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capitolo 4 -"tu sei unica"

Perchè chi non vive lascia il segno del più grande errore

Scivoli di nuovo, Tiziano Ferro

La canzone che ho scelto è nel video sopra, non so se riuscite a leggere e a sentire contemporaneamente. Non so piu come fare per mettere le canzoni. Spero mi perdoniate

La giornata passò velocemente tra i duri allenamenti mattutini e pomeridiani.
Matteo mi aveva scritto vari messaggi per aggiornarmi sulla situazione scolastica e sui compiti; adoravo quel ragazzo. Era il migliore amico che una persona potesse chiedere, era sincero e serio, sapeva ascoltarti e darti ottimi consigli e ti stava vicino in ogni momento. Era semplicemente fantastico e io lo vedevo come il fratello che non avevo mai avuto.

Eravamo tutti a tavola ad aspettare la cena quando mi suonò il telefono, mi alzai da tavola mentre tutti gli altri erano seduti e mi diressi al primo piano per raggiungere la mia camera; era Matteo che, usando la scusa dei compiti, non aveva potuto fare a meno di sentirmi. Mi faceva molto piacere parlare con lui perchè mi sentivo libera di dire ciò che pensavo, allora gli raccontai anche del viaggio con Filippo e dei gesti amorevoli che mi aveva rivolto.

-"e poi mi sono addormentata con la mano sulle gambe e lui poco prima che mi addormentassi mi ha afferrato due dita con la sua mano" cercai di aprire la porta della mia camera ma realizzai che era chiusa e che la chiave era rimasta alla mia compagna di stanza Giorgia.

Sbuffai e mi appoggiai alla parete sussurrando al telefono per non far sentire la mia conversazione privata
-"e poi mi accarezzava le gambe dolcemente, è stato troppo carino"
Dall'altra parte ricevetti un paio di secondi di silenzio, ma poi quando Matteo mi rispose mi accorsi che la sua voce era un pochino più spenta, più fredda e più stanca.
-"Mer voglio che tu stia attenta con questi ragazzi, non hai ancora superato la rottura con Andrea, e non voglio che soffri per altri ragazzi che evidentemente non sanno come trattarti." Disse secco

-" Mat, vedi io come farei senza di te, se solo tutti fossero come te io sarei la ragazza più felice del mondo"

Lui sospirò
-"sul serio Mer, fai attenzione; ti ho vista romperti una volta e rialzarti, ho visto troppe lacrime rigare il tuo volto; ricordati che tu sei unica."

-"Ti adoro Mat" gli dissi pensandolo veramente.

-"torna presto piccola, buonanotte" poi mi attaccò.

Ero ancora appoggiata con la schiena al freddo muro in mattone, appoggiai la testa coprendomi gli occhi con le mai.

-"Meredith, ci sei?" Sentii una voce provenire da dietro alla scala; mi alzai di scatto e cercai di coprire le lacrime che mi erano scese quando il ricordo di Andrea era tornato a farsi vivo dentro di me.

-"Uh si, sono qui, scendo subito" risposi quando vidi spuntare Filippo in fondo al lungo corridoio.

-"sicura di stare bene?" Mi chiese interrogativo.
-"si ho giusto un po'di mal di testa, ma poi passa non preoccuparti" gli sorrisi
-"più che mal di testa a me sembra mal di cuore, ma in fondo non posso capire. Giusto? Beh, sai che facciamo dopo? Vieni nella camera 26 e ci guardiamo un bel film insieme, ci stai?"

Ci pensai su un momento, riflettendo sulle sue intenzioni. In fondo ci conoscevamo da sette anni, e anche se non avevamo mai legato moltissimo sapevo che era un bravo ragazzo e non un classico approfittatore.
Ma io cosa ci capivo? Ero la regina delle illuse.

Accettai.

**

Infilai il mio morbido pigiama e le ciabatte, mi legai i capelli in una coda disordinata dalla quale erano sfuggite un paio di ciocche. Uscii nel corridoio deserto e salii al secondo piano per raggiungere la camera di Filippo.

Bussai.

-"Mer entra! La porta è socchiusa."

Girai il pomello della porta ed entrai, quando alzai lo guardo mi ritrovai davanti Filippo con un asciugamano legato in vita e a petto nudo che si stava tamponando i capelli con un asciugamano.

-"oh, ehm scusa, potevi dirmi che dovevi farti la doccia e che non eri ancora pronto." Dissi mordendomi il labbro.

-"oh ma a me non cambia nulla, non mi dispiace per niente" mi rivolse un occhiolino.

Oh nemmeno a me.
Osservai i suoi addominali e pettorali ben evidenti e il suo fisico asciutto da atleta; Filippo cercava di tenere alto inutilmente un ciuffo di capelli sulla fronte che continuamente continuava a scendergli. Poi prese i suoi boxer e si diresse in bagno.

Mi sedetti sul letto e accesi la televisione iniziando a girovagare tra i canali.
Dopo trenta secondi uscì dal bagno indossando solo i boxer neri.

-"tu giri sempre nudo in presenza di ragazze nella tua stanza?" Lo guardai storto.

-"no in realtá, ma considerando che tu sei in pigiama ho pensato di mettermelo anche io." Rispose semplicemente.

-"ah per me non ci sono problemi, mettitelo pure" mi sdraiai sul morbido cuscino.

-"bene allora posso stare così, io dormo così" si sdraiò accanto a me sul letto.

-"oh... hem.... okay." Risposi imbarazzata, non avevo afferrato che le sue mutande fossero il suo pigiama.

Quella sera non c'era molto di interessante alla Tv, decidemmo di guardare Harry Potter e il calice di fuoco.
Io amavo Harry Potter e anche a lui piaceva quindi ci trovammo d'accordo.

Fortunatamente per più di metá film avevamo mantenuto le distanze; non che mi desse fastidio stare accanto a lui, ma essendo in mutande ero leggermente imbarazzata.
In quel momento qualcuno bussò alla porta, PANICO.
Filippo si buttò sotto al letto e io andai ad aprire.
Era soltato Bryan, suo fratello, che chiedeva a che ora sarebbe dovuto tornare in camera, gli risposi di tornare entro mezzanotte perchè gli allenatori sarebbero tornati a mezzanotte e mezza e quindi era meglio non rischiare.

Chiusi la porta e sia io che Filippo tirammo un sospiro di sollievo. Poi tornai a sedermi sul letto e lui fece lo stesso sdraiandosi questa volta più vicino a me. Potevo sentire il calore emanato dalla sua pelle contro alle mie mani e mi chiesi come facesse a non avere freddo.

Nel frattemo Hermione aveva fatto la sua comparsa al grande ballo ed Harry la stava guardando ammaliato.
-"bellissima" fece lui, sentii un sospiro sul mio collo; mi voltai e vidi che Filippo si era addormentato con la testa appoggiata aul mio collo.

Io sorrisi ma decisi di non spostarlo e continuai a guardare il film. Dopo poco lui allungó il braccio per cercare la coperta io mi alzai e lo aiutai a coprirci entrambi. La sua pelle era diventata freddissima e lo accarezzai delicatamente su una spalla per assicurarmi che sotto le coperte stesse al caldo. Quando tolsi la mia mano lui prontamente la riprese e la appoggiò sul suo petto mentre con l'altro braccio mi cinse la vita attirandomi a lui. Aveva ancora gli occhi chiusi.

Mi stavo surriscaldando, il mio battito era accelerato e improvvisamente in quella camera si era fatto tremendamente caldo.
Con un braccio contunuava a stringemri mentre con la mano sinistra teneva stretta la mia. Spostó la destra sotto la maglietta del mio pigiama facendomi venire i brividi a causa del contatto con il freddo delle sue dita.
Aprì gli occhi e mi guardò confuso, i nostri visi erano tremendamente vicini; con la mano tracciò una linea lungo la mia spina dorsale e io sospirai. Mi voltai e gli diedi la schiena perchè ancora una volta bussarono alla porta. Era sempre Bryan che chiedeva al fratello se poteva fermarsi a dormire in camera del suo amico, Filippo annuì e poi tornò a sdraiarsi accanto a me. Mi cinse di nuovo il fianco con il braccio accarezzando il mio basso ventre con le dita provocandomi non pochi brividi.

-"perchè non resti qui?" Mi sussurrò con voce roca all'orecchio.

Annuii e mi voltai verso di lui.
-"va bene, ma metti la sveglia presto che non voglio farmi beccare qui"

Lui fissò i suoi occhi nei miei e in un attimo si avvicinò e mi diede un bacio. Io ricambiai sentendo un fuoco debole crescermi dentro.
Da un bacio casto si era strasformato in un bacio passionale, lui accarezzava la mia pelle sotto la maglietta e io premevo i palmi sul suo petto nudo, ma non volevo spingermi troppo in la quindi dopo diversi altri baci mi voltai sul mio lato e mi addormentai mentre lui contunuava a stringermi con entrambe le mani sulla mia pancia.

Nemmeno oggi ho nulla da dirvi, lo so sono noiosa. Che ne pensate di Filippo? Non so se ve lo ho giá chiesto ma non ho voglia di tornare a guardare indietro.
Detto ciò vi informo che sono le 14.20 e che ho molta fame. Qui nevica e tra poco devo andare a sciare. Voi cosa fate?

P.s. ho molta fame..............

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