Emily pianse, pianse senza sosta. Capì di non poter farcela più, non era la vita che desiderava questa.

Sentì una presenza alle sue spalle.

"Chiunque tu sia, vattene" disse tra un singhiozzo e l'altro "voglio starmene fottutamente sola."

Non sentì nessuno parlare e si convinse di essere nuovamente sola, ma poi sentì la presenza avvicinarsi e sedersi. Sapeva fosse Harry ma in quel momento anche lui era di troppo. Voleva stare sola.

Sentì una mano accarezzarle la schiena, come per conforto. Ma a quel contatto Emily scattò via e si alzò.

"Devi andartene, Harry."

Harry restò in silenzio, ma quando aprì bocca l'aria si risucchiò dai polmoni di Emily.

"Stavi con me per arrivare alla fama?"

7 parole che bloccarono il respiro di Emily. Come poteva Harry chiederle una cosa del genere, in quel momento? Soprattutto, come poteva Harry pensare una cosa del genere?

Emily si voltò lentamente, ciò che era dolore si tramutò in rabbia.
Le lacrime non uscirono più dal suo viso, pronta per esplodere.

"Ma sei fottutamente scemo? Dio mio, come... come puoi credere alle parole di Zach? Messa con te per la fama, come no. Mi sono lasciata con te proprio per non essere proiettata in quel mondo, Harry. Mi sono messa con te perché il desiderio di averti era più forte di qualsiasi altra cosa. Mi sono messa con te perché riuscivi a rendermi felice, a cancellare tutto ciò che di buio mi circondava. Mi sono messa con te perché per me eri semplicemente Harry, chi cazzo è Harry Styles dei One Direction e soprattutto cosa potevo mai volere da lui? Nulla. Non ho mai preteso la fama, non l'ho mai voluta. Se stavo con te è perché ero e sono innamorata di te! Razza di imbecille!" disse Emily urlando tutto d'un fiato.

Harry si raddrizzò, i suoi occhi luccicavano e fissò Emily con aria sorpresa. Emily non capiva.

"Hai detto 'sono'." disse in un sussurro Harry.
"Di tutto il monologo hai capito solo questo?" Emily era scioccata, cosa cazzo passava per la testa ad Harry?
"Emily, hai detto 'ero e sono innamorata di te!" Harry si alzò restando fermo sul suo posto.

Emily s'immoblizzò. Non si era resa conto che davvero tutto quello che pensava lo avesse sputato fuori.

"Emily, tu mi ami?" chiese Harry impaurito dalla risposta che avrebbe potuto farlo rinascere o morire definitivaente.

Emily non rispose subito. Non riusciva più a stargli lontano e lo amava, lo amava così tanto. Meglio stargli lontano a vita o averlo per sempre con lei? La risposta era più che semplice.

"Si, ti amo." rispose guardando per terra.

Harry a quelle parole fece due grandi falcate, prese il viso di Emily tra le mani e pressò le loro labbra. Necessitava quel bacio, voleva quel bacio in un modo che come quello non aveva mai desiderato nient'altro.

Quando si staccarono avevano entrambi gli occhi impastati di lacrime.

"Allora, se mi ami, non lasciarmi mai più ti prego."
"Non ti lascerò mai più, te lo giuro."

Allora Harry fece un gesto che scioccò Emily, capendo le sue intenzioni.

S'inginocchiò.

"Non ho anelli con me, ho solo un cuore molto grande che ti ama e che t'appartiene e che non vedeva l'ora di fare questo per tenerti per sempre con sè. E so che sono successe tante tantissime cose ma io ti voglio per sempre nella mia vita.
Emily Preston, vuoi tu sposarmi?"

Emily si portò una mano sul viso emozionata, troppe emozioni in un solo giorno. Sicuramente questa la più bella.

"Si, ovvio che si." sussurrò.

Harry si alzò e la prese in braccio baciandola con passione.

FINE