福;🦋
"Dunque stasera si va al cinema y/n?"
"Preferirei andare al nuovo luna park! Dicono che hanno aggiunto nuove giostre e da quanto dicono, ci si diverte molto."
"Oh il luna park, giusto. Si potrebbe fare anche perché é da tanto, penso troppo tempo che non ci vado."
"Ok allora, per che ore si fa?!"
"Emh...20:15?"
"Va bene, no problem. A dopo Hyun"
"Dopo y/n"
Y/n e Hyunjin festeggiavano ogni loro "mesi-versario" in un luogo diverso. Sono passati esattamente 6 mesi dal loro ufficiale fidanzamento. Jungkook invece, ha iniziato a frequentare, da 3 settimane, un nuovo gruppetto, formatosi a scuola dall'arrivo di nuovi alunni, ed ogni weekend frequenta un pub diverso; l'alcool era all'ordine del giorno!
Nonostante ciò, tutti e 3 riuscivano a sentirsi spesso durante le giornate e anche a scuola, tra le varie pause e attività extrascolastiche, scambiavano varie parole sul del più e del meno.
Rimaneva comunque il fatto che Jungkook, nonostante il suo fare seducente e il suo lato da Playboy nelle vene, ancora non è riuscito a trovarsi una ragazza.
...
"Te con le ragazze nulla eh?!"
disse ridendo beffardamente Jin.
"Ma che ne so, vai a capirle! Sono tutte strane...apparte y/n!"
"Intendi la ragazza del tuo migliore amico?!"
"Si. Almeno lei è normale.Invece queste qui che mi ronzano in torno non mi sanno di buono. E anche se può sembrare che do l'aria da uno che "tira e molla" nelle relazioni...beh non è così!"
"Umh capisco capisco!"
ribatté il suo amico gettando la ormai consumata sigaretta per terra e calpestandola con il piede destro per spegnerla meglio.
"Tu invece?!"
"Io?! Ma se te l'ho detto 1 ora fa che sto insieme a Solar...ma ti sei fumato qualche canna amico?"
"No no non intendevo quello. Volevo dire come mai hai ripreso a fumare..."
"Oh beh... l'atto di fumare lo considero come un atto di sfogo...in altre parole mi rilassa e mi fa pensare ad altro!"
"Si ma tra tutti i vizi che ti potevi prendere, proprio quello di fumare?!"
"Oh e non rompere Kook! Ognuno è pur libero di fare ciò che li pare no?!"
"Bah sì sì. Solo che fino a 1 mese fa eri tutto:" No no a me fumare fa proprio schifo, ma ti pare che vado ad intossicarmi i polmoni con quella merda??"
"Si...infatti era un mese fa"
Controbattè Jin agitando il piede.
"Aish, qui siete tutti bipolari cazzo!"
"Ha parlato quello sano!"
"Shhh"
Jungkook diete un colpo alla spalla di Jin in segno di scherzo.
"Andiamo a farci sto bel drink vah!"
"Direi!"
...
Erano le 20:00 di sera.
Y/ma era ancora in bagno che si dava gli ultimi tocchi di bellezza; filo di mascara e rossetto, piastra ai suoi morbidi capelli mori, un po' di blush e orecchini.
Indosso anche una sua collana regalatoli dalla nonna il compleanno scorso.
Addosso portava un vestito, lungo fino alle ginocchia, attillato rosso. Ballerine, anche esse, rosse e un gilet per coprirsi. Siccome si stava avvicinando l'estate, non c'era occasione migliore di vestirsi più leggeri.
Hyunjin optò per una semplice camicia bianca e un paio di jeans Blue, leggermente attillati in vita.
Nike ai piedi e occhiali da sole di Louis Vuitton.
"Y/n sto venendo a prenderti!"
"Ok 2 minuti e scendo!"
La ragazza fini di ritoccarsi quegli ultimi dettagli allo specchio e sfrecciò giù per le scale arrivando al portone d'ingresso.
"Ciao mamma io vado!!"
"Ciao tesoro, divertiti ma non fare troppo tardi!"
"Va bene, a dopo."
Nel mentre che la ragazza chiuse la porta davanti a sé senti arrivare, di lì a poco, una macchina con la musica a palla.
La ragazza di girò e rimase stupefatta. Hyunjin se ne era venuto con una porche nuova di zecca, ovviamente prestata dal compagno di sua madre. Diciamo che con questa bestia poteva fare molto colpo sulle ragazze, soprattutto su y/n.
"Allora? Che fai ancora li impalata? Vuoi salire o no umh?!"
"Ah io...si sì arrivo!"
Il ragazzo li aprì lo sportello della macchina e la ragazza entrò ancora con lo sguardo fisso sia a scrutare l'auto e sia a scrutare il suo ragazzo che, ammendolo, era un gran figo!
"Wow, questo vestito ti dona un sacco. Sei davvero bellissima!"
"Oh grazie davvero. Anche tu...voglio dire...anche voi non siete da meno!"
disse la ragazza scherzando e baciando il ragazzo.
"Bene allora partiamo!"
"Si ma prima abbassa sta musica che mi sta stimpanando!"
Nemmeno il tempo di abbassare il volume che il braccio di y/n venne fermato dalla mano del ragazzo.
"Oh no! Non funziona così! Macchina mia regole mie!"
"Ma sei davvero sicuro che sia tua questa bellezza?!"
"C-certo ...come potrei mentirti tsk! E comunque...non si abbassa nulla. Soprattutto quando c'è "don't stop me now"! Ragazza! Porta rispetto ai Queen."
"Uh ok ok...viva Freddie Mercury!"
Disse ridendo la ragazza.
"Si parteeeee!"
Il ragazzo mise in quarta la marcia e sfrecciò per la strada. Il luna park distava 15 km dalla città. A quell'ora guidare sul promontorio era qualcosa di sensazionale; il sole aveva baciato gli ultimi scintillì del mare cristallino ed il cielo si era tinto di ben 3 sfumature diverse che sembrava esser dipinto al momento.
La mano sinistra del ragazzo cercava la mano destra della ragazza che era appoggiata sul suo sedile. Le loro dita si incrociarono perfettamente come un incastro immacolato. La dolce brezza di quella serata fece volteggiare i capelli di lei e arruffare i capelli di lui.
"Uh guarda il cartello. Siamo arrivati finalmente!"
"E vedo proprio che non siamo da soli!"
"Beh che ti aspettavi ....è un parco divertimenti! Non è mica una cabina telefonica."
"Lo dicevo per il parcheggio...mi sa che ci tocca accostare vicino al benzinaio."
"L'importante è che si entra"
"Si sì ovvio!"
...
"Dai, dai in altro giro suuuu!"
"Ma y/n, ne hai fatti 7 di fila...non ti si intorpidisce il cervello?!"
"Ma cosaaaaaa! Certo che non ti sai proprio divertire eh!"
"Io mi so divertire...solo che fare 7 giri di montagne russe di fila...e senza fare una piccola pausa per fare riattivare tutti i neuroni-"
"Madonna quante pippe mentali, dai dai. Va bè, se proprio non ti va di farne un altro andiamo allora alla casa infestata laggiù!"
"Umh l'idea è carina!"
"Vedi?! Trovo sempre un modo per farti sorridere!"
La ragazza tirò leggermente le guanciotte del ragazzo, cosa che diede un po' imbarazzo in quanto anche i suoi, quand'era piccolino, lo facevano spesso.
"Si sì ma ora molla la mia faccia ...so di essere bello ma abbi pietà!"
Disse ridendo il ragazzo.
"Oh mi scusi Mr. Perfezione!"
E così la ragazza trascino Hyunjin dentro la casa infestata.
"Aiuto...AAAAAAAAH! MA VAFFANCULO!"
"AHAHAHAHHAHAHAHAHAH"
"MA CHE CAZZO TI RIDI MI È SCESO UN INFARTO IDIOTA!"
"non ci credo AHHAHAHAHAH, ti sei spaventata per una semplice ragnatela con un ragno finto attaccato?!"
"BEH...SMEBRAVA VERO OK?! POI QUI GIÀ NON SI VEDE NULL-.... Hyunjin....perché mi hai lasciato la man- WOAH OHH!"
il ragazzo prese la ragazza sulle spalle facendola passare in mezzo a tutte le ragnatele finte dell'attrazione.
"HYUNJIN SMETTILA!!! COME MI FAI SCENDERE TI AMMAZZO.....AH NO! CHE SCHIFOOOOO......WUAAAAHHH!"
"AHAHAHAHAHHAHA!"
la ragazza cercò di dimenarsi ma fu solo spreco di energie. Finalmente dopo altri 2 minuti di tortura, la ragazza rimise piede per terra.
"Hyunjin perché l'hai fatto...guarda adesso come sono ridotta!"
disse guardando in basso la ragazza. Dalle sue pupille ambrate iniziarono ad uscire varie lacrime calde che contornavano il suo delicato viso.
"Y/n stavo solo giocando un po'! Non te la prendere dai...!"
"Si ma...già avevo paura...poi ti ci sei messo anche tu scompigliandomi tutta...vabbè non fa nulla...anzi sai che c'è?! Me ne ritorno a casa!"
"Ritorniamo! Senza di me tu non vai da nessuna parte!"
"Sì giusto andiamo! Anche perché entro mezzanotte devo essere a casa!"
Dopo circa 20 minuti la ragazza arrivò davanti alla sua casa.
"Allora ci si vede ..."
"Ci si vede!"
"Y/n..."
Il ragazzo fermò la ragazza prima che lasciò la sua macchina e le diede un bacio dolce ma profondo,in segno di scusa.
"Davvero scusami per prima...non avrei dovuto farlo ma ero preso sul pezzo e ..."
"Tranquillo...sono io a dovermi scusare per aver reagito così esageratamente!"
Tra altri baci scambiati al volo sotto al chiaro di luna, entrambi i ragazzi si salutarono per dirigersi nella rispettive case.
...
«due chiamate perse....ma chi mi chiama a quest'ora»
disse frustato Jungkook.
«umh...vediamo un po' chi è- MA CHE CAZZ, YUNA?!»
Per poco non si ritrovava giù di sotto nel suo giardino. Jungkook era ancora sveglio nella sua terrazza che ammirava le stelle e si lasciava trasportare dalla dolce quiete della città, che solo a quell'ora si poteva godere.
Rimase fisso a guardare la home del telefono con la bacheca delle varie chiamate di Yuna. Non sapeva cosa fare.
«Ma che cosa vuole questa ora?! Le rispondo?»
Nemmeno il tempo di porre fine ai suoi pensieri che la ragazza la richiamò un ultima volta.
"P-pronto Yuna?"
"Oh ciao Jungkook...spero non ti stia disturbando!"
"Oh beh in realtà si, stavo per addormentarmi ma i tuoi squilli di merda mi hanno interrotto."
"Oh sì ecco...ma che me ne frega. Senti ti ho chiamata per dirti che da domani sarò di nuovo da voi a scuola e vorrei che le cose tra noi si rimettessero apposto come prima intesi?!"
"... Apposto?! No aspetta forse qui non ci siamo ben capiti! A me non me ne frega se 1, tu domani ritorni qui, 2 se ti vuoi rimettere con me cosa che poi non accadrà più perché con una tossica come te non mi ci rimetterò mai sappilo!!"
Disse tutto d'un fiato il ragazzo mentre si mordeva nervosamente il labbro inferiore.
"Oh oh ma che bell'ometto che si è formato però eh?! Il feto è cresciuto finalmente....tutto merito mio!"
Fece una smorfia al telefono.
"Ma cosa merito tuo! Se sono cosi ora è perché sono circondato da persone che mi vogliono bene e che mi fanno stare bene, al contrario tuo che da un anno a questa parte mi hai solo creato problemi su problemi. Ti avverto, quando ritornerai qui non ti avvicinare più a me. Io con te non voglio avere più NIENTE A CHE FARE...INTESI ragazzina?!"
"Mi stai percaso minacciando Jeon?!"
"No...ti sto solo avvertendo!
È un semplice avvertimento da uomo a bimba mocciosa! E adesso addio che il solo sentire la tua voce mi sta facendo sanguinare le orecchie!"
Jungkook attaccò la chiamata e bloccò il numero.
«sta puttana. Come osa manipolarmi.»
E così rientrò dentro in cameretta sua e si accasciò sul letto. Diede dei colpi sul cuscino e ci appoggio la sua testa.
Certo com'è strana la vita.
In un primo momento pensi che possa andare tutto bene, poi come dal nulla, spuntano i problemi.
Giuro che il rosso non è il mio colore preferit-❤️🥴
Scusate se il capitolo l'ho finito così bruscamente ma non avevo proprio idea di come finirlo, per l' appunto.
Scusate per l'enorme attesa ma in questi giorni non ho avuto molto tempo per poter pensare alla storia, soprattutto perché non mi venivano idee carine in mente 🥀
But hey, I'm here again for you💜
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro