Milagros e i ragazzi hanno trascorso la notte girando per la città e alla fine hanno aspettato l'alba sulla spiaggia.

Quando Milagros rientra in casa sono ormai le sei del mattino. Si dirige silenziosamente verso la sua stanza per mettersi il pigiama e fiondarsi nel suo morbido letto.

"Buongiorno tesoro!" Gus è appena entrato in cucina dove Meg ha già preparato la solita colazione: cupcake con sciroppo d'acero.

"Buongiorno..." Meg sembra molto pensierosa

"Tesoro..."

"Gus glielo dobbiamo dire! Potrà reagire in qualsiasi modo, possiamo perderla come possiamo farla legare ancora di più a noi ma è giusto che lo sappia!"

"Meg, ora calmati..."

"non voglio che viva ancora nella menzogna"

"In tutta la sua vita le abbiamo detto solo una bugia, per il suo bene."

"Si arrabbierà"

"Meg, non roviniamole questa giornata così importante per lei"

"Domani glielo diciamo. Ti prego Gus, non riesco a sopportare più questo peso!"

"Cara, domani le parliamo e le diciamo tutto te lo prometto" le stringe la mano

"Dovete dirmi qualcosa?" Milagros entra nella stanza ancora assonnata mentre si va a sedere affianco al padre. Gus e Meg si scambiano un'occhiata veloce

"Certo che dobbiamo dirti una cosa: Buon compleanno principessa!" l'abbraccia Gus

"Grazie papà" anche Meg fa lo stesso

La famiglia fa colazione in tutta tranquillità. Sorridono, scherzano e parlano di un sacco di cose.

"Allora, ieri sera dove ti hanno portata?" chiede Meg

"O mamma, papà voi non avete idea che sorpresa stupenda!" dice Milagros con gli occhi luccicanti

"Raccontaci!" dice Gus sorridendole

"Allora. Dopo che abbiamo preso il traghetto con Elia, un taxi ci ha portato in un parcheggio sul retro di un edificio. Continuavo a chiedere dove fossimo ma Elia non me lo ha mai voluto dire. Entrati in questo edificio c'erano anche gli altri e insieme abbiamo preso un ascensore. Non potete immaginare dove eravamo! Me ne sono resa conto solo una volta affacciatami alla vetrata del ristorante..."

Meg e Gus l'ascoltano incuriositi

"Sul CN Tower, nel ristorante girevole! Cioè quel posto è super costoso!"

"Oddio! Che cosa bella tesoro!"

"Amore, tieniteli stretti i tuoi amici. Guarda quanto ti amano!"

"Certo papà! Poi finita la cena mi hanno portata sul pavimento vetrato a diciotto mattonelle dalla torta. Appena scattata la mezzanotte, mi hanno fatto percorrere le diciotto mattonelle e mi hanno fatto esprimere il desiderio. Poi vabbè siamo stati in giro per la città tutta la notte e abbiamo visto l'alba in spiaggia. Sono rientrata alle sei" racconta Milagros divertita

"Che bello Tesoro. Ti sei divertita, questo è l'importante!"

"Si tanto" sorride

Il resto della mattinata passa molto velocemente e in men che non si dica Milagros è già in stanza a prepararsi per la festa. Il vestito è spettacolare: lungo, con una scollatura a V, stretto in vita e ampio sotto.

"Sembri una vera principessa!" l'abbraccia la mamma

Milagros sorride mentre si da l'ultima sistemata allo specchio. Il trucco è leggero mentre i capelli sono ondulati e raccolti con piccole treccine.

"Manca qualcosa" dice guardandosi allo specchio

"So io cosa" risponde Meg dandole una scatolina "questo è un piccolo pensiero da parte mia e di papà, spero ti piaccia"

La ragazza apre la scatolina. Una collana con un ciondolo a forma di angioletto, lo stesso ciondolo del bracciale e degli orecchini.

"il nostro angelo caduto dal cielo!" dice Meg emozionata

"O mamma! Grazie mille, vi voglio un mondo di bene!" si abbracciano

Milagros finisce di prepararsi e si dirige verso il salotto dove il papà sta aspettando le due donne per andare alla festa.

Lui e Meg hanno organizzato la festa nei minimi particolari. Dalla location al cibo addirittura alle decorazioni e agli inviti. La festa si sarebbe tenuta in riva al mare, sulla spiaggia.

"Siamo pronti, possiamo andare"

Una volta arrivati, Milagros subito nota il viale creato con decorazioni floreali e lucine piccoline. Al lato dell'arco allestito come entrata ci sono i palloncini con il numero diciotto. Tutte le decorazioni tendono al blu chiaro, come il vestito di Milagros.

È stato allestito un palco e i tavolini sono posizionati in modo da lasciare libero lo spazio in mezzo per ballare e divertirsi. All'altra estremità, di fronte al palco sono stati posizionati i tavoli per il cibo e le bevande.

Milagros viene accolta da applausi e viene fatta partire la canzone del "Tanti auguri".

Mentre gli invitati iniziano ad avvicinarsi a lei per darle gli auguri, Milagros cerca i suoi amici con lo sguardo.

"Tanti auguri. Questo è un piccolo pensiero per te, spero ti piaccia" Charlotte, a breve inizierà il college. Faceva parte delle cheerleaders ma a differenza loro non si vanta, non prende in giro le altre ragazze e soprattutto non invidia Milagros. Addirittura, l'ammira e ha una cotta segreta per Teo.

"Grazie Charlotte, spero che la serata sarà di tuo gradimento. Pensa solo a divertirti!" le sorride

Quando finalmente tutte le persone presenti alla festa le hanno fatto gli auguri, Milagros può finalmente dirigersi verso i suoi amici.

"Hey splendore!" le rivolge un sorriso Nolan mentre Einar l'abbraccia

"Ciao ragazzi" dice Milagros avvicinandosi ad Elia per lasciargli un bacio a stampo

"Sei bellissima stasera, lo sei sempre ma stasera sei da mozzare il fiato." Dice Elia al suo orecchio

L'imbarazzo è ben evidente sul volto di Milagros che cerca di sorridere pur di nascondere le guance che le stanno andando a fuoco.

"Adoro quando fai così" le dice Elia

"Hey piccioncini, smettetela di pomiciare! Signorina ci permette di mostrarle il nostro regalo?" chiede Cedric scherzosamente

"Ma certo! Di che si tratta?"

Milagros non riceve nessuna risposta dato che qualcuno inizia a suonare. Il suono proviene dal palco facendo voltare la festeggiata in quella direzione.

"Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri Milagros, tanti auguri a te!"

"non ci posso credere! Ragazzi voi siete pazzi, vi amo!! Grazie mille"

"Circa un anno fa, ebbene sì un anno fa, il mio manager ha ricevuto un'email. In questa email mi veniva chiesto esplicitamente di poter venire a cantare qui stasera. La motivazione? 'È una ragazza d'oro e noi le vogliamo talmente bene da non riuscire a pensare ad una vita senza di lei'. Il valore per me più importante è proprio l'amicizia e tu Milagros sei davvero fortunata ad avere degli amici così fantastici così come hanno detto loro: 'siamo fortunati a far parte della sua vita'. Questa sera cercherò di rendere movimentata questa festa, ragion per cui voglio sentirvi tutti cantare con me! Buon compleanno Milagros, questa è per te. So che è la tua canzone preferita in assoluto!"

Milagros cerca di trattenere le lacrime di gioia mentre parte la melodia di 'There's nothing holding me back'.

"Ragazzi!!" li abbraccia uno per uno mentre la pista da ballo inizia ad affollarsi di ragazzi.

"Cioè stiamo parlando di Shawn Mendes!!!"

Musica e divertimento accompagnano la serata che passa in fretta.

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Milagros ancora non riesce a crederci che ha avuto la possibilità di parlare e trascorrere del tempo con il suo cantante preferito. È proprio 'If I can't have you' di Shawn la canzone che sta ascoltando in questo momento.

Aveva bisogno di aria fresca, per questo ha deciso di andare a correre. Auricolari bluetooth e riproduzione casuale della playlist di Spotify, mentre il vento le accarezza la pelle appena sudata.

Tornata a casa, si fa una veloce doccia fredda e indossa una t-shirt oversize con dei leggings.

Appena entrata in salotto nota l'espressione seria sul volto dei genitori.

Meg e Gus sono seduti una affianco all'altro, proprio come quella sera di dieci anni prima. Si stringono forte la mano

"Tesoro, dobbiamo parlarti di una cosa importante..."