"Mamma?!?" Gaio si gira stranito. Sol non gli ha mai parlato di sua mamma, non sa niente di lei...

"Maria Sole, quanto mi sei mancata!!" Quella signora che Sol chiama mamma si avvicina e l'abbraccia. Sol non ha molti ricordi di lei, se n'è andata quando era molto piccola. Non può dire neanche se il suo aspetto è cambiato perché non si ricorda niente di lei: ciò che subito risalta all'occhio sono i suoi capelli, ricci come quelli di Sol ma i suoi sono di un color carota, e i suoi grandi occhi verdi.

"Come sei fatta grande, quanto sei bella!"

"Mamma, non so neanche come riesco a chiamarti mamma, che fai qua? Non dirmi che sei scappata di nuovo e hai abbandonato il tuo bambino così come hai fatto con me e Celeste?"

"Maria Sole non dirmi queste cose! Mi fanno male, non era mia intenzione abbandonarvi. Questo è quello che vi ha fatto pensare vostro padre. "

"Padre? Quello non è un padre e per quanto posso odiarlo devo ammettere che se è diventato ciò che è oggi, il mostro che è oggi, è colpa tua. Matteo ti amava follemente e anche se non accettava il tuo bambino voleva che rimanessi con lui. Tu non l'hai fatto e tutto il suo rancore nei tuoi confronti lo ha riversato su Celeste e su di me."

"Non chiamarlo mostro, è tuo padre." Dice con le lacrime agli occhi

"Non riesci proprio a capire che da quando te ne sei andata hai rovinato la famiglia! Famiglia, se non fosse per zia Rachel e Celeste e adesso anche per Beatrice e Gaio, non risulta più nel mio vocabolario. Mamma, papà sono a me parole sconosciute."dice Sol non riuscendo a trattenere la rabbia.

"Maria Sole..."

"Sai che c'è? Basta! Oggi sono stra felice. Ti do anche i motivi così non puoi dire che non confido le cose alla mia mamma: ho fatto il saggio di Natale e ho cantato con il figlio di importanti personaggi della musica; ho capito di avere un'amica stupenda e capisco sempre più quanto Celeste e zia Rachel tengono a me ed infine, non perché sia meno importante, il ragazzo che più di tutti mi piace mi ha detto che mi ama. Di motivi ce n'ho fin troppi e invece di passare del tempo a sprecare il mio fiato con te preferisco andare a festeggiare la mia felicità. Ciao! Andiamo Gaio..." lo prende per mano e lasciano la madre là.

**
"Non pensi sei stata un po' dura con lei?"

"Gaio...no"

"Ok...hai ragione, io non ho motivo per controbattere non so niente di tutto ciò. Spero prima o poi me lo racconterai..." Sol lo fa girare verso di lei

"Certo che te lo dirò, abbi solo pazienza..."

"Certo, basta che mi prometti che starai sempre con me!"

"Certo!" Lo bacia dolcemente e lo abbraccia forte.

"Ehi piccioncini che mi sono persa?"

"Bea..."

"Ma tu devi sempre dare fastidio?" Dice Gaio ironico

"Ah, pure! Dopo che ho fatto ciò che mi hai chiesto mi ripaghi così? Non va bene Gaio, no no!"

"Che ti doveva fare?" Sol è curiosa

"Glielo posso dire alla mia migliore amica o per meglio dire alla tua fidanzata?"

"No aspetta un attimo, tu lo sapevi che stasera sarebbe successo ciò?"

"Eh cara Sol, certo. Gaio mi ha chiesto di parlartene ieri sera che lui e Noemi si sono lasciati. Vabbè che te lo avrei detto lo stesso..."

Sol non ci sta capendo niente

"Cosa?"

"Il fatto Sol è che io e Noemi non siamo mai stati insieme, era in un certo senso una copertura. Noemi è la mia migliore amica, non mi metterei mai con lei. Avevo paura che non volevi sapere niente di me, dato che mi avevi chiesto di non intromettermi nella tua vita. Ho deciso quindi di prendere le distanze e nel frattempo vedere la tua reazione al mio finto fidanzamento con Noemi. Noemi mi ha detto che sembravi un po' disturbata dalla situazione e che dovevamo continuare. Quando sono venuto a sapere che dovevi uscire con Andreas, non ci ho capito più niente e ho detto a Noemi di finire la finzione, e quando poi sei tornata a casa in lacrime non ci ho visto più dalla rabbia. Il giorno dopo sono andato a parlare con Andreas e gliene ho dette quattro, fortuna ero con degli amici che mi hanno trattenuto dal prenderlo a pugni. Dopodiché ho incontrato Noemi e ho detto che ci eravamo lasciati, lei ha detto che era ora di doverti dire tutto ed eccomi qua."

"Wow! Non so che dire."

"Sol ancora non te l'ho chiesto... vuoi essere la mia ragazza?"

"E me lo chiedi? Certo che sì!"

"Comunque ragazzi mamma ci aspetta per andare al ristorante, Rachel, Celeste, Vittorio e Giuliana già si sono avviati così prendono il posto. "

Alla parola mamma Sol si blocca. Forse è stata troppo cattiva con la sua... Non le ha dato modo di parlare...

"Sol?" Beatrice le schiocca le dita in faccia per farla ritornare alla realtà

"Sì  ci sono..."

"È successo qualcosa che non so?"

"Ehm... mentre stavo parlando con tuo fratello è comparsa mia madre..."

"Tua madre?"

"Sì."

"Ma non se n'era andata?"

"Sì ma a quanto pare è ritornata"

"Cosa vuole?"

"Non l'ho lasciata parlare..."

"E te ne stai pentendo..."

"Ragazzi, vi ho trovato. Andiamo!" La mamma di Bea e Gaio li raggiunge e li accompagna alla macchina.

Arrivati al ristorante si siedono al tavolo occupato da Rachel, Celeste, Vittorio e Giuliana.

"Sol sei stata pazzesca, sorellina mia!"

"Grazie Celeste."

"Sol tutto bene?" Chiede la zia mentre Sol si siede

"Sì a parte che ho avuto una visita inaspettata. E tra poco mi sa che capirete anche voi di chi si tratta" dice accennando dietro le loro spalle nella direzione dove si trova sua mamma insieme ad un signore che presume sia il compagno

"Giusy?" Chiede Celeste dopo essersi voltata  "che vuole?"

"Non lo so, non l'ho lasciata parlare. Mi è venuta incontro mentre stavo parlando con Gaio"

"Beh io lo voglio scoprire. Scusatemi un attimo" Rachel va verso la madre di Sol ed inizia a parlare con lei.

**
Sol e Bea stanno parlando così del più e del meno quando Giuliana le interrompe dicendo:

"Gaio, cos'è quel sorriso stampato in faccia? Hai fatto pace con Noemi"

"Giuliana, io e Noemi non siamo mai stati insieme. A me è sempre piaciuta Maria Sole." Confessa sorridendo a Sol

"Alt! Ferma tutto. Sorellina ti sei fidanzata e ancora non parli?"

"Ehm... Celeste è successo stasera, poi ci ha anche interrotti mamma..."

"Mamma, Maria Sole ma tua mamma non è in Francia tipo?"

"Era, Vittorio, adesso è a quel tavolo ed è colei con cui sta parlando zia"

"Capito."

*******
La serata procede bene se non fosse per la presenza della mamma di Sol. Dopo aver finito di cenare, lei, Gaio e Bea escono.

"Quant'è bella la vita per voi..."

"Bea perché dici questo?" Le chiede Sol mentre cammina mano nella mano con Gaio

"Beh, alla fine vi siete messi insieme. Era quello che volevate!"

"Ah, beccata! Ho capito tutto. Ti piace qualcuno!"

"Ma che dici Gaio?" Bea è imbarazzata

"Bea, chi è??" Dice Sol guardandola maliziosamente

"Ehm..."

"Ragazzi!" Si girano e trovano Ludovico Fontana, un coetaneo di Sol e Bea. È un compositore

"Ludo!" Gaio lo saluto con un pugno. Entrambi fanno parte di una cerchia di amici detta la Boygang.

"Ciao Maria Sole, ciao Beatrice"

"Ciao" dicono all'unisono Sol e Beatrice

"Dove stai andando?"

"Mah. Stavo facendo una passeggiata, niente di che. Voi?"

"Idem. Ti vuoi unire?"

Accenna un sì e continuano a camminare

"Ma quindi alla fine glielo hai detto?" Chiede a Gaio riferendosi a Sol

"Sì." Dice tutto felice

"Ah allora Beatrice ti ho salvato da fare la candela."

"Eh sì, grazie" dice Bea sorridendogli a trentadue denti

Forse Sol ha una vaga idea di chi le piace...

***
Arrivati ad un bivio Ludovico li saluta e se ne va

"Beaaa" Sol riporta Bea sulla terra mentre guarda imbambolata Ludovico "bello Ludovico, vero?" La guarda maliziosa

"Ma quindi è lui che ti piace, eh sorellina?"

"Ehm..." ridono e continuano a camminare.

Alla fine se ne tornano a casa e, dopo essersi messa il pigiama, Sol sta a parlare in camera con Gaio e Bea dato che hanno deciso di iniziare le vacanze natalizie così: con un bel pigiama party.