Arrossisco di colpo nel vederlo così e la borsa cade di mano. "Cosa....??!!"
Laito mi fa segno di avvicinarmi ma io non mi muovo di un millimetro.
Laito ripete il gesto e le mie gambe si muovono da sole verso di lui. Laito accenna un sorriso e si alza per poi farmi cenno di sedermi sulle sue gambe. Obbedisco. Laito mi accarezza i capelli. "Sai Bitch-Chan,ultimamente sei strana... so che vuoi scappare ma non te lo lascerò fare!" Laito si avvicina al mio collo e lo annusa facendomi il solletico, ma non mi muovo ,so che capirebbe un'altra cosa. Apre la bocca per mordermi quando Ayato entra nella stanza come una belva. Ci guarda e alza un sopracciglio per poi entrare e strattonarmi via dalle braccia di Laito e portarmi via verso di lui.
" Con permesso" dice Ayato al fratello. Andiamo poi fuori casa verso un negozietto di dolciumi in zona.
"So che ti piacciono i dolci ,poi oggi ,se non sbaglio, dovrebbe essere la settimana in cui volevi andartene, giusto ?" Lo guardo perplessa. -Come fa a conoscere i miei pensieri ? Avrà parlato con Kou ?- penso. Ayato inizia a ridere per poi inviarmi a pendere qualcosa di dolce come scusa per non andarmene. Prendo gli orsetti gommosi,qualche marshmallow colorato,gomma da masticare e qualche dolcetto a gancio. Ayato prende cramele assortite di tutti i colori poi prende anche qualche macaron per Laito. "Per chiedergli scusa..." dice alzando un sopracciglio. Usciamo poi dal negozietto e andiamo in un prato di papaveri stupendo. Da qui la luna si vede benissimo. Stendiamo le nostre felpe per terra e ci sediamo su di esse. Mangiamo le nostre caramelle. Faccio una bolla con la gomma da masticare e Ayato me la scoppia in faccia per poi sbellicarsi dalle risate. Io in risposta quando afferra il contenitore delle caramelle gli faccio saltare la mano in aria e tutte le caramelle cadono sulla sua felpa. "Questa me la paghi !" Grida lui . All'inizio penso mi voglia mordere o altro ma invece mi si butta sopra per farmi il solletico. Inizio a ridere a più non posso ma Ayato non vuole fermarsi. "Hahaha, basta hahaha ,soffoco! Hahahaha" sono le uniche cose che riesco a dire. Ayato si alza. "Chiedimi umilmente scusa e non ti farò più il solletico!" Dice. "Promettilo! " "Promesso!" Chiedo scusa come chiesto poi ci rialziamo e torniamo alla villa.
Una volta li però troviamo un Reiji alquanto arrabbiato "Dove,diamine,eravate ?!" Scandisce ogni parola. "Ayato ,tu vai a lavare i piatti in cucina, mentre a te...vai da Laito..." ci ordina Reiji. Si avvicina poi al mio orecchio. "È alquanto arrabbiato... buona fortuna..." dice per poi sparire. Eseguo I suoi ordini : salgo le scale con timore e arrivo davanti alla porta della stanza e non faccio nemmeno in tempo a bussare che la porta su apre subito e la voce arrabbiata di Laito mi ordina di entrare. "Ma tu guarda chi si rivede! La dolce Anna che se ne va con qualcuno che non é il suo padrone ! Ho deciso di punirti per aver fatto tardi... accomodati sul letto!" Mi ordina serio. Eseguo I suoi ordini. Laito sale e mi lega i polsi con la su cravatta,si sbottona la camicia ma non la toglie e leva il capello. "So che i baci sul collo to fanno il solletico e odi quando ti mordo... bene ,oggi ti torturerò il collo e le orecchie... ovviamente morderò anche lo sterno!" È detto ciò Laito esegue tutte le cose elencate prima.
Dopo un po arriva Ayato. "Scusate se vi interrompo ma è ora di cena... è intendo la cena umana!" Dice guardando male Laito. Ci alziamo e andiamo insieme in sala da pranzo.
Mi siedo accanto a Laito ma Ayato lo toglie e si siede al suo posto. "Bene bene bene...ma tu guarda ! La piccola Anna è cresciuta...e si è fatta degli amici... non è così ?" Tutti alziamo lo sguardo verso la voce e con mia grande sorpresa vedo Kou. "Kou..." dico. Lui in meno di un secondo si materializza accanto a me. "Non sei cambiata affatto... anzi... sei sempre la solita...stupida umana..." "Io ho avuto cura di voi quando avevo 5 anni ! Non sono stupida !!" Urlo alzandomi da tavola e facendo cadere la sedia. "ANNA !" Mi rimprovera Reiji. "Ma tu guarda... sei anche una M neko-chan!" "Non ...sono...una..." "Kou,ti ho detto di prendere mia sorella ,non di litigarci! " intervine Yuma. "Fi fare cosa ,scusa ?!" Urla Ayato facendo cadere la sua sedia. "Lei rimarrà con noi ,ti piaccia o no !" Interviene Laito.
"Allora non mi lasciate altra scelta..." e detto questo non vedo più nulla. Mi risveglio nella villa Mukami in un letto e vedo Kou accanto alla porta con una foto in mano. "Cosa ci faccio qui ?" Chiedo alzandomi. Kou ritira la foto per poi sorridermi."M neko-chan, che bello rivederti...dormito bene ?" Dice avvicinandosi. Io indietreggio per difesa e lui mi segue. "Non aver paura... non ti faccio male...o almeno non tanto..." dice per poi aprire la bocca in direzione del mio collo. "Kou...cosa avevamo stabilito?! " dice Yuma aprendo la porta. Kou si alza lentamente per poi darmi un bacio veloce sulla guancia. Arrossisco di colpo e Yuma diventa nervoso. "Questo però non lo avevi mai detto!" Commenta Kou con un sorriso furbo. "Tu Alzati da li che ho sete" mi ordina Yuma. Le lacrime mi salgono agli occhi. -Non riesco a credere che dopo tutto quello che ho fatto per lui,ha il coraggio di chiedermi di bere il mio sangue !- Scappo via spingendolo dalla porta. Corro e corro quando sbatto contro qualcuno : Azusa. "Ciao...Anna...cosa ci...fai tu ....nel corridoio...?" Non rispondo e fisso il suo braccio. "Azusa ! Cosa ti è successo al braccio ?!" Dico preoccupata. "Ah....Questo è Justin..."dice accarezzando la ferita."Rispondi alla mia domanda per favore !" Dice poi. "Ecco..." inizio da dire quando vengo interrotta da Kou. "M neko-chan,ci si rivede ! Ora che siamo soli possiamo finire quella cosa...vero ?" Dice. Mi guardo attorno e noto che Azusa effettivamente non c'è più. "Cosa...?!" Dico a bassa voce quando Kou mi afferra per una mano e per la schiena e mi fa girare una vota per poi farmi fare l'inchino all'indietro e mordermi al collo.