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Capitolo 54 - La rossa

Capitolo 54 - La rossa

Pov's Niall

Sono le 3 e qualcosa, credo, so solo che siamo in anticipo. Io e i ragazzi siamo così emozionati e nervosi di fare questo episodio insieme ai nostri figli, che per non arrivare in ritardo, siamo arrivati molto in anticipo.

Alla fine abbiamo invitato tutti i nostri figli, a quanto pare abbiamo avuto la stessa idea.

Devo ammettere che é ancora troppo strano, ma ci sto facendo l'abitudine.

Bonnie, Caroline e Derek sono fantastici!

Tre gemelli sono tanti, ma sinceramente credo che sia fantastico, sapere che anche se non avevano me, hanno sempre potuto contare uno sull'altro.

Lascio stare i miei pensieri e do un'occhiata a Ramsay.

Gordon sta imprecando contro due povere ragazze che lo stanno cercando si “truccare” e pettinare.

Poverine.

Continua a dire che é poco virile il farsi truccare e che non é così vecchio da aver bisogno di mettersi tutta quella roba sulla faccia.

Gli altri anche se abbastanza nervosi, ridono.

Come si fa a non ridere quando gli insulti di Ramsay sono rivolti a altri e non a voi?

Io non lo so, ma se qualcuno lo sa, può comunque farmi uno squillo. Tranquilli risponderò.

-Che cosa gli hanno fatto quelle povere ragazze?- chiede Liam che era andato a prendere delle bottigliette d'acqua dal distributore che stava da qualche parte all'ingresso.

-Lo vogliono truccare- disse sorridendo Harry.

-É pettinare- finì di spiegare Zayn.

Liam rise -Davvero? Wow-.

-Quando arriveranno?- chiese Louis guardando lo schermo del suo cellulare.

-penso tra poco. Siamo comunque in anticipo- gli rispose Liam.

Noi annuimmo.

All'improvviso vediamo Caroline e Derek arrivare. Io vado a salutarli, ma mi fermo appena vedo una ragazza rossa che assomiglia in un modo incredibile a Bonnie e Caroline.

-Ciao- mi sorride Caroline abbracciandomi, io ricambio.

Derek fa lo stesso.

Io ricambio sempre, però sto guardando la ragazza rossa. Sembra la fotocopia delle gemelle, solo che ha i capelli rossi.

-lei chi é?- chiedo ai miei due figli.

Caroline corruga la fronte -nostra sorella-.

Io li guardo con gli occhi sbarrati -un'altra sorella?- chiedo.

Ho quattro figli?!

Oddio!

Sto per svenire quando qualcuno mi da una pacca sulla spalla. É Zayn.

-Questa é Bonnie- mi dice indicando la rossa.

-Ma certo che sono Bonnie! Chi altro?-  dice la rossa.

Sbatto le palpebre.

Grazie al cielo!

Per un minuto pensavo di aver avuto 4 figli!

Voglio bene ai ragazzi, ma non credo di essere pronto ad avere tanti figli, forse un giorno invece sarò pronto. Ma per il momento il pensiero di terrorizza.

-Che hai fatto ai capelli?!- le chiedo.

Devo dire che cambiando colore, sembra molto diversa.

Moltissimo.

Le si attorciglia una ciocca di capelli tra le mani.

-Ho sbagliato shampoo e ho preso quello di qualcun altro.-.

-Ah- borbotto.

Mi giro e vedo i ragazzi ridere.

Faccio una smorfia -che c'é?- chiedo leggermente a disagio.

-Hai la faccia bianchissima- dice Louis tra le risate.

Uhm.. Vorrei vedere loro se scoprissero di aver QUATTRO gemelli!

Per fortuna ho pensato male, sicuramente mi sarebbe venuto un infarto!

Pov's Louis

-Hey Louis!- mi dice una voce femminile alle mie spalle.

Mi volto e mi ritrovo davanti Alexandra in tutta la sua bellezza.

I suoi capelli biondi sono legati in una coda alta, non é truccata pesantemente, anzi, si é fatta solo due strisce nere sulle palpebre e ha un leggero rossetto rosso sulle labbra.

Indossa un semplice vestito rosso che le arriva sopra le ginocchia, senza maniche. Delle scarpe nere con un tacco di circa 5 centimetri, credo.

Non mi intendo di moda e di quelle cose lì,a sono sicura che sia vestita benissimo, anche se in un modo alquanto delicato.

-Ehi Alex- la saluto.

Siamo rimasti in contatto, anche se alla fine non ci siamo più incontrati. Devo dire che ha un carattere molto più piacevole del padre, sicuramente e dice anche meno parolacce.

Lei mi sorride -Sei pronto?- mi chiede.

Io mi porto i capelli all'indietro con una mano -più o meno- le rispondo.

-Non preoccuparti, mio padre non ha mai ammazzato nessuno- cerca di tirarmi su il morale.

Le sorrido -Grazie, ma non é questo che mi preoccupa- dico.

Okay, piccola bugia.

Suo padre mi preoccupa eccome, solo che non credo che sia il caso di dirlo a Alexandra.

Potrebbe sembrare ridicolo aver paura di un uomo, ma quel tizio non fa altro che gridare e insultarti. Non importa che stai in TV, lui te ne dice di tutti i colori e sfumature varie.

In più, io starò insieme a Jessica e Tyler e non ho nessuna voglia di farmi insultare da quel T-Rex biondo davanti a loro.

Penso di aver capito, se lui attacca, io mordo. Non letteralmente, solo a parole!

Però, mi sa, che lui ha un vocabolario molto più scurrile del mio...

Pazienza.

Pov's Jessica

-TYLER!- grido.

É tardi e io non riesco a trovare la mia valigia con dentro l'altro paio di scarpe, le vans fucsia che sono ancora in buone condizioni.

Al contrario delle scarpe rosse con il logo di superman, che sono rimaste per qualche giorno impigliate su un albero (non fate domande, meglio non sapere) e le altre scarpe gialle che sono finite accidentalmente nella piscina, qualche minuto fa.

Non so bene come ho fatto, ma se non trovo quel paio di scarpe, ci dovrò andare con i calzini e non mi sembra il caso.

Non ci credo di non riuscire a trovare la mia valigia!

-Jessy, che c'é?- mi chiede mio fratello entrando nella mia camera.

-Porco cane, come fai a chiedermi che c'é?!- gli dico poco cortesemente.

Lui alza gli occhi al cielo, é abituato ai miei scleri e ai miei momenti no.

-Lo faccio perché non so che vuoi- mi risponde senza scomporsi.

Lui é uguale a mamma, soprattutto per il carattere: abbastanza calmo e controllato, certe volte timido, ma quando si arrabbia dice più parolacce di me.

Sbuffo e mi passo una mano fra i capelli -la mia valigia.. Hai visto dove sta?- chiedo.

Lui annuisce e lo vedo leggermente arrossire.

Che michia ha fatto alla mia valigia?

-Ty, che é successo?- gli chiedo.

Lui distoglie lo sguardo da me -la tua valigia sta di sotto- dice non guardandomi.

Okay, é successo qualcosa.

Ripenso a lui e Caroline, non molto prima.
Si saranno baciati?

Non credo.

Aspetta un attimo!

Lei é caduta sulla mia valigia!

Ah! Meno male! Per un momento stavo cominciando a pensare a che cosa poteva essere successo al mio bagaglio e le opzioni non erano belle...

Altro che finire su un albero!

-io vado a prendere le mie scarpe!- grido sorpassandolo e andando giù.

Okay, potevo almeno dirgli grazie per avermi detto dove si trovava... Va be' lui sa che gli voglio bene e che non gli dico grazie perché me ne dimentico.

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Spazio Autrice

Holà!

Buona festa della donna!

Ecco il mio regalo! E se non siete una donna, godetevelo lo stesso!

Il disegno nella foto del capitolo é un mio disegno di Hanna, spero che non sia venuto uno schifo totale.

Continuo a 4 commenti e cinque stelline/voti!

Chiara,

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