Emily si alzò dal letto decisa a passare una giornata all'insegna della pigrizia.

Andò in bagno, si spogliò e si mise sotto il getto dell'acqua calda.

Mentre lavava il suo corpo nudo il suo pensierò andò subito ad Harry e a quella volta in cui fecero l'amore in doccia.
Sorrise, involontariamente.
Sembrava che il suo cervello non riuscisse a non pensare ad altro.
Collegava tutto con lui, anche la cosa più banale come andare a fare la spesa.

Era un pensiero fisso, le mancava.

Quando uscì dalla doccia mise una tovaglia attorno al suo corpo ed uscì dal bagno.

Lesy era uscita di casa, era sola e questo significava che potesse gironzolare nuda senza alcun fastidio da parte di nessuno. Una volta si accorse che, mentre lei ballava nuda, il vicino di casa la fissava quasi sbavando.
Da allora imparò a chiudersi in casa, serrande comprese.

Il suono del campanello la distrasse, Lesy era già tornata.

Mise le ciabatte ma il campanello risuonò.

"Lesy, arrivo" urlò infastidita.

Andò ad aprire la porta.

"Lesy devi smetterla di insistere se sai che-"

La sorpresa fu tale nel vedere chi ci fosse dietro la porta che l'asciugamano le cadde ai piedi lasciandola nuda di fronte a lui.

Harry.