CAPITOLO 50
Come iniziare bene la giornata?
Semplice : con i suoi baci.
Le sue labbra tracciano un percorso dal mio orecchio e scorrono per tutto il mio collo per poi tornare indietro e riiniziare da capo.
Cerco di far finta di dormire per godermi questo momento ma come al solito nulla va secondo i miei piani.
<<So che sei sveglia, non mi freghi signorina>> dice lasciandomi un piccolo morso sulla guancia prima di allontanarsi da me.
<<Dove vai?>> gli chiedo mentre mi giro verso di lui che si alza dal letto nudo per raggiungere il bagno.
<<Vado a farmi una doccia e corro in camera mia visto che i nostri genitori sono già svegli>> dice mentre entra in bagno e apre l'acqua della doccia.
<<Vengo anche io>> dico precipitandomi in bagno ma subito viene alla porta e si appoggia ad essa.
<< Eh no, altrimenti non usciamo più da quella doccia. Mi piacerebbe tanto fare un secondo round ma dobbiamo sbrigarci prima di destare qualche sospetto>> e mi lascia un tenero bacio sulle labbra prima di chiudermi la porta in faccia.
Sbuffando ma ridendo allo stesso tempo mi ributto a letto e aspetto che il bagno si sia liberato.
Che dire : sono felice.
Felice di sorridere di nuovo.
Felice che sia ritornato nella mia vita.
Felice che il mio puzzle abbia riiniziato ad avere un senso.
E specialmente felice di poter essere ritornata a vivere.
La porta del bagno si apre facendomi ritornare al presente e appena lo vedo smetto di respirare.
<<Tutto tuo...>> dice indicando il bagno con il pollice e camminando verso di me solo con un asciugamano addosso e il corpo ricoperto di goccioline d'acqua.
Oh si che è tutto mio.
<<...Vado in camera, ci vediamo di sotto per la colazione>> dice andandosene velocemente non prima di aver visto se il corridoio era libero.
Senza perdere tempo mi precipito in bagno e faccio una doccia rilassante con il bagnoschiuma al muschio bianco e dopo essermi vestita e profumata esco dalla camera e scendo le scale per raggiungere la cucina da cui fuoriesce un profumo che mi fa venire l'acquolina in bocca.
<<Buongiorno>> dico salutando mamma e David che sono impegnati a bere il loro caffè.
<<Buongiorno, dormito bene?>> mi chiede mamma mentre si alza dal tavolo lasciandomi sola con David.
<<Si, voi?>> chiedo mentre spalmo la marmellata di fragole sul pane tostato.
<<Mm-Mm>> si limita a dire David tenendo lo sguardo fisso su un punto indefinito della cucina.
Non so perché ma a quella risposta mi si rizzano i capelli.
In questo momento sto pregando tutti i santi affinché non ci abbiano sentito stanotte e appena entra lui in cucina rischio di morire d'infarto dalla paura.
<<Buongiorno a tutti>> dice sedendosi di fronte a me e facendo finta di niente.
<<Buongiorno, io e Karen dobbiamo parlarvi>>
Boom.
Il mio cuore ha smesso di battere alle parole "dobbiamo parlarvi" e lanciando un'occhiata veloce a Daniel, che ha smesso di mettere lo zucchero nel suo cappuccino per guardarmi, intuiamo subito : è arrivata la nostra morte.
Mamma e David continuano a far rimbalzare il loro sguardo da me a Daniel e viceversa e mentre sto per svenire David prende un respiro profondo e buttando fuori l'aria : <<Io e Karen andremo in Europa fino a fine Gennaio>>
Dio grazie.
Credo di essere appena ritornata dal mondo dei vivi e tirando dentro di me un sospiro di sollievo guardo subito Daniel che si è lasciato andare sulla sedia come se gli fosse stato appena comunicato che l'esecuzione non ci sarà più.
<<Beh non dite niente?>> chiede mamma guardando le nostre facce credo sconvolte.
<<Sono felice per voi>> dico incerta non sapendo cosa dire in questo momento.
<<Quando partite?>> chiede Daniel cercando di essere il più normale possibile.
<<A questo proposito : avremmo l'aereo tra tre ore...>> ci risponde David trovandosi in seria difficoltà visto che continua a grattarsi al testa <<... abbiamo pensato che voi ragazzi avreste preferito fare capodanno tutti insieme visto che gli altri saranno di ritorno tra pochi giorni, così tu e Aria avrete il tempo di sistemare casa. Vi lasciamo carta bianca ma vorremmo trovarla intatta al nostro ritorno>> conclude il discorso sorridendoci.
Ok... siamo sicuri che siano realmente loro?
Mamma che mi lascia casa per capodanno?
Un anno ho dovuto pregarla ma non c'è stato niente da fare e alla fine abbiamo festeggiato tutti da Sarah.
Le opzioni sono due : o ha battuto la testa oppure David le ha fatto qualche incantesimo.
<<Grazie mille papà>> gli risponde Daniel alzandosi per abbracciarlo.
Con le gambe che tremano mi alzo anche io e abbraccio mia mamma che a bassa voce, nell'orecchio, mi dice : <<Io e te al mio ritorno faremo un lungo discorso. Usate le precauzioni mi raccomando>> e subito a quelle parole mi congelo sul posto.
Come diavolo fa a saperlo?
Ci ha sentiti?
Impossibile, abbiamo fatto pianissimo.
<<Bene ragazzi, noi andiamo. Mi raccomando : fate i bravi e non distruggeteci casa>> dice David guardandoci negli occhi ed insieme, come dei soldatini, annuiamo con vigore.
Dopo averli accompagnati alla macchina e salutati un ultima volta entrambi rimaniamo sulla soglia di casa e li salutiamo con la mano mentre varcano il cancello d'uscita e se ne vanno.
Anche se ci sono cinque gradi sotto zero rimaniamo li come due statue di ghiaccio, forse cercando di capire cosa sia successo nell'ultima mezz'ora perché sinceramente il mio cervello non ha ancora elaborato la situazione.
<<Pensi anche tu quello che penso io?>> mi chiede smorzando l'aria e guardandomi.
<<Non so se essere felice in questo momento perché abbiamo la casa tutta per noi oppure prendermela con loro perché se ne sono andati senza dirci nulla>> dico tutto d'un fiato guardando sempre il cancello di casa.
<<Io opto per la prima>> mi risponde con un filo di voce mentre con le nocche della mano mi accarezza la guancia.
Io e Daniel insieme.
Io e Daniel insieme per quattro giorni.
Io e Daniel come una vera coppia.
Soli.
Senza nessuno.
Mi volto di scatto verso di lui e senza pensarci due volte mi fiondo sulle sue labbra cogliendolo alla sprovvista senza sapere neanche io il perché di questo mio attacco.
<<Ehi...>> dice staccandosi dal bacio e mettendomi le mani sui fianchi <<...abbiamo tutto il tempo che vogliamo. Adesso facciamo alcune cose in casa e poi decidiamo cosa fare per il resto della giornata, ok?>> mi chiede dolcemente aspettando una mia risposta che si limita solo a fare sue e giù con la testa.
Sorridendomi mi prende per mano e mi riporta in cucina dove finiamo di consumare la nostra colazione.
*************
<<Sono stanchissima>> dico cercando di regolare il mio respiro mentre copro con il piumone il mio corpo nudo.
<<Non dirlo a me>> dice facendo ridere entrambi.
Dopo la colazione abbiamo deciso di pulire casa e poi siamo andati a fare la spesa visto che il frigorifero era più vuoto che pieno.
Dopodiché abbiamo cucinato insieme della buonissima pasta con il guanciale e il pomodoro e dopo aver pulito la cucina facendola brillare abbiamo passato il pomeriggio a fare dei giochi da tavolo e a guardare Teen Wolf visto che fuori ha iniziato a nevicare abbondantemente e non c'era modo di uscire.
Il resto...beh, il resto parla da sé.
<<Lo sai che sono le otto di sera?>> mi chiede dandomi piccoli baci sulla mandibola.
<<Hai fame?>>
<<Si molta. Che mi prepari da mangiare?>>
<<Che ne dici del petto di pollo con i peperoni?>> gli chiedo visto che so che va matto per i peperoni.
<<Aggiudicato. Vado a farmi una doccia veloce, poi ti raggiungo>> e dandomi un'ultimo bacio sulla guancia va in bagno mentre io scendo la letto e vestendomi con le prime cose che trovo, ovvero la sua maglietta e i miei pantaloni della tuta, esco dalla mia camera e vado in cucina per iniziare ad infarinare il pollo.
Mentre sono qui che metto sale, pepe e farina sul pollo ho un sorriso da ebete stampato in faccia.
Se i prossimi giorni si prospettano come la giornata di oggi sarei la donna più felice del mondo.
Cosa posso desiderare di più?
Sembriamo una coppia sposata da anni e la cosa non mi dispiace affatto.
Se potessi fermare il tempo e rimanere così per l'eternità lo farei senza pensarci.
So che sono discorsi che dovrei fare dopo uno, due anni che stiamo insieme, ma vi è mai capitato nella vita di incontrare una persona e avere la sensazione che la conoscete da una vita e non da cinque minuti?
Drin drin
Per fortuna che ho portato il telefono con me, altrimenti me l'avrebbe fatta pesare fino alla vecchiaia.
<<Quando mi avresti detto che tu e Daniel siete ritornati insieme?>> mi urla dall'altro capo del telefono.
<<Ciao anche a te>> le rispondo mentre tengo il telefono in bilico tra l'orecchio e la spalla.
<<Oh questa volta non la passi liscia ragazzina>> mi minaccia Tyler con la sua voce profonda.
Ridendo come non mai : <<Mi dichiaro colpevole>>
<<Ci mancherebbe altro. Vedete di non fare cavolate in nostra assenza, non vogliamo diventare zii così presto>> mi ammonisce Dylan facendomi tossire.
Perché hanno tutti il chiodo fisso che io possa rimanere incinta?
<<Dai non spaventatela, cambiamo discorso. Come avete passato il Natale?>> chiede Sarah mentre in cucina compare Daniel.
<<Con chi sei al telefono?>> mi chiede mentre si avvicina.
<<Con i ragazzi. Metti il vivavoce così parliamo tutti insieme>> e seguendo le mie indicazioni fa ciò che gli ho detto e, dopo averlo salutato tutti, iniziamo a raccontare della giornata di ieri.
Da quello che abbiamo capito Sarah ha cucinato per loro quattro ma non ha fatto una cena vera e propria : <<Diciamo che si è limitata a fare le pizzette come antipasto, il brodo con qualcosa dentro come prima portata e una bella bistecca con patatine come secondo>> ci racconta Tyler prendendola in giro.
Ridiamo tutti sulle doti culinarie di Sarah e dopo averci minacciati tutti Daniel decide di chiudere il discorso e inizia a raccontare del nostro Natale in famiglia tralasciando i "dettagli" su noi due.
<<Ragazzi ho una notizia bomba : i nostri genitori ci hanno lasciato casa per capodanno, perciò festa a casa nostra>> e dopo aver concluso la frase sentiamo un boato di urla di gioia dall'altra parte del telefono.
<<Che notizia, non vedo l'ora cavolo. Come ai vecchi tempi Daniel?>> chiede Tyler facendo calare un silenzio di tomba aspettando la sua risposta.
Prima di rispondere mi guarda e non riuscendo a capire la richiesta di Tyler gli faccio intuire di non sapere di che cosa stanno parlando e rimportando la sua attenzione sul telefono di fronte a sé : <<Come ai vecchi tempi>> risponde facendo esultare tutti ancora di più.
<<Allora ci penso io. Ci vediamo tra quattro giorni ragazzi>> e riattaccano.
Rimanendo con le mani infarinate in mezzo alla cucina vedo che mette il telefono sul bancone e viene verso di me con un sorriso vittorioso, ma mentre vedo che le sue mani si allungano verso di me mi sposto bruscamente : <<Cosa intendeva Tyler "come hai vecchi tempi"?>> gli chiedo mettendo la frase tra le virgolette con le dita.
<<Non ti devi preoccupare di nulla, ok? E' soltanto una festa come tutte le altre, solo con un po' più di gente>> mi risponde cercando di rassicurarmi ma non convincendomi del tutto.
<<Daniel->>
<<Sshh, ne parleremo quando sarà il momento, ok? Adesso mettiamoci a cucinare>> dice subito chiudendo il discorso ma io non ci riesco, le parole di Tyler continuano a ronzarmi per la testa.
Ho voglia di chiamarlo e chiedergli una spiegazione, ma poi sono sicura che lo dirà a Daniel.
Cosa sta nascondendo?
SPAZIO AUTRICE✨⭐️
Buongiorno a tutti❤️
Tragedia : domani torno a casa😭😭
Purtroppo per me le vacanze sono finite, e con loro anche il divertimento😂😜🤩
Voi siete ancora in vacanza o siete rientrati?
Bene iniziamo con le domande :
✅ Daniel e Aria sono tornati insieme😍
Contenti?
Preferite così oppure avreste voluto altro?
✅ A quanto pare la fortuna è a loro favore😏 ma non sempre ogni cosa va per il verso giusto. Questo è un altro capitolo di transizione perché il gran finale sta per iniziare.
Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Avete qualche idea?
Avete una sensazione negativa o positiva?
Mi raccomando commenti e stelline⭐️ e vi ricordo se volete seguirmi sulla pagina Instagram dedicata alle mie storie, aggiornamenti, news e tanto altro :
puffetta_961
Ci vediamo sabato per il prossimo aggiornamento🎀
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