Per Lukienne 💕💕

1730 parole

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L' iwatobi swimming club è al momento in  viaggio verso il luogo del nostro campus estivo di nuoto!

Al momento sono seduta accanto a Nagisa e al volante c'è la professoressa Amakada; apparte me stanno tutti dormendo dato che sono appena le sei e mezza di mattina.

L'unico suono che si sente è quello delle ruote che fanno attrito sull'asfalto e il ticchettio della freccia dell'automobile che ogni tanto lampeggia o a destra o a sinistra.

- Saremo due per tenda, giusto?- chiedo guardando la professoressa  attraverso lo specchietto retrovisore.

- Oh ma certo! Più tardi faremo a sorte per decidere le coppie!- spiega la prof rallentando per via di un semaforo.

Per questa volta io e la prof saremo le uniche femmine del gruppo; Gou purtroppo non è potuta venire e probabilmente finirò in tenda con uno tra Haru, Makoto, Rei o il mio fidanzato Nagisa.

Mentirei se dicessi che non mi sono lasciata trasportare dalla fantasia al pensiero di poter rimanere una notte intera nella stessa tenda di Nagisa... so per certo che non si terrebbe le mani apposto e beh, neanche io.

Tra un pensiero e l'altro sento le palpebre diventarmi pesanti e a poco poco mi assopisco anche io, sorretta dalla spalla di Nagisa.

Arriviamo al luogo verso le otto e mezza e i ragazzi già si sono messi a montare le tende, anzi, tutti tranne Haru... lui si è direttamente fiondato in acqua...

- Y/N-CHAAAN!! STIAMO DECIDENDO LE COPPIE VINEI QUI!-  urla Nagisa esortandomi a raggiungerli sotto un gazebo vicino alla spiaggia, dove rimarremo a dormire.

La professoressa Amakada ha tra le mani un sacchettino con dentro i nostri nomi.
Il primo ad estrarre il bigliettino è  Makoto che pesca Haru, poi va Rei che pesca la professoressa  e poi Beh, rimaniamo solo io e Nagisa.

"E il danno è fatto"
Penso sospirando mentre Nagisa mi stritola in un abbraccio alquanto vivace.

- Y/n~~ non sei contenta? Finalmente ti avrò tutta per me~- fa Nagisa baciandomi sul collo.

Io gli sorrido ma il nostro piccolo momento romantico viene interrotto dal fischietto della professoressa che ci sta facendo cenno di cominciare a prepararci per entrare in acqua e dare inizio all'allenamento.

Nuotare in mare è dieci volte più sfiancante di nuotare in piscina, dove l'acqua è limpida, calma e soprattutto priva di granchi e meduse...

La pausa pranzo arriva in fretta e tutti ci abbuffiamo con della carne appena grigliata. Dopo aver mangiato ci vengono concesse un paio d'ore per riposare ma Nagisa ha in mente cose ben diverse:

- Y/n, perché non facciamo un gioco?- propone Nagisa sentendosi comodamente sul suo sacco a pelo.

Sono un po' titubante perché  ho già un vago sospetto di dove andrà  a finire questa cosa, ma accetto comunque.

Come temevo, mi incastra a giocare ad un di quei giochi dove devi toglierti un indumento ogni volta che sbagli.

Siamo rimasti entrambi con poco e niente addosso ma nessuno dei due ha intenzione di perdere; anche perché perdere adesso vorrebbe dire rimanere completamente nudi....

- Sei pronta y/n?

Nagisa mi chiede la capitale di un paese sconosciuto e, ovviamente, sparo una città a caso che si rivela essere del tutto sbagliata.

- Ohoh abbiamo un vincitore! Avanti y/n, spogliati pure~- fa Nagisa mettendosi comodo  sul sacco a pelo, tutto rimpetitto e spavaldo per la vittoria.

Io storco un po' il naso; l'unica cosa che mi rimane da togliere è  il costume e purtroppo è  intero perciò non ho mo
molta scelta...

- Nagisa, non credi che sarebbe meglio rimandare certe cose a quando saremo da soli a casa?- domando ancora speranzosa di sfuggire alle sue perversioni.

Nagisa assume la sua tipica espressione scontenta e gonfia le guance  in disapprovazione.

- Che senso ha fermarsi ora, mh? E poi dovresti prenderti le tue responsabilità  per essere così bella- fa lui con le guance  ancora gonfie.

A quel commento mi viene un po' da sorridere ma comunque sia non voglio di rischiare di essere scoperta.

- Stasera. Che ne dici di stasera?- domando spostando il problema.

Nagisa ci riflette un po' su; non sembra ancora del tutto soddisfatto ma almeno ha smesso di sbuffare.

- Va bene ma non ti aspettare che ti lasci andare cosi!- esclama con viso furbo.

Mi prende per un polso e mi fa cadere di schiena sul suo sacco a pelo dove poi si mette a quattro zampe, sopra di me, e comincia a baciarmi il collo.

- Se fai così  però  mi tenti~- dico dandogli più accesso.

Lui sorride sulla mia pelle ma poi si stacca.

- Hai ragione, lascerò il meglio per dopo.

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Per tutta la durata degli allenamenti del pomeriggio mi ritrovo Nagisa sempre ronzante intorno a me come un satellite.

"Y/n, attenta c'è una zanzara"
Schiaffo sul sedere.

"Quest'onda è alta fai attenzione "
E mi tira su da dietro strusciandomi sul suo bacino.

" Potresti prendere quella conchiglia?"
E mi mangia con gli occhi mentre mi piego.

Insomma ogni scusa è  buona per toccarmi o rendermi impaziente e, oh se ci sta riuscendo.

- N-nagisa non ora!- dico cercando di allontanare le sue mani dai miei fianchi.

Stavolta la scusa che ha usato è  stata "ti tengo a galla" come se non nuotassi da dieci anni!!.

Arrivo alla sera che sono sfinita ma ormai so che non posso tirarmi indietro dall'entusiasmo di Nagisa e mi tocca dargli retta.

- Y/n~? Stanno tutti dormendo- sussurra solleticandomi la guancia con il naso.

Io mi giro verso di lui e con me si sposta tutto il mio sacco a pelo.

- Riprendiamo da dove eravamo rimasti?- continua lui rimettendosi sopra di me.

Lo seguo con lo sguardo mentre si china su di me e riprende a baciarmi dove si era fermato questa mattina.
Non si vede molto in verità, l'unica fonte di luce è quella lunare perciò mi affido maggiormente al mio senso del tatto e dell'udito.

Il respiro bollente di Nagisa mi invade il petto e comincio a sentire il bisogno di averlo più vicino.
Allaccio le braccia sul suo collo e lui comincia subito a cercare le mie labbra per poi trovarle, baciarle, morderle e succhiarle.

Nel frattempo si sfila la canottiera estiva che stava indossando e la butta via da qualche parte; dopo poco spoglia anche me e rimaniamo nuovamente solo in intimo.

- Anche se non vedo molto posso dire che sei bellissima come sempre y/n~

Il suo complimento mi fa arrossire ma non è niente in confronto a quello che sta per fare:

- Y/n, ho con me una cosa un po' speciale...

- E sarebbe?

Nagisa si scosta dal mio corpo e va a rovistare dentro la sua borsa.
Lo sento tornare sopra di me e aprire con i denti qualcosa di plastico.

- Vediamo se lo capisci da sola~

Si china di nuovo e mi bacia inserendo subito la lingua; sento uno strano sapore fruttato e capisco subito di cosa sta parlando.

"Non dirmi che..."

- So che ti piace, non c'è bisogno che fai la timida- fa lui con tono malizioso e divertito.

Nagisa ha avuto l'audacia di comprare dei preservativi al gusto di frutta...

- Su mettimelo~- continua lui appoggiandomi una mano sulla  testa.

Arrivati a questo punto non posso davvero tirarmi indietro e poi, se devo essere sincera, sono un po' incuriosita  da questa novità.

Così finisco  per assecondarlo e, stuzzicandolo un pochino (un po' per vendicarmi di quello che mi ha fatto passare oggi), giocherello con l'elastico dei suoi boxer.

Lui sospira e, poggiando le sue mani sulla mia schiena, mi fa capire che devo darmi una mossa.

Non appena le mie dita fredde sfiorano la sua pelle bollente lo sento trattenere il fiato per poi rilasciarlo tutto insieme quando sfioro il suo membro con i polpastrelli.

- Y/n~- geme lui con le labbra serrate in anticipazione.

Nagisa è già molto eccitato e vederlo così per me mi fa un certo effetto.

Finalmente mi decido ad assecondarlo e gli sistemo il preservativo sulla punta; questo scivola velocemente giù e aderisce perfettamente al membro di Nagisa che, nel frattempo, si è gonfiato ulteriormente.

Comincio a massaggiarlo con movimenti lenti per farlo abituare al contatto ma, vedendo come reagisce, aumento presto il ritmo fino a quando non mi intima di passare alla bocca.

- N-non lo vuoi assaggiare?- chiede raccogliendomi i capelli in una coda.

Io annuisco imbarazzata e poi comincio a toccarlo con la mia lingua: parto dalla punta e poi ne traccio tutta la lunghezza.
Nagisa boccheggia e muove involontariamente il bacino verso le mie labbra.

A quel punto le schiudo e lo lascio scivolare dentro di me, sentendomi improvvisamente piena e quasi soffocata.
Ci metto poco però ad abituarmi e inizio subito a stringere il suo membro con le pareti della mia bocca, succhiando e stando attenta a non graffiarlo con i denti.
Il sapore fruttato e dolce del preservativo mi invade e mi stordisce le papille gustative: è sorprendentemente buono e ne voglio ancora.

Il membro di Nagisa comincia a pulsare e sento che è vicino al culmine e; infatti, dopo poco si riversa nel preservativo costringendomi a lasciarlo andare e a riprende un attimo fiato.

- Non mi sembra ti sia dispiaciuto ~- fa lui mettendosi un nuovo preservativo.

- Sì però ora tocca a te~- dico invitandolo a soddisfarmi.

Lui si inumidisce le labbra e, senza dire niente, punta dritto  ai miei seni che libera in poco tempo dal reggiseno.
Comincia a palparli e a pizzicare i miei capezzoli che diventano subito turgidi.

- Nagisa~

Sembra cibarsi dei miei gemiti e ogni volta che dico il suo nome sento il suo membro crescere contro il mio addome.

Infatti arriva presto il momento in cui non riesce più ad aspettare e finisce per entrare dentro di me senza tanto preavviso.

- H-hey!

Nagisa poggia il mento nell'incavo  del mio collo e comincia a muoversi facendomi dimenticare  del dolore iniziale.

- S-scusa

Sono costretta a trattenere la voce ma per fortuna Nagisa capisce da solo di dover aumentare le spinte e, piano piano, raggiungiamo il culmine insieme.

- Y/n, io ne ho un altro paio alla fragola se vuoi~- fa lui indicando, tutto fiero, alcuni preservativi  ancora sigillati.

Rimango un attimo con la bocca aperta...

"Ma non si stanca mai??"
Penso scuotendo la testa.

- Aah... e va bene, poi però  esigo delle coccole! Non ti addormentare subito eh!- dico alzando un po'  la voce.

Lui ridacchia ma poi di rimette subito all'opera e non mi lascia un attimo di tregua per tutta la notte.

Insomma sì, abbiamo finito per dormire appena un paio d'ore e la mattina dopo è stato molto difficile cercare di spiegare agli altri cosa fossero tutti quegli strani rumori che provenivano dalla nostra tenda. Probabilmente Haru è l'unico che ha capito tutto....

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Autrice news

AAAAA questa povera oneshot l'ho riscritta almeno tre volte :").
Wattpad continuava a cancellarmela e mi sono arresa un paio di volte... per questo ci ho messo un po' a scriverla ;-;

Perciò Lukienne scusa l'attesa ma ho fatto del mio meglio :l. Spero sia comunque coerente 🤡