[...] Luna non fece in tempo a fermarla che la madre aprì la porta,ma... 

Tutto il sangue era sparito,la carta da parati era riattaccata e al posto della lampada sul comodino c'era un libro.

Sul nero pece con ricami oro,era un po' trasandato le pagine gialle pergamena ma era vuoto.

Non c'era traccia di segni,scarabocchi Nulla.

<<Hai proprio una bella camera Lu>> Disse orgogliosa la madre

<<Ehh...quel libro è uno dei tuoi?>> chiese

<<Si...si lo stavo leggendo>> disse con voce tremante la ragazza.

La madre diede un'ultima occhiata alla camera e poi scese.

Luna apri in modo frettoloso il libro... <<Vuoto...>> quando..nella metà del libro apparvero delle scritte rosse:

"Chiunque legga questo libro sarà maledetto...Luna,hai visto?Hai visto come è stato facile spaventarti?"

<Altro sangue>> disse in modo seccato

Prese una penna e iniziò a scarabocchiare tutta la scritta ma l'inchiostro della biro svanì e rimase solo la scritta insanguinata...e poi ne apparve un'altra

"Vieni nel bosco,tanto lo so che vuoi rivedermi,muori ...dalla voglia di spaventarti...non è vero Luna?"

<<BASTAAAA!!>> urlò la ragazza in modo spaventato.

Prese il cappotto e sgattaiolò di sotto,poi prese una delle pistole del padre e uscì di fretta e furia dalla casa.

Tirava un forte vento e nell'aria volavano milioni e milioni di soffioni.

Appena entrò nel bosco sentì che qualcuno la stava spiando.

Si guardò in torno e vide dei cespugli muoversi,Quel giorno indossava dei pantaloncini neri,calzettoni lunghi altrettanto  neri,un maglione e degli scarponcini scuri.

"Lunaa..."

"Hai paura? Oh si che cel'hai"

<<Cosa vuoi da mee?!>>

<<Chi sei?!>>

<<Lasciami staree>> scoppiò in lacrime quando,sentì un soggetto avvicinarsi alle sue spalle...

<<Hei? Sei nuova per caso?>>

La ragazza si voltò di scatto

<<Oh,ahm si sono nuova.>> disse asciugandosi le lacrime.

<<James,James Lordie>> il ragazzo sorrise,era biondo,alto e con dei bei lineamenti,occhi verde scuro tendente al nocciola.

<<Ho 16 anni e faccio il liceo qua vicino...hahaha...che idiota non ti ho chiesto neanche come stai...>> Precisò lui

<<Ti ho sentito urlare e ho pensato che fossi in percolo>>

La ragazza annuì

<<Stai..stai bene?>>

<<Si ora si...mi avrà spaventato...il vento>> mentì la ragazza

<<Il vento?! non è stato il vento...>> disse in modo serio il ragazzo

<<Comunque io sono Luna,Luna Grey...>> aggiunse lei