Capitolo 23

Avatar

-Ehi, che ci fate voi nella nostra base?- un ometto era seduto in cima a una finestrina che dava sul corridoio. Indossava un strano cappello a righe e la sua belle era bianca con dei segni a forma di rombo su tutta la parte degli occhi. -Vi divertite? É una cosa divertente- con un'aria innocente mosse una bambola voodoo che aveva tra le mani.

-Un nemico?!- sussultò Wendy facendo un passo indietro.

-Quella bambola...- la riconobbe Lucy.

-É Noro-san!- strillò Happy spaventato.

-Oh? Conoscete Noro-san? Interessante!- disse l'ometto alzandosi e avvicinandosi a loro. -Questa bambola é un dono di un pezzo grosso di Grimoire Heart. Mosse una mano del fantoccio, facendo venire i brividi a Happy e Lucy. -Il mondo é pieno di interessanti magie nere-

-Uhg... ho brutti ricordi...- Lucy si strinse nel suo vestito da cameriera, tremante. Quella battaglia sull'isola sacra di Fairy Tail era ancora vivida nella sua mente.

-Attenzione. Dice sul serio- li avvertì Virgo.

-Wendy, fatti indietro- disse cauta Charle, pronta.

Con sorpresa di tutti Natsu si avvicinò al nemico e con un solo colpo lo stese a tappeto. -Huh?- la maga degli spiriti stellari era sbalordita come tutti i presenti, del resto.

Era diventato davvero così forte?

-Scusa, ma l'unico con cui voglio parlare é Gray- disse Natsu guardando il tipetto che aveva appena tramortito.

-Abel!- l'urlo di un grosso omone spezzò il silenzio della stanza.

Un altro di Avatar.

-Come osate fare questo ad Abel, intrusi?! Dev'essere il mio giorno fortunato, siete qui, nella mia sala dall'allenamento! Preparatevi a una sessione infinita di tortura-

Natsu intraprese uno scontro col membro di Avatar, mentre gli altri preferirono non intromettersi. Lucy lanciò un'occhiata a Virgo trovandola su di giri e fin troppo felice. -Perché ti stai eccitando?-

Ma era normale lo spirito della Vergine?

-Drago di legno!- l'omone lanciò contro il rosato lo stesso oggetto che Virgo, prima, aveva chiesto venisse usato per punirla. Oh, non era un cavallo...

-Questa cosa la chiami drago?- Natsu diede un calcio all'oggetto in legno, lanciandolo via.

Wendy provò ad avvertire Natsu, ma fu troppo tardi. Il Dragon slayer aveva già dietro di se un sarcofago con numerose punte di ferro affilate all'interno. -E prendi questo! Vergine di Norimberga!-

-Natsu!- urlò Lucy preoccupata.

-Che cavolo? Sembra doloros...- non finì di parlare che fu intrappolato all'interno della Vergine di Norimberga.

-Punizione completata. Ocha...- disse il pelato con il strano tatuaggio in fronte.

Lucy esultò: il sarcofago si stava sciogliendo.

-Il ferro...? Si scioglie...?!- il nemico pelato fu colpito in pieno volto da un pugno di Natsu.

-Ocha!- l'omone ritornò quasi subito all'attacco, ma fu nuovamente sconfitto senza tanti problemi.

-É... forte...- sussurrò Virgo, felice di non aver il rosato come nemico.

-Im-impossibile... siamo tutti dei potenti maghi neri... Com'é possibile che un moccioso simile...- parlava il membro di Avatar.

Quell'odore e quei passi... Si stava avvicinando. -Non é uno alla portata di persone come voi-

Era arrivato.

-A lui ci penserò io- disse Gray, serio. Perché quell'idiota di Natsu era lì? Voleva rovinare tutto?

-Yo- li salutò Natsu, pronto a combattere. -Come te la passi?-

Non ci pensarono due volte e uno colpì l'altro al viso. Potevano essere apparentemente nemici, ma non cambiavano molto i loro modi di fare.

-Fermatevi voi due!- provò a farli ragionare la maga degli spiriti stellari.

-Siete amici!- intervenne Wendy.

-Quel tatuaggio nero che copre metà del suo addome fino ad arrivare a sopra il suo occhio destro, mi preoccupa- pensò ad alta voce Charle. Quel segno non presagiva nulla di buono.

-Che diavolo ci fate qui?- domandò Gray già pronto a colpire nuovamente Natsu.

-Siamo qui per portarti indietro!- disse fermando il pugno del Devil Slayer.

-Faccio quello che voglio- il moro schivò un attacco del rosato.

-Abbiamo bisogno di te per riportare Fairy Tail a com'era prima!- gli disse Natsu.

-Che stupidaggine.- Gray sospirò. Doveva usare le parole giuste per farli andare via. Avevano combattuto contro i più deboli di Avatar. Se arrivavano gli altri non sarebbero usciti vivi di lì. -Fairy Tail non esiste più!- creò un sacco di pilastri di ghiaccio appuntiti.

Natsu li spazzò via in un istante. -Lo dicono tutti...- iniziò. -Ma tutti i ricordi ed i legami che abbiamo creato, sono ancora lì.- Si posò un pugno sul cuore. -Fairy Tail é ancora qui. C'é e sempre ci sarà-

Lucy guardò speranzosa Gray, ma appena lui parlò, capì che quelle parole non gli erano arrivate al cuore. -La tua soluzione é quella, quindi?- si mise dritto in piedi, dopo essere balzato indietro quando Natsu aveva eliminato il suo ghiaccio. -Se davvero fosse come dici tu, allora non avete bisogno di me. Lasciatemi in pace. -Io prenderò la mia strada, voi la vostra.-

-Gray...- Happy era arrabbiato, proprio come Lucy, mentre Wendy si limitava ad essere triste.

Credeva davvero che Fairy Tail avrebbe lasciato qualcuno indietro? Non era una gilda qualunque, era una famiglia.

-Fairy Tail non fa più parte della mia vita. La finite con questa sceneggiata?-

Mavis! Questo era troppo.

Lucy su avvicinò velocemente, senza però correre, a Gray, tenendo lo sguardo chino. Non riusciva neanche a guardarlo dopo quello che aveva detto. Gli mollò uno schiaffo dritto in volto.

Erano amici!

Lui non aprì bocca. Anche se non lo dimostrava era fin troppo sorpreso e sentì di meritarsi di essere trattato così. Dopo quello che aveva detto a loro... a Lluvia...

Gli occhi pieni di lacrime di Lucy, divennero, per Gray, di un profondo blu. Si sentiva così in colpa da immaginarsi gli occhi di Lluvia in lacrime.

-Sceneggiata?!- domandò istericamente a voce fin troppo alta. -Non é una sceneggiata! Saremo amici per sempre!-

Probabilmente era solo stanco perché era tornato da appena qualche ora a Earthland... stava di fatto, che gli sembrò che Lucy fosse Lluvia. Seppur le lacrime e l'urlare, tranne che si trattasse del suo amore per lui, non si adicessero proprio alla blu, immaginò che dopo che l'aveva trattata male, sicuramente si era ridotta così.

Maledetto piano di Erza...

-Non dire cose del genere! Non voglio sentire...- la maga degli spiriti stellari cominciò a tremare. Rivoleva Fairy Tail. Non aveva più dei genitori, le restava solo la sua gilda. La sua unica famiglia. -Io... Noi...- improvvisamente si mise una mano sullo stomaco. -U...-

Cos'era quel dolore?

Le sembrava di sentire tutte le sue budella contorcersi dentro di lei unite a migliaia di chiodi. -Urgh...- abbassò lo sguardo temendo di essere stata colpita. Ma nulla. Neanche una piccolissima ferita.

Il dolore divenne così forte da farla piegare in due e accasciare per terra. -Il mio stomaco... fa... male...-

-Lucy!- gridò allarmato Natsu, ma non corse da lei perché aveva sentito altri odori avvicinarsi. Stavano venendo gli altri di Avatar.

-Mary?- domandò Gray consapevole che quella non poteva essere opera di altri oltre lei.

La, apparentemente dolce, ragazzina sorrise dimostrano una buona recitazione e anche quanto fosse inquietante. Chi siete voi? I vecchi amici di Gray? Quelli della gilda che non esiste più?- mani unite dietro la schiena, testa leggermente piegata di lato... Per Mavis, era davvero spaventosa, quasi ai livelli delle bambole di ceramica.

-Cosa le hai fatto?!- le urlò Natsu, trattenendosi dall'andarla a prendere a botte.

Non ebbe alcuna risposta, eccetto una leggera risatina divertita da parte della ragazzina.

Qualcosa di freddo si strinse intorno ai suoi polsi: delle manette. -Ochaaa!- l'omone pelato si era rialzato e aveva bloccato lui e Virgo con delle manette e delle catene di ferro. Da lontano poté vedere Wendy e Charle legate con delle corde.

Virgo sembrava quasi entusiasta...

Happy fece qualche passo in avanti per aiutare i suoi amici, ma fu bloccato dall'ometto precedentemente sconfitto da Natsu. -Noro-san!- urlò sapendo già che le sue azioni non volute erano dovute a quella dannata bambola.

-Uh, ci hai risparmiato la fatica Mery-san- disse il pelato tenendo ben salda la catena che era collegata alle manette del rosato. Natsu provava a sottrarsi alla presa, senza successo: quelle che gli avevano messo erano delle manette anti-magia.

-Voi deboli non avreste proprio dovuto combattere...- mormorò Mery con gli occhi luccicanti di felicità e goduria. Amava vedere le proprie vittime dimenarsi e gridare di dolore... -Povera me...- continuò, riferendosi al fatto di avere dei compagni così deboli che non erano riuscita a bloccare subito quei pochi e, a parer suo, deboli intrusi. -Ti fa male? É terribile, vero? La mia magia nera...- smise di parlare a causa di Natsu che aveva gridato a squarciagola il nome nel suo, ormai, ex compagno.

-La sua magia é sigillata, eppure... Come fa ad essere tanto forte?!- il pelato non riusciva quasi più a trattenere Natsu.

Un fruscio.

Neanche il tempo di realizzare che cosa stava accadendo che comparve un altro membro di Avatar che puntò la sua spada vicino Lucy. -Non muoverti- ordinò al Dragon Slayer del fuoco.

Era chiaro: un solo passo e Lucy sarebbe passata a miglior vita.

-É questo quello che si ottiene quando si ficca il naso negli affari altrui, Natsu...- gli disse Gray. Se solo se ne fosse andato prima sarebbe andato tutto bene. Di certo, dopo l'apparizione degli altri, non poteva lasciarli andare come se nulla fosse.

-Dillo e basta, Gray! Sei stato posseduto da un demone!- gli urlò Natsu. Non poteva credere che il suo vecchio amico fosse dalla parte dei cattivi. No, non poteva. Era quel nudista di Gray e lui non poteva dare le spalle ai suoi compagni, non dopo tutto quello che avevano passato.

Il moro avrebbe voluto ridere, ma dovette rimanere serio e continuò a recitare la sua parte. -Sono perfettamente sano- dichiarò togliendosi il suo soprabito. -Ho distrutto quel nostro "legame di famiglia" di mio proposito- disse serio riferendosi al tatuaggio che era andato a coprire il simbolo di Fairy Tail e al cui posto ci stava il marchio di Avatar. -É sufficiente per rispondere alla tua domanda?-

-Gray...- disse a denti stretti fin troppo incazzato, Natsu.

Mery usò la sua magia e li fece svenire a causa dell'incessante dolore. Era davvero sadica...

***

Era passata poco più di un'ora da quando i suoi ex compagni di Fairy Tail erano stati rinchiusi in cella e Gray non sapeva bene che fare. Erza gli aveva ordinato di cacciare qualunque membro di Fairy Tail gli facesse visita. Il vero problema era che sapeva bene cosa facesse Goumon agli intrusi, prima di ucciderli. Non poteva stare chiuso in camera ad aspettare la morte di Natsu, Lucy, Wendy, Charle e Happy.

Decise di andare a vedere cosa stesse succedendo nei sotterranei, ma nel frattempo sentì Jerome e Braiya parlare. -Dobbiamo partire, il rituale di purificazione si terrà oggi- disse l'uomo serio.

Ecco perché Gray era lì, per fermare quel massacro. I membri di Avatar erano intenzionati a uccidere trentamila persone solo perché pensavano che la morte attirasse Zeref. Doveva correre dai suoi compagni e fermare quel massacro senza senso.

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Spazio autrice

Praticamente questo capitolo é una serie di capitoli di Fairy Tail uniti insieme e modificati leggermente. Avrei voluto passare direttamente a dopo la battaglia di Avatar, ma mi pareva brutto non scrivere, dopo aver fatto allontanare Lluvia e Gray a causa di Avatar, nulla su cosa é successo.
Spero che non vi abbia annoiato questo capitolo... Vorrei seguire le vicende del manga, ma modificandole un po' per adattarle alla storia nella mia testa.
Spero di non aver spoilerato nulla a nessuno. Scusatemi per il ritardo ma Wattpad mi aveva cancellato quasi tutto il capitolo.