Chi sono? Sono un disgustoso ostentatore di plutocratica sicumera, un elitista incoerente e incazzato che vive del passato e brucia il suo presente. E sputa sulle sue ceneri. Sono il signore della notte che quando è da solo ha paura del buio.
Sono il fuoco d'artificio che muore per dare spettacolo.
Sono il soldato che si mette a pregare solo quando vede un tramonto sulla spiaggia.
Sono ogni persona che ho incontrato e tutti sono me.

So annegare nel cielo di giugno e planare nel mare di settembre. E torno sempre a terra con uno schianto.

Odiami e ti odierò, amami e non hai capito un cazzo di me.
Prova a baciarmi e ti prendo a pugni, stammi lontano e mi mancherai.

E allora impazziamo tutti nel fuoco di una stella lontana, beviamo il buio della notte e scappiamo lontano sulle ali di una bici d'argento.
E dimentichiamoci chi siamo.