Sopra c'è la foto di Marcus ,nonché l'Alfa, credo che raramente verrà chiamato col suo vero nome, ma bisogna comunque saperlo nel caso uscisse.

Quando la porta si apre davanti a noi appare un uomo vestito in modo molto elegante, presumo sia il loro maggiordomo, ci fa entrare,intanto io mi guardo attorno: la parete è di un rosso scuro su di essa sono appesi dei quadri dall'aria molto antica, c'è un lungo tappeto rosso scuro per terra che si intona con la parete, oltre a questo non ci sono molti mobili.
Ci accompagna in una stanza molto ampia ,anch'essa di un colore tra il rosso scuro e il marrone. Questa stanza invece è piena di mobili, oltre ad esserci dei quadri enormi ci sono: sedie in legno, un tavolo rotondo, anch'esso in legno, un vaso di orchidee bianche e qualche comodino in legno.
L'uomo ci fa sedere su delle sedie intanto che aspettiamo ...l'Alfa?

Dopo poco entra nella stanza un signore, ha i capelli di un marrone scuro, quasi nero con qualche capello bianco qua e là.
I suoi occhi sono marroni, mentre il suo fisico è da paura, è stupendo!

Si avvicina a me, mentre inizia a guardarmi dalla testa ai piedi, dopo un po' mi stufo e quindi decido di rispondergli.

- scusa ma che hai da guardare? So di essere bella, ma contieniti.-
Ho già infranto 2 regole.

I suoi occhi si puntano sui miei e si spalancano, subito dopo un bruciore alla guancia attira la mia attenzione, mi ha picchiata? Come osa?

-non provare mai più a parlarmi in questo modo intesi?- dice quel caprone.

-NO! Tu come osi a picchiarmi lurido, stupido ,scemo, caprone puzzolente!?-
Mi sto davvero arrabbiando, infatti iniziano a prendere fuoco un paio di fogli dietro al caprone.

Okay...credo di aver infranto ogni regola possibile.

Lui si gira a guardare Nathan che mi stava guardando quasi annoiato.
-gli hai detto le regole vero?- il signore lo guarda malissimo socchiudendo leggermente gli occhi.
-certamente mio signore.-

Si gira di nuovo verso di me e mi guarda con disprezzo.
-portatela alla stanza ds- dice l'Alfa.

Intanto Nathan mi prende e ripercorre il corridoio che avevamo superato prima.

-che cos'è la stanza DS?- chiedo curiosa e contemporaneamente spaventata.
-non ti deve interessare- risponde lui, stronzo.
-invece si, dato che tu mi stai letteralmente trascinando là, e siccome qualunque cosa accada succederà a me...-
-sta zitta- continua a guardare dritto, senza neanche degnarmi di uno sguardo. Gira a sinistra e prosegue dritto.

Oh, questo non dovevi proprio dirlo!
-ma che?...- mi lascia cadere per terra guardando le sue mani che scottano, prova a riprendermi, ma si allontana subito perché la mia pelle brucia.
-che cosa hai fatto? Smettila!- dice l'idiota.
Ho un'idea migliore!
Mi concentro fino a quando non vedo una piccola fiammela sui suoi capelli.
Ahhh!!! Ci sono riuscita!

Lui non se ne accorge fino a quando non inizia a sentire odore di bruciato.

Scoppio a ridere vedendolo in difficoltà a spegnere una misera fiamella.
Dopo poco decido di smetterla, mi stava annoiando!

-brutta stro- Nathan viene interrotto da...una guardia?
-che succede qui?- dice questa.
-niente- rispondo prima che Nathan possa dire qualcosa.
Dopo che Nathan chiede aiuto alla guardia ,per portarmi in quella stanza misteriosa, mi sollevano iniziando a camminare.
Mi giro verso la guardia ,che abbassa lo sguardo sentendosi osservato.

-che cos'è la stanza DS?- gli chiedo abbassa voce ,così da non potermi far sentire da quel idiota.
-è la stanza delle torture, dove, chi ci entra viene punito per un crimine o semplicemente per non aver seguito le regole.- risponde tranquillamente la guardia alzando lo sguardo.
-perchè si chiama così?- chiedo curiosa, anche se non dovrei ,dato che mi ci stanno portando perché non ho rispettato le regole.
Mitico, non è passato neanche un giorno che già mi vogliono torturare,
non oso immaginare che fine farò dopo un mese, figuriamoci un anno.
-perché stanza ds sta a significare : stanza delle sofferenze. -

In che guaio mi sono cacciata?

S.a.

Eii, allora so che è da tanto che non aggiorno, ma quest'anno ho avuto gli esami ,e finito ciò sono andata in vacanza subito, solo adesso sono riuscita a trovare del tempo per scrivere, continuerò ad aggiornare su questa e sulle altre storie il prima possibile.
Scusatemi tantissimo per l'assenza e per gli errori, se ne trovate non esitate a correggermi ,basta farlo senza offendere.

Detto ciò grazie mille a tutti, spero di riuscire a scrivere il prossimo capitolo più lungo.