Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

II

t a l ì a » s e s t o a n n o

Esistono due tipi di persone nel mondo.
Quelle che se ne stanno per i fatti propri non disturbando nessuno, e quelle che amano rompere le pluffe agli altri.
Io sono il primo tipo di persona.
Poi c'è lui che è il secondo tipo e che non si limita soltanto a rompermi l'anima.
No, lui fa di peggio.
Decisamente di peggio.

«DAVIS! DOVE SEI, TESTA DI BABBUINO RINCITRULLITO!» urlo come una pazza per i corridoi di Hogwarts.

«Talìa, calmati dai, non è poi così grave...» Lily cerca di placare la mia ira, camminando sui miei passi.

Mi fermo di colpo, giro il corpo lentamente e la rossa si ferma, deglutendo.
Mi avvicino a lei con un tic all'occhio, lei mi guarda terrorizzata.

«Quello scarto della natura ha rovinato i miei capelli, forse per sempre, e tu dici che non è poi così grave? Davvero, Lily? COSA C'È PEGGIO DI QUESTO!» indico un ramoscello che esce dai miei capelli ora completamente verdi. Un uccellino si poggia su di esso, poi caga sulla mia divisa Grifondoro.

«Emh, questo?» Lily ride nervosamente, io sono tentata dallo schiantarla, ma non rovinerei mai la mia condotta e non voglio fare male alla mia migliore amica.

«Hey Nott, hai cambiato look?» una voce odiosa mi risuona nelle orecchie e la mia faccia si trasforma in quella di una bestia che Fenrir Greyback può solo accompagnare.

«Tu, tu razza di biondo tinto odioso lurido scarabeo stercorario!» ringhio, avvicinandomi a grandi falcate al Serpeverde che sorride sghembo.

«Sei nel tuo periodo? Ah no, aspetta, tu lo sei sempre.» dice provocando le risate del suo gruppetto di ritardati mentali e oche giulive.

«Davis, giuro su Godric che se i miei capelli non tornano immediatamente come prima, io ti...» penso a qualcosa di estremamente inquietante da dire.

«Tu cosa?» fa un finto broncio, avvicinandosi e alzandomi il viso con due dita «Lo dici al tuo principino Potter? Forse è troppo impegnato ad acchiappare il suo boccino d'oro per provarci con te, sai?»
Lo ignoro.

«Giuro che userò la maledizione Cruciatus su di te talmente tante volte che Bellatrix Lestrange risorgerà dalle sue ceneri, parcheggerá zio Voldy e si inchinerà al mio cospetto baciandomi i piedi.» punto i miei occhi verdi e infuocati nei suoi completamente azzurri, lui ghigna.
Ti prendo a sberle, faccia di Schiopodo Sparacoda.

«Tremo dalla paura.» dice fingendosi spaventato, facendo finta di tremare e in quel momento mi accorgo che siamo molto vicini.

«Dammi l'antidoto.» lo guardo male, ma lui non accenna a spostarsi, anzi, sembra anche più divertito. Faccia da schiaffi. «Conto fino a tre.»

«Uno.» gli afferro la cravatta verde e argento tra le mani, lui assume un espressione sorpresa quando lo avvicino di più a me.

«Due.» muovo lentamente le labbra e vedo i suoi occhi abbassarsi sulla mia bocca.

«Tre.» scrollo le spalle, alzando il ginocchio e colpendo in pieno nelle pluffe.

«Ma porc... SEI PAZZA?!» urla di dolore, piegandosi in due e mi allontano guardandolo male mentre due dei suoi amici senza cervello accorrono in suo aiuto.

«Drew, stai bene?» gli chiede uno, afferrandolo da sotto un braccio. Incrocio le braccia al petto.

«Ti ha fatto male?» dice un altro tizio, e io inarco un sopracciglio.

«Certo che gli ho fatto male, gli ho appena schiacciato i gioielli di famiglia. Mi chiedo se tu abbia un cervello o una scimmia che batte i piatti al suo posto in quella testa.»

«Vado a dirlo alla preside.» dice una tizia serpeverde con la faccia da umpa lumpa, ma Drew NonHoPiúLePalle Davis la ferma.

«Lascia perdere.» la guarda male, poi porta di nuovo il suo sguardo gelido su di me. Sempre in quella posizione da Homo Habilis, mi sorride strafottente. «Però ammetto che il verde ti dona, si intona con i tuoi occhi.» e mi fa un occhiolino.

Sento il sangue ribollire nelle vene dalla tanta rabbia che quella testa di Ippogrifo sta suscitando in me e caccio la mano dentro la mia divisa, alla ricerca della bacchetta.

«Talìa, ferma.» Lily mi afferra il braccio, fermandomi e io lancio un'ultima occhiataccia al biondo prima di girare i tacchi e camminare dalla parte opposta con Lily al mio fianco.

«Che avete da guardare?!» sgrido dei ragazzini del secondo anno che continuano a fissare i miei capelli da quando io e Lily abbiamo raggiunto la riva del lago nero.

«Glie la farò pagare, fosse l'ultima cosa che faccio.» dico arrabbiata, sedendomi sull'erba sotto una quercia.

«Diventa ogni anno più antipatico.» dice lei, sedendosi accanto a me e aprendo il suo libro Animali fantastici e dove trovarli, poggiandoselo poi sulle gambe.

«Solo antipatico?!» ringhio, staccando una foglia da un ramo cresciuto fra i miei capelli. Si, un altro.

Lei scrolla le spalle «Lo odi così tanto?» mi chiede e io penso ad una risposta appropriata.

«Dico solo che se lui fosse l'ultimo essere vivente sulla terra assieme al bidello Gazza, ed io fossi frustrata sessualmente, andrei a letto con Gazza.» dico seria, provocando un'espressione disgustata sulla faccia di Lily.

L'espressione disgustata invade anche la mia faccia non appena mi rendo conto di ciò che ho detto.

«Drew è un bel ragazzo, sono sicura che tra lui e Gazza sceglieresti lui. Spero. A meno che non ti piacciano quelli più grandi.» ride, reprimendo l'espressione schifata.

«Bel ragazzo? Ma hai visto la faccia da schiaffi che ha? Mi farei i muscoli tanto che la schiaffeggerei!» la guardo «Per non parlare di quel sorrisetto strafottente da figo che non è e che non sarà mai!»

«Talia, tre quarti della scuola gli va dietro ed è più gettonato di James e Scorpius messi insieme. E James e Scorpius sono due fighi veramente fighi.» dice e alzo un sopracciglio.

«E Albus? Anche Albus è un bel ragazzo.» le dico e lei annuisce.

«Non l'ho contato perché penso sia gay fino al midollo, già.» annuisce fra se e se ed io le do ragione.

«Io lo shippo con Scorpius, Albus.» dico e lei scuote la testa.

«Nah, Scorpius non può essere gay.» convinta.

«Scorpius è troppo bello per essere etero, Lily.» sospiro e poi alzo lo sguardo, notando proprio Scorpius che cammina con accanto Albus nella nostra direzione.

Albus appena mi vede scoppia a ridere e si accascia a terra, tenendosi la pancia.
Scorpius invece mi guarda un po' preoccupato, cercando di non farsi scappare una risata. Da un piccolo calcio ad Albus, ammonendolo di smetterla, ma quel deficiente del mio migliore amico non riesce proprio a smetterla di ridere come una foca spastica.

«Umh, Talìa... cos'è successo?» mi chiede, premuroso come sempre. Sospiro, ignorando Albus.

«Quel grandissimo cretino di tuo cugino mi ha messo qualcosa nel succo di zucca, sta mattina a colazione. E ora eccomi qui, sembro una ninfa dei boschi e non so se i miei capelli torneranno mai neri e lucenti come prima.» sbuffo «E Albus, smettila di ridere se non vuoi che ti faccia conoscere Ernesto, il mio gancio destro.» dico, mostrandogli la mia mano chiusa a pugno. Lui smette immediatamente.

«Scusa, Talia è che... -soffoca una risata- potresti far compagnia al Platano Picchiatore adesso.» dice e assottiglio lo sguardo. «D'accordo, scusa. Ciao Lily.» Al porta la sua attenzione sulla sorella e io mi volto di nuovo verso Scorpius, guardandolo sconsolata.

«Andrò a chiedergli di prepararti un antidoto.» sospira guardandomi e gli sorrido raggiante, mi alzo e corro ad abbracciarlo.

«Grazie, Scorpius! Come farei senza di te, l'unico Serpeverde dotato di cervello dopo mio padre!» lo lodo, Albus tossisce. «E dopo Albus, ovviamente. Era sottinteso.» tossisco, staccandomi da Scorpius.

«Al, vado a corrompere Drew, ti dispiace se ti lascio qui?» gli sorride Scorpius, e sembra un po'... imbarazzato?
Omg.

«Assolutamente Scorpius, ti aspetto qui o ci vediamo direttamente in classe.» risponde Albus, sorridendogli, anche lui un po' imbarazzato.
Omg pt.2

Alterno lo sguardo fra i due Serpeverde, poi guardo Lily con un espressione da maniaca e lei mi guarda sconvolta.

«D'accordo, allora vado. Ciao Lily, a dopo Talia. Ciao Al.» a quest'ultimo regala un sorrisone e il mittente quasi non sviene sul prato.

Poi Scorpius va via, verso il castello. Mi dispiace quasi per lui, dovrà sostenere una conversazione con quell' energumeno di suo cugino che adesso si ritrova con gli organi riproduttivi fuori uso.
Ma passiamo a cose più importanti.

«Albus Severus Potter.» dico in tono solenne e Albus porta su di me il suo sguardo sognante indirizzato poco prima verso la traiettoria percorsa da Scorpius

«Si?» dice con sguardo da ebete.

«Niente, mi piace dire il tuo nome per intero.» faccio spallucce.

«Albus... tu prima... Scorpius... ci stavi... voi... lui... tu... gay... Scorpius... il ragazzo dei miei sogni... io...» balbetta Lily e sembra proprio difficile per lei comporre una frase di senso compiuto.

«C-cosa, n-no!» Albus nega subito l'evidenza, arrossendo e diventando dello stesso colorito del sedere di un babbuino. «Lily, hai f-frainteso, ti pare che mi piaccia Scorpius AHAHAHA!» ride sonoramente, con la faccia completamente rossa.

Io mi limito ad osservarlo con un sopracciglio talmente alzato che posso sentire Zeus ridere per il solletico che il mio sopracciglio gli provoca ai piedi.
Sto solleticando i piedi di Zeus?
Okay, abbasso il sopracciglio.

Albus alterna lo sguardo tra una me impaziente di una conferma, una Lily sconvolta e depressa allo stesso tempo e le sue scarpe.
All'improvviso mi ritrovo a pensare a quanto sia triste la vita di un paio di scarpe.
Chissà che cosa orribile calpestare qualunque cosa e stare perennemente attaccate ai piedi, a volte anche puzzolenti, di una persona.
All'improvviso provo pena per le mie converse rosse.

«Oh smettetela, non so se mi piace!» dice, guardandosi intorno per accertarsi che nessuno lo senta.
Mi siedo per terra accanto a lui e a Lily, poi lancio un incantesimo silenziatore intorno a noi e con un cenno della mano lo incito a continuare.

«Insomma, non sono assolutamente gay —dice serio, cerco di non strozzarmi per trattenere una risata— e provo un'amicizia davvero forte verso Scorpius ma...» cerca le parole adatte.

«Te lo vuoi scopare.» concludo, alzando le spalle. Lily spalanca gli occhi.

«Esatto!» Albus batte le mani, poi realizza. «AspeTTA NO! TALIA, CHE VAI A DIRE, PER MERLINO!» urla come una checca, tappando le orecchie di sua sorella, dimenticandosi che ha già sentito.

«Lily, non ascoltare questa pazza pervertita, d'accordo? Non voglio farmi Scorpius.» la rassicura, indugiando però sull'ultima frase. Lily annuisce, ancora sconvolta.

«Andiamo Al, è solo un anno più piccola di noi.» ruoto gli occhi, levando le mani di Albus dai capelli rossi di Lily. «É solo sconvolta perché ha realizzato che Scorpius non sarà mai il suo principe azzurro, visto che Scorpius è una principessa. Sei tu l'attivo, vero?»

«Chiudi il becco, madre natura!»

-Spazio autrice.-

Spero che il capitolo vi sia piaciuto. :)

#q; shippate scorbus?

Capitolo corretto il 16.07.2018

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro