40- Soulmates
Victor era rimasto privo di sensi per circa venti minuti e Kai gli rimase accanto tutto il tempo, non lasciandolo solo. Non voleva commettere quell' errore mai più.
Dopo quella manciata di minuti, Victor si mosse.
Victor: ..K-Kai..
Kai: dimmi amico
Victor: ..sei ancora qui?
Kai: sì
Victor: ..quindi.. le tue scuse erano sincere
Kai: te lo giuro sulla mia vita e su quella di chiunque vuoi
Victor: allora non mi resta che.. accettarle
Kai: lo farai veramente?
Victor: è-è il mio modo per chiederti scusa
Kai: per cosa ti stai scusando?
Victor: per tutte le cattiverie che ti ho detto
Kai: sta' tranquillo..
Victor: meriti delle spiegazioni infondo
Kai: ..io non ti diedi nemmeno il tempo di fartele spiegare.. che idiota che sono stato. Avremmo evitato tutto questo casino..
Victor: dammelo adesso
Kai: te la senti? Nel senso.. come stai?
Victor: non sono io quello a stare male
Kai: ..che intendi dire?
Victor: -fece un profondo sospiro- ..Vladimir..
Kai: non era stato dimesso..?
Victor: affatto..
Kai: ..che gli è successo?
Victor: ..l' o-operazione alle gambe.. si era rivelata completamente inutile..
Kai: ..
Victor: ..n-non riusciva.. ad alzarsi..
Flashback.
Era finalmente arrivato il giorno che i due fratelli stavano aspettando con ansia: Vladimir Blade sarebbe tornato a casa dopo tutti quei mesi che era stato segregato in una camera d' ospedale.
Victor si era subito precipitato nella stanza per raccattare tutte le cose del fratello.
Victor: Vladimir! Ma sei ancora vestito?! Forza, torniamo a casa
Vladimir: e-eh? Cosa? Oh vero, ora mi vesto!
Tolse da sopra di sé le coperte, mentre provava a muovere la gambe.
Victor: dai, forza! Muoviti!
Vladimir: ...
Victor: ma che ti prende?
Vladimir: V-Victor.. le g-gambe
Victor: -si allarmò- c'è qualcosa che non va?
Vladimir: VICTOR NON SI MUOVONO! CAZZO NON SI MUOVONO! -andò completamente nel panico.
Victor si sentì completamente impotente.
Victor: n-no Vlad, sta' calmo! Vado a chiamare i dottori.
Non appena giunsero, i medici iniziarono subito a visitarlo, chiamando poi Victor in disparte una volta che avevano finito.
Victor: MI SPIEGA COSA SIA SUCCESSO A MIO FRATELLO?!
Dottore: tranquillizzati ragazzo, peggioreresti ulteriormente le cose
Victor: -si immobilizzò- c-come ulteriormente?
Dottore: ..l'operazione non si è rivelata come speravamo
Victor: mio fratello non camminerà più? -i suoi occhi si inumidirono.
Dottore: in realtà c'è una possibilità
Victor: -gli si illuminarono gli occhi- veramente?
Dottore: potrà sostenere una seconda operazione che possiamo dire con certezza che funzionerà, ma..
Victor: ma cosa?
Dottore: dovrà operare un dottore straniero specializzato in questo campo
Victor: e quindi?
Dottore: richiede un' ingente quantità di denaro farlo venire qui e.. dovrai pagarlo tu
Victor: i-io?
Dottore: proprio così ragazzo
Victor: ..quanto devo dargli?
Dottore: 150.000¥ (più o meno 1600€)
Victor: m-ma io non ho tutti quei soldi..
Dottore: ah? Allora devo far annullare l'intervento?
Victor ci pensò su qualche secondo prima di fare una scelta.
Victor: n-no.. li troverò, entro quando devo pagare?
Dottore: entro una settimana
Victor: c-cosa?
Dottore: è l' unica data disponibile
Victor: v-va bene, lo farò.
Si congedò dal dottore per raggiungere il fratello. Prima di entrare, però, qualche lacrima scese dai suoi occhi grandi.
Aveva paura.
Aveva paura di non riuscire a trovare quei soldi.
Era colpa sua se suo fratello si era ritrovato paralitico, non poteva non trovare una soluzione per lui.
Avrebbe ucciso il fratello e se stesso.
Giurò sul suo onore che avrebbe trovato quei soldi.
Victor: ..ehy Vlad
Vladmir: ciao Victor..
Victor: sai cosa mi hanno detto i dottori?
Vladmir: c-cosa?
Victor: verrà qui uno specializzato. Ti opererà lui
Vladmir: -un sorriso a trentadue denti si impossessò di lui- DAVVERO?!
Victor: davvero
Vladmir: oh mio Dio! Come sono felice!! Ma.. i soldi?
Victor: non ce ne sarà bisogno. Paghera l'ospedale
Vladmir: ..veramente?
Victor: certo
Vladimir: sono così contento Victor!
Victor: anche io fratello.. anche io.
Fine Flashback.
Victor: ..che razza di lavoro mi avrebbe pagato così tanto? E poi.. non sarei mai potuto arrivare alla fine del mese.. non sapevo che cosa fare.. avevo un estremo bisogno di quei soldi e una così grande paura di non riuscire a trovarli in tempo. Erano passati quattro giorni e alla fine.. mi sono rivolto a quei ragazzi, disposti a darmeli.. solo nel caso in cui avrei vinto quella merda di scommessa.. io non avrei mai potuto fare una cosa del genere a te.. e a lei..
Non volevo che lei facesse parte di una scommessa, volevo che facesse parte della mia vita.. amavo così tanto quella ragazza, non avrei mai potuto trattarla in quel modo..
Kai ascoltò tutto il suo racconto, senza mai interromperlo, mentre piangeva, commosso. Il suo migliore amico aveva sofferto così tanto, e lui, oltre a non essersene accorto, aveva addirittura agito senza sapere niente, facendolo stare male ancora di più.
Che idiota che era stato!
Kai: -singhiozzando- ti prego, Victor.. perdonami! Ti supplico! Sono stato un idiota, peggio, un vero e proprio coglione! Doveva esserci una vera causa dietro.. i-io.. i-io sono proprio un coglione..
Victor: non commiserarti.. non lo sapevi..
Kai: DOVEVO IMMAGINARLO PERÒ! Cazzo.. che amico di merda che sono stato..
Victor: ti sei preoccupato per tua sorella..
Kai: dovresti incolparmi.. non difendermi
Victor: ..io ti difenderei sempre
Kai: -lo abbracciò forte- ma.. alla fine non l' avevi accettata.. il dottore non è mai-
Victor: non l' ho mai fatto chiamare, quella è una cifra spropositata. Sto risparmiando da circa un anno..
Kai: perché non me l'hai detto?! Ti avrei aiutato..
Victor: come mi sarei potuto azzardare? 150.000¥.. ma siamo pazzi?
Kai: e tuo fratello?
Victor: è ancora ricoverato.. sta aspettando che raggiunga quella somma..
Kai: quindi l' ha scoperto..
Victor: proprio così..
Kai: e che ti ha detto?
Victor: all' inizio voleva tornare a casa, ma dopo avergli spiegato il vero motivo per cui tenessi a quell' operazione, ha deciso di aspettare
Kai: amico.. la somma che ti manca.. l' aggiungerò io
Victor: Kai.. non posso chiederti tutti quei soldi..
Kai: tu tieni a quell' intervento tanto quanto io a fare pace con te. Mi avrai perdonato definitivamente solo quando tuo fratello verrà operato.. e io voglio che accada. Fammelo fare.. e poi la mia famiglia è ricca, se spieghiamo loro la reale situazione, ti aiuteranno senza battere ciglio
Victor: ..ma.. Kai..
Kai: Victor.. ti prego..
Victor: ..eh va bene.. grazie di cuore, amico
Kai: ma in cambio, rimettiti in forma. Sembri un morto che cammina
Victor: lo farò, te lo prometto -lo abbracciò forte, venendo poi ricambiato.
{I miei tre righi}
FAME. FAME. FAME.
HUNGRY. HUNGRY.
HAMBRE. HAMBRE.
HUNGER. HUNGER.
Per non pensarci mi sono messa a scrivere, ma quell' introduzione di divina commedia che ho fatto mi ha messo ancora più fame di prima.
CAZZO!
Axera♤
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