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Capitolo 2

"Che stai facendo?" Chiese Baekhyun entrando in stanza del suo amico. Kai stava facendo una borsa mettendo via dei vestiti. Si girò verso il più basso e sorrise.
"Vado a cercarlo. Se è arrivato qua vuol dire che non è molto lontano".
Baekhyun guardò a terra.
"Ci vai da solo?"
Kai prese la borsa mettendosela sulla spalla.
"Non vi posso chiedere di venire con me".
Il vampiro uscì dalla camera seguito dall'altro e arrivò alla scalinata principale. Guardò giù e rimase a fissare gli altri tre vampiri.

Avevano tutti e tre delle borse pronte più quella di Baekhyun.
"Veniamo con te che tu lo voglia o no" disse Suho con un sorriso.
"Grazie ragazzi" disse Kai sorridendo.
"Prima di partire però passiamo dal mio laboratorio che devo prendere delle cose" disse Lay avviandosi fuori da casa ed immergendosi nella notte.
Uscirono quando sentirono una voce da lontano. Si girarono e videro Krystal avvicinarsi.
"Buona fortuna" dissero gli altri a Kai lasciandolo solo. Quest'ultimo li fulminò poi si girò verso la ragazza.
"Dove state andando?" Chiese Krystal prendendogli la mano.
"Staremo via per un po' quindi ciao" disse Kai in fretta. Tolse la mano da in mezzo a quelle della ragazza e se ne andò.

Andò dagli altri e li aiutò a prendere quello che serviva al dottore ed entrarono dentro al villaggio abbandonato seguendo il sentiero. Kai si girò verso la ex casa di Kyungsoo e strinse il pugno.
Lo avrebbe ripreso.
Dopo un'ora di cammino videro in lontanza delle case.
"Finalmente! Non ce la facevano più i miei piedi" disse Baekhyun accelerando il passo.
"Aspetta Baekhyun...c'è qualcosa" disse Tao guardandosi intorno. Baekhyun non fece in tempo a chiedere cosa che qualcuno lo prese e lo buttò a terra tenendogli un ginocchio premuto contro la schiena.

"Chi siete voi?" Chiese un ragazzo bassino con la faccia molto femminile e i capelli sul rosa dietro all'altro che teneva fermo Baekhyun.
"Siamo solo dei turisti" disse Lay. I due ragazzi nuovi si guardarono e quello più grande con i capelli biondi si tolse da sopra Baekhyun che corse a nascondersi dietro gli altri.
"Questa è la più grande cazzata che abbia mai sentito" ridacchiò mentre si passava una mano tra i capelli.
"Io sono Luhan" disse il più basso e poi indicò l'altro "e questo è Sehun. Scusateci per la poca accoglienza ma non avevamo visto che eravate vampiri"
"Sta per sorgere il sole venite" disse Sehun facendogli segno di seguirli e intanto Luhan si affiancò a loro chiedendogli da dove venivano.

"Povero villaggio. Avevamo sentito che c'era stato un attacco. E quindi voi ora siete qui per cosa?" Chiese Luhan.
"Stiamo cercando delle persone" disse Kai guardando Sehun che si era fermato davanti ad una delle case che avevano visto da lontano.
"Chi cercate? Magari li conosciamo e vi potremmo dare una mano" Chiese il più alto aprendo la porta e facendoli entrare. Si ritrovarono in una sala con un divano al centro dove c'era un ragazzo con le gambe sopra allo schienale e a testa in giù. Aveva in mano dei bastoncini appuntiti e li lanciava contro al muro segnato da dei segni rossi messi a bersaglio.
"Chen...abbiamo ospiti" disse Luhan mettendosi davanti a lui.

Il ragazzo con i capelli marroncini e ricci chiamato Chen si girò verso di loro e si lasciò scivolare giù dal divano ma rimase sdraiato a terra.
"Ciao...scusate mi gira la testa" disse per poi chiudere gli occhi.
"Per forza sei stato tutto il tempo a testa in giù" disse una voce. Si girarono verso una faccia nuova che sembrava quella di un criceto.
"Ciao io sono Xiumin. Benvenuti" disse con un sorriso il ragazzo basso dai capelli neri corti.
"Vengono da quel villaggio che è stato distrutto e ora cercano delle persone" disse Luhan seguendo Xiumin in cucina che era di fianco alla sala mentre Sehun sollevava Chen da terra.

"Beh se avete bisogno vi possiamo dare una mano. La casa è un po' piccola ma per un paio di giorni può andar bene" disse Xiumin.
"Oh no. Non potremmo mai. Ci arrangiamo. Vi ringraziamo per l'ospitalità" lo fermò Suho e indicando agli altri di uscire. La porta fu bloccata da Chen che ora riusciva a stare in piedi.
"Non ve ne andate! È noioso qua! Non mi lasciano mai fare degli scherzi agli umani e alla sera non succede nulla. Vi prego rimanete" implorò il vampiro riccio.
"Ma...non ci stiamo in questa casa..." disse Tao guardandosi intorno.
"Spostiamo il divano, mettiamo delle coperte ed è perfetto" disse Luhan saltellando e salendo le scale per andare a prendere la roba che aveva appena detto.

I 5 vampiri si guardarono e sospirarono posando le borse a terra. Non c'era verso di far cambiare idea a quelli lì.

~

Kyungsoo stava tagliando delle verdure ma non si riusciva a togliersi dalla mente il fatto del giorno prima. Lo aveva rivisto ed era ancora più figo di quello che si ricordava.

"Kyungsoo...ti amo"

Quella frase continuava ad essere tra i suoi pensieri e ogni volta arrossiva. Come poteva fidarsi? Non doveva rifare lo stesso errore di un anno fa.
Allora perché era così difficile toglierselo dalla testa? E perché aveva detto quelle stupide due parole?
Ritornò alla realtà solo quando sentì due braccia intorno ai suoi fianchi e una testa sulla spalla.
"Cosa ti ha fatto quella carota di male?" Chiese Kris.
Kyungsoo guardò la povera verdura maciullata.
"Mi dispiace...non ci ho fatto caso" disse piano il più basso e rabbrividendo quando sentì dei piccoli baci sul collo.
In quel momento l'anello vibrò per un secondo.

Kyungsoo lo guardò. Ormai era diventato parte di lui. Non se lo toglieva più. Perché aveva vibrato? Se l'era immaginato?
Continuando a guardarlo sentì il cuore scaldarsi e le domande sparire. Era...rilassato e stava bene.
"Dai Kris basta. Tra poco è pronta la cena e mi fai il solletico" disse Kyungsoo spostando piano il suo ragazzo.
I due ragazzi stavano cenando quando bussarono alla porta. Kris andò ad aprire e una ragazza lo attaccò abbracciandolo per poi andare da Kyungsoo.
"State bene ragazzi?" Chiese.
"Si cugina non c'è bisogno che ce lo vieni a chiedere ogni giorno" rispose Kris.
La ragazza, cugina di Kris, rimase con loro per la cena e poi li salutò.

"Devo trovare un modo per sdebitarmi con lei e con tua zia" disse Kyungsoo. Quando li avevano visti arrivare al villaggio non ci avevano pensato due volte ad aiutarli.
"Non preoccuparti davvero. Dai sparecchiamo e poi andiamo a letto" disse Kris.
Kyungsoo annuì e dopo aver messo i piatti nel lavandino salirono in camera.

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