《SwapFell ti prego calmati》.

《NO! Lui ora è ai domiciliari. So come funziona, rimarrà lì per due/tre giorni e gli faranno delle domande su di noi, poi lo porteranno in prigione e sarà impossibile farlo evadere》SwapFell era nell'ufficio di Blight circondato da piantine pre-fatte dal suo capo e altri oggetti.

《Non abbiamo alcun piano》.

《TU NON CAPISCI》SwapFell sospirò notando le mani che tremavano 《oggi non sono riuscito a dormire... sono stato tutta la notte sveglio a studiare queste stupide piantine》.

Dust si avvicinò al rosso prendendogli le mani per frenare il tremore:《Calmati... in questo modo non risolvi niente. Hai persino il battito accelerato》.

SwapFell annuì facendo dei respiri profondi per calmarsi:《Calmo o no. Dobbiamo tirare fuori Blight da lì》.

Dust si sedette davanti al suo amico:《Hai in mente qualcosa?》.

《Si... un diversivo, due di noi dovranno far esplodere qualcosa accanto alla stazione di polizia mentre altri due andranno da Blight... ma...》.

《Ma?》.

《Ci serve qualcuno che può disattivare le telecamere di sicurezza e... un poliziotto. Un poliziotto disposto a darci le chiavi ed aiutarci》.

《Ne conosco uno. Una volta gli ho salvato la vita e, lo ammetto, ci sono anche andato a letto-》.

《Questo dettaglio non lo volevo sapere-》.

《Si chiama Blueberry. Magari riesco a convincerlo》.

《Speriamo》.

SwapFell, però, non riusciva a non pensare all'ultima frase che il suo amato gli aveva detto:"ti amo".

《Swap》disse Dust capendo i suoi pensieri 《quel "ti amo" era sincero》.

《Tu dici?》.

《Conosco Blight da un bel po' di anni ormai, lo capisco meglio di chiunque altro. Lui ti ama con tutto il cuore》.

《È il mio primo amore, Dust... non so come ci si sente, e non so se è puro》.

《Puro di certo non è. Siete diventati l'uno la droga dell'altro, e si vede, Swap, è passata solo una notte e hai già paura che tu non lo riveda》.

《Io... mi sono bloccato... non gli ho risposto, capisci?! Gli avrei... dovuto... dire "anch'io" o una cosa del genere. Ma ho paura-》la sua voce divenne roca e tremante, simile a qualcuno prossimo al pianto 《ho paura di sbagliare. E se mi lasciassi andare? Solo per avere un'altra pugnalata sulla schiena? Ho paura che si stancherà di me, che mi inizi ad odiare senza alcun motivo logico- ho paura, Dust, ho paura del futuro, del nostro futuro. Ho paura che tutto questo scomparirà, e ho persino paura che i miei sentimenti si moltiplichino》.

《Chi è lui per te?》.

SwapFell lo guardò stupito dalla domanda:《non lo so》.

《Non puoi continuare a negarlo, SwapFell》disse Dust 《devi dirlo, e la paura passerà, passerà del tutto》.

《Io... non lo so, Dust!》.

《Lo sai invece... ma più lo negherai più starai male》spiegò 《dillo》

SwapFell spostò lo sguardo. Rimase minuti interi con la bocca semichiusa.

La negazione faceva male e Dust aveva ragione, doveva accettarlo, doveva buttarsi dal dirupo pur non sapendo cosa c'era sotto.

Il rosso preso un respiro profondo, poi, come una dolce melodia, le parole sembravano uscire libere dalla sua bocca.

《Io mi sono innamorato di lui》.