Capitolo 37

Sgomento

Gray Fullbuster stava seduto davanti a Llover, quando ella si alzò improvvisamente. Non gli diede nessuna spiegazione e uscì dalla gilda, come se non stesse andando incontro a un temporale senza un ombrello o un motivo apparente.

Mira gli si avvicinò porgendogli un bicchiere di sakè, il secondo quel giorno, e rimase accanto a lui in piedi. -Qualcosa non va?- chiese il moro inarcando un sopracciglio.

-Hm... come trovi i tipi nuovi?- chiese lei.

Il Devil Slayer lanciò uno sguardo alla porta d'entrata della gilda dove aveva visto sparire Llover solo una manciata di minuti prima. -Per ora mi sembrano nella norma, forse un po' misteriosi.-

L'albina lo guardò non potendo nascondere un certo sbigottimento. "Non se n'é reso conto neppure lui..." capì. Era davvero l'unica ad averlo compreso? -Sì, lo sono- annuì, d'accordo. Guardò anche lei verso l'uscita. -Perché non crei un ombrello di ghiaccio e vai a vedere dove é finita? Piove così forte che si potrebbe prendere un malanno- gli propose.

Benché non fosse molto convinto, Gray annuì ed uscì fuori. Fece per prendere la via verso la città, ma, sentendo delle voci provenire dal lato sinistro della gilda, andò a controllare. -Ancora la proteggi, davvero?- quella era sicuramente Llover, anche se la sua voce, invece che fredda, sembrava molto alterata.

Si sporse appena per vedere la scena, senza però essere beccato. La mora la poteva vedere bene, mentre il suo interlocutore solo di spalle. Aveva i capelli blu scuro, era vestito completamente in nero e portava un ombrello blu notte sopra la testa. -Llover-nee...- provò a calmarla, senza alcun successo. -Nostra madre l'ha fatto per un buon motivo...-

"Quello lì é suo fratello?" rimase sorpreso il moro.

Fu subito fermato dalla sorella, che gli lanciò un'occhiata agghiacciante. -Non ti permetto neanche di dirlo! Ha distrutto la nostra famiglia! Quella donna é un mostro, il male fatto persona. Pensa sono a se stessa e se ne frega altamente di noi o di papà!- urlò.

"Forse il suo comportamento freddo é dovuto a sua mamma. Chissà che avrà fatto quella donna alla sua famiglia..." si incuriosì.

Era strabiliante che, una donna così apparentemente fredda, potesse avere simili reazioni. Il ragazzo chinò leggermente il capo, demoralizzato, e strinse forte la presa sull'ombrello. -Se provassi a conoscerla... per capire perché l'ha fatto...- continuò a provarci, seppur non urlasse o sembrasse mettere in chiaro le sue idee, il ragazzo pareva lo stesso parecchio caparbio, quanto la sorella, o forse di più.

-No!- scattò prontamente la Locbur. -Non lo farò mai- strinse anche lei forte i pugni fino a far diventare le nocche bianche. -Non posso... Perdonarla.-

-Non ti sto chiedendo questo, Llover-nee. Solo due chiacchiere tra donna e donna... É pur sempre nostra madre- il blu sembrava calmo, anche se il suo tono di voce era, lo stesso, parecchio malinconico.

Llover fece un respiro profondo e guardò negli occhi il fratello. -Lo farò- accettò. -Ma solo perché lo vuoi tu- mise in chiaro.

-Grazie, Llover-nee. Non te ne pentirai.-

La ragazza sospirò. -Io credo di sì. Ma sei pur sempre mio fratello... perciò proverò ad ascoltarti. Non voglio litigare ancora con te. Non ci siamo visti per un mese...-

Il ragazzo annuì. -Sì... é così.-
Diminuì la presa sull'ombrello. -Brandir-san ha portato Muna-san con noi... di nascosto. Perciò siamo stati cauti- spiegò.

"Eh? Non ci sto capendo nulla. Chi sono queste persone? E poi, cauti? Riguardo cosa?" il mago del ghiaccio era pieno di domande. "Nascondono qualcosa... di molto importante" concluse, andandosene. Forse era meglio che non sapessero che lui li aveva sentiti. Così, magari, con quel vantaggio, avrebbe potuto scoprire qualcosa.

***

Dopo essere passati a casa di Gray, Lluvia era stata accompagnata da Gajeel alla gilda e lui, in seguito, era tornato da Levy.

La Lockser sembrava non aver pianto ed era molto più calma, come sempre, del resto, dopo aver parlato con Gajeel.

Doveva solo entrare e salutare. In fondo, era quello che voleva. Le mancava sentire la bellissima sensazione di entrare a Fairy Tail, era pari a quella di una leggera e fresca brezza estiva dopo un torrido calore.

Appena la videro, molti si precipitarono verso di lei, salutandola e congratulandosi per il bambino in arrivo. -Gray ci ha fatto... hich... centro- Cana le diede una pacca sulla spalle e le fece l'occhiolino, sorridendo maliziosa. Per quanto potesse essere sbronza, sembrava più che cosciente di ciò che diceva.

La turchina per poco non andò in ebollizione e non riuscì a far altro che mugugnare parole sconnesse e senza significato proprio.

Almeno, nessuno sembrava sapere che lei aveva mentito dicendo di stare con Lyon e che lui era il padre. "Nessuno ha creduto a Lluvia..." si rese conto, non rimanendovi male. Sarebbe stato ancora più imbarazzante spiegare quella stupida bugia.

Mira l'abbracciò commossa. -Dobbiamo parlare un po' e berci del succo di pompelmo- le propose, fin troppo emozionata.

Era un po' strana, ma Lluvia non le disse nulla sul suo comportamento. -Pompelmo? A Lluvia non piace...- mormorò disgustata solo al ricordo di quando, una volta, Gajeel glielo aveva fatto assaggiare.

-É un toccasana per la nausea. Pure l'infuso di zafferano é ottimo- la informò.

-Davvero?- si sorprese la maga della pioggia. -Allora Lluvia non vede ora di bere l'infuso e il succo con Mira-san!- esclamò. La nausea era fastidiosissima.

Mira le sorrise, allegra.

-Non sapevo che ti intendessi di gravidanze- si stupì Lucy. La bionda era un po' scombinata, tanto da lasciare leggermente perplessa la Lockser. "Lucy-san si é unita a una rissa?"

La Strauss si toccò la pancia, mettendo in risalto quello che era un pancione da terzo mese. Indossava un vestito a campana, perciò, nessuno ci aveva fatto caso. -Heh...- ridacchiò, accennando un leggero imbarazzo.

Tutti si sconvolsero.

-Mira...- sussurrò Lucy con gli occhi sbarrati, senza parole.

-Mira sei incinta!- urlò Cana, sembrando, improvvisamente e inspiegabilmente, sobria.

-Mira-san aspetta un bambino- Lluvia si portò entrambe le mani davanti la bocca, sconvolta.

Nello sgomento generale, l'unico semplicemente confuso, era Natsu. -Anche Mira si é mangiata un bambino?- chiese a Happy che si trovava al suo fianco.

Il piccolo exeed azzurro annuì. -Aye!-

-E... il papà?- chiese Macao supportando un Wakaba in lacrime.

Improvvisamente si sentì un tonfo in fondo alla gilda. Mira fece per parlare, siccome nessuno sembrava interessato a cosa fosse successo a pochi passi da loro, però le grida di Fried concentrarono l'attenzione ad altro.

Laxus aveva appena rotto la sua sedia, svenendo. -Laxus! Laxus! Laxus!- urlava il ragazzo dai lunghi capelli verdi, mentre Evergreen faceva aria al biondo con il suo ventaglio. Bixlow sembrava perplesso e anche un po' divertito dalla situazione. Che sapesse qualcosa a cui nessun altro ci era arrivato?

-Ma che gli é successo?- la calca che prima era intorno alla futura mamma albina, si spostò verso il Dreyar che era steso tra i pezzi di legno della deceduta sedia.

Peccato, era comoda.

-Ops- si rese conto Mira tenendo le mani sul pancione, per poi portarne una dietro la testa, sorridendo imbarazzata. -Ara ara, mi sono dimenticata di dirglielo- confessò.

Ci fu un minuto di silenzio, prima che qualcuno ci arrivasse.

Perché il figlio del sesto Master era svenuto venendo a conoscenza che una sua compagna era incinta?

Chiaro.

-É Laxus il papà. Nonché il mio ragazzo- raccontò l'albina, facendo finire le mascelle dei suoi compagni fino a sotto i piedi.

Perfino Elfman era sconvolto. -Non é da vero uomo non dire la verità ai propri fratelli- disse, così colto di sorpresa che la sua voce era solo un sussurro.

-Hehe...- Lisanna sembrava soddisfatta, oltre che molto felice. -Si amano da anni e finalmente stanno insieme- mormorò, commossa. Finalmente stava per diventare zia, cosa che sapeva già, e finalmente sapeva anche il padre del piccolo.

Lo Strauss si mise in un angolo, troppo sotto shock per poter intraprendere una conversazione. Evergreen lo colpì in testa con il suo ventaglio. -Riprenditi!- gli ordinò. Lui non fece una piega.

-Laxus-san e Mira-san?- Lluvia era sconvolta. Abbracciò a sorpresa l'altra futura mamma e sorrise, commossa. -Non sono l'unica- sussurrò, felice. Era bello conoscere un'altra futura mamma con cui chiacchierare del nascituro in arrivo e di cose da gravidanza. Bisca, ormai, doveva essersi pure dimenticata di molte di quelle cose.

Gli ormoni stavano rendendo la Strauss e la Lockser più che bizzarre.

Gray rientrò in quel momento a Fairy Tail e inarcò un sopracciglio, perplesso. -Che mi sono perso?- chiese a Wakaba e Macao che piangevano vicino all'ingresso.

Non ricevendo risposta, chiese a Elfman, ma anche lui non fu molto d'aiuto. -Laxus, da vero uomo, si deve prendere le sue responsabilità- gli disse tra le lacrime e le urla di dolore causate dalle botte di Evergreen.

-Sua sorella é incinta- gli rispose decentemente Ever, non degnandolo di uno sguardo, intenta com'era a rimettere in riga l'albino.

"Incinta?" guardò Mira e Lluvia che si abbracciavano. "Ma che sta succedendo alla gilda, ultimamente?"