Kyungsoo era sdraiato sul letto, abbracciato al cuscino. La porta della camera si aprì ed entrò Kris, con un vassoio composto da una tazza di caffè e un piatto di uova e bacon. Kyungsoo lo guardò e si alzò con la parte superiore del corpo.
"Ho provato a farti la colazione......ecco...mi dispiace per ieri"

Kyungsoo era uscito dalla doccia quando la porta d'ingresso si aprì. Era rimasto un'ora intera nella doccia e Kris era arrivato prima. Il più basso andò in camera e si mise il pigiama, per poi scendere in sala ed accogliere il suo ragazzo.

"Ciao amore. Oggi sono arrivato prima così possiamo stare insieme" disse Kris, abbracciandolo. Kyungsoo affondò la faccia nel petto del più alto. Si sentiva terribilmente in colpa. Kris era l'unico che gli era rimasto al fianco e lui lo stava tradendo con la persona che gli aveva spezzato il cuore.

Kris prese il suo ragazzo in braccio, facendogli incrociare le gambe intorno ai suoi fianchi e catturò le labbra a forma di cuore con le sue. Leccò il labbro inferiore di Kyungsoo per chiedere il permesso di entrare e quando Kyungsoo le aprì, Kris fece incrociare le due lingue. Kyungsoo incrociò le braccia dietro al collo del più alto e sentì la schiena contro al muro.

La lingua di Kris passò dalla bocca al collo. Kyungsoo lo allungò e la sua pelle venne trafitta dalla bocca che succhiava un pezzo di pelle. Il più basso ansimò e strinse le spalle all'altro.
"A...aspetta..."
Kris si staccò e lo guardò.
"Tutto Ok?"
Kyungsoo annuì e abbassò lo sguardo. Gli faceva male il sedere e la schiena e non ce l'avrebbe fatta a fare un altro round. E poi non sarebbe stato lo stesso. Doveva trovare una scusa.

"Prima stavo pulendo e....sono scivolato....sul sedere". Kyungsoo chiuse gli occhi. Sperava che fosse una scusa convincente. Kris lo guardò e poco dopo incominciò a ridere.
"Povero amore ahahah. Dai tranquillo. Non ti farò male" disse Kris appoggiandolo a terra e incominciando ad abbassare i pantaloni del pigiama.

Kyungsoo gli prese i polsi.
"Per favore Kris. Davvero non sto scherzando".
Kris con una mano gliele tolse dalle sue e le bloccò al muro, sopra la testa.
"Mi ero scordato che a te piaceva violento. È da tanto che non lo facciamo. Ti prometto che non ti faccio troppo male" sussurrò Kris all'orecchio dell'altro.

Kyungsoo cominciò a muoversi per liberarsi. Questa scena gli era troppo familiare. Le prime volte con Kai, che lo obbligava a fare sesso. Il rapimento compiuto dall'altro vampiro.
"Perché non vuoi più fare l'amore con me? Non ti piaccio più? Oppure ti sei trovato qualcun altro!?" Esclamò Kris, stringendo i polsi. A Kyungsoo cominciarono a scendere delle lacrime.

Cominciava a faticare a respirare, avendo un attacco di panico in corso. Senza pensarci tirò un calcio su una gamba di Kris che, dal male, liberò Kyungsoo. Quest'ultimo corse su in camera e si chiuse dentro, mettendosi sotto le coperte e tremando.
"Stai calmo è tutto finito. Stai calmo...è tutto finito...." singhiozzò Kyungsoo, finché non si addormentò.

Kyungsoo annuì e allungò le braccia.
"Mi dispiace..." sussurrò. Kris appoggiò il vassoio sul comodino e strinse Kyungsoo tra le braccia.
"Scusami non volevo. Ho un'idea. Oggi vieni al lavoro con me! Passeremo la giornata insieme"
Kyungsoo lo guardò. Questa richiesta lo aveva lasciato senza parole. Sarebbe stato bello per una giornata uscire e fare qualcosa oltre che le pulizie ma...se il vampiro sarebbe tornato?

"Dai mangia e alzati. Oggi verrai con me, è deciso! Che bello! Finalmente farò vedere agli altri il mio bellissimo ragazzo".
Kyungsoo arrossì e si mise una fetta di bacon in bocca. Ormai non poteva più rifiutare.
Con calma finì di mangiare e si preparò. Prese le chiavi di casa e strinse la mano di Kris. Lanciò un ultimo alla casa e si diresse insieme al suo ragazzo verso il lavoro.

Kyungsoo sapeva solo che stava costruendo delle case nuove. Di certo non si aspettava di vedere un gruppo di uomini senza maglia, sporchi di terra con dei mattoni e sacchi di calce in mano. Vedeva solo bicipiti, tricipiti, pettorali e addominali ricoperti di gocce di sudore che risplendevano al sole. Le mani con le vene che fuoriuscivano dallo sforzo sarebbero riuscite a prendergli tutta la faccia. E le gambe con delle cosce così grosse e muscolose che avrebbero spezzato un masso.

Perché era attratto dai muscoli!?
"Amore tutto bene?" Chiese Kris, risvegliando Kyungsoo dalla sua estasi. Il più basso annuì sentendo la gola secca.
"Quindi è lui il famoso Kyungsoo. È davvero carino come avevi detto" affermò uno dei lavoratori, accarezzandogli la testa.

"Ha la mano grande quanto la mia testa. Portatemi via vi prego!" pensò Kyungsoo, arrossendo.

~

"Sta succedendo qualcosa. Lo sento...e non mi piace per niente" disse Kai. Stava per uscire ma venne fermato da Chen.
"Non fare cazzate. È mattino. Stai rischiando troppo".
"Ma Sehun e Luhan escono sempre. Perché non posso io?"
"Perché loro sanno dove andare e cosa devono fare. Tu no" rispose Xiumin, alzando gli occhi dal libro.

Kai entrò in cucina per prendere un bicchiere d'acqua e vide Baekhyun seduto su una sedia, che guardava il vuoto. Prese una sedia e si sedette vicino a lui. Baekhyun alzò lo sguardo verso il suo amico con gli occhi lucidi.
"Non sa chi sono...n-non si ricorda...di me...cosa devo fare? Finalmente l'ho ritrovato e ora...lo perderò di nuovo...".

Kai lo strinse tra le braccia sentendo le lacrime che gli bagnavano la maglia. Non poteva immaginare il dolore che provava ora il suo amico. Lui non sarebbe sopravvissuto se fosse successo a Kyungsoo.
"Stasera ti accompagno e devi mettere le cose in chiaro, capito Baek?"
Baekhyun annuì e si asciugò gli occhi.
Avrebbe aspettato la sera, sarebbe andato al loro posto e lì avrebbe messo in chiaro la situazione

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Salve a tutti!

Sono riuscita a pubblicare un capitolo presto, che bello!

Spero che vi piaccia e grazie mille a tutti❤