"Io vado. Buona giornata piccolo" disse Kris, baciando Kyungsoo sulla fronte. Il più basso annuì e lo abbracciò, poi chiuse la porta. Era mattina e Kris era appena uscito per andare al lavoro e a Kyungsoo toccava come al solito fare la donna di casa. Incominciò a pulire la cucina e il soggiorno per poi passare alla camera e al bagno. Impiegò l'intera mattina e l'ora di pranzo a sistemare casa ma venne interrotto dal suo stomaco che brontolò.

Era una giornata calda e anche con le finestre aperte l'afa si faceva sentire. Kyungsoo aveva sudato e si era tolto la maglia e i pantaloni per sostituirli con solo dei boxer. Scese giù in cucina e si mise il grembiule per prepararsi il pranzo. Stava canticchiando quando sentì una presenza dietro di lui. Estrasse un coltello dal set di coltelli che aveva e si girò di scatto puntandolo contro la presenza.

"Vedo che il tuo sesto senso non ti delude mai" ridacchiò Kai. Kyungsoo divenne rosso e appoggiò il coltello.
"Che ci fai qui? Il sole è alto nel cielo e tutti ti avrebbero potuto vedere!"
Kyungsoo stava ancora parlando quando venne bloccato da due labbra sopra le sue. Il vampiro cominciò a muoverle e Kyungsoo fu obbligato a seguire il movimento. Il più basso si alzò in punta di piedi per avvicinarsi e gli mise le braccia intorno al collo.

"Avevo voglia di vederti e ho fatto bene. Sei così sexy con questo grembiule" disse Kai accarezzandogli i fianchi e la schiena con le unghie, facendo venire dei brividi sul corpo del ragazzo. Abbassò la testa e gli diede dei piccoli baci bagnati sul collo mentre con una mano gli accarezzava tutto il fianco fino a salire al capezzolo. Da sopra il grembiule glielo strinse tra due dita e con l'altra gli tirò giù le mutande.

Kyungsoo rabbrividì dall'improvvisa aria che lo colpì nel sedere. La lingua del vampiro gli attraversò tutto il collo fino all'orecchio ed entrambe le mani erano occupate a giocare con i capezzoli duri. Il ragazzo strinse i polsi del vampiro e aprì la bocca inarcando la schiena. Si stava eccitando tantissimo. I suoi capezzoli non erano mai stati così sensibili. Kai si staccò e si allontanò.

Kyungsoo era appoggiato al piano cottura con il grembiule tutto spiegazzato. I capezzoli spingevano contro la stoffa e la punta del pisello bagnava un punto del grembiule. Il ragazzo aveva la faccia rossa, con la bocca mezza aperta, ansimante. Il vampiro ritornò da lui e si inginocchiò leccando la macchia che si era creata sul grembiule. Le gambe di Kyungsoo tremarono all'improvviso gesto e le sue mani si andarono a sistemare tra i capelli di Kai.

Il vampiro continuò a leccare quel punto per un po', poi si alzò e prese Kyungsoo per i fianchi girandolo. Il ragazzo appoggiò il petto sopra al piano cottura e il suo buco del sedere era bello esposto alla visione del vampiro. Kai gli prese le chiappe tra le mani e le aprì per poi avvicinarsi con la bocca al buco e leccarlo.
"No! F-fermo...aah" ansimò Kyungsoo stringendo il mobile e aprendo di più le gambe tremanti. Sentiva tutta la lingua del vampiro che gli toccava le pareti esterne.

Kai si alzò, gli prese i fianchi e lo girò, facendolo sedere sul piano cottura e mettendosi tra le sue gambe. Prese l'olio che c'era li vicino e se lo mise sulle dita. Appoggiò le labbra a quelle di Kyungsoo ed entrò con due dita dentro l'apertura. Kyungsoo inarcò la schiena come poté e strinse le spalle del vampiro tra le sue mani. Le dita di Kai cominciarono a muoversi avanti e indietro ed aprirsi mentre la lingua si incrociava con quella di Kyungsoo. Si staccarono solo quando ebbero il bisogno di riprendere fiato.

"Mi dispiace Kyungie ma non ce la faccio più" disse il vampiro, tirandosi fuori il pisello. Gli prese sotto le cosce sollevandole e posizionò la cappella sul buco. Con una spinta l'erezione entrò e Kyungsoo affondò le unghie nelle spalle del vampiro, graffiandole. Lasciò le gambe e portò le mani sui fianchi di Kyungsoo mentre muoveva il bacino. L'umano sentiva tutta l'erezione che sfregava contro le pareti e si mise una mano sullo stomaco. Sentiva la cappella che si muoveva e spingeva contro le pareti.

Kai cominciò ad aumentare le spinte al suono della voce di Kyungsoo che diceva il suo nome in mezzo ad un imminente orgasmo. Kyungsoo circondò il collo del vampiro con le braccia e senza pensarci lo morse sull'incavo del collo. Le gambe cominciarono a tremare e il buco si stringeva intorno all'erezione. Il vampiro era riuscito a trovare la prostata. Dopo poco Kyungsoo venne nell'interno del grembiule e Kai stava per raggiungere l'orgasmo. Continuava a spingere nel buco abusato del ragazzo e venne, riempendolo.

Piano piano uscì dal buco e Kyungsoo scese dal piano cottura. Si tenne al mobile, perché le gambe gli tremavano e tutto lo sperma cominciò a scendere dal buco, sulle gambe fino a terra. Il grembiule era sporco e fuoriuscivano i capezzoli duri e rossi. Kyungsoo cercava di coprirsi perché era imbarazzato dalla scena ma due braccia lo circondarono e si ritrovò contro un solido petto.
Il più basso ci affondò la testa e stette così fino a che l'orologio non suonò. Era ormai tardo pomeriggio e il vampiro se ne doveva andare.

Kai gli diede un ultimo bacio dolce e gentile e poi andò sul parapetto della finestra della cucina. Si girò verso Kyungsoo che lo stava guardando.
"Ti amo".
Kyungsoo abbassò lo sguardo e strinse il grembiule sulla parte sinistra. Voleva rispondergli ma stava crescendo in lui il senso di colpa e tanti dubbi. Cosa doveva dire?
I suoi pensieri furono bloccati da una mano sulla testa:
"Non ti preoccupare amore. Sappi che saprò aspettarti". Kai si sporse dalla finestra e gli diede un bacio sulla fronte per poi andarsene in un battito di ciglia.

Kyungsoo chiuse la finestra e zoppiccò fino al bagno. Si tolse il grembiule appoggiandolo dentro il lavandino ed entrò in doccia. Le lacrime cominciarono a scendere mischiandosi con l'acqua della doccia.

~

La luna era alta nel cielo quando Baekhyun uscì dalla casa. Aveva aspettato il ritorno di Kai dalla casa di Kyungsoo e si era fatto raccontare a grandi linee cosa fosse successo. Era rimasto mezz'oretta a consolare il suo amico che singhiozzava perché Kyungsoo non gli aveva risposto, poi uscì. Quando uscì il sorriso dalla faccia di Baekhyun scomparve. Era agitato. Aveva notato che qualcosa non andava in Chanyeol. Non si comportava come prima. Non era più dolce come quando lo aveva conosciuto.

Arrivò nel punto dove si sarebbero incontrati e si mise le braccia intorno al corpo. La sera era fresca e tirava un venticello fastidioso. Si appoggiò ad un tronco e aspettò. Più passava il tempo più diventava freddo e Baekhyun si portò le ginocchia al petto e ci appoggiò il mento sopra. All'improvviso sentì qualcosa di caldo sopra le sue spalle e vide una giacca nera che lo copriva quasi tutto.
"Non voglio che tu prenda freddo".

Baekhyun si girò verso quella voce che amava tanto e fece un piccolo sorriso a Chanyeol, stringendosi nella giacca. Il più alto si avvicinò e gli accarezzò la guancia. Baekhyun si perse in quel tocco e appoggiò la faccia alla mano. Sentiva che il calore, che partiva dai punti dove lo toccava, gli attraversava tutto il corpo. Vide la faccia di Chanyeol avvicinarsi alla sua e si avvicinò pure lui. Le labbra del più alto era così vicine e le stava per toccare di nuovo. Si stavano per baciare.

Baekhyun chiuse gli occhi ma la bocca dell'altro superò la sua e andò dritta al collo. I denti affondarono nella carne e il sangue cominciò ad uscire e finire nella bocca di Chanyeol. Baekhyun ansimava ma aveva gli occhi lucidi. Era sbagliato tutto questo. Chanyeol lo stava solo usando per il sangue e lui gli dava corda. Ma cosa ci poteva fare?

"Quindi è questo quello che viene definito amore" pensò Baekhyun stringendo gli occhi e lasciandosi trasportare dalle sensazioni del momento.

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Salve a tutti!
Volevo partire con delle scuse.
Mi dispiace di averci messo tanto ma è il periodo ahah💚

Comunque spero che il capitolo vi sia piaciuto e fatemi sapere se devo cambiare qualche cosa😅

Grazie mille a tutti❤