T/n si è lasciata con il suo ragazzo da un pò di tempo e nonostante ciò ci sta ancora male e prova ancora qualcosa per lui, ma un avvenimento forse cambierà la situazione e la trasformerà in qualcosa di interessante.

(3130 parole)

T/n's pov
Era ormai due mesi che io e il mio ragazzo ci eravamo lasciati.
La decisione definitiva la aveva presa lui, nonostante sapessi che era la cosa giusta da fare io ero ancora innamorata e tutte le volte che lo vedevo mi si spezzava il cuore.
Fortunatamente l'estate era arrivata molto presto, ed io non ero piú obbligata a vederlo tutti i giorni a scuola per i corridoi, anche se lui mi aveva comunque chiesto di rimanere in amicizia e quindi ci sentivamo ogni tanto per telefono.
Io ovviamente avevo accettato, ero stata stupida a farlo? Si, perchè ci soffrivo da morire, ma come potevo non farlo?
Lo avrei perso per sempre.

"T/n domani devi uscire con noi, andiamo nel parco piú grande della città" Mi disse Kuroo mentre camminavamo per tornare a casa. Eravamo andati a prendere un gelato insieme. Era stata una sua idea per tirarmi su il morale, in quei giorni ero sempre chiusa in casa.
"Non lo so Kuroo, non so neanche dov'è il posto"
Lui mi tirò una leggera pacca in testa ed io gemetti per il dolore.
"Aioh!" Esclamai massaggiandomi la nuca.
"Non mi interessa di cosa pensi tu vieni e basta. E comunque non è molto lontano è tra i colli, dobbiamo prendere solo una navetta" Mi rispose lui con tono da mamma arrabbiata.
"E dici niente!"
"Non fare storie, ci saranno tutti quanti...anche se devo ancora avvertirli"
Io ridacchiai, era proprio un bambino.
"Quindi tu mi stai invitando ad un'uscita che non hai ancora organizzato?"
Lui sbuffò.
"Fidati che ci saranno tutti, infondo sono io il capo!"
"Sei solo il capitano della squadra"
"Si e anche il piú fico...quindi non rompere!"
Risi di gusto al suo tono offeso con cui me lo aveva detto.
"Voglio proprio vedere come scollerai Kenma dalla sua Play"
"Ce la farò. Gli dirò che se non viene, alla prossima partita non schiaccerò nessuno dei suoi palloni"
"Sai cosa gliene frega...schiaccerà Lev"
Kuroo mi tirò un'altro pugno sulla testa.
"MA LA SMETTI!" Urlai dolorante.
"Smettila tu di contraddirmi!"
"Va bene CAPITANO!" Gli risposi scandendo l'ultima parola.
"Ora devo andare. Ci vediamo domani" Finí di dire prima di entrare nella mia casa salutando i miei genitori.

Appena raggiunsi camera mia mi gettai sul letto sprofondando nuovamente nella depressione della solitudine.
Forse se non avessi iniziato a litigare, se gli avessi dato piú attenzioni, forse in quel momento sarei stata con lui a coccolarmi nel mio grande letto.
Era cosí fredda la mia stanza senza di lui, cosí vuota!
Con questi pensieri mi addormentai fregandomene della cena e di tutto quello che avrei dovuto fare in quella serata. Avevo solo voglia di dormire e non svegliarmi piú. Non volevo piú andare avanti facendo finta di stare bene e non volevo piú mentire a me stessa.

Il giorno dopo la suoneria del telefono mi svegliò di colpo facendomi cadere dal letto e sbattere il ginocchio nel mio dannato comodino di legno.
Mi gettai a cercare il mio cellulare che continuava a suonare interrottamente la mia canzone preferita che avevo impostato come suoneria qualche mese prima.
Appena lo trovai nella tasca anteriore del mio zainetto guardai il numero e notai che era Kuroo.
Imprecai vedendo che erano solo le 7 del mattino e risposi al cellulare già con aria scazzata.
"Ma che cazzo mi chiami a quest'ora?"
"Guarda che devi prepararti dobbiamo andare al parco"
"Ma sei scemo? Non mi avevi detto che dovevamo partire alle 7! Ma poi perchè cazzo cosí presto?"
"Psrchè nessuno vuole partire con il caldo del pomeriggio. Muoviti!"
"IO APPENA TI VEDO TI FACCIO ESPLODERE"
"Oh non rompere che ieri sarai andata a letto alle otto"
Gli feci il verso e poi riattaccai iniziando a correre tra la mia stanza e il bagno per prepararmi. Probabilmente conoscendo Kuroo mi sarebbe venuto a prendere entro 15 minuti.
Meno male che io ero sempre stata svelta a prepararmi!

Mi infilai dei pantaloncini di jeans e una maglia a maniche corte larga sopra per essere il piú comoda possibile, poi un paio di sneakers e via che ero pronta.
Mentre stavo mettendo la mia bottiglietta di acqua dentro il mio amato zainetto nero, sentí il campanello, segno che il mio migliore amico era arrivato a prendermi.
Corsi giú per le scale di casa mia e andai ad aprirgli trovandomelo davanti con il solito sguardo da deficente.
"Sei stata veloce!"
Gli feci una smorfia e mi richiusi la porta alle spalle sperando di essermi ricordata tutte le cose che mi servivano.

Appena arrivammo nei colli della nostra piccola città i miei occhi si illuminarono vedendo l'enorme nuovo parco che avevano creato, inoltre a quell'ora non c'era praticamente nessuno.
Io ed i ragazzi ci avviammo con i nostri zaini per cercare un posto dove metterci, magari all'ombra siccome le temperature di quella giornata superavano i 30 gradi.
Oltre all'intera squadra del Nekoma, squadra che ormai conoscevo bene, c'erano anche Bokuto e Akaashi, amici di Kuroo. Facevano parte di un'altra squadra che si chiamava Fukurodani e da quello che sapevo erano molto bravi.
Sostanzialmente eravamo un gruppo di ragazzi e un paio di ragazze, oltre a me c'erano alcune mie amiche compagne di classe.

"QUESTO PARCO È ENORME!" Urlò il ragazzo alto con i capelli grigi, Bokuto.
Io lo guardai dal basso della mia altezza, era molto carino ma da quello che mi aveva raccontato Kuroo aveva una specie di relazione con l'altro loro amico dai capelli neri, Akaashi.
Ci appostammo sotto un albero all'ombra e alcuni di noi si misero sdraiati sull'erba  a godersi il poco venticello che c'era.
Io, Kuroo e altri invece decidemmo di andare a esplorare il posto.
Il sole picchiava sulle nostre teste facendoci sudare dalla testa ai piedi, inoltre essendo in collina c'erano un sacco di salite ghiaiate e ci si poteva inciampare facilmente.
Ad un certo punto vidi la mia amica Hakay che mi venne incontro con sguardo spaventato, mi prese per le spalle e mi girò di schiena.
"Eeeechm T/n andiamo piú in la! Qua non c'è niente di interessante" Mi disse con voce tremante.
Io proprio non capivo cosa stava succedendo, lei cercava di spingermi per tornare indietro mentre altri ragazzi continuavano ad andare avanti.
Io mi stufai e mi rigirai di scatto facendola cadere a terra.
Quando finalmente vidi la cosa per cui la mia amica voleva portarmi via, i miei battiti iniziarono a farsi sentire di piú nel mio petto.
Il mio respiro si bloccò ed improvvisamente incrociai lo sguardo con lui.
Era lí, con tutti i posti in cui si poteva trovare quel giorno, il mio ex era li che parlava e scherzava con il suo gruppo di amici ed era...era vicino ad una ragazza!
Lo guardai dalla testa ai piedi sentendo il mio cuore riniziare a spezzarsi pian piano.
I suoi capelli corti e lisci gli incorniciavano il viso e facevano risaltare i suoi occhi verdi smeraldo.
Continuai ad osservarlo anche quando lui staccò le sue pupille dalle mie per parlare e scherzare con la ragazza al suo fianco.
Effettivamente era molto bella.
Aveva la pelle molto chiara e i capelli rossi, dall'aspetto e dalla voce sembrava straniera ed era piú o meno alta come me.
Lui era li davanti a me, non mi aveva neanche salutata aveva semplicemente inziato a flertare e a scherzare con quella ragazza.
I miei occhi iniziarono a bagnarsi nonostante cercassi di trattenere il piú possibile le lacrime che ancora non scendevano calde sulle mie guance.
Pur di non farmi vedere in quelle condizioni strinsi tra i denti l'interno della guancia sentendo il sapore ferroso del mio sangue.
Appena Kuroo si accorse della situazione guardò male il ragazzo dagli occhi verdi e mi prese per un polso trascinandomi il piú lontano possibile da lui.
Io non riuscivo a staccare gli occhi da quella scena, solo una cosa riuscí a distrarmi.
Ad un tratto un ragazzo alto dai capelli marroni e dai lineamenti molto delicati si mise davanti al mio ex. Era davvero molto bello e aveva lo stesso fisico dei miei amici pallavolisti.
Portava un paio di occhiali da vista con la montatura nera che gli davano un'aria molto intellettuale e una maglietta bianca e turchese a maniche corte che metteva in risalto i muscoli delle sue braccia.
Mi incantai un secondo a guardarlo scordandomi per un momento di come il mio ex mi stava totalmente ignorando per stare con quella bella ragazza rossa.
Prima che Kuroo girò l'angolo trasportandomi con se incrociai lo sguardo con il bel ragazzo dai capelli nocciola ed io trasalí guardando dinuovo il mio ex e tornando ad avere un'espressione triste.

"Mi dispiace T/n non sapevo ci fosse anche lui qui" Mi disse il mio migliore amico togliendomi dai miei pensieri.
Solo in quel momento mi accorsi che io e lui eravamo rimasti soli mentre gli altri erano poco piú lontani da noi che parlottavano tra loro.
Io lo guardai negli occhi sentendo il petto pesante.
"Non fa niente non potevi saperlo" Dissi con voce strozzata. Tentavo ancora di trattenere le lacrime.
Lui mi diede piccoli colpettini sulla nuca in senso quasi paternale.
"Non ti preoccupare non andiamo piú lí, ci allontaniamo il piú possibile ok?" Mi disse sorridendomi.
Io annuí guardando a terra.

"EIH VENITE QUA C'È UNA GIOSTRA STRANA!" Sentimmo urlare Lev con voce super eccitata da quella strana giostra che avevano trovato.
Io e il mio amico iniziammo ad incamminarci verso il nostro gruppo ed io ripensai a quel ragazzo con cui avevo incrociato il mio sguardo prima.
"Ascolta Kuroo" Iniziai a dire prendendo l'attenzione del gattaccio.
"...tu per caso conosci quel ragazzo alto e moro con gli occhiali che era nel gruppo del mio ex?" Gli chiesi notando come il suo sguardò si incurvò.
"Te lo chiedo perchè mi sembra anche lui un giocatore di pallavolo, aveva anche una maglia simile..."
"Si lo conosco. È una specie di Diva della pallavolo tutti ne parlano" Mi interruppe Kuroo piegando la testa.
"È il capitano dell'Aoba Johsai, si chiama Oikawa ed è una rottura di palle" Continuò.
Si voltò a guardarmi e mi fece uno strano sorriso da maniaco, tipico della sua faccia da cazzo!
"Perchè ti interessa?" Mi chiese con le mani in tasca. "Ti sei presa una cotta per quel pallone gonfiato?"
Io trasalí a quelle parole e sentí le mie guance diventare piú calde.
"N... NO! Solo curiosità!" Esclamai sentendo poi ridacchiare Kuroo.
"Si si certo...curiosità"

Quando arrivammo dal nostro gruppo notammo una strana struttura di ferro messa sopra una piccola scoscesa, che vista da dove eravamo noi sembrava davvero spaventosa.
Questa struttura era caratterizzata da delle specie di pali dove appendersi e alcuni nostri amici iniziarono ad aggrapparsi ad essi cercando di capire come funzionava quella strana giostra.
"Che succede? Cos'è?" Chiese il mio migliore amico andando difianco ad Hakay che guardava alcuni pulsanti posti all'inizio della giostra.
"Non lo sappiamo, sembra essere una specie di piccola funivia quadrata elettrica, ma non parte!" Disse la bionda.
Io mi avvicinai a lei guardando i pulsanti che stava studiando da un pò e notai un piccolo pulsante verde spento.
Lo schiacciai e la sua luce si accese accendendo anche la giostra.
"Sei proprio bionda Hakai!" Esclamai ridacchiando per prenderla un pò in giro.
"EIH NON È VERO!"

I pali attaccati alla funivia iniziarono a muoversi mentre Lev era sopra uno di essi. Si tenne ben stretto al gancio che li collegava mentre i suoi piedi erano sopra al piccolo palo di appoggio.
Non sembrava per niente sicuro, sopratutto contando che per un pezzo si era direttamente sopra ad un burrone e che si partiva subito con una discesa molto ripida e veloce.
Vidi alcuni miei amici, compreso Kuroo, attaccarsi a quei paletti e iniziando a divertirsi facendo il giro completo del quadrato, tornando poi dal punto di partenza.
Io feci spallucce e pensai che se fossi morta non avevo nulla da perdere!

Mi attaccai anche io ad uno di essi che subito scese veloce per la discesa facendomi urlare per colpa della sua velocità.
Arrivai poi al piccolo pezzo sul burrone e da quell'altezza notai che poco piú in la da noi c'era il gruppo del mio Ex.
Lo guardai nuovamente mentre giocava a fare il cretino con quella rossa.
Mi salí una forte rabbia e un forte odio diversamente dalla tristezza di prima...forse colpa dell'adrenalina?
Iniziai ad urlare divertendomi su quella strana giostra tentando di prendere la sua attenzione che riuscí ad avere.
Tutto il gruppo di ragazzi si girò a guardarmi mentre io mi muovevo e mi dirigevo verso la salita che mi avrebbe riportata al punto da capo.
Sono sicura che ora verranno qui!
Pensai sorridendo.
Solo dopo capí la cagata che avevo fatto.
Effettivamente arrivarono e chiesero se potevano unirsi a provare la giostra.
Molti torsero il naso vedendo qualche giocatore dell'Aoba insieme al capitano e Kuroo storse il naso vedendo il mio ex affiancato dalla ragazza straniera.

Io scesi raggiungendo i miei amici e appena passai affianco a lui mi richiamò salutandomi.
Io strinsi i denti notando anche lo sguardo fulminante di Kuroo, mi girai e gli feci un vero e proprio ghigno malefico.
"Ciao." Dissi secca senza alcuna emozione.
Come può cambiare l'umore di una persona da un momento all'altro!

Senza accorgermente mi andai a scontrare con qualcuno molto piú alto di me, che per non farmi cadere a terra mi prese per le spalle.
"Oi oi attenta, so che sono una persona attraente ma non pensavo proprio di attrarre cosí tanto!" Esclamò il ragazzo ridacchiando.
Quando alzai lo sguardo penso che il mio cuore uscí con le valige dal mio petto per andarsi a prendere una piccola vacanza.
Oikawa mi scrutava dall'alto facendo uno splendido sorriso.
"Sc-scusami" Dissi balbettando e correndo via a ripararmi da Kuroo e Lev che se la stavano ridendo.
"Silenzio!" Dissi a voce bassa con le guance rosse ai due gatti che si piegavano in due dalle risate.

Mi misi in un angolo osservando tutte le persone che si divertivano insieme su quella giostra.
Mi guardai intorno notando il mio ex ancora attaccato a quella ragazza.
MA CHE CAZZO, CHE HA DI TANTO INTERESSANTE QUELLA TIPA?
Mi chiesi incrociando le braccia e stringendo i denti.
"Eih vuoi?" Mi chiese una voce ormai familiare.
Guardai Oikawa, dal punto in cui mi ero seduta, che mi porgeva una lattina di Thè alla pesca.
Dove cavolo la aveva presa?
Io allugai la mano prendendo la bibita.
"Grazie..." Dissi bisbigliando.
Il moro si mise a sedere proprio difianco a me ed io mi pietrificai sentendo il calore che il suo corpo emanava difianco al mio.
"Piacere mi chiamo Oikawa Tooru" Disse ed io strinsi la sua mano.
"T/n T/c" Risposi in imbarazzo mentre lui sorrideva tranquillo.
"Come mai qui isolata tutta sola? Non vai piú sulla giostra?"
"Potrei chiedere la stessa cosa a te" Gli dissi tornando ad osservare il mio ex con sguardo furioso.
Lui rimase zitto per qualche secondo.
"Se vuoi è libero. Si è lasciato con la sua ragazza da un pò"
A quelle parole sussultai capendo cosa intendeva il ragazzo al mio fianco.
Strinsi nella mano la lattina fresca e senza incrociare il suo sguardo gli risposi. "Lo so, sono io la sua ex"
"OH!"
Non sapevo perchè glielo avessi detto cosí tranquillamente, come fosse un mio amico da sempre, ma sembrava una brava persona.
"E quindi ti piace ancora..." Continuò irritandomi un pò con quell'affermazione...vera.
Io non dissi niente, la risposta già la aveva capita.
Lo guardai di sbieco cercando di non farmi notare e vidi sul suo viso un sorrisetto divertito.
Cosa c'era di cosí divertente?

"Sai, ultimamente sta molto insieme a Sòfia, è una ragazza molto attraente e gli va dietro da un annetto ormai!"
Sentí il sangue ribollirmi nelle vene e strinsi talmente tanto la lattina che feci uscire il liquido aldifuori di essa.
Perchè mi diceva quelle cose?
"Oi calma! Non volevo farti innervosire cosí tanto" Mi disse avvicinandosi.
Mi girai a guardarlo mentre i suoi occhi mi scrutavano e il suo viso si avvicinava al mio.
"O forse un pochino sí" Mi sussurrò vicino alle mie labbra facendomi rabbrividire.
Mi allontanai da lui alzandomi in piedi imbarazzata e allo stesso tempo irritata dalla sua presenza.
Non me lo aspettavo cosí molesto.
"Non importa...non sono fatti tuoi!" Esclamai acida girandomi di schiena e dandogli le spalle per cercare di andarmene.
Lui mi bloccò prendendomi il polso e facendomi risedere sul tronchetto.
Si avvicinò dinuovo al mio viso mentre continuava a tenermi stretta nella sua mano.
"E se ti proponessi una cosetta per riprendere la sua attenzione?" Mi chiese incollando i suoi occhi marroni nei miei.
"C-cosa?"
"Facciamo finta di avere una storia. So che lui prova ancora qualcosa per te, non fa altro che parlarmene, magari questo gli fa cambiare idea e tornate insieme"
Ma che problemi ha questo?
"E che cosa dovresti guadagnarci tu?" Gli chiesi cercando di staccarmi dalla sua forte presa.
"Beh sai io sono molto popolare in questa città e molte ragazze mi vengono dietro rompendomi le scatole. Sono proprio delle vere galline insistenti e magari se iniziassi a dire che sono occupato mi lascerebbero stare!"
"Ma...ma siamo in vacanza ora, ti seguono pure fuori dalla scuola?"
"Beh si nelle partite di pallavolo, durante i miei allenamenti, pure quando vado a correre me ne ritrovo alcune" Si fermò un attimo facendomi riflettere.
"Ti prego T/c, prometto che non farò niente che tu non voglia fare"
Infondo che avevo da perdere?
"Uuuh okay accordo stipulato" Dissi sbuffando e tendendogli una mano.
Lui si girò per un secondo a guardare verso il gruppo dei nostri amici poi tornò a fissarmi.
"Non si stipula cosí un accordo!" Esclamò prima di prendere la mia nuca e far incontrare le nostre labbra lasciandomi interdetta.
Non andò oltre ad un semplice bacio a stampo, ma nonostante ciò quel bacio mi fece accendere in una maniera che non mi era mai successa.
Le sua mano tirava leggermente i miei capelli e attirava la mia faccia ancora piú attaccata alla sua.
L'altra mano stringeva avidamente il mio fianco facendomi trasalire ogni volta che muoveva qualche suo dito lungo e affusolato.
Prima di staccarsi per farmi respirare prese il mio labbro inferiore tra i denti e lo mordicchiò.
"Accordo stipulato piccola T/n" Disse prima di alzarsi in piedi e sorridermi indicando con il dito quello che era il mio ex che aveva visto tutta la scena.
Ma che cazzo era appena successo?

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Partiamo leggermente soft con un OikawaxReader.
Spero vi sia piaciuta, questa non me la ha chiesta nessuno ho deciso di farla per mio conto.☺
Baci.
~ J ~