"Ti è presa la mania delle foto Hermione?" Chiese Ginny divertita, sbucando alle spalle della riccia. Quest'ultima sussultò spaventata, cercando di cacciare indietro il groppo che aveva in gola. Mancava un giorno... Un solo giorno e poi tutto sarebbe scomparso forse per anni, forse per sempre, non poteva saperlo.

Non ci aveva pensato, ma quella era l'ultima volta che avrebbe sentito le loro voci, le foto non le avrebbero permesso di sentire le loro risate, le loro battute e volendo anche i loro litigi. Sarebbero rimasti solo i ricordi nella sua mente e forse avrebbe dovuto prendere seriamente in considerazione l'idea di mettere i ricordi in una fiala in modo da poterli riguardare a suo piacimento. La sua paura più grande, era di risvegliarsi un giorno e rendersi conto, all'improvviso, di non ricordare più le loro voci. Deglutì a vuoto, sentendo un macigno scivolarle sul petto. Se in quel momento si fosse ritrovata davanti un molliccio, non sapeva ben spiegare in cosa si sarebbe trasformato, ma era certa che avrebbe rappresentato a pieno quella sua terribile paura. La paura più grande che potesse avere, oltre a quella di non rivederli mai più, ovviamente.

"Hermione ci sei?" Chiese Ginny preoccupata, facendo riscuotere l'amica dai suoi tormenti.
"Scusa Ginny, ero concentrata." Sussultó. Si sentiva impacciata e dilaniata a metà. Avrebbe voluto urlare la verità alla sua migliore amica, le avrebbe voluto dire che quello era l'ultimo giorno che si sarebbero viste, ma non poteva farlo. Avrebbe dovuto sopportare quel peso da sola.Prima si abituava al fatto che da lì in poi avrebbe potuto contare solo ed esclusivamente sulle sue forze e meglio sarebbe stato per la sua sua sanità fisica e mentale.

"Me ne sono accorta, non ti preoccupare. Solo che non ti facevo amante della fotografia." Le rispose l'amica perplessa. Hermione le sorrise debolmente, sforzandosi di restare tranquilla.
"Penso solamente che a volte sottovalutiamo ciò che ci circonda. Credo che dovremmo avere più ricordi dei bei momenti insieme agli amici, nei posti dove siamo cresciuti, che abbiamo visitato o che in qualche modo ci ricordano momenti felici e spensierati. Saranno poi a loro volta ricordi che potremo riguardare a nostro piacimento, anche attraverso una fotografia perché rivivere i vecchi momenti è sempre bello... Non trovi?" Le chiese tutto d'un fiato. In effetti era la verità, dopo tutto l'enorme vantaggio delle fotografie magiche era che potevano muoversi e quindi sarebbe stato come guardare una scena reale vissuta al momento ripetersi per sempre. Non avrebbe potuto sentire le voci attraverso un pezzo di carta incantato, però li avrebbe almeno potuti veder ridere.

Ginny la guardò interdetta per qualche secondo, senza capire a pieno ciò che l'amica voleva dirle. Erano settimane che la vedeva strana, insolita, diversa dall'Hermione che conosceva lei e non capiva il perché. Era come se la ragazza nascondesse un segreto. Capiva il voler avere dei ricordi, ma le sembrava insolito che l'amica li fotografasse anche mentre mangiavano il porridge la mattina a colazione. Era come se temesse che loro sparissero nel nulla oppure, fosse lei a sparire. Quel comportamento la preoccupava... E se pensava ciò, significava che era vero perché era ormai risaputo che Ginny Weasley aveva un ottimo sesto senso e anche un occhio particolarmente attento.

"oh... Certo... Ma non ti sembra di averci preso un po' la fissazione?" Le chiese incerta. Dopo tutto l'aveva appena beccata a fotografare la tana da angolazioni diverse, cosa che in cinque anni non aveva mai fatto...Non volle però essere troppo insistente, sapeva che l'avrebbe messa a disagio e quindi, se l'amica avesse voluto parlare, l'avrebbe fatto di sua spontanea volontà.

"Ma no, te l'ho detto. Voglio soltanto avere più ricordi. Mi sono resa conto che negli anni passati non ho immortalato abbastanza momenti trascorsi insieme e un po' me ne pento, perché non torneranno più quei giorni e sinceramente, vorrei poter rimediare." Cercò di convincerla, evitando di guardarla troppo a lungo negli occhi. Era sempre stata una pessima bugiarda e sapeva che se non avesse sviato l'argomento, di lì a breve Ginny avrebbe iniziato ad avere dei sospetti. Però alla fine le stava dicendo la verità... In tutti quegli anni non aveva mai collezionato molte foto. Ogni anno lei Harry e Ron avevano scattato una decina di foto quando si trovavano ad Hogwarts ma adesso, a pensarci meglio, le sembravano troppe poche.

Ginny la guardò dubbiosa, assaporando la brezza di fine estate accarezzarle la pelle e i lunghi capelli rossi. Hermione stava mentendo, ma non l'avrebbe costretta a parlare, avrebbe semplicemente cercato di assecondarla.
"E va bene... Allora possiamo farci una foto insieme, che ne dici?" Le propose con un lieve sorriso. Gli occhi di Hermione si illuminarono di felicità e in pochi minuti scattò diverse foto di loro due sorridenti e abbracciate nel giardino della tana, con il sole alto nel cielo e i fiori profumati come sfondo alle loro spalle. Negli occhi di Hermione però si intravedeva un leggero velo di tristezza...Quelle sarebbero state le ultime foto che avrebbero scattato insieme

-Nuovo capitolo ❤😙. Spero la storia vi piaccia, è solamente all'inizio, ma mi raccomando continuate a leggereee 😉❤.-