Il sosia II
"Mi chiedo com'è possibile finire sempre nei guai" penso contrariata mentre Rosco si ferma a far benzina,
"Non sei contenta? Almeno ti tieni in forma! Con tutto quello che mangi..." mi dice Bo ridendo,
"Io non sono cicciona! e poi, ti sembra il caso di ridere?"
"Ma sì, sdrammatizziamo!"
"Guardate un po'" ci indica Luke sorridendo. Un bambino con una pistola ad acqua si sta dirigendo verso Rosco e gliela punta addosso.
"Mani in alto" ordina, Rosco si gira.
"Non vedi che sto facendo benzina? Non ho tempo di giocare"
Luke strizza l'occhio al bambino che capisce al volo di continuare.
"Io non sto scherzando, fermo dove sei" continua seriamente.
Rosco lo guarda perplesso.
"Ti conviene fare quello che ti dice, fa sul serio" consiglio sorridendo "è il nostro complice"
"Hai nascosto bene il sacco di dollari?" gli domanda Luke,
"Certamente!" risponde il bambino
"Allora ci vediamo al solito posto per dividerceli" continua Luke scendendo dall'auto,
"Ma è solo un bambino!" esclama sconvolto Rosco,
"Non è un bambino, ma un nano ed è cattivissimo!" precisa Bo scendendo dalla macchina, "e se non obbedisci ti farà saltare le cervella!"
"Oh Signore!"
"Ci vediamo dopo, allora" dice Bo al bambino e poi scappiamo.
"Che imbecille!" esclamo ridendo mentre corriamo per la piazza
"Questa è da raccontare!" continua Bo divertito,
"La racconteremo a Daisy non appena raggiungeremo il Boars Nest e quando tutto sarà finito!" esclama Luke,
"Accidentaccio, è lontanissimo!" protesta Bo,
"Qualche problema con i tuoi stivali per caso?" domando ironicamente,
"Nossignora! Andiamo!"
"Abbiamo bisogno anche dello zio Jessie, non possiamo farcela da soli" pensa Luke,
"E allora perché non andiamo direttamente alla fattoria?" domanda Bo,
"Perché quello è il primo posto in cui ci verrebbero a trovare" rispondo,
"Non sembravi così intelligente!" mi dice prendendomi in giro,
"Ci sono altre cose che faccio e che non penseresti affatto, stai attento!"
"Penso che bastano solamente gli stivali per fargli chiedere pietà!" esclama Luke e ci mettiamo a ridere,
"Ridete, ridete!" .
Bo, nella sua migliore espressione da offeso, cammina davanti a noi,
"Sì sarà offeso?" domando,
"No, sta facendo scena!" risponde Luke e ci mettiamo di nuovo a ridere.
"Eccoci arrivati!" esclama Luke mentre raggiungiamo la porta sul retro,
"Finalmente un po' di pace!" sospira Bo sedendosi sui bidoni,
"Guarda se vedi Daisy e falle un cenno senza farti vedere" mi dice Luke.
Apro la porta e ci infilo la testa. Mi guardo in giro per vedere Daisy e non ci metto molto a trovarla: è seduta vicino al bancone con un uomo. Tento in tutti i modi di farla girare, ma siccome c'è molto chiasso non riesco a farmi notare, decido allora di entrare e rischiarla. Mimetizzandomi a destra e sinistra, riesco finalmente raggiungere Daisy.
"Chiara!" esclama non appena mi faccio vedere, ma le faccio segno di far silenzio e di uscire sul retro. Così velocemente ritorno da Bo e Luke con Daisy.
"Ma che avete combinato ancora? Cletus è venuto qui a cercarvi e mi ha detto che avete fatto una rapina in banca!" ci spiega,
"E tu non ci avrai creduto spero" dice Luke,
"Certo che no, ma ci sono prove schiaccianti su di voi: il ladro, siccome è saltato dentro al Generale Lee, è stato scambiato per Bo e Boss ha visto te e Chiara"
"Noi stavamo solamente passando di lì per caso, non c'entriamo!"dico,
"Io vi credo, ma non vi crederanno nemmeno un po' Boss e Rosco"
"Daisy, dovresti chiamare zio Jessie e dirgli di farsi trovare alla vecchia distilleria n 2. abbiamo bisogno dei suo aiuto" spiega Luke,
"Va bene, lo chiamo subito" concorda sorridendo aprendo la porta del retro, "voi state attenti,mi raccomando.
Bo ti fa male qualcosa?"
"No, tutto ok" risponde alzandosi e camminando zoppicando,
"Sarà una mia impressione"
"In marcia, la vecchia distilleria non è molto lontana!" ordina Luke avviandosi,
"Sapevo di rimanermene a letto stamattina!" esclamo sospirando,
"Ti fa bene un po' di moto, così dimagrisci!" mi prende in giro Bo,
"Pensa alla tua di linea, non alla mia!
Cosa conti di fare?" domando a Luke camminando in fianco a lui,
"Raccontare tutto a zio Jessie e pensare ad un piano. dobbiamo trovare il vero responsabile della rapina e dimostrarlo a Rosco"
"Ehi, aspettatemi!" urla Bo da lontano,
"Gli sta bene! La prossima volta impara ad ordinare qualcosa per corrispondenza e ad offendermi!" esclamo incrociando le braccia,
"Forza, andiamo a recuperarlo!" mi dice Luke tornando indietro.
"Zio Jessie dovrebbe essere già qui, ma dov'è?" domanda Bo guardandosi in giro,
"Magari Daisy non è riuscita ad avvisarlo!" ipotizza Luke,
"Certo che è riuscita ad avvisarmi!" esclama zio Jessie sbucando fuori da un cespuglio e imbracciando un fucile,
"Perché mai ti sei portato dietro un fucile?" domando,
"Perché siamo in una vecchia distilleria abbandonata,abitudine e prudenza e adesso ditemi cosa diavolo avete combinato!"
"Vedi, Chiara ed io stavamo andando a berci un caffè,mentre aspettavamo Bo. siamo passati davanti alla banca ed in quel momento è uscito un ladro che è saltato al volo sul Generale. Boss e Rosco sono usciti all'inseguimento ed hanno visto il ladro salire con noi scambiandolo per Bo e di conseguenza siamo stati considerati complici" racconta Luke,
"Andate sempre a cercarvele!"
"Ma non abbiamo fatto nulla!" protesta Bo,
"Adesso me lo dite come diavolo faccio a fare cadere l'accusa?"
"Fermi tutti e mani in alto!" esclama Rosco sbucando fuori in compagnia di Boss,
"Oltre che esservi cacciati in grossi guai, vi siete fatti seguire come dei polli?"
"No, noi abbiamo seguito te, Jessie"precisa Boss, "Ed ora arresta questi tre furfanti!"
"Scusa, ma che prove hai contro di noi?" domanda Luke,
"Cletus, porta le prove!" urla Rosco ed immediatamente compare Cletus,
"Mi spiace ragazzi, ma questi li ho trovati sul Generale!" esclama mostrando dei soldi,
"Quelle non sono vere prove, potrei averli persi io di tasca!" protesto,
"Ha ragione. Voi non arresterete nessuno finché non trovate delle prove autentiche e dato che non ci sono..." si intrufola zio Jessie,
"Silenzio tutti quanti!" ordina Boss, "non mi interessa niente di quello che dite, io so che Bo mi ha rapinato ed è scappato col Generale Lee con i suoi due complici!"
"Andiamo Boss, sei davvero convinto che fossi io?" domanda Bo,
"Certo che eri tu, altrimenti avresti guidato tu il Generale! Rosco, ammanettali!"
"Non temete,riuscirò a tirarvi fuori di lì" mi rassicura zio Jessie mentre Rosco mi carica in macchina,
"Dannazione, vuoi fare più piano? Sono una ragazza!" protesto dopoche Rosco mi ha fatto picchiare la testa contro la macchina,
"Adesso zitti tutti! Non voglio sentire volare una mosca,chiaro?"
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