*DIN DON*

Il campanello interrompe qualunque cosa stavate facendo. G! Sobbalza e guarda verso la porta incazzato, tu tutta rossa in viso vai ad aprire.

Apri la porta ancora scombussolata e vedi Sofi e Mike con dei biglietti in mano.

Sofi:"Hey (t/n) stavamo pensa- perché sei rossa?'' Dice studiandoti.

Tu ti volti verso G! Che è sdraiato sul tavolo della cucina fumando, ti guarda perverso.

Mike:"(T/n) Tu fumi? *cof cof*" si tappa la bocca e il naso con le mani come la tua amica.

"Cos- n-no... perché?" Domandi nervosa non sapendo come spiegare.

?: ecco il piano: prendi una pentola e falli svenire.

MA SEI SCEMA!?

?: bene allora digli: non preoccupatevi ho solo uno scheletro pervertito e stronzo a casa perché mi faceva pena vederlo in giro a rubare.

...

?: o l'uno o l'altro.

Sofi:"CI STAI ASCOLTANDO!?" Urla arrabiata Sofi, vendendoti disattenta.

"Eh? Ah, no." Rispondi lasciando la tua amica con una poker face mentre Mike ride.

Mike:"stavamo pensando, vuoi venire al cinema?" Ti porge un biglietto.

"Mi dispiace ma non posso, oggi vengono a trovarmi i due idioti e devo preparare tutto." Alzi gli occhi al cielo sapendo come andrà a finire.

Sofi:'' sarà per un'altra volta! Ciao      (T/n) e fatti forza!" Ti saluta e se ne va.

Mike:"a domani piccola" Conclude baciandoti la guancia.

Ormai sfinita sbuffi soltanto un pochino rossa, rassegnata al fatto che continuerà a tormentarti con questi vizi.

Rientri in casa e chiudi la porta alle tue spalle, controlli in cucina ma di G! Nessuna traccia così come il salotto.

Vai in camera tua dopo aver dato da mangiare a (N/c). Entri e vedi G! frugare nel tuo zaino.

"G!" Corri verso di lui, ma ti blocchi quando si rialza con un foglio in mano.

"Mi dovresti spiegare una cosa..." Dice guardandoti, sventolando il foglio.

Non sarà-

?: è ovvio che è quello.

"Cosa ci fa questo nel tuo zaino?" Fa un ghigno mettendo in vista il suo ritratto fatto da te.

"Ehm...'' stai sudando freddo.

"Lo so che sono figo ma, disegnarmi dopo una sola volta che ci siamo visti non ti sembra esagerato?" Mette una mano sotto il mento esaminando il foglio.

''Tu? Figo? Quanto la fame in Africa!" Dici ironica.

Lui ti guarda interrogativo, ma lascia perdere quello che hai detto e ritorna a frugare in giro.

"HEY DEVO METTERE A POSTO IL CASINO CHE TU HAI FATTO!" Urli agitando le braccia.

"Che il tuo cane a fatto, principessa" Risponde calmo e trn- aspetta, ti ha chiamato principessa?

"Come no..." sospiri alzando gli occhi.

"Ti posso fare una domanda?" Chiede guardando fuori dalla finestra.

"Parla ammasso d'ossa" lo prendi in giro, rispondendo anche alla sua domanda.

?: ma te l'ha appena fatta.

Vorrei picchiarti.

?: ahah lo so.

"Quel ragazzino è il tuo fidanzato?" Diventa un po' giallo, ma nella sua testa si chiede il perché di questa domanda.

"Ehm, no... perché?" Domandi chiudendo gli occhi fino a due fessure.

"Beh, mi chiedevo se con un figo come in casa prendevi un moccioso come lui." Solo un pochino vanitoso no? Guarda te.

"Hey! Non è un moccioso, è uno dei miei più grandi amici!'' Sei diventata un avvocato? Quando si palra dei tuoi amici devono solo TACERE.

G! Ridacchia frugando in giro, come alla ricerca di qualcosa.

...

Dopo pochi minuti vedi G! Alzarsi di scatto tenendo stretto un oggetto.

Ti avvicini a lui per scoprire cos'è,  ma appena lo vedi una bomba di rossore si è schiantato sul tuo viso.

Sta tendo in mano le tue mutande e un reggiseno, comprato per quel momento nella vita di quasi ogni ragazza, la crescita del seno, ecco...

"G! CHE CAZZO FAI!? RIDAMMELI!!" Urli cercando di riprendere le tue cose ma senza successo.

"Perché dovrei? Scommetto che con questi staresti anche meglio dell'altra volta!" Dice guardando l'intimo iniziando anche a sbavare.

Tu riesci a riprendere le tue cose spaccondogli la testa, intendo che hai preso una scarpa e hai iniziato a picchiarlo.

E con la delicatezza di un rinoceronte lo hai sbattuto fuori dalla camera, chiudendola successivamente a chiave.

...

Hai quasi finito di rimettere a posto la tua stanza ma il bussare di uno scheletro ti infastidisce.

"Dai principessa, solo che immaginarti in intimo non mi dispiace affatto!" È da mezz'ora che ti supplica di farlo entrare, ah e parlando delle sue fantasie perverse.

All'improvviso senti qualcuno che graffia la porta, la apri poco non sentendo bussare.

Pensi che sia solo (N/c) che vuole entrare ma ti sbagli, cadi all'indietro con G! sopra di te, e tu con le gambe aperte quindi si, Lust approverebbe.

"... ti serve un invito scritto per alzarti?" Lo guardi male, arrossendo.

"Adesso più che immaginarti vorrei vederti in intimo" afferma avvicinandosi.

"C-cosa fai?'' Balbetti imbarazzata.

E proprio mentre siete a pochi centimetri di distanza.

Un suono.

Quello della tua salvezza!

Che quando lo senti o è un bene o un male.

Si (T/n), parlo del campanello.

"MA SEMPRE SUL PIÙ BELLO!??!" Urla G! chiudendo la mano in un pugno e sbattendola per terra.

Tu lo spingi via da te, corri giù per le scale apri la porta.

È Mike, ti rompe i coglioni 2873 volte al giorno, così come Sofi, che sta ballando random con le cuffie nelle orecchie.

Mike:"disturbiamo?" Chiede chinandosi alla tua altezza, visto che lui è un FOTTUTISSIMO titano.

"CERTO CHE NO! Forza entrare." Fai spazio ai due per farli passare.

~Time skeep~

Dopo mezz'ora passata tra chiacchiere e risate chiedi ai tuoi amici se puoi offrirli qualcosa.

E loro da persone educate hanno rifiutato.

Ci ha creduto qualcuno?

Ti hanno chiesto: coca cola, the alla pesca, acqua per dopo, patatine, e per dessert un cioccolata calda con panna e fragole.

Almeno hanno portato loro gli ingredienti per la cioccolata calda, ma la prepari sempre tu.

?: amici stronzi eh?

Su questo hai ragione.

?: ho sempre ragione.

Senti sue braccia abbracciarti poco, ma proprio POCO più in basso del seno.

"Non è che prepari della cioccolata anche per zio G?" Ti bisbiglia all'orecchio.

"Non l'hai fatto veramente..." Chiedi sparando sia solo un immaginazione.

"Per tua fortuna no~" bisbiglia malizioso.

Sentite la porta aprirsi.

Sofi:"(T/n) hai fat- ho scusate ora esco" Dice per poi cercare di uscire con un ghigno, ma una mano la blocca.

"MA NO ANZI MI DEVI AIUTARE!!" Dici nervosa.

Lei ride e accetta, tu vai andare via G! Con lo sguardo, ciò lo stai ammazzando guardandolo in modo sadico.

Angolo scheletrini!

Allora scheletrini ci vediamo al prossimo capitolo no?

G: si vede che mi ama la Lettrice.

Uf!Luna: mi chiedo perché non ti ammazzi...

Perché boh.

Uf!Luna: ...

AL PROSSIMOCAPITOLO!