Giulia's POV

Dopo avermi aiutato a rimettere a posto la cantina Fear mi chiese di parlare e naturalmente io acconsentii "il motivo per cui siamo qui è abbastanza semplice... abbiamo fatto un torto a quelli della creepyhouse" mi disse "che genere di torto?" Chiesi incuriosita "beh ecco sally ,immagino tu sappia chi è, era piuttosto infastidita dal fatto che mio fratello non volesse nemmeno accennare a proferir parola continuava a Torchiarlo per farlo parlare lui abbastanza scocciato la avvelenò appena io scoprii ciò che aveva fatto mi affrettai a portarlo via per evitare troppi guai invece loro sono anche quì...." spiegò lei "se volete io potrei ospitare anche voi ed evitare che vi venga fatto del male..." dissi io "ci farebbe molto piacere" disse fear "tsk tu fermare loro? Sinceramente non capisco come una ragazzina quale te possa trovarsi in una posizione talmente elevata da poterli fermare" disse kagekao con aria di superiorità, beh per lo meno potevo consolarmi di non essere l'unica sputa sentenze lì dentro "prima di emettere sentenze affrettate dovresti informarti sull'identità di mio fratello" dissi con un sorriso di sfida

Kage's POV

"Prima di emettere sentenze affrettate dovresti informarti sull'identità di mio fratello" disse con un sorriso di sfida, chi avrebbe mai potuto essere di così importante suo fratello? Decisi di non dare troppo peso alle sue parole infondo era solo una ragazzina improvvisamente vidi un fascio di luce rossa invadere la stanza e lì difronte ai miei occhi si materializzò Zalgo "parli del diavolo è spuntano le corna. Ben tornato fratellone" disse la ragazzina sorridente.... allora non mentiva.... "ciao Giulia" disse lui scompigliandole i capelli "allora rimarrete qua o no?" Ci chiese lei io non dissi nulla e mia sorella ovviamente accettò con entusiasmo. A quel punto i ragazzi che mia sorella aveva sedato si svegliarono e la ragazzina Giulia mi pare si chiamasse spiegò loro la sua decisione che, dopo varie proteste, furono costretti ad accettare.

Fear's POV

Ero a dir poco entusiasta all'idea di abitare li io e Kage avremmo potuto chiarirci con gli altri inoltre Giulia sembrava molto simpatica ed era un onore poter conoscere zalgo, purtroppo mio fratello non sembrava molto entusiasta
《Sai che novitá》
Effettivamente. ... per cui non vi presta molta attenzione e mi limiti a guardarmi intorno allora... I ragazzi ci guardavano con aria truce Giulia sorrideva e Zalgo.... sembrava preoccupato... non so per cosa.... Ma tant'è che dopo poco chiamò a se giulia per parlarle

Zalgo's POV

Ormai dovevo dirle tutto... E la cosa non mi piaceva per niente... Insomma avrei dovuto dirle che nostra madre è morta ... Uccisa da nostro padre... E che lei era stata concepita come arma di distruzione... Sarebbe stato difficile ma dovevo dirglielo "Giulia potrei parlarti un secondo?... In privato?"
Lei annui "andiamo nella mia stanza" disse dirigendosi al piano di sopra io la seguii "che volevi dirmi fratellone?"
Disse "purtroppo sorellina ciò che devo dirti non è nulla di rassicurante" dissi con aria grave "hey.. Che succede?" disse avvicinandosi "non si tratta di cosa succede ora sorellina ma di ciò che è successo in passato sorellina... Quando io ero abbastanza piccolo... Credo che sia il momento che tu lo venga a sapere.." dissi tristemente... Ma infondo non potevo nasconderglielo per sempre.... Quando ebbi finito di spiegarle della morte di nostra madre e del fatto che nostra madre l'avesse fatta nascere solo per utilizzarla come arma di distruzione... Vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime e lei corse fuori dalla porta diretta verso il bosco... Io rimasi un attimo a fissare il vuoto e poi andai a cercarla... Dopo aver girovagato un pò per il bosco la vidi... Era seduta su un albero caduto e.... Piangeva..... Mi avvicinai e le posai una mano sulla spalla lei sussultò ma quando mi riconobbe sforzò un sorriso e sussurrò "ciao" "ciao" dissi io sorridendo a mia volta per darle coraggio e mi sedetti accanto a lei che stava cercando di smettere di piangere "sai si dice che una particolare pianta grassa prima di morire fiorisca... Ed il fiore di questa pianta per questo motivo viene chiamato fiore della morte.." si fermò un attimo... Non capisco cosa intendesse dire... Che c'entravano i fiori? "Io... Lo sono stato per nostra madre" disse affondando la testa nelle ginocchia e ricominciando a singhiozzare... Non riuscivo a capire che intendesse "m-ma che dici Giulia? È stata colpa di nostro padre... Non tua" dissi io confuso "si ma nostro padre l'ha uccisa perchè lei aveva scoperto di me e mi voleva... Rivoleva sua figlia..." disse con voce tremante mentre i suoi occhi si riempivano di nuovo di lacrima "non sarei mai dovuta nascere!" disse scoppiando di nuovo in lacrime " hey!" le sollevai il volto asciugandole le lacrime "non dire mai piu una cosa del genere capito sorellina?" dissi con un tono di voce che andava fra il tranquillizzante e il severo "non è colpa tua... Nostro padre era cambiato e per un motivo o per un altro l'avrebbe comunque uccisa" dissi e la abbracciai... Lei scoppiò a piangere di nuovo "sssh tranquilla è tutto ok..." dissi io cercando di tranquillizzarla mentre lei continuava a piangere forte "brava cosí sfogati sorellina" dissi accarezzandole la testa. Quando ebbe finito di piangere mi chiese di parlarle della mamma, in quel momento lei a causa delle troppe emozioni contrastanti aveva preso la forma semi demoniaca ed io le raccontai del carattere dolce simpatico e comprensivo di nostra madre scompigliandole i capelli vermigli, ogni tanto le raccontai qualche marachella fatta da me e chernobog e lei scoppiò a ridere per gli scherzi assurdi che ci facevamo. Dopo che lei si fu completamente ripresa tornammo a casa ed andammo a dormire.