🌶Rin x reader 🟢
"Primo incontro piccante"
E anche oggi, a causa degli straordinari, ti ritrovi a dover tornare a casa verso le 21:30.
Il cielo è quasi del tutto di un blu scuro e si può già ammirare il forte bagliore che emana Venere; la prima luce che appare non appena si fa buio.
Ti stai dirigendo con tutta calma verso il parcheggio della sede in cui lavori; non hai fretta e perciò, tra un passo e l'altro, ti stiracchi per bene ogni muscolo indolenzito del tuo corpo, costretto ogni giorno a stare seduto per molte ore di fila.
Canticchiando una vecchia canzoncina arrivi finalmente alla tua auto.
O meglio, al tuo rottame...
In effetti sarebbe ora di comprare una macchina un po' più moderna ma al momento stai investendo i tuoi risparmi per l'arredamento della tua nuova casa acquistata lì in zona.
Fai girare la chiave per accendere il motore almeno tre volte, dopodiché il tuo vecchio catorcio comincia ad emettere uno strano gorgoglìo per infine partire lasciandosi dietro una scia di gasolio.
Sospiri rumorosamente per poi premere un paio di tasti a caso e accendere la radio dell'automobile.
Continui a guidare ascoltando le notizie ma siccome ti sei trasferita lì da poco non sei ancora molto pratica delle strade e delle scorciatoie e per questo motivo ti sei persa più volte, ritrovando sempre la strada ovviamente.
"Sarà a destra o a sinistra stavolta?"
Pensi tra te e te sporgendoti in avanti fino a coprire il volante con il petto.
"Nah sono certa che era a sinistra"
Così dicendo imbocchi il percorso scelto.
Peccato però che presto ti accorgi di aver sbagliato direzione: sei finita in uno di quei bei quartieri pieni di gente pericolosa e brutti ceffi ad ogni angolo della strada.
"Ma perfetto direi... complimenti y/n"
Dici a te stessa dandoti il cinque mentalmente.
Stai per fare inversione quando un tipo si butta praticamente in mezzo alla strada e ti obbliga a frenare bruscamente.
-MA CHE CAZ$@^£÷¥@(#?????!!- esclami tu sfiorandolo letteralmente per un pelo.
- EI TU STA ATTENTO!!
Gli urli dietro sventolando in aria un pugno.
Quel tizio si gira lentamente, è illuminato solo dalla luce fioca di un lampione mezzo fuliminato.
Ti guarda dritto negli occhi, anche tu lo guardi ma vieni presto distratta da un luccichio improvviso proveniente dalla sua mano.
- C-C-C-OLTELLO??- esclami forse un po' troppo forte.
D'istinto ti porti le mani alla bocca cercando di non farti uscire nient'altro di stupido.
Il tizio esita per un istante per poi saltare sopra un mucchio di spazzatura e scomparire nel buio.
Sei piterificata.
Non riesci a pensare a nulla e ti senti estremamente vulnerabile.
Proprio in quel momento la radio, che era rimasta accesa durante tutto il tragitto, annuncia una notizia a dir poco terrificante.
《 Buonasera ascoltatori! State ascoltando la radio locale e per voi abbiamo una notizia importante: è stato appena denunciato un tentativo fallito di rapina avvenuto nel quartiere limitrofo X. Il ladro è corso via senza riuscire a portarsi dietro la refuritva; pare però che il padrone dell'abitazione sia rimasto ferito...》
- Ok y/n. Stai calma. L'unica cosa da fare ora è andare a casa e dormire per 12 ore di fila. Non staranno affatto parlando di quel tizio di prima quindi respira.- dici con convinzione a te stessa dandoti qualche schiaffetto prima su una e poi sull'altra guancia.
Inserisci per un paio di volte le chiavi per accendere il motore.
Niente.
Una terza volta.
Niente.
Quarta.
Niente.
- MORIRÒ IN QUESTA TOPAIA AIUTOOO!- esclami disperata girando in modo ossessivo la chiave.
- È inutile... questo vecchio catorcio di macchina ha deciso di lasciarmi proprio ora.
Decidi, ahimé con grande paura, di uscire dal veicolo e controllare lo stato del motore.
Apri la portiera con l'attenzione propria di un chirurgo in piena operazione a cuore aperto.
I tuoi movimenti lenti sono accompagnati da continui schricchiolii e cigolii provenienti da ogni parte del veicolo.
Ora sei finalmente fuori, hai un po' freddo sulle gambe a causa del venticello fresco che accompagna la notte.
Con passi incerti e tremolanti raggiungi il cofano arrugginito dell'auto e con altri rumori e stridolii fastidiosissimi lo apri per controllare il motore.
- Ei mi scusi.
Qualcosa ti ha appena sfiorato la spalla.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA (...) !!.
Urli con tutto il fiato che hai nei polmoni per poi afferrare, dopo vari tentativi falliti, il tuo fidatissimo spray al peperoncino che tenevi pronto in tasca per qualsiasi evenienza.
Lo spruzzi a destra e a manca senza neanche fare caso a chi lo stai spruzzando.
Ovviamente continui ad urlare...
- SIGNORINA LA PREGO DI FERMARSI!- esclama una voce maschile proveniente proprio da dietro la traiettoria del tuo spray.
Il tipo in questione finisce per afferrarti per i polsi.
A quel punto socchiudi gli occhi e ti ritrovi davanti un giovane poliziotto dai capelli rossi e la faccia confusa.
Ha gli occhi che lacrimano e riesce a malapena ad aprirli per bene.
Solo in quel momento ti accorgi di aver appena spruzzato fino all'ultima goccia lo spray al peperoncino addosso a niente di meno che un poliziotto.
Ti ridai il cinque mentalmente...
"Grande y/n oggi è decisamente la tua giornata.."
- Aah! Grazie al cielo si è fermata! Io e il mio collega ci siamo avvicinati solo per controllare che andasse tutto bene: abbiamo notato che le si è fermata la macchina...- comincia a spiegare il povero ragazzo ancora intento ad asciugarsi le lacrime colme di spezie orientali e roba chimica.
- Sono mortificata, davvero! Pensavo fosse di nuovo il brutto ceffo di poco fa e così ho reagito d'impulso.- cerchi di giustificarti tu inchinandoti senza sosta per farti perdonare.
- Ha detto "brutto ceffo"? Non si tratterà mica di quel ladruncolo?- domanda il ragazzo che era rimasto a ridere sotto i baffi durante tutta la scenata del peperoncino.
- Sosuke, fa venire un'altra pattuglia! Quel "ladruncolo" ha quasi ucciso una persona ti ricordo.- ordina il rosso al suo collega.
- Potrei chiederle il piacere di venire in centrale con noi? Credo proprio che dovrà raccontarci tutto ciò che è successo. Abbiamo bisogno di una identikit di quell'uomo. - dice serio il poliziotto asciugandosi le ultime lacrime piccanti.
Sentendo le sue parole non puoi fare a meno di provare paura: il tizio col coltello avrebbe potuto tranquillamente farti fuori se avesse voluto.
Al solo pensiero inizi a tremare e brividi intensi cominciano a fare su e giù per tutta la tua spina dorsale; come se fossero su una giostra.
Il poliziotto sembra aver intuito il tuo terrore e così, dopo aver sciolto la presa sui tuoi polsi, ti accarezza in modo discreto sulla spalla.
- Non si preoccupi! Ora ci siamo noi a proteggerla.- esclama il rosso sfoderando un sorriso tranquillizzante.
___
Alla fine sei costretta a seguirli in centrale.
Durante il tragitto hai avuto modo di conoscere i nomi dei tuoi due salvatori: quello che hai malamente ricoperto di spray si chiama Matsuoka mentre il poliziotto che ha deriso per tutto il tempo il rosso è Yamazaki.
In una situazione del genere non dovresti pensarlo ma devi proprio ammettere che quel Matsuoka è davvero un bel ragazzo e ti è sembrato anche molto gentile.
- Ei Sosuke, secondo te a cosa sta pensando? - sussurra il rosso, osservandoti, al collega intento a guidare.
- Secondo me si sta semplicemente facendo dei film mentali -_-.
E in effetti Yamazaki aveva colto in pieno: eri seduta nel sedile posteriore e da quando il veicolo era partito non avevi smesso di farti scappare qualche sorrisetto e qualche verso simile ad uno squittio.
La tua fantasia si stava dando da fare per farti immaginare ogni tipo di scenario con Matsuoka con la divisa da poliziotto... ( ͡° ͜ʖ ͡°).
____
Dopo circa una ventina di minuti arrivate finalmente in centrale.
- Prego signorina, da questa parte.- fa il corvino indicandoti la strada da seguire.
I due poliziotti ti portano in una grande sala dalle pareti color crema.
Ci sono molte scrivanie e alcuni altri poliziotti intenti a lavorare o al computer o su fogli di carta colmi di scritte fittissime.
Ti siedi su una sedia di plastica gelida per poi aspettare altre indicazioni da parte dei due ragazzi.
- Rin, ho appena ricevuto una chiamata: devo sbrigare una faccenda quindi pensaci tu a lei. Sai quello che devi fare, no? - fa Yamazaki guardando serio Matsuoka.
Rin annuisce per poi salutare il collega e raggiungerti.
- Bene mia cara. Cominciamo dal tuo nome. Come ti chiami? - domanda il rosso sorridendoti.
Per qualche motivo questo tizio ti dà l'impressione di essere un po'troppo felice per la situazione: sono le quasi le 23 di sera e si sta occupando di un compito piuttosto seccante.
- Mi chiamo y/s y/n. Piacere....?- fai tu esitando a porgergli la mano.
"Y/n ma che fai?? Mica state facendo amicizia!! Nono dovevi dire piacere -_-"
Pensi tu anche se ormai è troppo tardi.
Matsuoka ti guarda confuso per poi stringerti la mano divertito.
- Oh piacere immagino... mi chiamo Matsuoka Rin....anche se non è importante che tu lo sappia ^^"- dice Rin un po' imbarazzato.
- Beh ora possiamo cominciare a fare l'identikit! - esclama lui prendendo un foglio di carta e una matita.
Senza aspettare un suo segnale cominci a descrivergli il tizio che hai quasi investito.
Alla fine dell'opera rimani incantata dalla bravura di Rin: la bozza che ha disegnato sembra quasi una foto di quel ladro!.
- Agente Matsuoka, è molto bravo a disegnare!- esclami dandogli una pacca amichevole sulla spalla.
Rin arrossisce leggermente per poi ringraziarti timidamente.
- Forse te ne sarai resa conto anche tu ma oggi sono davvero di buon umore: oggi era il mio primo giorno qui in centrale e non pensavo che avrei potuto cominciare subito a lavorare...- spiega Matsuoka scarabbocchiando su un pezzetto di carta.
- Quindi io sono il tuo primo "incarico"?- domandi tu quasi più felice di lui.
Anche se non è una cosa così eclatante, il fatto di essere parte del primo incarico di Rin ti fa sentire le farfalle nello stomaco: è come se dall'inizio di tutto questo tu e lui foste diventati molto legati senza neanche provarci.
____
Rimanete in centrale a raccontarvi del più e del meno; anche se non dovreste state decisamente stringendo amicizia nel pieno dell'orario lavorativo di Rin...
- Signorina Y/n, mi farebbe molto piacere poter continuare a chiacchierare con lei ma credo proprio che sia ora che torni a casa.- dice ad un certo punto Matsuoka sistemandosi il cappello della divisa.
- Oh giusto!
Aspetta.
La mia macchina è rimasta in quel quartiere spaventoso!!- realizzi tu portandoti le mani tra i capelli.
- Riguardo a quello non deve preoccuparsi! Sosuke aveva già chiamato un carro-attrezzi anche se non so quanto le convenga continuare a usare quell'auto...- fa il rosso ridacchiando.
-..se non le dispiace potrei accompagnarla io a casa~- propone Rin roteando le chiavi della macchina su un dito.
- Oh certo, sarebbe magnifico! - esclami tu di nuovo serena.
___
Passate il tragitto quasi del tutto in silenzio. È chiaro che avete entrambi molto da dirvi ma l'imbarazzo ve lo impedisce.
- Siamo arrivati~ grazie tante per il passaggio!... spero di poterla rincontrare ancora, magari al di fuori della centrale eheh.- fai tu aprendo la portiera della macchina di Rin.
- È strano per me dirlo ma credo che nessun altro futuro incarico supererà quello di oggi. Spero anche io di poterla rivedere. Ecco prendi.- dice Rin facendoti perdere un battito.
Il rosso ti ha appena dato un foglietto con sopra il suo numero.
- Ti chiamerò sicuramente!! - esclami stringendo al petto quel foglietto.
Rin a quel punto ti sorride per un'ultima volta per poi rimettere in moto l'auto e partire.
L'aria fredda spostata dall'automobile ti fa tornare alla realtà.
- Cavolo. Credo proprio di essermi innamorata.
Autrice news
Ma zzzalve~~~~
Scommetto che dal titolo vi aspettavate tutta un'altra cosa ihih ( ͡° ͜ʖ ͡°)
Anche io mi aspettavo altro e infatti non sono del tutto soddisfatta di questo capitolo perché speravo di svilupparlo un po' meglio ma spero comunque che vi piaccia :").
Se avete idee per la trama dei prossimi capitoli scrivetemele pure in un commento o in un messaggio privato :D (se non si fosse capito non so più che inventarmi rip).
Vi lascio con qualche immagine di Rin e Sosuke poliziotti because why not:
Detto ciò vi chiedo di votare 💫💫
Vi tengo d'occhio 👀 <3
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