Quel fatidico giorno
Dopo aver rimandato a casa Giampiero, poco dopo arrivò Sascha, che mi sembrava agitato.
- Sascha tutto apposto?- chiedo appena ci sediamo tranquilli sul divano - ti vedo agitato -
Non risponde, mi prende la mano e, in un sussurro mi dice "vieni"
Ero preoccupata, anche perché era appena tornato da Milano per prendere la casa, forse qualcosa era andato storto...
Non volevo fosse così, dopotutto quello che abbiamo fatto per trovarla adesso non possiamo neanche averla?
Ci sediamo sul mio letto, che era ancora disfatto, di cui poco prima era stato lo scenario per la notte di fuoco tra me e Giampiero...
Poi Sascha fa un bel respiro e inizia a parlare.
- Abbiamo trovato una casa!-
- Abbiamo?-
- Ehm si? Tu, io e i ragazzi...-
- Che significa? Che verranno a vivere con noi?!-
- No, no. Solo Stefano, ti dispiace?-
- No, però sei stato via tre giornk, potevi almeno avvisarmi! Non credi?-
- Ok, hai ragiome scusa! Adesso però non voglio litigare -
- Si scusami, devo..-
Un senso di vomito sale attraverso il mio stomaco, corro il più veloce in bagno.
Sento i pesanti passi di Sascha che si avvicinano, poi la porta si apre e una mano mi aiuta a tenere la testa ferma e i capelli tirati.
Forse ho vomitato più adesso, di quando ero piccola!
Sascha mi aiuta ad alzare, un forte giramento di testa mi colpisce, costringendomi a sedere sul pavimento freddo che, appena viene a contatto con la mia pelle accaldata, un brivido che fa per percorrere tutta la mia schiena.
Dopo qualche minuto riesco ad alzarmi dal pavimento gelido, vado verso il letto, mi ci siedo e penso...
In questi giorni di sua assenza sono stata molto più spesso con Giampiero... non è possibile che?..
No, no! Non può essere!
Però se anche fosse chi sarebbe il padre? Giampiero o Sascha??
Per adesso non dico nulla a nessuno, devo andare solo in farmacia e fare il test...
***
Due liniette rosse, o forse rosa, ciò indica che le mie ipotesi, pjr essendo fabulate a caso, sono vere...
Sono incinta! Bel casino, adesso chi è il padre?
Giampiero o Sascha?
Esco nuovamente dalla porta del bagno con quel gingillo in mano, Sascha, che poco prima stava registrando, mi ha raggiunta in salotto.
- Dovevi parlarmi?-
- Ehm, si...-
- Ecco vedi, è da quando te ne sei andato tu che, quello che è successo prima, capita nuovamente -
- Martina, cosa stai cercando di dirmi? Non vorrai mica dire che sei -
Lo fermo subito mostrandogli il test...
Un piccolo sorrisino spunta felice sulle sue labbra, schiude la bocca e inizia a parlare.
- Diventerò papà?- sta sorridendo come un ebete
- Si - piccole lacrime sfiorano il suo candido viso, diventeremo
MAMMA E PAPÀ...
Adesso toccava a Giampiero...
Cosa gli avrei detto?
Hey ciao! Sai ho scoperto di essere incinta, e il padre potresti essere tu, oppure Sascha!
Oh ma per favore! Mica posso farlo! Salto dal nulla così e gli dico che forse diventera padre!!?
Ci penserò, domani poi proverò a dirglielo...
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