Attenzione, non seguirò la storia in questo capitolo, non riuscivo a farlo uscire decente e mi spiace, ho dato una kagune alla reader, era impossibile descrivere bene la scena

I due ragazzi si guardarono, Touka si mise la maschera e Kaneki tirò su il pezzo di pelle fino a coprirgli il naso.
Si separarono sotto le indicazioni della corvina, andando in due direzioni diverse.
L'obiettivo di Touka era uccidere quel vecchio sadico che aveva ucciso i genitori della piccola e Kaneki, meno esperto, doveva occuparsi di chiunque avrebbe cercato di intervenire; si misero in posizione ed aspettarono.
Kaneki stava cercando di tenere calmo il respiro quando avvistò in lontananza una colomba molto giovane, armata dalla sua valigetta. Il ghoul si portò istintivamente una mano al viso, per assicurarsi fosse coperto, prima di mettersi in posizione d'attacco.
La colomba fece la stessa cosa, liberando la quinque dalla sua scatola, preparandosi anche lui all'inevitabile battaglia.

Lo scontro fu lungo e violento, l'uomo era molto agile e l'inesperienza di Ken rendeva la lotta quasi alla pari. Kaneki era in ginocchio, sanguinava da varie ferite sparse su tutto il corpo e aveva il fiatone; la colomba iniziò a parlare, prendendo lenti passi verso il ghoul senza fretta o paura, avendo già la vittoria in mano
"Siete creature disgustose, uccidete uomini, donne e bambini e vi nutrite delle loro carni, mi fate schifo, dovreste andare tutti all'Inferno"
Era ormai davanti al corvino ancora a terra, l'uomo alzò la sua arma e sferrò un colpo mortale, che venne parato da una kagune.
La colomba guardò con occhi spalancati il ragazzo davanti a lui, notando però che la sua kagune non era attiva e che era ancora in ginocchio semi-cosciente; l'uomo voltò di scatto la testa nel sentire una voce femminile e gli montò una rabbia incontrollabile quando vide di chi si trattava.
Una ragazza era accovacciata sopra il muro che li separava dal fiume, aveva 8 tentacoli che le uscivano dalla schiena, 6 erano dietro di lei e gli altri due erano davanti all'altro ghoul, facendo uno scudo contro l'attacco; la maschera della ragazza era inconfondibile, con quei colori e disegni
Doll
Quando parlò, la voce era piena di veleno e fece venire un brivido ad entrambi gli uomini
"Voi umani siete solo degli ipocriti, noi non possiamo uccidere per la nostra sopravvivenza ma tra di voi vi ammazzate senza motivo e nessuno si lamenta- qui guardò chiaramente negli occhi la colomba, quegli occhi nero pece gli stavano facendo dei buchi nel cranio*- e poi, con quale coraggio ci accusi di essere mostri, quando avete ucciso la madre di una bambina davanti ai suoi occhi? Indovina un po', qui i mostri siete voi e meritate tutti di morire..."
L'attacco fu fulmineo, la colomba lo schivò malamente e si ritrovò un buco nel braccio destro.
I tentacoli del ghoul si muovevano spasmodicamente, apparendo come serpenti pronti ad attaccare, rendendo la creatura ancora più inquietante.
Portò una mano al viso e spostò di poco la maschera, giusto per mostrare la bocca sporca di sangue e, leccandosi le labbra, diede inizio al massacro.

Mi scuso in ginocchio per la mia assenza, ho avuto problemi in famiglia ma adesso è tutto risolto, sono tornata più in forma che mai e tra poco aggiorno anche l'altra storia, spero vi sia piaciuto e PATATE

*P.S. non so se si può dire in italiano, ma in inglese si usa dire, quando qualcuno guarda ci male, "burning holes in my head". Se in italiano non esiste, ditemelo pure e modificherò la storia