La natura
『Nonostante sia stata teatro di molte delle sue disavventure, Kazuha ama stare all'aria aperta e in mezzo alla natura. Per lei è proprio una seconda casa... o forse, è più corretto dire che sia la sua prima casa, dato che è lì che si sente più al sicuro. Non che sia inquieta nel proprio palazzo, ma una casa è anche in luogo in cui ci si dovrebbe sentire liberi di essere e fare ciò che si preferisce, no? E lei questo non può farlo nella sua 'vera' casa, quindi non la considera più tale. Ad ogni modo, fatta eccezione per vespe ed api, non c'è molto che non le piaccia della natura... anzi, è piuttosto difficile trovare altro. Questo anche per via della sua capacità di adattarsi piuttosto facilmente a qualsiasi situazione. Escludendo quelle in cui le viene chiesto di socializzare con altre persone, ugh. In quel caso potrebbe comportarsi nel modo peggiore solo per ripicca』
🍂»I pisolini pomeridiani
『Un po' in contrasto con il suo lato avventuroso e spericolato, ma per lei i pisolini pomeridiani sono sacri. Non è raro che dorma anche un paio d'ore al pomeriggio, spesso fra le quattro e le sei o le tre e le cinque. Al pomeriggio non le ci vuole praticamente nulla per addormentarsi e tutte le sue dormite sono davvero profonde e riposanti.. quindi guai a svegliarla! Potreste beccarvi un cazzotto in testa, dato più per istinto che altro... anche se a Kazuha non dispiacerà affatto averlo dato e, nel caso sia particolarmente irritata, potrebbe arrivare a darne un secondo volontariamente. Per via del suo vizio di riposare il pomeriggio, inoltre, la notte fa fatica ad addormentarsi e spesso riesce a farlo unicamente dopo l'una o le due di notte.. ma a lei non dispiace così tanto. Anche se preferisce il pomeriggio, la notte non le dispiace affatto: tutti sono silenziosi e nessuno la disturba, un paradiso!』
🍂»Il tonkatsu
『Si tratta di un piatto giapponese che consiste in una cotoletta di maiale ed è la base di altri piatti, come ad esempio il katsudon, che si tratta della medesima cotoletta ma adagiata su una ciotola di riso e condita spesso con verdure o simili. A Kazuha non dispiace nessuna delle sue varianti, ma se dovesse scegliere sceglierebbe sempre la semplice cotoletta, anche perchè in generale si riempie molto, molto facilmente quindi vuole godersela per bene. In generale, inoltre, ama molto la carne, specialmente quella bovina e maiale, un po' meno il pollo.. ma se ce l'ha davanti non si fa problemi a mangiarlo, eh』
🍂»Le proprie invenzioni
『Naturalmente, aggiungerei. Ne va molto fiera e ne è anche davvero, davvero gelosa. Probabilmente non ha mai lasciato che qualcun'altro le maneggiasse fatta forse eccezione per sua madre un paio di volte.. ma ad ogni modo, le volte si conterebbero comunque sulle dita di una mano. Ne porterà sicuramente con sé all'accademia, anche se probabilmente resteranno nascoste: non vuole nemmeno rischiare che qualcuno le tocchi anche per sbaglio! Quindi, potrebbe portarsi cose semplici e tascabili.. come il suo ventilatore automatico, piccolo e pratico! O l'impanatore istantaneo per il tonkatsu.. ah, ovviamente cucina da sola, che vi aspettavate? Per quanto riguarda le altre invenzioni più grandi, probabilmente le lascerà indietro, chiuse a chiave nella propria camera... chiave che porterà con sé, pft. Chiusa nel suo bauletto infallibile, fissato nello scompartimento segreto della sua valigia, tutto realizzato da lei stessa. Anche le valigie, sì. Valigie provviste perfino di sistemi di sicurezza che potrebbero... pungere le dita dei curiosoni. Ah ah, non scherzo- E nemmeno Kazuha, a quanto pare』
🍂»I romanzi d'avventura
『Ormai non legge più così spesso, ma quando lo fa l'avventura è la sua prima scelta. Cioè, naturalmente non si deve trattare di un libro qualsiasi, essendo Kazuha molto, ma molto critica di ciò che legge. La copertina non dev'essere troppo colorata, il titolo deve avere senso e non essere una frase fatta, la breve trama sul retro dev'essere concisa e non troppo lunga, così come non deve spoilerare nulla della storia.. al massimo qualcosina per intrigare, ma non deve essere nulla di importante! E poi, quando va effettivamente a leggere il libro, non deve essere assolutamente rovinato da qualche stupida storiella romantica! Non sopporta il romanticismo buttato lì a caso: se volesse leggere di due cretini innamorati che non si rendono conto dei loro sentimenti avrebbe cercato un libro rosa! Come potrete immaginare, non ha una grande vena romantica dentro di sé.. ed anche se ci fosse e dovesse essere risvegliata, non sarebbe poi così forte』
🍂»ℂ𝕠𝕤𝕒 𝕟𝕠𝕟 𝕡𝕚𝕒𝕔𝕖...
·*»𝘛𝘩𝘪𝘴 𝘳𝘰𝘰𝘮 𝘪𝘴 𝘴𝘰 𝘴𝘶𝘧𝘧𝘰𝘤𝘢𝘵𝘪𝘯𝘨
𝘞𝘢𝘭𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘯 𝘪𝘤𝘦, 𝘣𝘶𝘵 𝘯𝘰𝘣𝘰𝘥𝘺 𝘣𝘳𝘦𝘢𝘬𝘴 𝘪𝘵
𝘚𝘵𝘶𝘤𝘬 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘰𝘯𝘦-𝘸𝘢𝘺 𝘤𝘰𝘯𝘷𝘦𝘳𝘴𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯
𝘎𝘶𝘦𝘴𝘴 𝘐'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘧𝘰𝘳 𝘢 𝘸𝘩𝘪𝘭𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘣𝘭𝘰𝘸𝘪𝘯𝘨 𝘴𝘮𝘰𝘬𝘦 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘧𝘢𝘤𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘦𝘭𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘮𝘦 𝘢𝘭𝘭 𝘢𝘣𝘰𝘶𝘵 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘱𝘢𝘺𝘤𝘩𝘦𝘤𝘬
𝘛𝘢𝘬𝘦 𝘢 𝘴𝘩𝘰𝘵 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘢 𝘧𝘢𝘬𝘦 𝘴𝘮𝘪𝘭𝘦 𝘵𝘰 𝘤𝘩𝘢𝘴𝘦 𝘪𝘵
𝘎𝘶𝘦𝘴𝘴 𝘐'𝘭𝘭 𝘵𝘢𝘬𝘦 𝘢𝘯𝘰𝘵𝘩𝘦𝘳 𝘳𝘰𝘶𝘯𝘥«*·
🍂»I kimono
『I suoi nemici mortali! Probabilmente, il risentimento nei confronti di sua madre viene anche dal suo continuo cercare di infilarla in uno di quei maledetti abiti. Si sente fin troppo stretta all'interno di quelle 'prigioni di tessuto', così come li chiama lei, ed anche solo vederne le fa una strana sensazione. Per quanto riguarda gli altri tipi di vestiti stretti e quindi non come piacciono a lei, è difficile che ne tolleri ma non prova decisamente la stessa avversità che prova nei confronti dei kimono in particolare.. con quelli è sempre stato qualcosa di quasi istintivo』
🍂»I luoghi affollati
『Probabilmente c'entrano sia la sua claustrofobia che la sua tendenza ad isolarsi. Perchè nonostante non sia timida o altro, in mezzo a tante persone si sente comunque a disagio. Ecco, in situazioni del genere potrebbe trovare difficoltà ad adattarsi, anche se di solito le basta trovare un angolino spoglio in cui sistemarsi per essere a suo agio. Altrimenti, cercherà la prima occasione per allontanarsi del tutto dal luogo di interesse, poco le importa se sta succedendo qualcosa di importante. Al massimo, osserverà da un albero poco lontano. Altrimenti, sayonara!』
🍂»Studiare
『Vista la sua natura curiosa è un po' strano, ma è assolutamente così. O meglio, Kazuha non sopporta che le venga imposto di studiare.. quindi immaginerete quanto sia felice di entrare all'accademia per quanto riguarda l'aspetto scolastico. La sua formazione è avvenuta principalmente grazie ad insegnanti privati, quindi forse ha avuto un'esperienza peggiore di quella che l'aspetta: insomma, stare all'interno di una classe è ben diverso da essere l'unico studente ed avere praticamente ogni giorno un tête-à-tête con il proprio insegnante. Quando si renderà conto di questo, farà del suo meglio per nascondersi il più possibile in classe ed evitare di essere notata in modo da poter essere lasciata in pace. E questo potrebbe anche portarla ad impegnarsi di più nello studio, insomma: di solito gli insegnanti chiamano chi non è sempre preparato, no?』
🍂»Il pesce
『Non è molto schizzinosa per quanto riguarda il cibo.. ma il pesce fa eccezione. Proprio come per i kimono, prova una vera e propria avversione per qualsiasi piatto preparato con il pesce. Piuttosto di mangiarlo rimarrebbe digiuna, davvero. Non sa perchè le faccia così senso, ma forse è colpevole la puzza che sentiva provenire dalla pescheria del villaggio, non poi così vicina al suo castello ma sempre su strada quando doveva andare a fare commissioni con la madre. E lasciate che vi dica un segreto.. in realtà, non l'ha nemmeno mai provato il pesce, per via della sua avversione! Potrebbe mangiarlo con l'inganno e non rendersi nemmeno conto di averlo fatto non conoscendone il sapore.. ma se mai doveste 'incastrarla' in quel modo, preparatevi a correre!』
🍂»Le vespe
『E mi sembra anche giusto, no? Quando si fece pungere ebbe una reazione allergica trerribile, e non ha proprio intenzione di riviverla. Se dovesse ritrovarsi nei pressi di una vespa -od anche un'ape, in realtà- cercherebbe di allontanarsi il prima possibile e con la massima discrezione, non volendo apparire come una fifona. Nel caso le dovessero chiedere al riguardo, direbbe semplicemente di essere allergica alle punture e non di averne paura, perchè sono due cose diverse! Ed in effetti, più che dell'animale in sé Kazuha ha paura della reazione allergica... ha senso come cosa? Boh, nel dubbio per lei sì』
🍂»ℙ𝕠𝕥𝕖𝕣𝕚 𝕞𝕒𝕘𝕚𝕔𝕚...
·*»𝘐-𝘐-𝘐 𝘨𝘰𝘵 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘧𝘦𝘦𝘭𝘪𝘯𝘨, 𝘺𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘰𝘶 𝘬𝘯𝘰𝘸
𝘞𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘐'𝘮 𝘭𝘰𝘴𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘭𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰𝘭
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦'𝘴 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘤 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘣𝘰𝘯𝘦𝘴
𝘐-𝘐-𝘐 𝘨𝘰𝘵 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘧𝘦𝘦𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘴𝘰𝘶𝘭
𝘎𝘰 𝘢𝘩𝘦𝘢𝘥 𝘢𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘳𝘰𝘸 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘴𝘵𝘰𝘯𝘦𝘴
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦'𝘴 𝘮𝘢𝘨𝘪𝘤 𝘪𝘯 𝘮𝘺 𝘣𝘰𝘯𝘦𝘴«*·
Essendo figlia di due esseri umani, non possiede alcun potere magico. Ed in generale, la sua è stata una vita piuttosto... normale? Non ha avuto chissà che esperienze ravvicinate con la magia o con esseri sovrannaturali, nonostante le piacerebbe e nonostante, specialmente da piccola, sia più volte andata all'avventura per cercarne, però senza avere successo. Evidentemente, dev'essere stata piuttosto sfortunata.. anche per questo è entusiasta di andare all'Accademia: lì di magia ce ne sarà a morire!
🍂»𝕆𝕣𝕚𝕖𝕟𝕥𝕒𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕤𝕖𝕤𝕤𝕦𝕒𝕝𝕖...
·*»𝘋𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯, 𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘪𝘯𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘨𝘰
𝘞𝘰𝘯'𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘵 𝘮𝘺 𝘥𝘢𝘳𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘬𝘯𝘰𝘸?
𝘋𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯, 𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘵𝘩𝘦 𝘸𝘪𝘯𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘨𝘰
𝘞𝘰𝘯'𝘵 𝘺𝘰𝘶 𝘭𝘦𝘵 𝘮𝘺 𝘥𝘢𝘳𝘭𝘪𝘯𝘨 𝘬𝘯𝘰𝘸 𝘵𝘩𝘢𝘵?
𝘐'𝘮 𝘪𝘯 𝘢 𝘧𝘪𝘦𝘭𝘥 𝘰𝘧 𝘥𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯𝘴
𝘞𝘪𝘴𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘯 𝘦𝘷𝘦𝘳𝘺 𝘰𝘯𝘦 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘺𝘰𝘶'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘮𝘪𝘯𝘦, 𝘮𝘪𝘯𝘦
𝘈𝘯𝘥 𝘐 𝘴𝘦𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘦𝘷𝘦𝘳 𝘪𝘯 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘦𝘺𝘦𝘴
𝘐 𝘧𝘦𝘦𝘭 𝘰𝘬𝘢𝘺 𝘸𝘩𝘦𝘯 𝘐 𝘴𝘦𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘴𝘮𝘪𝘭𝘦, 𝘴𝘮𝘪𝘭𝘦
𝘞𝘪𝘴𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘯 𝘥𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯𝘴 𝘢𝘭𝘭 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘪𝘮𝘦
𝘗𝘳𝘢𝘺𝘪𝘯𝘨 𝘵𝘰 𝘎𝘰𝘥 𝘵𝘩𝘢𝘵 𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘢𝘺 𝘺𝘰𝘶'𝘭𝘭 𝘣𝘦 𝘮𝘪𝘯𝘦
𝘞𝘪𝘴𝘩𝘪𝘯𝘨 𝘰𝘯 𝘥𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯𝘴 𝘢𝘭𝘭 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘪𝘮𝘦, 𝘢𝘭𝘭 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘪𝘮𝘦«*·
🍂»Omosessuale omoromantica
『In realtà, Kazuha non si è mai posta troppi problemi per quanto riguardava la propria sessualità, non trovando poi così necessario identificarsi in un orientamento sessuale specifico, ma con il tempo si è resa conto di quanto trovasse molto più carine le ragazze rispetto ai ragazzi, provando anche disgusto nell'immaginare una relazione con uno di essi. Non che le facciano proprio senso -circa-, ma anche solo il pensiero le sembra in un certo senso.. 'sbagliato'? Inoltre, l'idea di entrare in intimità con un uomo le suscita proprio un'istintiva repulsione. Invece, ad immaginare una relazione -anche sessuale- con una persona di un qualsiasi altro genere, non prova le stesse sensazioni, anzi... forse potrebbe anche non essere male. Forse. Insomma, per essere in una relazione bisogna stare con un'altra persona. E a lei non piace stare con le persone. Quindi il pensiero non l'alletta poi così tanto.. ma si sa, al cuore non si comanda! E per grande sfortuna, come aggiungerebbe Kazuha.
Ma come si comporterebbe se il suo cuoricino duro come la pietra dovesse essere colpito dalla freccia di cupido? Ebbene... sarebbe più che altro la stessa, in realtà. Cercherebbe però di nascondere i propri sentimenti e frequenti gay panic, non riuscendoci sempre in modo ottimale. Infatti, situazioni del genere sono totalmente sconosciute alla ragazza, quindi non avrebbe idea di come comportarsi o cosa fare in determinate situazioni. Sarebbe sicura unicamente di una cosa: dichiararsi è fuori discussione! Non che non cerchi una relazione... circa.. ma per via del suo carattere le sarebbe piuttosto difficile ammetterlo, sia a sé stessa in primis che poi all'altra persona. Quindi, nel caso i suoi sentimenti dovessero essere ricambiati, sarebbe meglio che sia l'altra a fare il primo passo, altrimenti potrebbero rimanere lì per anni pfff. E probabilmente, per il panico Kazuha potrebbe anche arrivare a rifiutare una sua confessione... per poi correggersi dopo poco, dai. Sempre in panico, ma questi sono dettagli. Probabilmente però, all'inizio potrebbe anche pensare che si tratti solo di una presa in giro: insomma, chi potrebbe mai innamorarsi di una tipa come lei? Quindi, nel caso potrebbe anche prenderla addirittura a male... diciamo che ci sarà da divertitsi-』
🍂»𝔸𝕓𝕚𝕝𝕚𝕥𝕒̀...
·*»𝘕𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭
𝘈 𝘣𝘦𝘢𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘰𝘧 𝘴𝘵𝘰𝘯𝘦
𝘠𝘰𝘶 𝘨𝘰𝘵𝘵𝘢 𝘣𝘦 𝘴𝘰 𝘤𝘰𝘭𝘥
𝘛𝘰 𝘮𝘢𝘬𝘦 𝘪𝘵 𝘪𝘯 𝘵𝘩𝘪𝘴 𝘸𝘰𝘳𝘭𝘥
𝘠𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘢 𝘯𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭
𝘓𝘪𝘷𝘪𝘯𝘨 𝘺𝘰𝘶𝘳 𝘭𝘪𝘧𝘦 𝘤𝘶𝘵𝘵𝘩𝘳𝘰𝘢𝘵
𝘠𝘰𝘶 𝘨𝘰𝘵𝘵𝘢 𝘣𝘦 𝘴𝘰 𝘤𝘰𝘭𝘥
𝘠𝘦𝘢𝘩, 𝘺𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘢 𝘯𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭«*·
🍂»Agilità
『Naturalmente, una tipa che passa la maggior parte delle giornate all'aria aperta dovrà essere per forza molto agile! E vi dirò, Kazuha è anche piuttosto snodabile ed ha un ottimo equilibrio, temprato dalle numerose cadute fatte durante gli anni. Come ho già accennato, sa muoversi in modo silenzioso quando vuole quindi questo farebbe di lei un'ottima spia. Forse pecca un po' di velocità non essendosi mai effettivamente allenata sapendo ciò che faceva, ma senza dubbio questo viene compensato principalmente dalla sua agilità e forza nelle gambe, che le permette di saltare molto in alto anche senza una rincorsa』
🍂»Suonare il Koto
『Non è proprio un'abilità utile.. ma è pur sempre un'abilità, no? Ogni tanto, lontana da orecchie indiscrete e nelle profondità dei suoi rifugi tra i boschi, lo suona ancora nella più totale solitudine. Probabilmente, porterà il suo Koto all'accademia, dato che lì nessuno dovrebbe poter collegarlo a sua madre, quindi potrebbe essere uno strumento qualsiasi imparato semplicemente per noia. Ad ogni modo, è davvero brava a suonare e conosce diverse melodie anche piuttosto diverse fra di loro. Quando suona, inoltre, si rilassa molto e nell'accarezzare con le dita le corde dello strumento utilizza una delicatezza che sembrerebbe quasi incredibile conoscendola. Per questo, tende a vergognarsi un po' di suonare davanti alle altre persone, non essendo propriamente una cosa da 'dura' e quindi evita farlo』
🍂»Inventiva
『La sua dote innata, fin da piccolissima Kazuha riusciva a pensare fuori dagli schemi per inventare nuove ed originali soluzioni a problemi normalissimi. E se da bambina ragionava con quel briciolo di innocenza ed amore per gli altri che aveva, attualmente come sapete fa solo attenzione ai propri bisogni ed obiettivi, senza curarsi minimamente delle altre persone.
... però! Stando in gruppo, i suoi problemi potrebbero essere anche quelli degli altri, quindi forse potrebbe rendersi utile. Perché alla fine, se non comporta prestarle ed allontanarsi da loro, Kazuha potrebbe anche condividere le proprie invenzioni. Certo, ammesso che nessuno le tocchi, ma non vorrebbe nulla in cambio. Infatti non è decisamente una persona materialistica... cioè, principalmente non lo fa perchè se pretendesse cose in cambio dei suoi occasionali favori poi gli altri se li aspetterebbero da lei, e Kazuha non avrebbe assolutamente intenzione di ricambiare favori altrui. Come? Pensavate finalmente di aver trovato un pregio in lei? Pfffft, illusi』
🍂»Conoscenza della natura
『Anche questo, così come la sua agilità, è un po' scontato. Ma c'è da dire che Kazuha è una vera appassionata di curiosità e nozioni anche totalmente inutili sulla natura. Se fosse più estroversa, sarebbe sicuramente il tipo da aprire le conversazioni con 'fun fact' non molto fun su atrocità compiute da piccoli insettini o piante con mezzi di difesa fin troppo estremi. Tralasciando nozioni del genere piuttosto inutili quanto interessanti (almeno per lei), è anche a conoscenza di fatti piuttosto utili per la sopravvivenza, sia che si tratti di piante 'normali' o magiche. E sa anche qualcosa riguardante gli animali selvatici, nonostante in generale preferisca informarsi sugli argomenti che riguardano la botanica』
🍂»𝕍𝕦𝕠𝕝𝕖 𝕚𝕝 𝕤𝕦𝕠 𝕝𝕚𝕖𝕥𝕠 𝕗𝕚𝕟𝕖?...
·*»𝘐 𝘸𝘰𝘯'𝘵 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘴𝘶𝘳𝘷𝘪𝘷𝘦
𝘖𝘩, 𝘺𝘰𝘶 𝘸𝘪𝘭𝘭 𝘴𝘦𝘦 𝘮𝘦 𝘵𝘩𝘳𝘪𝘷𝘦
𝘊𝘢𝘯'𝘵 𝘸𝘳𝘪𝘵𝘦 𝘮𝘺 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘺
𝘐'𝘮 𝘣𝘦𝘺𝘰𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘦 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘵𝘺𝘱𝘦
𝘐 𝘸𝘰𝘯'𝘵 𝘫𝘶𝘴𝘵 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘰𝘳𝘮
𝘕𝘰 𝘮𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳 𝘩𝘰𝘸 𝘺𝘰𝘶 𝘴𝘩𝘢𝘬𝘦 𝘮𝘺 𝘤𝘰𝘳𝘦
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘮𝘺 𝘳𝘰𝘰𝘵𝘴, 𝘵𝘩𝘦𝘺 𝘳𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘦𝘱, 𝘰𝘩«*·
Beh, dipende dal lieto fine. Se allo stile classico delle fiabe, ne fa anche a meno. Insomma, non vuole vivere per arrivare a risolvere tutti i propri problemi con il potere dell'amicizia, trovare l'amore, fare pace con i propri genitori e condurre una vita normale. Piuttosto, preferirebbe farsi ammazzare. Quindi, se dovesse scegliere fra un lieto fine classico del genere ed una brutta fine, sceglierebbe quest'ultima senza dubbio. La sua idea di lieto fine sarebbe, invece, poter vivere facendo ciò che vuole e quando vuole, poter esplorare luoghi remoti ed andare all'avventura in qualsiasi momento, senza alcuna limitazione come quelle che, fino ad ora, le sono state imposte.
Per quanto riguarda i suoi genitori od eventuali, altre persone, per lei rappresentano un ruolo marginale. Potrebbe anche vivere in solitudine per tutta la sua vita, non le importa molto... cioè, forse un po' in fondo in fondo le importa, essendo l'essere umano un animale sociale, però se una persona dovesse limitarla in qualsiasi modo lei non si farebbe problemi a lasciarla perdere nonostante eventuali sentimenti di affetto provati nei suoi confronti, ecco.
🍂»𝔻𝕖𝕤𝕚𝕕𝕖𝕣𝕚𝕠 𝕡𝕚𝕦̀ 𝕘𝕣𝕒𝕟𝕕𝕖...
·*»𝘓𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘛𝘶 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘌𝘩𝘪 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘓𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘢
𝘓𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘛𝘶 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘌𝘩𝘪 𝘭𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦
𝘓𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘷𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘢
𝘝𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘢, 𝘷𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘢, 𝘷𝘰𝘭𝘢𝘳𝘦 𝘷𝘪𝘢«*·
Probablmente, collegandoci alla sua idea di lieto fine, il suo desiderio più grande sarebbe vivere in liberà, senza alcun limite. Così come, sognando più in grande, scoprire od esplorare un luogo mai scoperto prima.. e non per la fama, naturalmente. Ma per l'emozione dello scoprire l'ignoto, andare incontro ad un'avventura misteriosa senza sapere minimamente cosa l'aspetti. Avendo 'esplorato' unicamente zone vicino il suo villaggio, è piuttosto comprensibile che abbia un sogno simile.
Un altro suo sogno nel cassetto potrebbe anche essere diventare un'inventrice... ma per farlo, almeno secondo lei, ci sarebbe bisogno di molto più tempo ed impegno, quindi diciamo che l'ha un po' 'messo da parte'. Certo, ogni volta che realizza qualcosa di nuovo l'idea si fa di nuovo largo nella sua testa, resuscitata dalla rinnovata passione per il creare, ma dopo poco l'entusiasmo per una carriera simile viene nuovamente raffreddato. Quello per l'avventura, invece, non ha mai vacillato e lei è abbastanza sicura che, anche per questo, sia quella la sua strada e che le sue invenzioni faranno meglio a rimanere un hobby piuttosto che un lavoro, anche per evitare di perderci del tutto la passione.
๑🍂๑,¸¸,·*»𝕆𝕥𝕙𝕖𝕣«*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»ℂ𝕦𝕣𝕚𝕠𝕤𝕚𝕥𝕒̀ 𝕤𝕦𝕝𝕝𝕒 𝕤𝕔𝕙𝕖𝕕𝕒...
·*»𝘐 𝘵𝘩𝘰𝘶𝘨𝘩𝘵 𝘐 𝘸𝘢𝘴 𝘢 𝘧𝘰𝘰𝘭 𝘧𝘰𝘳 𝘯𝘰 𝘰𝘯𝘦
𝘖𝘩 𝘣𝘢𝘣𝘺, 𝘐'𝘮 𝘢 𝘧𝘰𝘰𝘭 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘠𝘰𝘶'𝘳𝘦 𝘵𝘩𝘦 𝘲𝘶𝘦𝘦𝘯 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘧𝘪𝘤𝘪𝘢𝘭
𝘈𝘯𝘥 𝘩𝘰𝘸 𝘭𝘰𝘯𝘨 𝘣𝘦𝘧𝘰𝘳𝘦 𝘺𝘰𝘶 𝘵𝘦𝘭𝘭 𝘵𝘩𝘦 𝘵𝘳𝘶𝘵𝘩?
𝘠𝘰𝘶 𝘴𝘦𝘵 𝘮𝘺 𝘴𝘰𝘶𝘭 𝘢𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵
𝘠𝘰𝘶 𝘴𝘦𝘵 𝘮𝘺 𝘴𝘰𝘶𝘭 𝘢𝘭𝘪𝘨𝘩𝘵«*·
🍂»Durantre la stesura della scheda mi è venuta voglia di assegnare a ciascun mio oc una pizza che gli piacerebbe/in cui li rivedo (??) e per Kazuha ho scelto quella ai fiori di zucca :D ... senza alici però, ble
🍂»Ho scelto il Sumiyoshi Monogatari come fiaba di provenienza perchè è uno dei racconti della letteratura giapponese che quest'anno -o meglio, ormai l'anno scorso??- abbiamo studiato a scuola e mi sembrava carino utilizzarla.. anche perchè non avevo praticamente idea di cosa farci altrimenti ma okay. E niente, aver utilizzato praticamente solo gli appunti del mio quaderno per parlare della storia è stata una soddisfazione incredibile e volevo condividere ciò, sniff
🍂»Il nome Kazuha l'ho scelto perchè trovavo che fosse adatto a lei in fatto di significato (?) ma poi mi sono ricordata di Kazuha di Genshin Impact ed ero tipo AH.
Però mi son detta sti cazzi e l'ho chiamata così lo stesso :D ed evidentemente mi avrà portato fortuna dato che sul suo banner sta volta ho vinto il 50/50 #flexing
🍂»Per trovare delle canzoni da inserire nella scheda ho cercato all'interno del Personality Database delle canzoni che avessero (?) lo stesso mbti di Kazuha e ragazzi ha funzionato :0 ci ho anche trovato una canzone che le avevo messo prima inconsapevolmente (?) ed al carattere poi looool
Ah e a proposito di Usseewa, l'ho messa anche perchè ci sono in fissa da quando l'ho sentita su project sekai jp che ho scaricato grazie alle mie doti di hacker professionista lolz
🍂»Le ho cambiato orientamento sessuale tipo 5 volte idk e la cosa è andata tipo così
-Okay obv la faccio lesbica
-Ma tipo tutti i tuoi oc femmina lo sono, magari metti qualcosa di diverso dai
-Allora dai, facciamo omnisessuale
-Però non ce la vedrei mai con un uomo
-Vabb allora facciamo bisessuale?
-Nah io dico lesbica
-No dai forse omnisessuale ci sta
-E se fosse unlabled e basta?
-O forse queer?
-No dai magari bi
-... sai cosa sti cazzi lesbica e via
Fine :D
🍂»Per questo punto ho messo Supermassive Black Hole praticamente solo perchè mentre scrivevo l'ho ascoltata in loop per le vibes lol. Cioè, in realtà un po' ci sta, se dovesse prendersi una cotta per qualcuno. E lo farà euhuehuehue
E pure Romeo and Cinderella e Dandelions sono messe un po' 'a caso', anche se i loro motivi li hanno. La prima l'ho scelta pensando più ai suoi genitori che a lei, anche se forse anche Kazuha potrebbe aver vissuto in un certo senso un 'amore proibito', ovvero quello per le proprie invenzioni e l'avventura. Dandelions invece l'ho messa un po' per disperazione perchè non sapevo che mettere, un po' perchè è bellissima ed anche un po' perchè in realtà i denti di leone mi ricordicchiano Kazuha. Solo perchè possono volare liberi nel cielo come vorrebbe fare lei, ma è pur sempre qualcosa.
... mi sento a tratti come quando cercavo collegamenti per la tesina di terza media, ma okay.
🍂»𝕋𝕙𝕖𝕞𝕖 𝕤𝕠𝕟𝕘...
·*»ᵂʰᵃᵗ ᵃʳᵉ ʸᵒᵘ ᵗᵃˡᵏᶦⁿᵍ ᵃᵇᵒᵘᵗˀ ᴴᵒʷ ᵃⁿⁿᵒʸᶦⁿᵍ, ʷʰᵃᵗ ᵃʳᵉ ʸᵒᵘ ᵗᵃˡᵏᶦⁿᵍ ᵃᵇᵒᵘᵗˀ
何言ってんの? それ ウザい 何言ってんの? それ
ᴵ ᵈᵒⁿ'ᵗ ᵏⁿᵒʷ ʷʰᵃᵗ ʸᵒᵘ ᵐᵉᵃⁿ, ᴵ'ᵐ ᶠᵃˡˡᶦⁿᵍ ᵃˢˡᵉᵉᵖ, ˢᵉʳᶦᵒᵘˢˡʸ.
意味がよくわかんないし 眠っちゃうよ マジ
ᴵ'ᵐ ᵉᵃˢᶦˡʸ ᵇᵒʳᵉᵈ, ᴼᴷ, ᵉᵛᵉʳʸᵒⁿᵉ'ˢ ᵉᵃˢᶦˡʸ ᵇᵒʳᵉᵈ, ᴼᴷ.
飽きっぽいんだ オーケー みんな 飽きっぽいんだ オーケー
ᴳᶦᵛᵉ ᵐᵉ ˢᵒᵐᵉᵗʰᶦⁿᵍ ᴵ ᶜᵃⁿ ᵈᵃⁿᶜᵉ ᵗᵒ - ᵇᵉᵃᵐ.
踊れるやつ ちょうだい ちょうだい ビーム«*·
『Come avrete potuto notare, ho la fissa di riempire le schede dei miei oc con pezzetti di canzoni che, secondo il mio modesto parere, rispecchino almeno una parte di loro. Infatti, non tutte le canzoni qui presenti potrebbero essere definite come 'theme song' per la nostra Kazuha, quindi ne elencherò qualcuna che, secondo me, fra queste si avvicina di più a lei』
🍂»Lonely Dance, dei Set It Off
『Forse, questa è quella che più si avvicina ad una 'theme song', ed anche per questo l'ho messa negli spazi all'inizio ed alla fine della scheda. Mi ricorda molto Kazuha, specialmente nel verso che ho messo all'inizio.. per ovvi motivi pfff-
E la 'lonely dance' di cui si parla, per Kazuha potrebbero benissimo essere le sue invenzioni, tramite le quali 'danza' con la propria creatività. Forse non ha molto senso come espressione, ma i processi creativi li ho sempre immaginati un po' in questo modo sorry lol』
🍂»Therefore I Am, di Billie Eilish
『Questa rappresenta tutta la sua bad bitch-aggine (??) ed in generale l'atteggiamento ed i pensieri che la vedo avere con praticamente chiunque, in particolare altre persone del suo rango. In effetti, a rileggerla, a mio parere alcuni punti sono proprio adatti per descrivere i ricchi nobili che Kazuha tanto detesta』
🍂»Usseewa, di Ado
『Una delle prime canzoni che ho scelto per lei, che mi ispirava ancora prima di leggere la traduzione per via della voce della cantante e delle emozioni che ha deciso di trasmettere nella sua opera. E dopo aver letto la traduzione, ho trovato lo spezzone che ho inserito praticamente perfetto. Questa volta, la vedo un po' come l'atteggiamento che Kazuha ha nei confronti di tutti』
🍂»People I Don't Like, di UPSAHL
『Anche qui, parliamo dell'atteggiamento che Kazuha ha in generale con le altre persone ed in particolare, altri nobili o la sua famiglia. Francamente ero indecisa se mettere quello spezzone od il ritornello della canzone, ma alla fine ho optato per la parte che mi sembrava essere più adatta alla nostra Kazuha, specialmente per i primi quattro versi』
🍂»Lasciami stare, dei Måneskin
『Piuttosto esplicativo: Kazuha vuole la propria libertà, ed i versi della canzone esprimono come si sente nei confronti della propria attuale vita e dei suoi genitori, che per lei sono i principali 'colpevoli' della sua prigionia. E forse non ha tutti i torti, ma naturalmente ci sono anche altri fattori da considerare.. però, direi che ne abbiamo parlato abbastanza』
🍂»God-ish, di Pinocchio P
『Infine, abbiamo una canzone che si è contesa il posto di 'theme song', però la strofa che più mi convinceva è quella che alla fine ho messo proprio per questo punto. Così come molte altre canzoni elencate qui, mi ricorda i sentimenti ed i pensieri che Kazuha ha nei confronti delle altre persone. Nel resto della canzone, trovo comunque diverse sfaccettature del carattere e del pensiero della ragazza』
๑🍂๑,¸¸,·*·,¸¸,๑🍂๑
𝘋𝘰 𝘮𝘺 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘯𝘦𝘭𝘺 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘦
𝘗𝘦𝘳𝘧𝘰𝘳𝘮𝘪𝘯𝘨 𝘧𝘰𝘳 𝘮𝘺 𝘰𝘯𝘭𝘺 𝘧𝘢𝘯
'𝘊𝘢𝘶𝘴𝘦 𝘪𝘵'𝘴 𝘮𝘺 𝘬𝘪𝘯𝘥𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘺
𝘔𝘺 𝘳𝘰𝘰𝘮 𝘪𝘴 𝘸𝘩𝘦𝘳𝘦 𝘮𝘺 𝘩𝘦𝘢𝘳𝘵 𝘪𝘴
𝘐 𝘥𝘰 𝘮𝘺 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘯𝘦𝘭𝘺 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘦
𝘐 𝘥𝘰𝘯'𝘵 𝘯𝘦𝘦𝘥 𝘺𝘰𝘶 𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘥𝘦𝘳𝘴𝘵𝘢𝘯𝘥
𝘈𝘯𝘥 𝘵𝘩𝘦𝘳𝘦'𝘴 𝘯𝘰 𝘸𝘢𝘺 𝘐'𝘮 𝘴𝘵𝘰𝘱𝘱𝘪𝘯𝘨
𝘐𝘵'𝘴 𝘭𝘪𝘬𝘦 𝘯𝘰𝘣𝘰𝘥𝘺'𝘴 𝘸𝘢𝘵𝘤𝘩𝘪𝘯𝘨
𝘈𝘴 𝘐 𝘥𝘰 𝘮𝘺 𝘭𝘪𝘵𝘵𝘭𝘦 𝘭𝘰𝘯𝘦𝘭𝘺 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘦
๑🍂๑,¸¸,·*·,¸¸,๑🍂๑
🍂»𝘱𝘭𝘢𝘺𝘭𝘪𝘴𝘵... ♪«🍂
↻𝘓𝘰𝘯𝘦𝘭𝘺 𝘋𝘢𝘯𝘤𝘦; 𝘚𝘦𝘵 𝘐𝘵 𝘖𝘧𝘧«🍂
↻𝘛𝘩𝘦𝘳𝘦𝘧𝘰𝘳𝘦 𝘐 𝘈𝘮; 𝘉𝘪𝘭𝘭𝘪𝘦 𝘌𝘪𝘭𝘪𝘴𝘩«🍂
↻𝘍𝘪𝘳𝘴𝘵 𝘓𝘰𝘷𝘦 / 𝘓𝘢𝘵𝘦 𝘚𝘱𝘳𝘪𝘯𝘨; 𝘔𝘪𝘵𝘴𝘬𝘪«🍂
↻𝘓𝘰𝘷𝘦𝘭𝘺; 𝘉𝘪𝘭𝘭𝘪𝘦 𝘌𝘪𝘭𝘪𝘴𝘩 𝘧𝘵 𝘒𝘩𝘢𝘭𝘪𝘥«🍂
↻ロミオとシンデレラ (𝘙𝘰𝘮𝘦𝘰 𝘵𝘰 𝘊𝘪𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦𝘭𝘭𝘢); 𝘋𝘰𝘳𝘪𝘬𝘰«🍂
↻𝘚𝘩𝘢𝘳𝘬𝘴; 𝘐𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘋𝘳𝘢𝘨𝘰𝘯𝘴«🍂
↻𝘞.𝘐.𝘛.𝘊.𝘏.; 𝘋𝘦𝘷𝘰𝘯 𝘊𝘰𝘭𝘦«🍂
↻うっせぇわ (𝘶𝘴𝘴𝘦𝘦𝘸𝘢); 𝘈𝘥𝘰«🍂
↻𝘍𝘳𝘦𝘢𝘬𝘴; 𝘚𝘶𝘳𝘧 𝘊𝘶𝘳𝘴𝘦«🍂
↻𝘋𝘶𝘮𝘣; 𝘕𝘪𝘳𝘷𝘢𝘯𝘢«🍂
↻𝘖𝘩 𝘕𝘰!; 𝘔𝘈𝘙𝘐𝘕𝘈«🍂
↻𝘗𝘦𝘰𝘱𝘭𝘦 𝘐 𝘋𝘰𝘯'𝘵 𝘓𝘪𝘬𝘦; 𝘜𝘗𝘚𝘈𝘏𝘓«🍂
↻𝘉𝘰𝘯𝘦𝘴; 𝘐𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘋𝘳𝘢𝘨𝘰𝘯𝘴«🍂
↻𝘋𝘢𝘯𝘥𝘦𝘭𝘪𝘰𝘯𝘴; 𝘙𝘶𝘵𝘩 𝘉.«🍂
↻𝘕𝘢𝘵𝘶𝘳𝘢𝘭; 𝘐𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘦 𝘋𝘳𝘢𝘨𝘰𝘯𝘴«🍂
↻𝘙𝘪𝘴𝘦; 𝘒𝘢𝘵𝘺 𝘗𝘦𝘳𝘳𝘺«🍂
↻𝘓𝘢𝘴𝘤𝘪𝘢𝘮𝘪 𝘴𝘵𝘢𝘳𝘦; 𝘔𝘢̊𝘯𝘦𝘴𝘬𝘪𝘯«🍂
↻𝘚𝘶𝘱𝘦𝘳𝘮𝘢𝘴𝘴𝘪𝘷𝘦 𝘉𝘭𝘢𝘤𝘬 𝘏𝘰𝘭𝘦; 𝘔𝘶𝘴𝘦«🍂
↻𝘎𝘰𝘥-𝘪𝘴𝘩; 𝘗𝘪𝘯𝘰𝘤𝘤𝘩𝘪𝘰𝘗«🍂
🍂»𝕋𝕒𝕘𝕤«🍂
GINGERBVEAD
🍂»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖'𝕤 ℂ𝕠𝕣𝕟𝕖𝕣«🍂
O
h mamma ce l'ho fatta 😭😭
Cioè, in realtà l'ho finita ieri sera.. ma ho avuto appena la forza di revisionare e poi mi sono detta "chi me lo fa fare pubblico domani ah" soooo eccomi qua 😍
E devo dire, non è stato poi così complicato scrivere Kazuha.. il problema era la voglia di farlo aH
Però devo dire che non mi dispiace poi così tanto, anzi: credo che dopo un anno di pausa dallo scrivere non sia poi così male??? Spero???? Cioè ho qualche dubbio sui punti del lieto fine e del desiderio ma okay sigh può capitare 🥲
Spero vada tutto bene e che vi sia piaciuta la mia bimba difficile lmAo
Also avete presente le parole all'inizio
In realtà google drive dice che ne sono 11093, wattpad dal telefono dice che ne sono 11200 e dispari ed invece wattpad dal tablet 11100 preciso preciso quindi bEh ho deciso di dare retta a lui 😍
Ah e aLso parte 2
Spero di non aver scritto caZzAtE nella parte delle theme song aH 💀💀 nel caso soRrY mi sono lasciata trasportare :")
Ed ora boh
Cioè devo scrivere il mio oc per Hiiaron 💀💀💀💀💀 ma non penso che lo farò ♡
No anzi in realtà prima ne devo revisionare uno vecchio 🤔 ma vabb non siamo qui per fare la to do list la smetto si
Mi sa che chiudo qui il capitolo ✨ anche perchè vi ho già fatto leggere abbastanza aH
adioS
🍂»𝔽𝕝𝕒𝕞𝕖...
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