KX-294
Star Destroyer Razor
Giorno 3

Ieri è stata una giornata frenetica,esattamente ciò che ci voleva per iniziare.
Come avevo già accennato,dovevo andare in missione su Jamion Prime insieme al resto della Squadriglia,così ieri mattina mi sono alzato,ho mangiato un pò di cibo energetico,mi sono messo la tuta e ho preso il casco per recarmi nell'hangar principale.
Assieme a me c'erano i miei tre compagni di cabina; Devar,Kalius e Tork,soprannominato "Viper".
Quando siamo giunti al punto d'incontro gli altri piloti erano già arrivati e stavano fissando il nostro Comandante e la sua spalla,Valus.
I caccia TIE erano sopra di noi,ancorati ai vari ganci.
Tra di loro scorrono una serie di impalcature che ci permettono di salire a bordo.
Appena ci siamo messi di fronte al Comandante,lui ha cominciato a parlare.
-Buongiorno,piloti.Io sono il Comandante Jonel e sarò colui che dovrete seguire in ogni operazione.Ricordate che siete qui per un motivo: mettere fine a questa Ribellione.I loro leader pensano di averci intimorito con l'attacco alla Morte Nera,e posso giurarvi che si sbagliano.
Non siamo spaventati,siamo furiosi.
Il rumore dei nostri motori echeggierà nei cieli e i nostri laser abbatteranno le loro basi e i loro caccia,facendo capire a quei pazzi cosa vuol dire mettersi contro il glorioso Impero Galattico.
Noi combatteremo fino alla morte contro quella feccia.
Oggi andremo su quel pianeta e usciremo vittoriosi,per la gloria,per l'onore,PER L'IMPERATORE !-
-PER L'IMPERATORE !!!- abbiamo urlato noi in coro.
Il nostro grido di battaglia è echeggiato come un potentissimo boato nell'hangar.
Dopo il discorso,abbiamo salito le scale e siamo andati alle piattaforme superiori,per poi entrare nei caccia.
Al segnale di Jonel siamo decollati.
Una volta usciti dall'hangar ci siamo divisi in tre gruppi formati da quattro caccia,ognuno assegnato all'esplorazione di una zona diversa di Jamion Prime.
I segnali erano stati inviati a più zone del pianeta,quindi ci doveva essere più di un avamposto.
Io e Dax scortavamo Jonel e Valus nella zona equatoriale del mondo,un'immensa e rigogliosa foresta pullulante di vita intervallata da grandi prati erbosi.
Essendo un territorio prevalentemente pianeggiante,il volo è stato facilissimo.
Se eravamo soli,io e Dax ci saremmo divertiti a sparare agli animali,come facevamo su Carida,ma la presenza del Comandante ce lo ha impedito.
Non dimenticherò mai le battute di caccia sul mio T-16 contro gli Aracnidi da Combattimento.
Dopo una lunga distanza percorsa in linea retta,Jonel ci ha comunicato di virare a destra,verso l'unica catena montuosa.
Volando sopra di essa ho capito il motivo del comando: al centro,tra una montagna e l'altra,c'era una valle di due chilometri di lunghezza nella quale sorgeva una base ribelle.
Metà dell'edificio,basso e squadrato,si trovava all'esterno,mentre un'altra parte di esso era costruita all'interno di un monte.
Varie caverne che davano sulla valle erano state modificate per diventare hangar.
C'era però qualcosa che non andava: nessun caccia ribelle era decollato per accoglierci e le torrette difensive non sparavano contro di noi.
Ben presto abbiamo compreso che la base era stata abbondonata da molto tempo,a giudicare anche dai rampicanti che avvolgevano la parte esterna dell'edificio.
Mentre sorvolavamo la valle l'Ammiraglio Moran ci ha contattato dal Razor e ci ha ordinato di tornare allo Star Destroyer immediatamente.
I segnali mandati al pianeta erano una trappola per distrarci: una flotta di navi ribelli,composta da quattro corvette corelliane,una Nebulon-B e un incrociatore Mon Calamari è uscita dall'iperspazio mentre noi eravamo in ricognizione,cogliendoci impreparati.
Il loro obbiettivo era quello di liberare Jan Dodonna,un prigioniero detenuto sul Razor colpevole di aver pianificato l'attacco alla prima Morte Nera.
L'intera squadriglia Hydra è tornata subito nello spazio,pronta ad affrontare la Ribellione.
Il Razor stava sparando alle navi ribelli quando lo abbiamo raggiunto.
Una delle corvette CR90 è esplosa sotto la raffica dei turbolaser pesanti.
Io sono riuscito a schivare i detriti e ho cominciato a inseguire un X-Wing.
Il caccia ha fatto alcune acrobazie per tentare di seminarmi,ma non ci è riuscito.
Ho così iniziato a sparare al nemico.
I primi colpi non presero il veicolo,ma alla fine sono riuscito a colpire il motore superiore di destra,facendo perdere il controllo all'X-Wing,che si è schiantato contro l'incrociatore Mon Calamari.
Dopo quell'abbatimento,il Comandante ha ordinato a me,a Viper e a Clareen di difendere il generatore di scudi del Razor,preso di mira da quattro Y-wing ribelli.
Clareen è l'unica donna della Squadriglia e,come ha dimostrato oggi,è anche uno dei migliori piloti: è infatti riuscita a schivare ogni colpo di torretta a ioni che proveniva da uno dei bombardieri e lo ha colpito,distruggendolo.
Mentre era impegnata con quel Y-Wing,io sono andato sopra il piccolo gruppo e ho attaccato in picchiata quello che doveva essere il capo.
Il pilota non è scampato alla mia raffica di colpi.
Pensavo di aver finito,quando ho visto Viper in coda ad uno degli ultimi due Y-wing rimasti.
I suoi laser non hanno colpito il bersaglio e ad un certo punto l'altro bombardiere ha cominciato a inseguirlo.
Il Y-Wing ha sparato vari colpi che hanno preso in pieno la cabina di pilotaggio del TIE.
A quanto pare,Viper non era un pilota sufficientemente abile.
Per colpa sua,i due bombardieri hanno colpito con i siluri ai protoni il generatore di scudi,privando la nave di ogni protezione schermante contro i laser e facendo diventare l'hangar accessibile.
Una navetta ribelle RM-09,scortata da due caccia che non avevo mai visto prima chiamati a quanto pare B-Wing,ha cominciato il suo avvicinamento all'hangar.
Io,Clareen e altri due membri della squadriglia,Dan "Hawk" e Lewis,siamo subito accorsi a fermare il convoglio.
I due B-Wing hanno rotto la formazione e hanno iniziato a sparare colpi ionici contro di noi.
A quanto pare,questi nuovi caccia sono i monoposto con più potenza di fuoco e meglio corazzati della ribellione,ma questo li rende più lenti nei movimenti.
Uno dei due lo abbiamo abbattuto io e Hawk,il secondo invece ha dato un pò di problemi a Lewis e a Clareen.
Lewis infatti è stato abbattuto,mentre Clareen,dopo un lungo inseguimento, è riuscita a far saltare in aria il caccia ribelle.
Quando abbiamo spostato l'attenzione verso lo shuttle,però,ci siamo accorti che questo era già atterrato nell'hangar.
Dentro lo Star Destroyer,li Stormtroopers hanno cominciato uno scontro a fuoco contro i soldati ribelli in missione di salvataggio.
Noi sui caccia ci siamo concentrati su tre X-Wing in volo verso il Razor.
Siamo riusciti ad abbatterne due.
Nel frattempo,le corvette corelliane sono state distrutte dalle altre Squadroglie,facendo rimanere solo l'incrociatore Mon Calamari e la Nebulon-B.
Nel mezzo dello scontro una navetta imperiale,la Tydirium,è uscita dal Razor ed è volata verso la flotta ribelle.
Abbiamo capito che lo shuttle era stato rubato solo quando è atterrato nell'hangar nemico.
Dopo l'atterraggio,la flotta è fuggita nell'iperspazio.
La ribellione ha vinto,danneggiando il Razor e liberando Dodonna.
Questa sconfitta è anche colpa degli assaltatori,che non sono riusciti ad abbattere la feccia.
Quando sono tornato nello Star Destroyer per constatare i risultati dello scontro con i folgoratori,infatti,ho contato solo due corpi di soldati ribelli e una decina di Stormtroopers morti.
Una grande squadra di soldati imperiali ha ucciso solo due ribelli.
Ma chi gli ha insegnato a sparare agli assaltatori,un gungan ubriaco ?
E poi l'Imperatore si lamenta se abbiamo perso la Morte Nera: se queste sono le nostre truppe abbiamo già perso la guerra.
Il Razor ha subito danni gravi:non abbiamo perso solo il generatore di scudi,ma anche due motori ausiliari e il sistema di comunicazione,il che non ci permette nè di contattare nessuno nè di saltare nell'iperspazio,quindi dobbiamo mandare una navetta a chiedere aiuto.
Le altre Squadriglie di caccia TIE (Gundark e Behemot)sono state decimate,così come la Squadriglia Reek dei bombardieri e la Squadriglia Chimaera degli intercettatori.
La Squadriglia Hydra ha perso un terzo dei suoi membri:Lewis,Viper,Kalius e soprattutto Valus.
Jonel dovrà trovarsi un nuovo secondo in comando.
Con lo Star Destroyer mezzo distrutto,nei prossimi giorni i tecnici dovranno darsi da fare per riparare tutto.
Io rimarrò qui,pronto all'azione nel caso i ribelli tornassero.

KX-294,fine rapporto