Elle era allo stand dei baci, dove con Lee stava sistemando le ultime cose.
"Quindi cosa hai in mente?" "Aspetta e vedrai."
Lee le sorrise, prima di mormorare. "Non posso crederci che vedrò Rachel baciare altre persone... davanti a me." "È solo per lo stand. E ho la sensazione che andrà bene." "Hai visto anche tu come si è spezzato il bastoncino." "Sì, ma io ho espresso il tuo stesso desiderio." Lee la guardò. "Davvero?" "Sii felice per la felicità del tuo migliore amico." Lee sorrise annuendo. "Ben detto, amica."

Mentre passava il tempo, Elle aveva visto Lee e Rachel rimettersi insieme e Olly e Miles mettersi insieme.
Adesso toccava di nuovo a lei essere bendata.
"Cavolo, eccoci qui. Scusa, non credevo sarei stata così nervosa un'altra volta, non so perchè... comunque tranquillo, ho mangiato quattro mentine, quindi sei a posto per quell'aspetto."

"Spero che il prezzo del biglietto sia abbastanza per avere un po' del tuo tempo."
Elle tolse la benda, vedendo Marco davanti a lei.
"Io... ciao."
Marco le disse. "Non avere paura dei sentimenti. Non puoi negare che tra noi ci sia qualcosa, Elle. Prendi in giro entrambi così."
Elle annuì. "Io... non so cosa sia, okay? Ma... ecco... credo che tu abbia ragione." "A che proposito?" "Che non puoi controllare l'altro. Che devi solo promettere che non scivolerai via. E.. con te... non ho paura che accada."
Marco sorrise.  Elle sorrise e disse a Marco. "Spero che tu sappia che sono ossessiva tutto il tempo della mia vita." "Allora sarai la mia Chimera. Non mi fa paura quello che condividiamo." Elle si alzò per ribaciarlo.
"Come sei romantico. Dai, devo finire il mio turno, sennò abbiamo fatto spendere un sacco di soldi a dei poveri ragazzi. Solo le OMG stanno davvero aiutando. Lee, Rachel ed Olly sono scomparsi."
Marco rise. "Hai regalato un sacco di romance ai tuoi compagni di liceo. Mi faccio bendare." "Questo è lo spirito."
Dopo un ultimo bacio, i due si separarono e si rimisero alle loro postazioni.
"Solo perchè lo sappiate, non ho intenzione di sparire anche io. Non temete."
I ragazzi che aspettavano allo stand scoppiarono a ridere, compresi Lee e Rachel, contenti per la loro amica.

***

Alla fine della serata, Elle liberò Lee dal suo compito di aiutarla a sistemare. "Andate pure a divertirvi. Qui sistemo io. Poi torno a casa, molto probabilmente. Dai andate." Rachel le sorrise. "Grazie. Anche se mi sento in colpa..." "Non fatelo. Dai andate!"
Lee e Rachel sparirono.
Elle sistemò tutto lo stand, lasciando per ultima la lampada al neon.
"Dannazione, non ci arrivo..."
Alzandosi sulle punte cercò di spegnere l'insegna.
Improvvisamente, venne sollevata da terra, riuscendo ad arrivare all'interruttore.
"Marco! Grazie mille."
Marco le sorrise, tenendola su una spalla.
"Quindi è così che passi le serate? A sistemare gli stand che organizzi?"
Elle sorrise. "Già. Tutte le serate. Ah no, i venerdì li uso per fregare le persone ai videogiochi."
Marco scoppiò a ridere, posando la ragazza per terra, girandola poi verso di lui.
"Mi sembra giusto." Poi si sporse per baciarla.
Elle intrecciò le braccia dietro il collo del ragazzo, alzandosi sulle punte per baciarlo meglio.
"Credo che possiamo anche andare, adesso." Mormorò Marco, tenendo ancora vicina la ragazza.
Elle sorrise, annuendo. "Direi anche io."

Angolo autrice
Alla prossima!
By rowhiteblack