Harry, incuriosito si alzò dal letto e si vestì.

"Dove vai?" Chiese Miranda assonnata.

"Vado a fare un giro, torno presto"

Le lasciò un bacio sulla guancia ed uscì.

Aveva una possibilità su un milione di incontrarla, ma la sua mente non diceva altro che avrebbe voluto vederla.
Harry non riusciva a non porsi delle domande.

Dove abitava adesso?
Stava sola?
Zach era il suo fidanzato e lei lo nascondeva?

Una scintilla mise in moto il suo cervello.

Zach.

Aveva il suo numero.
Si fermò e lo cercò in rubrica.

Sentì la sua voce dall'altra capo del telefono, aveva fatto le cose talmente in automatico e senza pensare che solo nel momento in cui si sentì richiamare da lui si rese conto della stupidata.

"Harry, tutto ok?"
"Ciao Zach. Scusa il disturbo. Emh... dovrei trovare Emily, devo consegnarle una cosa che è rimasta a me quando ci siamo lasciati ma non so dove abita. Potresti dirmelo?"
"Mmm e non potevi chiamare lei?" Chiese sospettoso.

Giusta osservazione.

"Non ho nemmeno il suo numero. Ma voi... non siete insieme in questo momento?"
"No, non vedo Emily dalla sfilata"

Harry non sapeva se essere felice o triste.
Felice, perché non erano assieme.
Triste, perché aveva inventato una balla per non vedersi con lui.

"Harry" lo richiamò di nuovo Zach.
"Si?"
"Ti sto mandando l'indirizzo per messaggio ma voglio essere sincero con te. Emily mi piace, intendo, come ragazza a prima vista. Il suo modo di approcciarsi, la sua timidezza... e proverò a conoscerla meglio. Se hai intenzione di riprendertela sappi che non mi avrai dalla tua parte."
Harry sentì la gelosia premdere possesso di lui ma non poteva fare nulla "Capisco."
"Che abbia inizio la conquista." Disse Zach per poi riagganciare.

Ma Emily per Harry non era affatto una conquista, Emily era un' amore puro da proteggere.