È successo?
È davvero successo?
Nel senso, Jade Leila Robinson ha davvero baciato la mia guancia?
Okay Joel manteniamo la calma, devi mantenere a calma, è essenziale mantenere la calm...
«TI HA BACIATO LA GUANCIA» urlano Erick e Selena.

Christopher ride alle loro reazioni ed io cerco con tutto me stesso di non urlare come loro, ma internamente io sto festeggiando con birra, vino, i miei amici, Jennifer Lopez, Ariana Grande, botti di capodanno, Natale e Pasqua. «Sto sognando, non voglio crederci è un'illusione» dico toccandomi la guancia, proprio nel punto in cui mi ha baciato.
 
«Io spero in un vostro fidanzamento» dice Christopher, tirando fuori dallo zaino un kinder bueno.
Erick lo guarda malizioso e Chris si nasconde dietro la schiena il cioccolato.
«Eh no eh, il cioccolato è mio» dice.
«Dai, solo un pezzo» lo prega Erick.
Selena sbuffa e senza farsi notare dai due si mette dietro la schiena di Christopher, facendo cadere il kinder con una mossa.
«Ecco tieni, non rompete più» dice.

«Sei un mito ragazza» le dico battendole il cinque.
Selena in risposta si inchina sorridendo ed Erick sembra incantato.

La bionda sbuffa mentre si guarda attorno seccata, controlla più volte il telefono ma non riceve niente.
«Tutto bene? Aspetti un messaggio da parte del fidanzatino?» chiedo scherzando, Erick mi fulmina con lo sguardo ed io alzo le mani in senso "non ho fatto niente".
Selena inizia a ridere, mettendosi la mano nella pancia.
«Magari avessi il fidanzatino. Comunque no, sto aspettando le mie due migliori amiche: Jessica, ma si fa chiamare da tutti Jesy e poi Jade, non Jade Robinson, non farti già fantasie Joel » risponde la bionda, vedendo già il mio luccichio negli occhi.
«Prendono con te l'autobus?» domanda Christopher ma non ottiene risposta, Selena è troppo impegnata a parlare con Erick per degnare di uno sguardo il mio migliore amico.

Mi avvicino a Christopher, che mi guarda quasi commosso.
«Stai per piangere?» domando, notando il rossore nelle sue guance.
Il mio migliore amico si porta una mano nel cuore, alla vista di Selena ed Erick che si allontanano allegramente.
Questo è perché si odiavano.
«Fanno grandi passi avanti» dice.
«Cosa facciamo?» domando, osservando che i due innamorati sono per conto loro, l'autobus non arriva e non posso mangiare a casa di Christopher.
«Li osserviamo, facciamo foto e video e collage ai due e creiamo dei santini con le loro sagome. Appenderemo in camera mia un loro quadro e Joel, con il tuo computer creeremo un video che poi mostreremo al loro matrimonio. Sarà tutto perfetto e devi aiutarmi.»

Ottimo.

Avete presente i film ambientati nel deserto?

Solitamente ci sono delle scene nel film in cui due persone, stanche di stare sopra la sella del dromedario, iniziano a camminare trascinando l'animale dietro di loro.
Passa un bel po' per capire che quella era una mossa sbagliatissima, perché dopo qualche ora di camminata si ritrovano affamati, assetati e più stanchi di prima.
Ma proprio quando stanno per svenire ecco il momento in cui il palazzo di una delle più grandi città importanti del Medio Oriente fa la sua comparsa.
Allora felici, si dirigono verso la città trovando addirittura un hotel a 5 stelle che ospitano sia loro che i cammelli.

Ecco, diciamo che posso prendere il ruolo da protagonista in uno di quei film desertici.

Apro la porta di casa, il mio stomaco brontola per l'ennesima volta, ho caldo, sto sudando, la mia vita fa schifo, nessuno mi vuole, devo studiare, sono le 16:00 e non ce la posso fare.

«Joel, eres tu?» domanda mia madre.
«Si» mi avvicino alla cucina per vedere cosa ha cucinato mia mamma e trovo già la tavola apparecchiata con al centro un grosso piatto di lasagne.
«Scusa ma erano rimaste le lasagne di ieri ed ho pensato di cucinartele» dice raccogliendo i suoi capelli in uno chignon disordinato.
«Non preoccuparti, è tutto perfetto» dico schioccandole un bacio nella guancia, dopo di che si va a sedere nel divano.

«Finalmente» mormoro prendendo le posate e iniziando a mangiare.
È il momento di passare da mercante stanco e affamato ad un leone inferocito della savana che non si nutre da giorni e i suoi compagni di caccia gli hanno già riservato il pezzo più grande della zebra.

Sto per addentare la lasagna quando il mio telefono squilla.
«Pronto?» rispondo annoiato.
Chi è l'idiota che vuole interrompermi dal mio mangiare in santa pace?
«Joel, tu vieni alla festa vero?» domanda Erick.
Metto in bocca la prima forchettata di lasagna, provando a far cessare il brontolio allo stomaco.
Ho troppa fame.
«Non sono sicuro, perché?» domando continuando a mangiare.
«Selena ci va» risponde il ragazzo.
«E quindi?» domando.

«Devi aiutarmi. Non so cosa mettere ed ho già comprato tre biglietti: uno per me, uno per te e uno per Christopher.
Dovete aiutarmi» sembra quasi una supplica.
Bevo il bicchiere d'acqua, consumando il contenuto dopo di che rispondo.
«Ma noi cosa dobbiamo fare, hai chiamato Christopher?» chiedo continuando a mangiare.
«No, se glielo dico inizierebbe a sclerare. Vi sento quando sussurrate quelle cose tipo "gli shippo" o "mettetevi insieme", non sono mica sordo, spero solo che Selena non sia riuscita ad ascoltare le vostre frasi, potrebbe uccidermi» spiega.

Ridacchio e sento il mio stomaco brontolare nuovamente.
Che cazzo vuoi, sto mangiando e ti sto nutrendo, non posso mica mangiare anche il tavolo per soddisfarti.
«...Mi stai ascoltando?» sento dire da Erick.
«No, ero impegnato a sentire il mio stomaco che brontola» dico riprendendomi.
Sento uno sbuffo da parte di Erick e una mani che si schianta contro qualcosa, probabilmente si è schiaffeggiato la testa.
«Sei un idiota»
Grazie.

«Comunque, ripeto solo perché sei tu.
Devi aiutarmi, ho sentito dire da Leigh-Anne che Selena ha una cotta per Johann e ti prego devi aiutarmi a fargliela passare. Lei mi piace tanto» ammette.
Sputo l'acqua nella tavola, pulendomi con la mano subito dopo. Ho sentito bene?
«Stai bene?» domanda Erick.
«No!» esclamo. «Non sto bene, io e Christopher aspettavamo da settembre questo momento. Dal momento in cui ci siamo presentati. Amico, Selena è cotta di te e non di Johann. Quel tipo non ha proprio nulla che attira i suoi occhi» dico, mangiando ancora.

«Quindi cosa devo fare?» domanda disperato.
«Parlane con Christopher. È lui il capitano delle ship» rispondo.
«Okay... Grazie Joel, ti farò sapere dopo»
Prego prego, ora lasciatemi mangiare tranquillamente.

Jade's pov

Non appena finisco di mangiare la prima cosa che faccio è andare in camera mia e prendere il cellulare di mio fratello e salvare velocemente il numero di Joel.
Gli scrivo un veloce ''ciao'' e ovviamente gli dico che sono Jade e gli sto parlando dal telefono di Nick.
Dopo aver scritto il messaggio al ragazzo, digito il numero di Faith. L'unica cosa che mi chiedo è: quando riavrò il mio telefono?

«Ciao Nick. Serve aiuto?» domanda gentilmente la ragazza. Annuisco. «Faith, sono Jade. Sai che sono senza telefono quindi io non sapevo come chiamarti. Comunque, non è questo il problema, riguarda la festa di Yoandri e Johann. Potresti aiutarmi?» chiedo leggermente spaventata.
Dovrei mostrarle il mio segreto?

«Jade? Sei seriamente tu o sei Elizabeth e stai cercando di prendere quel fantastico vestito nero custodito attentamente nel mio armadio?» chiede con un pizzico di cattiveria nella voce.
«No, Faith sono seria. Mi serve aiuto per la festa di domani, voglio partecipare alla mia prima festa» dico sincera.
Lo ammetto, voglio andarci perché spero che ci vada anche Joel.
Ho scoperto che la sua compagnia mi piace, è simpatico e chi lo sa, magari conoscerò anche la sua amica Selena.

«Dammi un minuto e sono subito da te.» risponde staccando la chiamata. Sbuffo, spero solo che ci metta davvero poco tempo e non due ore come suo solito.
«Jade!» esclama mio fratello dalla stanza accanto, cavolk non gli ho detto se potevo prendere il suo telefono...
«Jade, hai tu in mano il mio telefono vero? Lo sapevo» dice mio fratello avvicinandosi e togliendomi il suo telefono dalle mani, mentre io assumo un'espressione disperata.

«Non hai scritto a nessuno vero?» domanda ed io arrossisco.
«Ho scritto a una persona...» dico imbarazzata.
Mio fratello aggrotta la fronte ed io ho addosso una voglia di scavarmi una buca e nascondermi lì dentro tutta la vita. Come i suricati.
«Chi è Joel Pimentel?» domanda mio fratello, mostrandomi lo schermo del suo telefono e con la foto di Joel che sorride in compagnia di altri tre ragazzi. 

Sul mio viso compare un sorriso spontaneo, che faccio velocemente scomparire data la presenza di mio fratello davanti a me.
Tra l'altro incuriosito perché chi è che si ritrova una chat con un ragazzo che lui non conosce?
«Em... è un amico che ho conosciuto un mese fa a scuola» dico grattandomi la testa.

«Solo un amico?» domanda curioso.
Annuisco velocemente ed abbasso lo sguardo.
«E molto simpatico, Richard lo conosce e mi tiene compagnia parecchie volte.» parlo velocemente e non capisco perché il mio cuore stia battendo velocemente.
Nick sorride e sospira.
«Va bene, ti lascio il telefono e puoi liberamente parlare con Joel, ma alle 16:30 me lo ritorni» dice bloccando il telefono e porgendomelo in entrambe le mani.
Lo guardo con occhi sgranati e gli salto addosso, Nick prontamente mi afferra e mi fa fare un giro intorno a se.
«Graziegraziegrazie» continuo a mormorare e non appena mi mette a terra saltello allegramente verso la porta della stanza.

«Uh, Faith sei arrivata» dico notandola seduta sopra la mia scrivania con un sacchetto posto accanto a lei. «Mi ha fatto entrare tua mamma, se te lo stavi chiedendo» me lo ero immaginato.

Annuisco e rispondo a Joel nel messaggio, sorridendo.
«Allora qual è il problema mini- Robinson».

Hi (or hey) Everybody!

ssweet_diisposition madoo un parto per trovare il tuo nome, comunque. Spero di farmi perdonare in questo modo, ily💞

So che non sono proprio le 15:00 in punto ma details, Amatemi comunque :D

Boh, non ho nulla da dire e zao

»personaggio preferito fino ad ora?