[SMUT PT. 2]

Taehyung, dando la schiena alla porta, non si accorse della presenza di Jungkook alle sue spalle. Il minore, dal canto suo, si avvicinò senza fiatare e posò le mani sul suo bacino.

"I-io mi sto lavando" balbettò Taehyung, dopo aver sussultato.

"Lo so..." mormorò il moro mentre lasciava baci nell'incavo del suo pallido collo.

"E-e sono nudo"

"So anche questo" ghignò, stringendo con una mano i glutei di Taehyung, che ansimò e si morse il labbro.

"Ma così ti bagnerai, tu sei vestito.."

Jungkook sorrise e si sfilò la maglia, premendo poi il petto contro la schiena del maggiore. "Ecco, ora mi bagnerò di meno" gli bisbigliò all'orecchio. Le sue mani andarono ad accarezzare, da dietro, l'inguine del maggiore, che fece un verso d'approvazione.

"Mi piace sentirti così vicino, Kookie.. Hai la pelle talmente morbida" disse chiudendo gli occhi e piegando indietro la testa per posarla sulla spalla del minore.

Questi gli lasciò un bacio sulla guancia. "Come sei tenero, Tae. Perdonami per quello che sto per fare" strinse ancora il suo gluteo.

Il maggiore piegò il viso verso quello di Jungkook per guardarlo. "Che stai per fare...?" Chiese incatenando i loro sguardi, incantato dalla bellezza del minore.

Il ragazzo si portò davanti a lui e allacciò le braccia dietro il suo collo per unire i loro bacini, poi lo portò con la schiena al muro. "Scusa.." Gli sussurrò, prendendo ancora una volta in mano la sua intimità.

Il petto di Taehyung iniziò ad alzarsi e ad abbassarsi velocemente, mentre Jungkook, lento ed imperterrito, passava le labbra sul suo corpo fino ad inginocchiarsi di fronte a lui. Le sue mani finirono tra i capelli lisci e bagnati del minore, e li intrecciò tra le sue dita, stringendoli quando il più piccolo passò la lingua sulla punta della sua erezione.

Il moro avvolse l'eccitazione nella sua bocca, facendo gemere debolmente Taehyung. Iniziò a succhiare avidamente la lunghezza guardando il maggiore dal basso, e, se possibile, eccitandolo maggiormente.

Frequenti ansimi iniziarono ad abbandonare le labbra del castano che intanto accarezzava debolmente i capelli del minore, i cui movimenti si intensificarono e velocizzarono fino a rendere impossibile a Taehyung trattenersi dal venire nella sua bocca con un forte orgasmo.

Jungkook ingoiò senza esitare il seme e si alzò in piedi. "Chi ha preso i bambini?"

Taehyung socchiuse gli occhi, rimanendo in silenzio e regolarizzando il respiro.

Il minore gli osservò il volto e si morse l'interno della guancia iniziando a stuzzicare ancora il membro del ragazzo. "Per favore, non voglio farti male. Dammi quei nomi"

"A-ah.. Sono stanco..." Si lamentò con un gemito, ignorandolo.

"Lo so..." Portò la mano libera ad accarezzargli una guancia. "Lo sarai sempre di più se non rispondi alla mia domanda"

"Kim..." Sussurrò Taehyung, rilassatosi con le dolci carezze del piccolo. "Kim Namjoon..."

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Per trovare la foto ho visto cose.