La festa è finita,ormai è ufficiale sono una donna,questo è anche l'anniversario dell'incontro tra i miei genitori e della scomparsa di mia madre ma ho sempre cercato di non pensarci e di godermi i momenti di felicità con mio padre e i miei amici,anche loro lo sanno ed è per questo che ogni anno mi sono sempre stati accanto,ma non per consolarmi ma per tenere lontani quei pensieri,a volte mi viene da pensare che non li merito,che loro hanno bisogno di qualcosa di più,ma subbito mi minacciano di uccidermi,hanno detto che se provo di nuovo solo a pensare cose del genere mi buttano fuori da una finestra di un 156* piano di un grattacelo per poi venire da me e chiedermi scusa,allora abbiamo cominciato a ridere e ho accettato senza fare storie.

Dopo aver pulito tutto ed essermi cambiata,mio padre mi chiamò per andare a sedermi sul divano del salotto e cominciò<Erine,tu sai che in questo giorno dell'anno di 20 anni fa c'è stato l'incontro tra me e tua madre e che due anni dopo,subito dopo averti partorita,è scomparsa,giusto?><Si>risposi confusa,io tutte quelle cose già le sapevo,allora cosa stava cercando di dirmi mio padre?<Bene,voglio dirti cosa c'è diet...>mi ero alzata per andare a prendere un bicchiere d'acqua,e improvvisamente ebbi una specie di "flashback",ma non era esattamente così:davanti a me c'era mia madre,eravamo su una montagna vicino ad una baita,lei parlava con qulcuno,sembrava spaventata,la digura che le stava parlando si girò per andarsenee lo vidi,era una specie di uomo,sembrava un uomo alieno,《ma cosa...?》dopo che l'uomo se ne andò riaprii gli occhi,ero sdragliata a terra,mio padre che mi chiamava terrorizzato<che cos'è successo>chiesi con tono un po' pacato<stavi andando a prendere dell'acqua e improvvisamente sei caduta a terra>mi rispose con tono dolce e preoccupato,mi ricordai delle immagini che avevo visto e dopo essermi risistemata sul divano chiesi<La mamma e tu siete mai stati in montagna?>evidentemente sorpreso da quella domanda rispose dolcemente<Si,ma tu come fai a saperlo?><Quando sono caduta è perchè ho avuto un flashback,non mio,dove ho visto la mamma parlare con una strana figura..><che specie di figura?>mi chiese nervoso<be' all'inizio non riuscivo a capire chi o cosa fosse,poi,quando si girò per andarsene lo vidi e mi sembrò un...."alieno">a quella parola mio padre sussultò "bene,in effetti è ora che tu sappia che tua madre in realtà era la re...Aiutami Erine!!" gridò mio padre e io sulle prime non capii cosa stesse succedendo,poi mi resi conto che mio padre era stato sbalzato fuori dalla finestra,da non so cosa,sul giardino sul retro dove c'erano quattro uomini che assomiglivano a quello che avevo visto in montagna,e stavano portando via mio padre,ma prima di perderlo di bista vidi che gli cadde qualcosa dalla tasca,e dopo che se ne furono andati andai a controllare:era un regalo,per me,ero confusa,cosa era succeso a mio padre,perchè l'avevano portato via quegli strani individui,cosa c'era nella scatola  e cosa signoficava il flasch che avevo avuto?

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Salve a tutti,vi piace la storia?
Spero di si,che cosa succederà nel prossimo capitolo?Erine riuscirà a rispondere a tutte le domanda che le fondono il cervello?Be' io per ora vi dico solo che incontretà qualcuno che la aiuterà,e vi dico:state tutti attenti,"l'abito non fa il monaco"
Con questo è tutto baci e abbracci
                                                    Paola