Bölüm 2
"I don't wanna hear you lie tonight
Now that I've become who I really am
This is the part when I say I don't want ya
I'm stronger than I've been before
This is the part when I break free
'Cause I can't resist it no more."
-Break Free, Ariana Grande
Derek ha una gemella, una gemella che odia profondamente, perché è la copia caratterialmente, al femminile di suo zio Peter, esprime troppo o forse esprime quello che le fa comodo, e in genere le cose che le fanno comodo mettono Derek in imbarazzo. In realtà non la odia così profondamente da quando quasi tutta la sua famiglia è stata bruciata viva, quindi la odia a giorni alterni quando fa di tutto per farlo finire in coppia d'allenamento con Stiles. Stiles che è l'anima gemella di Derek, e Derek una volta ha pensato che la parola "gemella" si ripetesse decisamente troppe volte nella sua testa, e Derek era ovviamente troppo stupido, sempre a detta della sua gemella, per dichiararsi quindi il duro lavoro toccava tutto a lei e al resto del branco che appoggiavano pienamente il secondo alpha. Perché ovviamente Derek Hale, doveva avere una gemella Alpha proprio come lui, un'anima gemella umana e un branco di ragazzini idioti che passavano le serate a rischiare la morte, ad uscire per pub o a distruggere il loft.
Derek non sa perchè, quella mattina si sveglia e respira nell'aria aspettativa, come se dovesse succedere qualcosa, che sia qualcosa di bello o brutto non lo sa, ma quel odore, quel presentimento lo mettono stranamente di buon umore, quindi scende di sotto, abbraccia Cora più a lungo del solito, e prende un gran respiro dal collo della sua gemella, inalando il suo odore; il suo lupo ha bisogno di sentire l'odore della sua famiglia e dopo la disgrazia di Villa Hale, Derek le stringe a se quando può, o le tiene sempre sotto occhio per sapere come stanno; nemmeno l'arrivo dello zio psicopatico, Peter, mette Derek di cattivo umore, sembra essere una giornata buona, forse scoprirà con chi la sua gemella si scambia tanti messaggi, dato che non lascia il telefono nemmeno durante la colazione, gesto che porta Derek ad alzare gli occhi al cielo e darle un calcetto sotto il tavolo, niente telefoni a tavola questa è la regola categorica. La gemella sbuffa, lo guarda male e poi posa il telefono, nemmeno a lei dispiace passare del tempo con la sua famiglia, o quello che ne resta, quindi non fa tante storie, può rispondere dopo al branco. Perché come dicevamo, ovviamente Derek ha un branco, che divide con la sua gemella, Alpha anche lei, pieno di ragazzini liceali che ogni mercoledì sera vanno nel loft e prendono posto dentro casa loro, sconvolgendo il tutto, mangiando pizza e vedendo film che Derek segretamente adora, ma che in realtà odia, e il fatto che il suo compagno faccia parte del branco e che sia mercoledì è un pensiero che passa fugacemente nella testa di Derek, che riporta il suo volto alla solita inespressività e sbuffa contro il suo lupo interiore, si Derek è arrabbiato con se stesso, perché non si può davvero essere pieno di aspettative per qualcosa che accadrà sta sera e che vedrà protagonista un ragazzino pelle ossa, con tantissimi nei che passerebbe ore a baciare; è un uomo, o meglio un lupo, adulto per Dio.
Derek decide quindi di allenarsi, dopo colazione corre nella riserva, torna a casa e pranza grazie alla sua gemella che ha cucinato anche se toccava a lui preparare il pranzo e poi va nella sala degli attrezzi per sfinirsi, verso le 7 la sua gemella gli urla di andarsi a fare una doccia -non vuoi puzzare quando arriverà il branco Der o vuoi che Stiles pensi che non ti lavi?- così Derek, sbuffando contro se stesso per il suo scarso autocontrollo quando c'è di mezzo quel ragazzino, va a farsi una doccia, si lava via il sudore dal corpo, mette un paio di jeans neri e scende in cucina a piedi nudi, trovandosi tutto il branco davanti, non li aveva sentiti arrivare ma a Derek non fa differenza, non ha problemi con il suo corpo, quindi saluta tutti con un cenno generale del capo e va in cucina ad aiutare la sua gemella con la tavola, un odore in particolare lo rende distratto, odore di eccitazione, e quasi sicuramente proviene dal ragazzino, Derek ghigna, a quanto pare non gli è così indifferente come vuole far credere ma è Victoria a richiamarlo e a dirgli di mettersi qualcosa e urlando afferma che vorrebbe evitare pomiciate durante la cena o della bava per terra perchè non saprebbe come pulirla, Stiles sputa tutta l'acqua che stava bevendo a terra e diventa tutto rosso dopo questa uscita, scuote la testa e asciuga a terra, si scusa con Victoria e ignora lo sguardo di Derek per tutta la cena, o per lo meno ci prova.
Avevano cenato, scherzato e riso come al solito, quella sera Jackson era stato preso di mira, ogni mercoledì un membro diverso del branco veniva preso in giro per questa o quella cosa che avevano fatto durante il tempo che non si erano visti, tempo relativamente breve poiché il branco si allenava tre volte a settimana nella riserva, ma a Derek e Victoria piaceva l'aria di famiglia che si respirava con il branco quindi annuivano e li lasciavano parlare e ridere tra loro, sorridendo a volte, seppur Derek più raramente. Sparecchiano la tavola tutti insieme mentre Cora corre di sopra a rispondere al telefono scampandosela, Derek riesce chiaramente a sentire la voce del vicesceriffo Parrish e sbuffa ricevendo un'occhiata ammonitrice dalla gemella al quale risponde alzando gli occhi al cielo, è sempre così tra loro, si capiscono facilmente; dopo aver caricato la lavastoviglie decidono di sedersi in salotto ma di non guardare un film e continuare a parlare tra di loro, Derek non partecipa molto, risponde solo se chiamato in causa e ascolta distrattamente la conversazione. Non presta attenzione a cosa succede perché troppo impegnato a guardare Stiles, la sua anima gemella, a cui si rifiuta categoricamente di rivelare i suoi sentimenti, tutto il branco ha provato a farlo ragionare a modo loro ma è stato tutto inutile, quindi Derek ora lo osserva, lo guarda ridere, guarda le sfumature miele nei suoi occhi e guarda come il suo naso si arricci adorabilmente, è proprio un minuscolo sussulto dal più piccolo che lo riporta alla conversazione, Scott ha appena deciso di fare uno stupido gioco che porterà tutti loro a raccontare un segreto per conoscersi meglio, o almeno così dice, Derek capisce che è tutta una stupida idea del branco e la sua gemella è coinvolta appena si gira a guardarla seduta alla sua destra, Victoria lo guarda a sua volta, poi sorride e distoglie lo sguardo, Victoria sorride spesso e Derek ne è contento, ha lo stesso sorriso della mamma, lo stesso sorriso che ha lui; continua ad ignorare però il motivo per cui Stiles sembri così preoccupato, questo lo porta a restare in allerta e a seguire il gioco, a cui però rifiuta categoricamente di partecipare.
Sono passati venti minuti e Derek si sta spazientendo, sono venuti fuori solo segreti stupidi, niente di veramente importante ma il ragazzino continua a puzzare d'ansia, disagio e preoccupazione e il suo cuore pare un tamburo, non è mai stato irregolare in una situazione apparentemente tranquilla e quando Scott si alza in piedi e annuncia di essere fidanzato con Isaac, cosa di cui tutti erano a conoscenza in realtà, Stiles fa un passo falso si alza in piedi, lo abbraccia e staccandosi dice guardando verso Isaac
-sciarpaman trattami bene scottino so come ferire un licantropo e quando mi troverò un ragazzo faremo una bella uscita a quattro
è una battuta, fatta in piena tensione e in un primo momento nemmeno se ne rende conto ma Derek ha tirato su la schiena, ha alzato lo sguardo e lo sta fissando, lo squadra da capo a piedi chiedendosi se davvero Stiles ha detto una cosa simile, se ha davvero fatto coming out, certo sapevano che il ragazzo avesse dei dubbi il ragazzo al Jungle era un esempio lampante ma l'ha proprio ammesso, cade il silenzio intorno a loro e Scott sorride, perché l'ha sempre saputo, così come sa cosa Stiles prova per Derek anche se Stiles sembra non esserne consapevole, quindi alza le spalle e dice
-certo amico quando vuoi ma il ragazzo dev'essere approvato non ti lasceremo di certo al primo venuto
Derek ringhia sottovoce al solo pensiero di Stile in mano d'altri ma l'unica ad accorgersene è sua sorella, seduta al suo fianco e gli stringe piano una coscia per cercare di calmarlo, Stiles si riprende dalla totale immobilità e sorride, poi si guarda intorno e si sente amato, per la prima volta, in modo incondizionato da tutte le persone presenti in quella stanza; poi il suo sguardo si posa sui due alpha e il cuore di Stiles sussulta mentre lui inizia ad insultarsi mentalmente, non avrebbe mai dovuto aprirsi così tanto davanti a Derek Hale, era una delle promesse che si era fatto all'inizio di tutto, quando l'aveva incontrato nel bosco e quando se l'era ritrovato in camera qualche giorno dopo, non si sarebbe mai lasciato andare con lui, davanti a lui e avrebbe detto di se stesso il meno possibile, Stiles nemmeno si rende conto degli abbracci che riceve mentre pensa a come tutto peggiorerà da quel momento in poi. Derek ovviamente non abbraccia Stiles e distoglie lo sguardo non appena tutti iniziano a farlo, non è una cosa che gli piace vedere, anzi odia vederlo, è Victoria il motivo per cui alza lo sguardo su Stiles, Victoria che al suo fianco gli scompiglia i capelli che non porta corti da un po' e afferma
-Stiles, mi dispiace dirtelo ma Scott ha ragione, il tuo futuro ragazzo avrà bisogno dell'approvazione di entrambi gli alpha, essendo i lupi territoriali potrebbero succedere mhm delle incomprension- Stiles la blocca subito e le sorride
-Vic- hanno preso il vizio di chiamarla così, a Derek quasi piace come soprannome -nessuno è interessato a me e comunque nessuno è più importante del mio branco quindi davvero non ho questi problemi.-
Victoria gli sorride, poi guarda Derek che li sta guardando a sua volta e con gli occhi gli dice tutto ciò che a voce alta non può dirgli, e Derek è certo che la sua gemella non ha parole dolci da riservargli.
Sono ancora nel loft, dopo il coming out di Stiles tutti stanno ridendo e scherzando, soprattutto gli altri, Derek arriccia il naso e si tiene a distanza da tutte le conversazioni mentre guarda Scott prendere in giro Jackson che è diventato tutto rosso dopo un commento malizioso di Victoria e Lydia su di lui, che chiaramente Jackson non si aspettava, Derek invece, vorrebbe solo andare di sopra e allontanarsi da tutti, l'odore del ragazzino ha avvolto tutto quello che lo circonda ormai e lo sta scombussolando più del solito, sarà la luna più vicina o sarà il suo stupido lupo ma non vuole fare passi falsi, non può dirgli cosa prova, quindi si alza in piedi, ed esce in terrazza, prima però passa in cucina a prendersi una birra, ha bisogno di tenere le mani impegnate in qualcosa o tornerebbe indietro e bacerebbe ogni singola parola che Stiles sta pronunciando. Si appoggia con il bacino alla ringhiera e guarda le stelle, un sorriso fantasma sul volto, mentre ripensa ai suoi genitori che probabilmente lo stanno guardando, a Derek piace quel pensiero quindi quando non dorme si mette lì e guarda il cielo, le stelle e la luna, si sente più vicino a tutti loro che sono morti per causa sua, solamente sua; nemmeno si rende conto che quasi tutto il branco ha deciso di andarsene senza salutare, così come non si rende conto di Victoria che va a letto e lascia a Stiles il compito di avvisare Derek che se ne sta andando, Derek quasi non si rende conto della presenza del ragazzino se non fosse per il battito sempre irregolare di Stiles, battito che Derek inevitabilmente copia con le dita seguendo il ritmo, gli viene spontaneo e quando se ne rende conto si ferma subito sbuffando, poi si gira verso il ragazzino rimasto immobile a qualche passo da lui.
-Allora ragazzino, divertito?-
Stiles alza gli occhi al cielo per il soprannome ma ormai non lo richiama nemmeno più, gli piace, anche se non lo ammetterà mai e hanno solo 6 anni di differenza.
-Abbastanza, sourwolf- rimarca volontariamente il soprannome -tu?-
-Mh, ho fatto scoperte interessanti-
Stiles si irrigidisce, il suo respiro cambia e Derek se ne rende immediatamente conto
-No Stiles non ho problemi con questo, a noi lupi non interessa, non che non lo sospettassi di mio, ma per noi l'amore è amore non importa se sono due uomini o due donne-
Vede Stiles rilassarsi impercettibilmente ma sente anche un leggero odore di tristezza che Stiles spiega immediatamente
-Non tutti sono così, scusami ma sai- si schiarisce la voce -volevo esserne sicuro e mi piacerebbe davvero tanto che tutti la pensassero così Der-
La sua voce si addolcisce sull'ultima parola, sul suo nome, constatazione che manda Derek nel panico, panico che Stiles non percepisce perché Derek è dannatamente bravo a nascondere le sue emozioni quindi semplicemente cambia discorso perché non vuole nemmeno pensare a qualcuno che insulta Stiles per un motivo simile, a nessuno deve importare con chi va a letto il ragazzino, non dovrebbe importare nemmeno a lui, anche se gli importa da impazzire.
-Potevi accettare il morso di Peter-
Non è una domanda quella di Derek, è un dato di fatto, dato di fatto che rende Derek dannatamente felice perché solo Peter sa il dolore che ha provato e cosa ha rischiato quando ha comunicato al nipote di aver chiesto a Stiles se volesse diventare un licantropo, solo Peter e i mobili che gli ha distrutto, Stiles è perfetto così, non ha bisogno di uno stupido morso e Derek lo sa, e l'ha urlato in faccia allo zio prima di uscire dal suo appartamento in centro.
-Non l'ho accettato da lui, non lo accetterò da te e non lo farò mai.-
Stiles gli risponde deciso delle sue azioni
-Non lo accetteresti eh?- Derek non sa perché lo sta chiedendo di nuovo ma non può che continuare con questa stupida scenetta da stronzo e quindi ghigna e va avanti -Fisico scolpito, guarigione veloce, belle ragazze o ragazzi è uguale ai tuoi piedi, super forza, super velocità, super udito- Elenca tutto quello che avrebbe potuto avere mentre Stiles lo sguarda sorridendo.
-No Sourwolf, non accetterei il morso, non potrei più ubriacarmi, sai quanto sarebbe triste la mia vita senza una sbronza settimanale? Sono figo così, la mia umanità mi rende figo e okay magari non ho le ragazze che hai tu ai tuoi piedi ma non sono solo quindi a chi importa-
Stiles alza le spalle e anche se non crede nemmeno a una parola di quelle che ha detto, gli risponde con decisione e lascia Derek per mezzo secondo senza parole, riprende il controllo velocemente e abbastanza velocemente sorseggia l'ultimo sorso della sua birra e sbuffa.
-Stiles- lo richiama rigido -non mettere mai più in giro voci del genere, a me non viene dietro nessuno.-
E Stiles semplicemente scoppia a ridere guardandolo negli occhi, perché Derek non sembra rendersi conto degli sguardi delle persone su di lui quando vanno al pub la sera, sguardi a cui Derek non risponde mai, troppo impegnato a guardarlo, dettaglio che Stiles non sa o sembra ignorare volutamente così alza gli occhi al cielo quando ha placato la sua risata è con un cenno del capo lo saluta, si volta ed esce dal loft. Se Derek resta in ascolto fino a quando il ragazzino fa partire la Jeep e non rientra dentro fino a quando il suo cellulare non si illumina sulla chat del branco con il messaggio in cui Stiles afferma di essere a casa sano e salvo, nessuno deve necessariamente saperlo; con la sola differenza che la sua gemella lo sa e lo prenderà in giro per questo il giorno dopo, Derek può solo alzare gli occhi al cielo e sbuffare, odia questa situazione a volte.
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