"Chiara! Ci siamo anche noi!" urla Daisy da lontano accompagnata da zio Jessie,

"E voi che ci fate qui?" domando sorridendo raggiungendoli,

"Daisy non voleva perdersi la qualificazione"

"Non mi sono mai persa nemmeno una gara e qualificazione di Bo e Luke e non intendo perdermi proprio questa!" mi spiega allegramente, "è una gara importante, in palio ci sono molti soldi"

"Già e in questa gara partecipano molte persone che hanno molta più esperienza di Bo e Luke, non sarà facile vincere!" aggiunge zio Jessie,

"Vedrai che i ragazzi ce la faranno. Si piazzeranno in un buon punto, il Generale è in forma" dico sorridendo voltandomi verso la partenza,

"Tutte le auto in gara sono pregate di raggiungere la linea" sentiamo strillare dall'altoparlante

"Sta per cominciare, andiamo!" esclama Daisy elettrizzata prendendo per mano me e zio Jessie e trascinandoci in un ottimo punto di osservazione. I motori della auto iniziano a cantare: sono tutte perfettamente pronte.

"Tre... due... uno.... Partenza!" urla lo speaker facendo partire un colpo di pistola. Tutte le auto partono sgommando ed alcune si picchiano contro. Bo e Luke fortunatamente riescono ad evitare il contatto con un'auto e sgusciano via veloci come il vento.

"Che ti avevo detto? Il Generale è in gran forma!" esclamo soddisfatta,

"Non per molto" rettifica zio Jessie,

"Come, scusa?"

"Vedi, in questa gara tutto è concesso, sono ammesse anche scorrettezze"

"Allora non l'hanno fatto apposta quelle macchine a picchiarsi contro!"

"Esattamente e sicuramente cercheranno di buttare fuori strada anche Bo e Luke"

"Ma non è giusto gareggiare così!"

"Lo so, ma è importante qualificarsi per ottenere un buon posto. Si ha così più vantaggio rispetto agli altri per vincere i succulenti 20.000 $"

"Altro che buona idea: Bo vuole suicidarsi" penso mentre davanti a me passa il Generale.

"Quanti giri devono fare per finire?" domanda Daisy,

"4, proprio come i giri che faranno in gara" risponde zio Jessie "e le probabilità che tutte le auto raggiungano la linea di partenza il giorno della gara sono davvero pochissime"

. Infatti, come spiegato da zio Jessie, ad ogni giro mancano sempre più macchine, ma fortunatamente Bo e Luke ci sono ancora e stranamente c'è anche Rosco ed il tipo che a Luke non piace. L'altro, se ne sta comodamente seduto parlottando con altri due uomini che non hanno proprio una bella faccia. In quel momento, Bo e Luke vengono spinti fuori strada ma fortunatamente riescono a controllare il Generale Lee e a rimanere in gara

"Ehi!" urlo saltando in piedi, "stavano cercando di farli fuori!"

"Sì, perché adesso che sono rimasti i più forti e in pochi, cercano di eliminare il concorrente che ritengono più forte"

"E i miei cugini preferiti sono i più forti della Contea!" aggiunge Daisy eccitata.
Questo non lo pensa solo Daisy. Infatti le poche macchine rimaste, si accaniscono tra di loro, ma soprattutto su Bo e Luke che resistono in tutti i modi.

"Speriamo che ne esca sano e salvo!" confido a Daisy preoccupata

"Chi?" mi domanda zio Jessie sentendomi,

"Il Generale Lee" rispondo immediatamente "e anche i ragazzi, ovviamente!" concludo e non appena zio Jessie si rivolta verso la gara, tiro un sospiro di sollievo.

"La gara sta per finire" annuncia lo speaker "e in testa al gruppo avanza il Generale Lee, seguito da Smith, Rosco..." annuncia e pronuncia altri cinque nomi. Un po' pochi considerato che dalla linea di partenza sono partite 20 auto!

"Forza ragazzi ce la potete fare!" urlo felice,

"Non mollate adesso!" urla Daisy,

"Ce la fanno, ce la fanno di sicuro! Il primo posto è loro!" esclama zio Jessie sorridendo. Ma la seconda auto (quella di Smith, il tizio ben messo) cerca di superare Bo dandogli una spinta e spostandolo più in là facendo arrivare i ragazzi secondi.

"Maledizione!" esclamo, "questa non ci voleva"

"Comunque sia si sono qualificati per secondi" conviene zio Jessie sorridendo,

"Eccoli che arrivano! Andiamogli incontro!" mi dice Daisy afferrandomi per una mano.

"Bo, sei tornato tutto intero?" gli domando ridendo,

"Un po' ferito nell'orgoglio, ma tutto intero!" mi risponde sorridendo e abbracciandomi,

"Avete fatto una gara formidabile!" esclama Daisy saltando al collo di Luke,

"Peccato per la fine. Ma pazienza, il secondo posto è comunque un'ottima partenza!"

"Allora il mio bacio ha portato fortuna veramente!" ammetto ridendo,

"Quale bacio?" mi domanda Daisy maliziosamente,

"Potevi metterci più fortuna, ma è andata bene lo stesso!" concorda Bo ridendo.

"ottima corsa, ragazzi!" esclama zio Jessie raggiungendoci,

"Sì, ma se non era per quel..." spiega Bo venendo subito interrotto da zio Jessie,

"Ve l'avevo detto che questa gara non è uno scherzo! E non dovresti lamentarti visto che siete riusciti ad ottenere il secondo posto!"

"Zio Jessie ha ragione, Bo! adesso torniamocene a casa per il pranzo, penserete poi alla gara di oggi pomeriggio!" concorda Daisy.

Naturalmente sono risalita di nuovo con i ragazzi e li ho convinti a fermarsi da Jason perché dovevo comprare il berretto a zio Jessie in caso in cui la corsa fosse finita male.

"Sei una zuccona, ecco cosa sei!" afferma Bo ridendo,

"Che c'è di male? Se vincete darò lo stesso il berretto allo zio Jessie. Un regalo, modesto, ma pur sempre un regalo. E poi ho imparato da qualcuno ad essere così testona!"

"Sareste davvero una bella coppia insieme!" commenta Luke ridendo,

"Ehi che sta succedendo là?"domando guardando davanti a me,

"Ma sono Ciccio bello e il piccoletto!" esclama Bo,

"Già. Che vorranno da Boss Hogg?" domanda Luke. La risposta alla domanda arriva subito: il piccoletto e Ciccio afferrano Boss che cerca di liberarsi dimenandosi come un serpente, purtroppo senza risultati, e saltano sulla macchina di Boss Hogg e partono a razzo in direzione di Salt Lake City.

"L'hanno rapito!" esclamo sorpresa,

"Ci deve essere sotto qualcosa! Bo, parti! Dobbiamo salvare Boss"

"Accidenti, non credevo che la macchina di Boss potesse essere così veloce!" esclama Bo partendo all'inseguimento,

"Ci credo! Al volante c'è l'armadio!"

"Quello che mi domando io è cosa c'entra Boss Hogg con quei tipi!"

"Sicuramente avrà macchinato qualcosa ma il suo piano deve essere andato storto e adesso se li è tirati addosso" ipotizza Luke,

"Mai una volta che Boss se ne stia bello tranquillo!"

"Accelera, li stiamo perdendo!" gli dico,

"è inutile, non ce la faremo mai a raggiungerli, quel tipo sembra essere nato su una macchina!" replica Luke mentre osserva i due tipi e Boss Hogg correre in un modo impressionante.

"C'è una sola cosa da fare" dice Bo,

"Prendere la scorciatoia che porta a Salt Lake City" conclude Luke capendo subito il cugino

"Mi hai letto nel pensiero, cugino!" esclama Bo mettendosi a ridere, "che stai cercando?" mi domanda,

"Un appiglio sicuro!" rispondo tenendomi stretta al sedile