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I due galeotti

È un giorno come un altro ad Hazzard. Bo e Luke sono partiti per il paese per andare a pagare l'ipoteca della fattoria. "Dopo che avrete riordinato la casa andremo anche noi in banca!" ci avvisa zio Jessie, "io vado a dare da mangiare alle galline".

"Che maleducati! Guarda in che condizioni ci hanno lasciato la casa!" esclamo guardandomi in giro: in cucina ci sono piatti sporchi ammucchiati come capita, sedie sparpagliate qua è la ed in salotto un mucchio di vestiti.

"Te l'ho detto che vivere con Bo e Luke non è facile!" mi ribadisce Daisy ridendo, "a proposito di Bo... Come vanno le cose? Quando stavi per partire vi ho visti entrambi molto.. Dispiaciuti"

Il tono di voce è colorato dalla malizia e i suoi occhi furbetti mi fissano senza sosta.

"Ehm si. Diciamo che mi sono lasciata un po' andare. Temevo che quella fosse stata l'ultima volta in cui l'avrei visto e credo di avergli fatto capire qualcosa"

"E..." Insiste emozionata.

"E... Niente. Quando ha chiesto chiarimenti in merito, ho spiegato che ero in preda al panico e mi sono lasciata andare"

"Non dirmi che ci ha creduto? Mio cugino non può essere così tonto!"

"A quanto pare sì visto che le cose sono tornate esattamente come prima"

Sul viso di Daisy si può leggere una forte delusione.

"Daisy! Chiara! Andiamo!" esclama zio Jessie"facciamo tardi!"

"Eccoci!" dico sorridendo uscendo di casa,

"Sei sicuro di aver preso i soldi dell'ipoteca?" domanda Daisy raggiungendoci,

"Certo"risponde zio Jessie salendo sul furgoncino,

"Allora andiamo" esorto sorridendo.

"Voi non andrete da nessuna parte!" esclama un uomo di colore sbucando alle nostre spalle e puntandoci addosso una pistola, "e adesso state fermi dove siete" ordina.
Ma Daisy chiude velocemente la portiera allo zio Jessie, "Scappa, zio!" urla mentre un secondo uomo compare da dietro il furgoncino, immobilizzandoci.

"E va bene, va bene!"esclama rassegnato zio Jessie scendendo dal furgoncino.

"Saggia decisione, nonno!" esclama compiaciuto il nero, "ed ora tutti in casa. Le due ragazze ci cucineranno qualcosa di buono"

"Se hai tanta fame perché non cucini tu?" domando,

"Noi non cuciniamo per nessuno!" esclama Daisy furiosa,

"Daisy, non è il caso" consiglia zio Jessie,

"Avanti, muoversi!" ordina Sam,

"Zio, come faremo a pagare l'ipoteca?" domando,

"Spero che Bo e Luke ce l'abbiano fatta almeno loro"risponde a bassa voce,

"State zitti!" urla il galeotto, "e mettetevi a sedere,veloci"

"Prigionieri della nostra stessa fattoria" commenta Daisy sconsolata,

"Sta arrivando qualcuno Philip!" esclama Sam appostandosi alla finestra,

"Presto nascondiamoci!" esclama Philip.

"Ah siete qui!" esclama Bo,

"Boss ha fatto chiudere la banca e non siamo riusciti a pagare l'ipoteca!"spiega Luke agitato

"Credetemi, questo non è un problema adesso" dice zio Jessie sconsolato,

"Fermi tutti e mani in alto!" urla Philip puntando loro la pistola e i ragazzi alzano le mani. Ma Bo non sembra arrendersi facilmente.

"Scappa Luke!" urla lanciandosi contro Sam,

"Bo!" urlo alzandomi in piedi mentre Luke scappa dalla porta secondaria e Bo viene immobilizzato subito a suon di pugni.

"Lascialo stare!" urlo  lanciando i piatti

"Ti conviene tranquillizzarti" consiglia Sam riportando  dentro Luke, Philip sbatte Bo sul tavolo, fortunatamente il cugino riesce a prenderlo prima che si faccia male.

"Tutto Ok?" gli domanda,

"Sì" risponde lui lanciando un'occhiataccia a Philip

"Portali Di là, Sam, e se si azzardano a fare qualche mossa... uccidili!" ordina,

"Non Potete fare questo!" esclamo furiosa,

"Zitta ragazza e siediti altrimenti..." mi dice Philip puntandomi la pistola,

"Altrimenti che fai? Mi spari?" 

"Chiara, siediti!" ordina Bo allarmato,

"Sei un po' troppo coraggiosa" osserva Philip avvicinandosi con la pistola

"Ehi,non puntarle addosso quella pistola!" ordina zio Jessie, ma non viene ascoltato,

"Non Costringermi ad usarla, bellezza!"

"Hai sentito quello che ha detto mio zio? Non puntarle quella pistola!" Ripete Bo,

"Chiara, siediti, andrà tutto bene!" mi rassicura Luke e mi siedo mentre Sam  li porta di là

"Cercadi startene più calma, la prossima volta!" mi consiglia Philip,

"Ehi, vieni a vedere cos'ho trovato nell'armadio dei bifolchi!" urla Sam,

"Tutti in salotto,svelti!" ordina Philip,  e Sam gli lancia i vestiti.

"Ehi, ma sono i nostri vestiti!" protesta Luke,

"Andranno benissimo" commenta Philip senza ascoltare Luke, "Adesso statevene tranquilli e il primo che fiata lo faccio fuori"

"Arriva altra gente" avverte Sam, "nonno, chi è?" gli domanda e zio Jessie guarda fuori dalla finestra,

"è Boss Hogg"

"Vai con le ragazze di là in cucina e mandalo via. I Ragazzi staranno qua con Sam" ordina Philip che insieme a noi, raggiunge la cucina, "Niente scherzi" consiglia nascondendosi nello sgabuzzino

"eccomi qui!" esclama allegramente Jd entrando in casa,

"Ciao Jd, che ci fai qui?"domanda zio Jessie cercando di rimanere il più calmo possibile

"Sono venuto a portarvi l'avviso di sfratto, visto che non avete pagato l'ultima ipoteca della fattoria e adesso è tutta mia" spiega allegramente

"Senti, perché non ne parliamo fra una settimana nel tuo comodo ufficio?" domanda zio Jessie spingendolo verso la porta,

"No! Adesso questa fattoria è di mia proprietà e non me ne vado!" esclama Boss sedendosi sulla sedia,

"Questo non è il momento, siamo impegnati in un'altra questione"

"è davvero come dice zio Jessie, credigli" confermo ma Boss scuote la testa,

"C'è qualcosa che state macchinando e non me ne andrò di qui!"

"Senti perché non ritorni ad Hazzard, poi noi ti porteremo i soldi dell'ipoteca e ne parleremo meglio"consiglia Daisy,

"Niente da fare, non c'è  nulla di cui parlare, la fattoria è mia e non me ne vado!"

"E allora benvenuto alla nostra festicciola!" esclama Philip uscendo allo scoperto con la pistola.

"E costui chi è che mi sta parlando come un galeotto?"

"Questo è un galeotto" risponde zio Jessie, "abbiamo tentato di salvarti, ma hai la testa più dura di un mulo!"

"Tutti di là" ordina Philip,

"Senta, io sono il commissario di Hazzard e il sindaco, se mi lascia andare troverò una soluzione per farla rimanere libero!" esclama Boss Cercando di convincerlo

"Ho detto di andare in salotto!" tuona di nuovo e anche Hogg ci segue senza fare tante storie,

"Ecco un altro invitato!" esclama Sam vedendo Boss Hogg distraendosi. Luke gli molla un pugno e Bo scappa dall'uscita secondaria.

"Oh mamma mia!" esclamo preoccupata, "ti prego, fa che non si faccia del male"

"Fermo, non scappare!" urlaPhilip inseguendolo.

corro alla finestra giusto in tempo per vedere Bo salire di corsa sul Generale Lee e partire,

"Ce l'ha fatta!"

Philip spara ad una gomma del Generale Lee, colpendola in pieno.

"Scendi dalla macchina!" urla puntandogli la pistola,

"Non è giusto che ci tratti così!" urla Bo,

"Niente Storie!"

"Non è giusto!"

In quel momento arriva Rosco e Philip riconduce velocemente Bo in casa

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