Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

IX

t a l ì a

Una volta arrivati al villaggio di Hogsmeade io e James scendiamo dalla carrozza.

«Allora... Mielandia?» chiede.
«Mielandia.»
«E Mielandia sia!» dice e ci incamminiamo ridendo verso il negozio di dolci.

«Sei in ansia per i M.A.G.O.?» introduco un discorso, tirando in ballo gli esami che James dovrà affrontare a fine anno.

«Un po'.» storce il naso «Vorrei entrare nei Cannoni di Chudley, appena finita la scuola.»
«Sono sicura che ti prenderanno, in fondo sai giocare in tutti i ruoli! Come fai?» dico e lui sorride passandosi una mano fra i capelli.
«Beh, faccio del mio meglio.» si adula e io alzo gli occhi al cielo.

Finalmente arriviamo nel mio paradiso, Mielandia.
James prende un sacchetto di varie leccornie, io invece ho riempito ben cinque sacchetti.
James mi guarda interrogativo.
«É la mia scorta! Come pensi che io possa sopravvivere?» alzo un sopracciglio e lui scuote la testa ridendo.

«E precisamente, quanto dura questa scorta?» mi chiede mentre infilo i sacchetti nella mia borsa.
«Nemmeno due giorni.» sospiro, facendolo ridere.

Continuiamo a parlare senza sosta fin quando non decidiamo di entrare nei Tre Manici di Scopa per prendere una burrobirra.
Ci sediamo ad un tavolo, Madam Rosmerta ci raggiunge e noi facciamo le nostre ordinazioni.

«Com'è vivere nella Londra babbana?» mi chiede James, poggiando i gomiti sul tavolo e il mento sulle mani, guardandomi.

«Nella mia zona i babbani sono simpatici.» faccio spallucce «Poi adoro la mia casa! Non è totalmente babbana, papà ha fatto degli incantesimi qua e là e adesso, ad esempio, il tostapane funziona da solo, e parla. La mamma si è spaventata a morte quando il tostapane le ha dato il buongiorno una mattina.» rido al ricordo di quel giorno, la risata di James si fonde con la mia.Le nostre burrobirre arrivano, ne bevo un sorso.

«Secondo me Davis ha una cotta per te.»
Quasi sputo la burrobirra, e per poco non mi strozzo.
«C-cosa?» provo a riprendere fiato dato che sto soffocando.
Ma... MA CHE PROBLEMI HAI, JAMES?

«Secondo me, Davis ha-»
«Ho capito cos'hai detto! Solo... COME TI VIENE IN MENTE?!» lo guardo scioccata e lui alza le spalle.
«Si capisce.» distoglie lo sguardo.

«James, hai bevuto qualcosa di forte? Io non posso piacergli, cioè... BLEAH!» rabbrividisco al solo pensiero.
«E poi non vedi che cerchiamo sempre di ucciderci l'uno con l'altra?»

«Ti ha salvato la vita qualche giorn-»
«Tralasciando questo.» lui si zittisce.
«Aspetta... tu sei...» stavo per dire geloso, ma lui si gira di scatto dicendo un «no.» più secco del deserto del Sahara in piena estate.
«Okay okay.» ridacchio. «Farò finta di crederci.» sussurro.
«Ti ho sentita.» mormora, sorseggiando la sua burrobirra.

In quel momento la campanella sulla porta suona, annunciando che qualcuno è entrato nel locale.
James è di spalle alla porta, ed io essendo di fronte a lui riesco a vedere chi entra e chi esce.

Davis sorpassa la porta, seguito da Scorpius e... no, solo Scorpius.
Devo scoprire cosa Merlino è successo fra lui e Albus.
Scorpius mi nota e mi saluta con un gesto della mano, io ricambio il saluto.
James si volta, incuriosito dal mio gesto e nello stesso momento lo fa anche Davis.
Saluto anche lui, alzando prima la mano e poi il dito medio.
Lui mi guarda male.

«Secondo te chi è più biondo?» mi chiede James, voltandosi di nuovo verso di me. Distolgo lo sguardo da loro e lo riporto su James.
«Scorpius. Il biondo dei Malfoy è insuperabile.»

«Hai ragione. Ed io che pensavo si tingesse. Invece è tutto naturale! Wow.» dice fra se, facendomi ridere. Torno a bere la mia burrobirra e James fa lo stesso.
Sento che qualcuno continua a fissarmi e sono tentato dal voltarmi, ma non lo faccio.

«Talia, sei... sei sporca qui.» mi dice James, toccandosi le labbra.
Non faccio in tempo a prendere il tovagliolo che lui si spinge verso di me e mi pulisce le labbra con il suo tovagliolo. Avrei potuto provare anche a rimanere impassibile se lui poi non mi avesse baciato la guancia.
Si allontana, rimettendosi seduto al suo posto e fissandomi con un sorriso stampato sulla faccia.

«Umh, g-grazie.» balbetto e sento le guance andare a fuoco.
«Ti va di uscire? C'è troppo chiasso qui dentro.» dice e io annuisco, ancora imbarazzata.
James lascia un galeone sul tavolo, poi mi prende per mano e insieme usciamo dai Tre Manici di Scopa.

d r e w

Scorpius mi ha convinto ad entrare nei Tre Manici di Scopa. Gli è venuta un'improvvisa voglia di burrobirra, manco fosse una donna incinta.
Lo accontento, infondo è mio cugino e il mio migliore amico.

Non appena entriamo nel chiassoso locale, Scorpius si ferma a salutare qualcuno, al che mi volto seguendo la traiettoria dello sguardo di Scorpius, notando Talia e Potter seduti, insieme.
All'improvviso sento un buco allo stomaco.
Forse Scorpius ha fatto bene ad entrare qui, il fastidio allo stomaco sarà perché ho fame e ho bisogno di qualcosa da mettere sotto i denti, anche la mano di Potter vicino al braccio della spazzacamino andrebbe bene. Più che bene.

Talia saluta Scorpius, poi mi guarda e sempre con la mano alzata mi alza il dito medio.
La guardo male.
Mi volto e cammino verso un tavolo libero seguito da Scorpius.

Nel giro di qualche minuto arrivano le nostre burrobirre, Scorpius mi parla di qualcosa ma io non ci faccio molto caso continuando a tenere lo sguardo fisso sulla schiena di Talia.
Quanto sono lunghi i suoi capelli? E neri poi... se fossimo al buio e lei fosse di spalle sembrerebbe tipo un dissenatore.

«Drew? Mi stai ascoltando?»
Che cazzo sta facendo Potter-PERCHÉ SI STA AVVICINANDO COSÌ COSA CAZZ-
«AHIA!» il bicchiere mi si frantuma fra le mani e il vetro mi procura parecchi tagli. Come se non bastasse, la burrobirra mi fa andare a fuoco le ferite.

«Drew, che diavolo?!» Scorpius mi guarda stupito.
Mi serve un bagno.
Perché diavolo quel bicchiere di merda è esploso?!

«Vado in bagno.» avverto Scorpius, poi mi alzo e cammino a passo svelto verso il bagno.
Apro il rubinetto dell'acqua e metto la mano sotto il getto.
Quanto cazzo brucia?!
Reprimendo il dolore inizio a togliere alcuni pezzi di vetro dalla mia pelle. Sento la porta aprirsi.

«Drew, perché hai rotto quel bicchiere?» mi chiede Scorpius, affiancandomi.
«Non l'ho rotto! È come... esploso!»
«Lo stavi stringendo talmente forte che avevi le nocche completamente bianche!» dice prendendomi il polso e esaminando la mia mano.
«Non... non me ne sono accorto.» mormoro.

«Ho notato.» sospira, poi prende la sua bacchetta e mormora un incantesimo di guarigione che fa chiudere le mie ferite.

«Cosa stavi guardando?» mi chiede e distolgo lo sguardo.
«Riformulo, perché stavi guardando James e Talia?» mi richiede e io sbuffo.

«Cos'è successo con Albus?» gli chiedo (già, ancora non sono venuto a sapere perché diavolo si evitino come la peste), e lui alza un sopracciglio.

«Cosa c'entra Albus adesso?»
«É che sei insopportabile quando non c'è lui.» lo guardo male e lui ricambia lo sguardo.

«Non provarci nemmeno, hai usato questo metodo con il sottoscritto talmente tante volte che ormai ho imparato! Se mi offendi non ti lascerò da solo, non di nuovo. E lo sai, Drew.» mi guarda torvo e io distolgo lo sguardo.

«A te va di parlare di Albus?» lo guardo e lui scuote la testa.
«No, non mi va.» sospira.
«Bene, nemmeno a me va di parlare di Nott e Potteruccio.»
«D'accordo, per questa volta hai vinto.» dice sconfitto.
«Torniamo al castello.» sbuffo ed esco dal bagno seguito da Scorpius.

Noto che Talia e Potter non ci sono più, e non so se essere sollevato o meno.
Sto diventando pazzo, non ci sono altre spiegazioni.

—Coso autrice.—

Drew è come un prosciutto per Talia, PERCHÉ È COTTOH.

okay evaporo ciao.

capitolo corretto il 25.O7.2O18

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro