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Capitolo 7

Fui svegliata dai raggi del sole che entravano dalla finestra. Avevo dormito con i vestiti di ieri sera, il mio cuscino era bagnato di lacrime. Devo smetterla, pensai. Devo smetterla di essere così debole, così fragile. Basta lacrime.
Mi alzai, presi le stampelle e andai davanti allo specchio, per capire in che stato ero ridotta. Avevo i capelli aggrovigliati in uno chignon fatto male e di fretta. Sentivo già il dolore che avrei provato a sciogliere i nodi. Gli occhi erano rossi e gonfi di pianto, ma il rossore diminuiva a vista d'occhio.
Aspettai ancora un po', seduta sul letto, con la testa tra le mani a pensare a ciò che era successo ieri sera. Volevo ascoltare il mio cuore, ma non potevo. Che casino.

Peter's pov
Ero seduto sulla sedia della cucina, a fare il punto della situazione. La sera precedente avevo fatto scappare quella bellissima bionda, ero rimasto da solo come un imbecille in mezzo alla folla e avevo sprecato l'opportunità che avevo con lei. Che stupido che sono. Tutto questo solo perché ho osato troppo, le ho preso la mano. Lei chiaramente si è spaventata e se n'è andata. Bhe, ha ragione lei, mi conosce appena. Ma non avevo restitito e ancora adesso non posso resistere a lei, al suo fascino, alla bellezza che emana, quasi inconsapevole di essere così... meravigliosa.
Stupido, stupido, stupido.

Ely's pov
"Mmmh mmmh" annuii.
Mary mi stava raccontando una storia su non so che ragazzo che aveva incontrato ma io non l' ascoltavo minimamente. Mi limitavo ad annuire ogni tanto. Con la testa ero ancora a ieri sera. Il brivido che mi attraversò quando lui mi prese la mano... mi sembra di riviverlo ora. Giocherellavo con il mio caffè, rigirandolo con il cucchiaino, anche se non c'era niente da girare. Con l'altra mano mi tenevo la testa.
"Sì, sì." Dissi notando un' intonazione interrogativa nelle parole di Marianna.
"ELY!" sbottò lei. "Non mi stai ascoltando!"
"Non è vero." Cercai di difendermi io.
Lei alzò gli occhi al cielo.
"Ti ho appena chiesto: 'pensi di odiare me e la ginnastica?' Per vedere se mi ascoltavi. Tu hai risposto 'Sì, sì.' Non mi stavi ascoltando."

Oooops. Beccata.

"Ehm... io... scusa. Pensavo a..." sospirai.

"Peter?" Chiese lei.

"Sì." Risposi.

"Ely, a te lui piace e da quanto mi hai raccontato anche tu piaci a lui."

"Mary tu non capisci... non mi piace." Dissi, per convincere più me stessa che Marianna.

"Va bene, fa' come ti pare. Quando avrai perso l'amore della tua vita, non venire a lamentarti da me." Si alzò e mise le tazzine nel lavello.
Volevo dirle qualcosa, dirle che si sbagliava, ma scartai tutte le risposte che mi vennero in mente.
Forse aveva ragione lei, forse no. Ma qualunque cosa avessi detto lei non avrebbe cambiato mai idea.

Peter's pov
"Ehy Peter che hai?" Mi chiese Will.

"Niente, niente." risposi con aria assente.

"Mi stai mentendo." Disse lui puntandomi un dito contro.

Sapevo che mentire a Will non sarebbe servito a niente, lui mi conosceva da quand'ero piccolo e sapeva sempre capire quando mentivo. Questo era snervante.

Sbuffai. "Ho fatto un casino."

"Che hai combinato?" Mi domandò pieno di curiosità.

"Ieri mi sono visto con una ragazza... Elisabetta. L'ho conosciuta portandole una pizza, abita di fronte alla palestra, è una ginnasta."

Will fischiò di approvazione.

"Non mi interrompere!" Sbottai "Stavo dicendo, ieri siamo andati insieme alla sagra. Abbiamo gironzolato un po' tra le bancarelle, poi ci siamo stesi a vedere le stelle. Ecco... lei era così... bella. Irresistibile. Io le ho semplicemente preso la mano, ho allacciato le mie dita alle sue. Siamo rimasti così per un po', poi all' improvviso lei si è alzata e se n'è corsa via. Per quanto potesse correre con le stampelle... si è rotta una gamba. Penso in palestra... non me l'ha detto. Del resto io no gliel'ho chiesto."

"Oh cavolo, fratello, proprio questa psicopatica dovevi scegliere?" Disse scherzosamente.

"Smettila!" Esclamai dandogli una gomitata amichevole.

Iniziammo a darci colpetti, gomitate e finimmo a ridere a squarciagola.
Will riesce sempre a farmi dimenticare i miei problemi.

~Spazio autrice~
Scusate ero convinta di aver pubblicato questo capitolo ma poi ho visto che non l'avevo fatto *Alzheimer* la vecchiaia è una brutta bestia... spero vi piaccia. Scusate eventuali errori.
(Nella foto ci sono tris e quattro di divergent, leggetelo assolutamente! È un libro meraviglioso hanno fatto anche il film. È il primo della trilogia, poi ci sono insurgent e allegiant. Io lo amo!!! Tra parentesi: l'attore di quattro è mio, è inutile sperare^-^ ;) )

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