Lentamente i giorni che ci separavano dal plenilunio sono passati. Altri amici sono morti, uno proprio oggi al traguardo della possibile salvezza. Tristemente lo accompagnamo al carro funebre che lo porterà in città per essere cremato. Successivamente ci dirigiamo ad Amber Peak.

Seth si è preso l'incarico di Louis. Lo ha assistito ed aiutato in questi giorni e oggi lo porterà all'area protetta e si chiuderà con lui nel recinto che fu costruito per me. Lì gli somministrerà il sangue del vampiro.

Dalle regioni circostanti si sono radunate a Sheffold, una moltitudine di fate di ogni tipo, wild-spirit, driadi, ma soprattutto doors-fairys . La loro magia è specifica nel legare dimensioni diverse ed è quello che servirà per mischiare la nostra natura sovrannaturale a quella umana per un mese.

Molte di loro sono accompagnate da meravigliosi unicorni o piccoli famigli, che le aiuteranno mettendo a disposizione la loro magia.

Man mano che un lupo supera i varchi di accesso, indistintamente che sia sano o contagiato riceve la sua fiala, con un promemoria scritto di cosa deve essere fatto. Tutti gli esemplari maschi hanno la propria dose sia adulti che cuccioli. Si è provveduto anche a dividere sommariamente chi sta bene dagli ammalati. Ogni Aplha risponde del suo branco tranne Jake, che è ormai troppo debole per occuparsene a fare le sue veci c'è l'Alpha di Hools.

Sam è piuttosto grave, ma cosciente. Il peso di tutto ricade sulle spalle di Davon, che opera con serietà e attenzione. Segue ogni passaggio. Io e gli altri lo aiutiamo il più possibile, ma la mancanza di Jake e Seth si sente.

La sirena che annuncia la chiusura dei varchi, ci dice che mancano solo tre ore alla luna piena.

Tre ore alla eclissi.

Tre ore alla luna di sangue.

È così chiamata per lo speciale colore rosso cupo, che la Luna assume durante la sua eclissi. Per uno strano gioco di rifrazione della luce, per i trentaquattro minuti della sua durata la nostra amata e pallida luna si colorerà con sfumature che andranno da rosso scuro al viola. Per poi tornare a splendere del suo colore naturale.

Mai nome fu più azzeccato, stanotte potrebbe essere un massacro.

Ed è questo che gli stregoni hanno previsto, con la perdita dei poteri, tutti i maschi di licantropo dovrebbero soccombere per mezzo del morbo. Con loro , finirebbe la possibilità di generare altri lupi.

E anche questa volta Harry è chiuso nella sua casa ad aspettare il corso degli eventi, con angoscia e preoccupazione.

È tutto pronto. Ognuno ha ciò che serve. In molti abbiamo un numero di contagiati a cui far prendere la fiala, dove da soli non riescano a farlo.

È il momento, una inquietante e bellissima Luna rossa è allo zenith. Quasi contemporaneamente io, Jake, Sam, Davon ingeriamo il sangue e poi cominciamo a somministrarlo agli altri. La guarigione di chi lo assume è velocissima ma, altrettanto veloce è la morte di chi non riesce a prenderlo in tempo. Pochi minuti e i gli ammalati più gravi si spengono. Mentre aiutiamo un lupo ad assumere il contenuto della fiala, altri non sopravvivono.

Le fate pronunciano l'incantesimo che dovrebbe impedirci la trasformazione. Ormai ognuno dei sopravvissuti ha ingerito il sangue, i morti però si contano a decine. Il più assoluto silenzio è squarciato solo da delle urla terribili ma nessuno per il momento osa chiedersi che cosa stia accadendo.

Dobbiamo solo aspettare. Guardo il cielo stringendomi a Jake, la luna torna pallida col passare del tempo. Un tempo che sembra essersi fermato. Un tempo che sembra essere infinito o almeno è così che vorrei fosse. Un tempo nemico che potrebbe segnare la fine per tutti.

La Luna è sempre più chiara, all'improvviso la sirena ci annuncia la fine dell'eclissi...

Il silenzio ora è assoluto, si ode solo un lontano bisbiglio. E' la cantilena delle fate che recitano l'incantesimo.

I minuti passano e non accade nulla. Le ore passano e non accade nulla. Il sole finalmente sorge e non è accaduto nulla.

Siamo vivi. La nostra natura sovrannaturale è quiescente per un mese. L'incanto ci preserva dai danni del sangue di vampiro, siamo salvi.

Gioia estrema mista a tristezza ci pervade tutti. C'è molto da piangere e molto da festeggiare. Seth ci raggiunge solo e sconvolto.

Ed in questo momento che mi ricordo di Louis, ma di lui non c'è traccia.

Seth ci racconta che come la Luna ha toccato lo zenith, sul corpo di Louis hanno cominciato ad aprirsi delle ferite. Sembravano morsi. La perdita della natura sovrannaturale, aveva riportato il povero risvegliato al momento dell'attacco subito dai lupi, dieci anni orsono. Nonostante le difficoltà Seth era riuscito a somministrargli il sangue, che però aveva avuto l'effetto di allungare ulteriormente l'agonia di Louis. Il cui corpo continuava ad essere straziato da morsi e unghiate, come se fosse attaccato da un'invisibile branco di lupi famelici. Fino a che non c'è stato più nulla da smembrare e ciò che era rimasto si è dissolto trasformandosi in polvere.

Il povero Seth è visibilmente sconvolto. Ciò a cui ha assistito è troppo anche per lui.

In molti ci avviamo verso le uscite. Gli Alpha e di membri del consiglio di ogni branco, restano qui ad espletare le tristi procedure di riconoscimento dei corpi. Prima di lasciare l'area un staff medico, ci visita e ci effettua dei prelievi per fare delle analisi per determinare il nostro stato di salute,visto che non siamo momentaneamente in grado di auto guarirci.

Non voglio tornare al sobborgo.

Non voglio essere sola quando incontrerò Harry.

Non voglio essere io a dirgli che Louis è morto anche questa volta.

Mi siedo sul ciglio della strada e aspetto. Non so bene cosa ma aspetto.