Capitolo 1

          La nascita

Summer's pov.

Stavo provando un dolere atroce al basso ventre, lo stavo provando da ore ormai. Stringevo con forza la mano dell'infermiera che si trovava accanto a me. Cercavo di spingere anche se il dolore che provavo era tanto forte, ma non potevo smettere e non avrei smesso per nulla al mondo, perché avevo in testa un'unica cosa, mia figlia.

In quel momento l'unica cosa che pensavo era vederla dopo i nove mesi di gravidanza. Mentre spingevo cercavo di pensare solo a lei e alla gioia di vederla, era l'unica cosa che mi dava la forza di continuare a spingere e lo facevo soltanto per lei.

Era da nove mesi che sognavo di vedere il frutto del mio amore nato verso una persona e quella persona non era qui con me oggi come non lo era stata per i nove mesi trascorsi. Mi mancava e lo volevo qui accanto a me a vivere insieme questo momento così magico è così unico come assistere alla nascita del proprio figlio è nel mio caso sarebbe stata una figlia, si, una piccola principessa.

Ero stata abbandonata da tutti persino dai miei genitori che non vollero sapere nulla di me, di quello che stavo vivendo, di quello che pensavo e di quello che provavo. Nessuno si era preoccupato di sapere almeno come stavo o cosa stessi facendo della mia vita e questa cosa mi distruggeva ogni giorno.

Volevo qualcuno che mi stesse accanto almeno durante la gravidanza che, pur essendo bella, c'erano quei momenti in cui provavi così tanto dolore che l'unica cosa che vorresti è avere qualcuno accanto a te, che ti incoraggi a non mollare mai o che ti dica ogni volta che "ce la farai".

«Avanti Summer! Abbiamo quasi finito, ti assicuro che manca poco, devi solo fare le ultime spinte è poi potrai abbracciare tua figlia!» Quello che mi disse il dottore in quel momento mi fece piangere, avevo le guance bagnate sia dal sudore, sia da tutte quelle lacrime che sgorgavano dai miei occhi.

Mi feci forza subito dopo aver sentito quelle parole e ripresi a spingere con tutte le mie forze. Non ce la facevo più ma sapevo che presto sarebbe finito tutto, mancava poco e avrei potuto abbracciare per la prima volta la mia bambina.

Sentii un pianto e sapevo che quel pianto apparteva a mia figlia, piangeva tra le braccia dell'infermiera che la mise tra le mie. Quel piccolo corpicino avvolto da un telo bianco si trovava finalmente tra le mie braccia, che tremavano dalla felicità che in quel momento provai. Lacrime di gioia continuavano a uscire dai miei occhi mentre ammiravo il dolce viso della piccola creatura. Era così tenera che appena me la diedero in braccio smise di piangere.

Sorrisi al pensiero che quella piccola creatura fosse mia figlia, ma il mio sorriso svanì non appena aprì gli occhi e rimasi incantata dalle gemme che aveva al loro posto. Aveva gli occhi di suo padre e, anche se mi uccise rivederli, ero contenta sapendo che qualcosa di lui l'aveva ereditata.

Venni interrotta dai miei pensieri quando presero la bambina dalle mie braccia, allontanandomela, e in quel momento mi sentii un vuoto dentro lo stomaco e capii che quella creatura era tutta la mia vita.

Continua...

Angolo Autrice:

Hey gente! Come va? Vi piace come inizio storia? Ecco a voi come comincerà la storia quindi se già vi piace l'inizio spero che continuerete a seguirla.

Baci.❁

_Harryinmyheart